Da oggi fino al 20 giugno si potranno discutere le comproprietà esistenti.
Un tempo questo in cui i club che hanno un calciatore a metà con un’altra società dovranno, con questa, valutare o l’eventuale risoluzione a favore di una delle due, o il rinnovo di questa (possibile per l’ultima volta vista l’abrogazione decisa lo scorso 27 maggio) oppure, in caso un accordo non si trovi, quello di andare alle ormai famose buste.
Un rituale che ogni anno si consuma ma che come già detto, in questo antipasto del mercato estivo, lo si vedrà per l’ultimissima volta.
Quindici giorni per trovare la migliore soluzione per le parti ma anche per il calciatore.
Chiaro è che anche la società azzurra sarà attivamente interessata a questa situazione avendo diverse situazioni in essere con alcune davvero molto importanti.
Su tutte quella con la Juventus dove in mezzo c’è Daniele Rugani, ma non da meno quella con il Carpi (come scritto nel precedente articolo) per Vincent Laurini.
Importante anche la situazione di Mario Rui a metà con il Parma e quella di Federico Barba con la Roma ma saremo anche molto attenti, seppur da spettatori, a quello che succederà tra Milan e Torino nei confronti del trequartista Simone Verdi.
Ricordiamo che in caso di buste, queste saranno aperte il 20 di giugno dalle 20,30, poco dopo la chiusura delle discussioni.
Alessio Cocchi