L’allenatore del Monza, Raffaele Palladino, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia della gara con l’Empoli
Palladino come è andata la settimana dopo la sconfitta contro la Salernitana?
“Questa settimana abbiamo lavorato su ciò che non abbiamo fatto bene a Salerno. Ho visto un gruppo squadra carico e motivato. Abbiamo analizzato i nostri errori, ci teniamo a riprendere ciò che di buono abbiamo fatto fino adesso. Se devo essere pignolo sul 2-0 in favore della Salernitana abbiamo perso l’identità , questo non mi è piaciuto”.
In ottica formazione ci saranno dei cambiamenti rispetto all’ultima partita?
“Faccio giocare sempre chi merita di giocare, personalmente le valutazioni le faccio di partita in partita. Gioca chi ha fame e voglia. Le critiche dopo la sconfitta di Salerno? Non leggo tantissimo ma è giusto che arrivino delle critiche. L’importante è che siano costruttive, fanno crescere il gruppo squadra e me in prima persona”
Contro l’Empoli chi giocherà in porta?
“La settimana scorsa l’ho voluto comunicare mettendoci la faccia, volevo dargli una possibilità e credo che Alessio Cragno abbia fatto una buonissima partita. Contro l’Empoli partirà Di Gregorio dall’inizio perchè comunque esistono delle gerarchie”.
Come sono le condizioni di Stefano Sensi?
“Questa settimana l’ho visto molto meglio, ce l’ha messa tutta per rientrare. Ho centellinato le sue presenze perchè avevo il timore di ricadute. Non ha i 90 minuti nelle gambe ma è a disposizione. Mota Carvalho invece ha avuto una distorsione alla caviglia, i tempi di recupero non saranno lunghissimi”.
Che tipo di squadra è l’Empoli?
“E’ una squadra che nelle ultime 9 ha perso solamente contro Roma e Napoli ed ha giocatori molto importanti. Sotto certi punti di vista sarà più difficile domani rispetto a Salerno. Sono bravissimi nel palleggio, noi dobbiamo lavorare di squadra e voglio vedere la giusta fame e cattiveria in campo. A Salerno negli spogliatoi ho visto la giusta rabbia agonistica che domani dovrà esser trasformata in energia”.
Tmw
Che bel linguaggio che ha il calcio oggi! “Fame, cattiveria, rabbia…”. Berlusca (no, questo non c’entra)
DOMANI TUTTI A TIFARE IL TIFOSO AZZURRO STEFANO SALIMBENI!!!