Dal campo | Attenzione riposta in particolare sulle palle inattive

Mentre si avvicina ad ampie falcate la fatidica data del 31 agosto, giorno dell’esordio in campionato contro l’Udinese, l’Empoli continua a spron battuto la propria preparazione.

Anche oggi l’allenamento, cominciato alle ore 17, ha riguardato prettamente l’aspetto tattico, con Sarri che si è voluto soffermare in particolare sulla velocità del gioco e sul palleggio, con la squadra divisa in due gruppi che si alternavano attivamente sul campo. Un esercizio visto e rivisto anche lo scorso anno al Sussidiario per preparare le partite della serie cadetta.

Poi partitella a ranghi misti, con campo leggermente ridotto, in cui si è palesata la consueta fame e voglia dei giocatori azzurri. Tra i più grintosi ed attivi segnaliamo Guarente e Mchedlidze, che non hanno smesso per un attimo di correre ed incitare i compagni.

Sarri ha voluto poi testare i suoi sulle palle inattive, prestando particolare attenzione sulla difesa dell’area in occasione dei calci piazzati avversari, cosa che veniva peraltro già fatta quotidianamente anche la passata stagione.

A fine allenamento alcuni giocatori sono rimasti sul campo per provare le punizioni, con Mario Rui specialmente ispirato, col suo sinistro che si è andato spesso ad insaccare alle spalle del terzo portiere Biggeri.

Per quanto riguarda l’infermeria, ancora fermi ai box Aguirre, Shekildze e Maccarone, che non saranno della partita al Friuli.

Vi ricordiamo, infine, che domani mattina (ore 10.30 circa) si svolgerà l’ultimo allenamento prima della rituale conferenza stampa pre-partita e della susseguente partenza per Udine.

Simone Galli