Ha parlato nel tardo pomeriggio il tecnico della Pro Vercelli, Gianluca Grassadonia:
“Dal primo giorno ho avuto grande stima di questo gruppo, uomini e buonissimi giocatori, abbiamo fatto felici i nostri tifosi. Affrontiamo una squadra forte ma vogliamo fare punti, dobbiamo essere molto determinati e aggressivi. Non dovremo farli ragionare, hanno una qualità immensa e dovremo giocare, a viso aperto, senza aspettarli. L’abbiamo preparata bene e sappiamo che alloro fanno bene le palle inattive e non solo, sono organizzati. I punti che abbiamo classifica, si vede che meritiamo quelli, vorremmo meno complimenti e più punti. In casa e fuori forse si meritava qualcosa in più, abbiamo qualche problemino ma dobbiamo migliorare, sia con squadre che ci lasciano campo sia che giochino chiuse. Bersagliati dalla sfortuna, fuori Jidayi, Rovini, Germano, Grossi, Vivas, Bifulco ha una forte distorsione alla caviglia, Vajushi ha problemi agli adduttori, abbiamo pagato le tre partite della settimana. Morra è artefice del proprio destino, ha forza fisica e salute, può diventare un giocatore devastante, come esterni han giocato Mandzukic ed Eto’o, lo può fare anche lui. Abbiamo giocatori che si stanno adattando ma lo devono fare con vigore e convinzione. Della Morte è un giovane interessante, classe 1999, sarà aggregato come Sanguirgi e De Marino. Avrei voluto una Foss un po’ meno corposa devo dare atto al direttore Varini che mi diceva della durezza del campionato di B. Empoli attacca molto bene, per vie centrali e per ampiezza di campo. Dovremo essere più aggressivi di loro. Con Vivarini abbiamo fatto il Master insieme, farà molta strada”.
fonte: aleprovercelli.it