Dopo il primo impegno ufficiale di Coppa Italia, inizia il campionato di serie A 2014/15. Che per l’Udinese significa ‘obiettivo Empoli’. Mister Stramaccioni, alla vigilia della gara, spiega:”La vittoria in coppa Italia ci ha dato entusiasmo, quella carica in più per lavorare bene e prepararci al meglio all’esordio. Affrontiamo una squadra che solo chi non conosce bene non sa quanto sia pericolosa. Massimo rispetto, siamo pronti ad affrontarla al meglio”.
Dilemma portiere. Ne vogliamo parlare? “Io arrivo all’Udinse e già al momento della mia firma, l’Udinese come fa sempre su tutti i giovani, aveva già una idea ben chiara di come gestire il presente di un patrimonio che è Simone. Su di lui c’è un progetto tecnico ben preciso: dobbiamo gestire il suo talento, siamo convinti che possa ancora migliorare. Vogliamo un portiere vero su cui lavorare nei prossimi due anni. L’allenatore ha sposato in pieno il progetto della società. La cosa più importante è che un ragazzo intelligente come lui è il primo ad essere d’accordo sul progetto che lo riguarda. Chi vuole bene a lui e all’Udinese deve capirlo. Ogni volta che lo riterrò opportuno, ovviamente lui avrà il suo spazio”.
Di Natale è sempre il trascinatore. Muriel? “Credo che non ci sia niente di male in questo. Anche la Roma dipende da Totti. Noi giochiamo per mettere i nostri attaccanti nella miglior condizione possibile per far male all’avversario. La sua finalizzazione è merito anche del lavoro di tutti i compagni. Muriel? L’Udinese e io abbiamo grande fiducia in Luis, ma il suo futuro dipende solo da lui. Voglio che faccia parlare in campo. Il suo futuro passa attraverso la sua testa e i suoi piedi”.
L’Empoli alla prima:”L’Empoli, se riesce a fare il 60% di quanto fatto in B anche in A, sarà la rivelazione del campionato. Ho affrontato tutti i suoi giovani con Roma e Inter, questa è una partita che rispettiamo tantissimo. Giocano un calcio molto propositivo. Ma noi giochiamo in casa e vogliamo vincere”.
L’Udinese che vorresti. E’ pronta con il trequartista? “Abbiamo Kone e Fernandes, con spiccate caratteristiche offensive. Il trequartista dovremo meritarcelo. Perchè se due punte non collaborano diventa difficile. Serve equilibrio prima di osare”.
fonte: udineseblog.it
Ci conosce bene, purtroppo.
sarà sufficiente?
Te che dici, Bassa?
L’assenza di Maccarone è una grave perdita per noi. questo è indubbio. speriamo non risulti decisiva.
Le sorprese partono anche dalla panchina …
Nella ripresa Rovini …
Sarebbe stato perfetto se ci avesse sottovaluto,ma Stramaccioni per quanto sia inesperto ha però una grande conoscenza calcistica e una buona dose di umiltà.Spero per lui che l’esperienza all’Inter non lo abbia bruciato,è assurdo che un allenatore che fa benissimo con la primavera l’anno dopo allena subito una squadra come l’Inter.Questa sì che è meritocrazia…