“Due vittorie servono a dare morale ma dobbiamo rimanere cauti, per guadagnarci la serenità dovremo lavorare ancora molto. Domani affronteremo una squadra forte, fortissima dal centrocampo in su. Il loro score nelle ultime 12 gare parla chiaro: 8 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. Fanno paura a tutti ed hanno fatto male già a molte squadre. Dobbiamo essere umili, sapendo che ci sarà da soffrire. Niente proclami, proviamo a sfruttare le nostre armi puntando al massimo risultato”
“Hanno giocatori rapidi e tecnici. Si parla, giustamente, di Tavano, Maccarone e Saponara, ma tanti altri, ad esempio Laurini, hanno queste caratteristiche. Sono una squadra profondamente diversa da quella affrontata nel girone di andata. Guidati da um mister molto bravo, che studia benissimo l’avversario, sono riusciti a ripartire dopo un avvio complicato. Loro, come noi, sono molto pericolosi sui calci piazzati, sarà una bellissima sfida”
“Esperimento delle gare durante le feste? Da allenatore lo giudico positivamente. E’ stata una scelta oculata, che ha garantito vantaggi in termini di partecipazione negli stadi e ne produrrà di nuovi a gennaio quando con la sosta di 25 giorni potremo lavorare bene con la squadra, non limitandoci soltanto ad un richiamo fisico. In B, è sempre nel girone di ritorno che si vincono, o perdono, i campionati”
“Chi è fuori dalla lista dei convocati? Oltre a Barillà squalificato e D’Alessandro infortunato, mancheranno Viola, Bergamelli e Armellino. Castiglia? Sono molto contento del suo rendimento. Ha giocato poco fino ad oggi e penso possa reggere le tre gare in una settimana ma su questo tema mi riservo ancora un’ulteriore valutazione: l’aspetto fisico domani sarà determinante. Campagnacci? Ho sempre detto che sarebbe stato al top dopo la sosta, il blocco mentale è superato, ora deve ritrovare la migliore condizione ma sono contento di quelo che sta facendo, a Grosseto è stato fondamentale il suo lavoro per la squadra”.
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