Si è svolto stamani sul campo di Petroio l’ultimo allenamento azzurro per questa settimana. La squadra adesso avrà due giorni di riposo e riprenderà il lavoro nel pomeriggio di martedi prossimo. Si entra nella settimana che porterà al derby, in programma lunedi 23 al “Franchi” con inizio alle 20:45 Una seduta che potremmo definire congiunta con la Primavera, anzi verrebbe quasi da dire che i non molti giocatori disponibili di Andreazzoli si sono aggregati a quelli di Birindelli, anch’egli presente al campo.
Detto ciò, è stato però allenamento vero, seguendo i dettami del tecnico massese che ha impegnato la rosa in diverse partitelle a tema. Si è lavorato molto sul 4-3-2-1, ma a tratti si sono viste anche prove di 4-3-3 e 4-2-3-1. Da segnalare la presenza di Daniel Maldini per tutta la durata della seduta. L’ex Spezia sta fisicamente bene ma ovviamente deve ritrovare condizione e ritmo, situazione che al momento lo condiziona in assenza di palla, palla che invece quando parte dai suoi piedi si è sempre trasformata o in ottimi appoggi, o in gol. Oggi Maldini è stato impiegato sulla linea di Gyasi, dietro a Destro. Chi sembra star ritrovando la giusta condizione è Cambiaghi; bella seduta per l’ex Atalanta, sempre messo di fronte a Luperto. Anche per Caprile ci sono davvero ottime sensazioni, oggi è apparso in gran forma e sarà tutto da capire quel che succederà in porta.
Purtroppo la seduta odierna, cosi come anche quelle precedenti, è stata caratterizzata da diverse assenze. Poteva essere un tempo meglio gestito questo, visto che finalmente Andreazzoli si trovava a non aver l’assillo della partita. Andando oltre ai nazionali (dovrebbero rientrate tutti per giovedi), parliamo di tutte situazioni che sono in gestione, l’unico caso al momento ancora incerto (oltre Pezzella) è quello di Ismajli. Per il resto i vari Caputo, Ranocchia, Cancellieri, Fazzini, sono attesi in gruppo con la ripresa dei lavori
Evidente che nel periodo estivo e stata sbagliata completamente anche la preparazione fisica oltre a quella tecnica. E qui non c’entra la società c’è poco da fare.
Niente scuse pedalare BUDELLA SCHIFOSA
E bada ora mettono le mani avanti …
Ma anche durante la sosta….anche nel periodo di riposo sei così acido e ruvido Enrico? Ma che ti ha fatto la vita?
Ci salveremo con Aurelio Andreazzoli ne sono certo