E’ andato in scena questa mattina il primissimo allenamento azzurro della stagione sportiva 2024/25. La nostra quarta serie A consecutiva. Agli ordini del nuovo allenatore, Roberto D’Aversa, il gruppo di giocatori sotto contratto con l’Empoli si è ritrovato sul campo Sussidiario per i primi esercizi ed i primi tocchi del pallone.

Ovviamente una seduta che non porta nessun tipo di indicazione tecnico tattica, per lo più lo staff tecnico ha fatto svolgere delle esercitazioni specifica. Saranno le prossime giornate (magari già il pomeriggio) ad indicarci qualcosa in più, con una squadra che dovrà crescere anche da un punto di vista numerico. Da segnalare che, in questo primo giorno di lavoro, ci sono delle assenze giustificate: Ismajli, Cacace, Walukiewicz e Stojanovic. Tutti reduci dagli impegni con le proprie nazionali. Sul campo non si sono visti nemmeno Belardinelli, Grassi e Caputo che sono rimasti a lavorare in palestra.

Nessun volto nuovo per quanto riguarda il mercato. Un dato che non significa assolutamente niente all’8 di Luglio, anche lo scorso anno di volti nuovi al primo giorno ne registrammo soltanto uno. La squadra tornerà in campo già questo pomeriggio alle ore 18:30, momento in cui ci attendiamo una buona affluenza da parte dei tifosi. Si lavorerà al ritmo di due sedute al giorno al Sussidiario e, salvo situazioni particolari che comunicheremo, gli allenamenti saranno sempre aperti al pubblico.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

23 Commenti

  1. Questo primo periodo ha poco senso…. la squadra è largamente incompleta e di questi circa 80% non ci sarà più a inizio campionato….. mah, tempo largamente perso…

    • No, ma ritardato fin tanto che non ci sia un’ossatura minima….. ora serve a poco…. la partita con il Castelfiorentino, una mera buffonata…..

      • Ogni squadra deve fare la preparazione indipendentemente da quanti ne rimangono. Te nei prossimi giorni o settimane prenderai 10 giocatori che si stanno allenando da altre parti fe li troverai al passo dei tuoi atleticamente quando arrivano. Così come dei tuoi che andranno via saranno pronti x chi li piglia. Non puoi iniziare dopo. Almeno 7 8 di questi li tieni. Che fai li fai arrivare scarichi al campionato?

  2. e la preparazione quando la fai ?
    ci vuole un mese circa per i vari carichi (resistenza, carico e velocità) .
    infatti .. il 16 agosto inizia il campionato

      • Guarda che lo scorso anno c era un solo volto nuovo al ritiro. Non è che cambiava molto. Però a gennaio quando non c era niente da perdere ha accettato. Così il rinnovo automatico. Scommetti se Ranieri non lasciava lui se la faceva garbare questa situazione?

        • Esatto Massy, ma bastava che Tudor non desse le dimissioni alla Lazio, erano convinti di Baroni e quasi sicuramente avrebbero trovato un accordo e lui l’Empoli se lo faceva garbare

  3. Comunque per rispondere a Riccardo, va bene che la squadra è più che incompleta, ma 7/8 giocatori rimarranno di quelli che fanno la preparazione attuale, poi altri 4 arriveranno il 20 luglio (ammesso che restino tutti e quattro) e poi una decina arriveranno in questi 50 giorni prima di fine agosto.

    La preparazione va fatta da ora.

  4. Tutti sanno, anche i muri, che Grassi soffre di pubalgia, per cui mi raccomando, facciamo come lo scorso anno a gennaio, puntiamo tutto su di lui come mediano titolare anzichè trovare l’alternativa (Mazzitelli con cessione di Henderson al Frosinone)

  5. La conferenza stampa ha spiegato benissimo come stanno le cose. Prima di commentare sulle ipotesi, conviene sempre farlo sulle parole. La squadra verrà completata a mosaico, pezzettino su pezzettino. Quello che invece c’è già, è la voglia di continuare a stupire. Ma come sarà bello amici, tifare Empoli? Come si fa a non esserne orgogliosi?

  6. Le squadre, caro mio omonimo, non sono mai al completo, a livello di calciatori, ad inizio preparazione e quindi che Nicola ci abbia lasciato perché non gli è stato garantito di allestire una squadra all’altezza per salvarsi è una cosa a cui non crederò mai. Piuttosto credo che dopo una salvezza raggiunta alla grande con tanto di titoloni sui giornali, sia stata per lui un’occasione per andare da un’altra parte ad allenare fin dal primo minuto del campionato. Certo, avrebbe allenato dall’inizio anche ad Empoli, ma dopo aver fatto una grandissima impresa, se poi le cose non girano come si deve (indipendentemente dalla squadra allestita) perdi di credibilità. È un pò come è successo a Spalletti a Napoli, meglio chiudere dopo una grandissima impresa, sarai sempre ricordato con grande rimpianto.. e ripetersi non è mai così facile!

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