L’allenatore del Vicenza, Domenico Di Carlo, ha parlato alla vigilia della sfida con l’Empoli.
Mister, come sta la squadra?
Benissimo a parte gli infortunati. I convocati saranno 22 con l’esclusione di Meggiorini, Nalini, Da Riva, Dalmonte e Ierardi che almeno per questa partita non ci saranno.
Dopo le due vittorie consecutive arriva la partitissima con l’Empoli. Si potrà giocare con la mente libera?
Le due vittorie hanno portato certezze e il giusto entusiasmo in una squadra che prima giocava bene ma non riusciva a cogliere le vittorie. La squadra è carica e pronta a giocare contro la capolista che è prima con merito: loro domani giocheranno con l’obbiettivo di vincere il campionato, noi con quello della salvezza. Per vincere domani ogni giocatore dovrà correre cinque metri in più dell’avversario.
Vista l’indisponibilità di Meggiorini, ci sarà la conferma del tridente che ha giocato al “Bentegodi”?
Potrebbero esserci delle novità, cambiando qualcosina anche in vista delle tre partite in settimana tra cui considero quella di domani la più importante in assoluto. Cercherò di mettere in campo la migliore formazione perché i punti valgono qualsiasi squadra ci sia davanti. Domani sarà una partita dove bisognerà essere compatti , aggressivi e bravi a giocare in verticale e quindi sceglierò i giocatori in questo senso. Loro spingono molto a sinistra con giocatori che hanno molta gamba e all’andata ci hanno messo in difficoltà da quella parte, quindi abbiamo provato a trovare delle soluzioni anche in quel senso. Poi vedremo anche come hanno recuperato i ragazzi dall’ultima partita.
Pontisso come sta? Potrà giocare?
Pontisso sta bene e si è allenato anche oggi. La notizia di un suo problema al ginocchio è quella che io definisco una “fake news”.
Da Riva invece a che punto è nel suo recupero dall’infortunio?
Tutti quelli che ho citato prima: Da Riva, Meggiorini, Dalmonte e Nalini saranno recuperabili in tempi relativamente brevi ma che non posso definire con certezza. Credo probabilmente da qui a dieci giorni saranno tutti disponibili. Da Riva e Dalmonte in particolare hanno delle infiammazioni tendinee al ginocchio che bisogna togliere del tutto per arrivare al recupero. A questo punto abbiamo deciso di sfruttare la sosta per recuperarli tutti.
Avete comunque dimostrato di saper reagire a queste difficoltà
Si io sono molto fiducioso. Conta il gruppo e conta la squadra e la squadra c’è. C’è entusiasmo e voglia di fare un grande risultato contro l’Empoli. Stiamo imparando a portare gli episodi dalla nostra parte con l’attenzione e la concentrazione e confido che domani sarà una bellissima partita da giocare e da provare a vincere.
Visti gli otto diffidati, in considerazione del doppio impegno si terrà conto anche di quello per fare la formazione?
Forse per uno o due giocatori ne terrò conto.
Jallow torna disponibile per la panchina o potrebbe giocare fin da subito?
Non partirà da subito ma è un giocatore che potrà dare il suo contributo con la sua velocità come esterno nel corso della gara come Longo e Gori. Il gruppo è unito e tutti vogliono mettere il loro timbro su questa salvezza e io mi aspetto qualcosa in più da loro.
Domani sarà una partita importantissima ma la prossima settimana con due sfide dirette potrebbe essere decisiva per il cammino del L.R. Vicenza…
Ogni partita è decisiva per noi! Ci sono ancora undici partite e i tre punti valgono dappertutto. Eì chiaro che coglieri in uno scontro diretto è meglio ma qui ogni partita si gioca con squadre che hanno un obbiettivo, come lo abbiamo noi. Ai ragazzi dico sempre che dobbiamo pensare solo a noi e a correre più degli altri. Il gruppo ora sta lavorando bene e siamo cresciuti sia fisicamente che mentalmente. Dobbiamo dare continuità. L’Empoli è un avversario da rispettare ma noi abbiamo il nostro obbiettivo da raggiungere e possiamo farlo solo con la continuità di risultati.
Doman festeggerà un traguardo importante: le 200 panchine in serie B…
La soddisfazione di festeggarle sulla panchina del L.R. Vicenza è doppia. Chiaro che significa che sto cominciando ad andare avanti con l’età, però è una soddisfazione perché alleno un grandissimo gruppo e una grandissima squadra ed è bello festeggiare qui a Vicenza davanti alla mia gente. Speriamo che arrivino anche i punti!
Viste come sono andate queste prime otto partite del girone di ritorno dove si sono affrontate cinque squadre in zona playoff, c’è un po’ di rammarico per la classifica del L.R. Vicenza? Poteva essere migliore?
No, nessun rammarico. I punti che abbiamo in classifica oggi sono quelli che meritiamo. E’ vero che abbiamo avuto vari problemi Covid, arbitraggi e lo scotto di essere una neopromossa ma comunque siamo arrivati a marzo con la giusta carica per arrivare alla salvezza. Ma non bisogna abbassare la guardia. I 48 punti sono ancora lontani e bisogna lottare e combattere senza dare nulla per scontato.
Tipico allenatore di B. A me piace molto.