Azzurri in campo nella giornata di ieri, lunedi, per il primo allenamento in vista della prossima sfida. Quella con il Genoa di sabato prossimo sarà una prima prova del nove per Davide Nicola. Dopo due ottimi risultati, con però situazioni che devono far tenere i piedi per terra, arriva adesso una gara che può andare a confermare in maniera esaustiva l’impatto positivo del tecnico piemontese. La squadra continua a lavorare secondo i principi di quel 3-4-2-1, modulo che si può evolvere in un 3-5-2 e che in fase di non possesso può vedere scendere le mezzali. La squadra sta bene, al campo si respira un clima davvero positivo, e mister Nicola è davvero partecipativo nelle sedute, sembra un giocatore aggiunto al gruppo.
Kovalenko sembra adesso star bene, e l’ucraino sarà una freccia in più nell’arco azzurro. Chi invece ancora non sembra essere vicino al rientro è Ciccio Caputo; il suo problema ad un piede sembra andare oltre le previsioni iniziali. Quella in cui siamo sarà una settimana importante per Pezzella che, dopo diversi mesi ha finalmente ritrovato il gruppo; magari non sabato, ma a Salerno chissà che non possa anche essere titolare. Per Bastoni ed Ebuehi c’è invece da attendere ancora un po’. Ovviamente è presto per parlare di ipotetico undici, ci sono tante cose sotto osservazione, e potrebbero non mancare delle novità rispetto a Torino. Cancellieri è uno di quelli sotto la lente, si sta allenando molto bene e potrebbe avere una chance. Attenzione però anche a Baldanzi che adesso ha voglia di tornare negli undici di partenza, con (cediamo) la certezza della sua permanenza in azzurro.
La squadra si allenerà tutti i giorni fino alla rifinitura di venerdi. Le ultime due giornate di lavoro, prima della gara, saranno a porte chiuse.
3 punti … potrebbero rilanciarci alla grande … ma non solo, vorrebbero dire … mettere in fila 3 partite senza sconfitte e iniziere a farci trovare quella continuità che non abbiamo avuto fino ad ora … Chiaro che non c’è da pretendere una continuità a lunga gittata … ma qualche serie di 2 o 3 partite con punti, inframezzate da qualche sconfitta … ti portano diritto ad una salvezza quasi certa …………..
Se la partita si mette male accontarsi senza fare i fenomeni, il punto in caso fa e come perché comunque davanti qualcuno perde,meglio la vittoria ma senza ansia,lottare su ogni palla , e attenzione ai particolari….senza sottovalutare l’avversario…
Continuità di risultati serve morale e consapevolezza…
Accontentarsi…
Ho visto giocare il Genoa nelle ultime partite. Sono una bella squadra, superiore alla Juve rimaneggiata ed in 10 per quasi tutta la partita. Servirà una prestazione come quella di Firenze o poco meno.
Distrazioni a parte stiamo sul pezzo mister!
Non fare entrare Euforia…nemmeno gli ultimi 5 minuti di Partita, per i 4 punti fatti. Scordiamoci o’ passato!
Sarebbe deleterio.
Euforia lasciamola cantare a Annalisa
Battere il ferro finché è caldo, cavalcare l’onda, sfruttarla. Far diventare il Castellani una specie di fortino, ergo: partita che va vinta. Di riffa o di raffa.
Il Genoa non ha problemi di classifica.E’ l’avversario ideale in questo momento.Ma ci va messa la stessa grinta delle due ultime partite.Bisogna vincere in tutti i modi! Carlo B.
Ho letto su siti di calciomercato che gudmundson del genoa sarebbe nel mirino della Fiorentina, certo che se lo comprano in questa sessione di mercato sarebbe un giocatore forte in meno che sabato non ci troveremo davanti capisco che è un discorsaccio ma io tifo Empoli e quindi per noi sarebbe meglio forza Empoli