Ha parlato in conferenza stampa il tecnico rossonero Rino Gattuso. Queste le parole riprese dai colleghi di “Milannews.it”:
“Sarà una partita molto difficile, l’Empoli sa palleggiare, non cerco una gara perfetta ma una vittoria che ci serve come il pane. Non ho parlato di paura, non è corretto parlare di paura in un gruppo così. Ci prendiamo dei rischi per uscire. Non ho studiato per fare lo psicologo, devo analizzare sugli errori e lavorare. Conosco molto bene alcuni calciatori e devo cercare di non farli deprimere e fargli fare qualcosa in più, dobbiamo andare alla ricerca di questo. Se Hakan sbaglia 2/3 palle pensa che non va bene nulla, devo fargli capire che è importante e non deprimersi perché ha sbagliato due palloni. Bisogna lavorare su questo. Higuain aveva il flessore che gli dava fastidio, vecchia cicatrice, domani lo valutiamo. Stiamo lasciando tanti punti per strada, dobbiamo continuare a credere nella nostra forza, sono d’accordo con la società che l’obiettivo sia migliorare il sesto posto. Dobbiamo correggere quello che non ci permette continuità. Siamo belli da vedere ma sarebbe meglio essere meno belli ma più concreti. Sono stato calciatore, è capitato anche a me prendere batoste incredibili, come La Coruna e Istanbul. Dobbiamo pensare in un modo, quando abbiamo la palla sappiamo cosa dobbiamo fare, non è la fase di possesso ma di conquista palla. Non siamo ordinatissimi nella prima pressione, quando non abbiamo palla dobbiamo cominciare a giocare in maniera diversa. Quando una squadra si allena con grande impegno e professionalità, quando rispetta le regole e sta bene insieme. Calhanoglu ieri ha scritto che siamo una famiglia, questo ti fa capire che ambiente c’è nello spogliatoio. Non mi piace fare le sceneggiate alla Mario Merola altrimenti non divento più credibile. Se ci sono ragazzi che si comportano male come l’anno scorso con Kalinic intervengo, ma ora non posso dire nulla. Fanno qualsiasi cosa che gli dico, non vedo per quale motivo usare maniere forti, manca un po’ di rabbia ma è difficile da spiegare, bisogna capire se ce l’hanno nelle loro caratteristiche. Con la rabbia devi stare attento, se non lo sanno fare rischi di rimanere in dieci e fare solo dei danni“