L’allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo, ha parlato alla vigilia della gara con l’Empoli.

“Le partite adesso sono tutte importanti. Questa e le successive. Sempre”. Ogni domenica giocheremo partite importanti. I giocatori sanno che le partite sono importanti. Poi arriveranno quelle determinanti”.

Che avversario si aspetta?
“L’Empoli è una squadra costruita per giocare a calcio. E’ nella loro tradizione. Andreazzoli è molto bravo, idee innovative. Ho visto diverse partite dell’Empoli, hanno qualità, hanno freschezza, hanno spregiudicatezza, hanno conoscenze. E’ una squadra da affrontare con le giuste motivazioni, con il giusto atteggiamento, con la giusta mentalità e con grande attenzione. E’ una squadra che, nello score in trasferta, ha numeri invidiabili. E’ una partita da prendere con le molle, difficile e noi dobbiamo essere consapevoli dell’importanza di questa partita”.

Empoli ha ottenuto ottimi risultati in trasferta.
“Nelle ultime otto trasferte ha perso una volta soltanto e quindi significa che è temibile fuori casa. E’ una squadra, ripeto, che è capace di fare cose importanti anche grandi imprese, come ha già fatto, e che ha quella leggerezza determinante per giocare a calcio perchè ha una posizione di classifica invidiabile”.

Il suo passato a Empoli?
“L’Empoli per me ha rappresentato un crocevia determinante per la mia carriera perchè hanno avuto il coraggio di venirmi a ripescare in Serie C, devo molto all’Empoli, sono riconoscente, ho sempre elogiato la politica calcistica dell’Empoli perchè sanno fare calcio. E’ una società piccola ma molto virtuosa, non sbaglia nella scelta degli allenatori, non sbaglia nella scelta dei calciatori. Sanno fare calcio, sono bravi. E io, per quanto mi riguarda, sono riconoscente perchè mi ha permesso di tornare ad allenare in Serie A. Poi quando uno scende in campo ognuno pensa a portare a casa i tre punti per il proprio club, per la propria professione e per tutto ciò che rappresenta”.

La squadra?
“Bisogna essere bravi a trovare risorse interne e a capire come giocare di partita in partita. Probabilmente non giocheremo sempre allo stesso modo da qui alla fine perchè le contestualizzeremo ma dovremo tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Innanzitutto ho un metodo di lavoro che non esclude nessuno, non me lo sono mai sognato nella mia carriera di escludere qualcuno. Ne voglio 20, non voglio allenarne 25 perchè lì devi escluderne qualcuno. Nella partecipazione al lavoro settimanale io coinvolgo sempre tutti. Oggi il calcio dice che è cambiato perchè si inizia in undici e si finisce in sedici. Cinque cambi alla fine sono il 50% dei primi undici e cambiano totalmente le squadre. Chi ha panchine profonde, panchine di qualità, riesce anche a cambiare le partite. E io ai miei calciatori dico che si inizia in undici ma si finisce in sedici, i cambi ti possono affossare come dare quella spinta in più. Non ci sono più titolari o riserve. Ci sono undici che la giocano e sedici che la finiscono. Nel 2022 la visione del calcio è cambiata. Una volta ci ricordavamo la formazione dell’1 all’11 come un ritornello, adesso è tutto diverso”.

Fonte: Tuttomercatoweb

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7 Commenti

    • Mah….veramente non mi sembra proprio.
      Mi chiedo il perchè di polemizzare sempre e di vedere fantasmi…
      Ma le hai lette bene le interviste di Sarri prima di giocare contro l’Empoli?…

  1. Grande mister Giampaolo! Un signore

    Il suo predecessore mostra sempre riconoscenza a Carli, al presidente, all’Empoli come squadra, è evidente che il post Empoli per lui si chiamò Napoli, dove ricevette talmente tanto dalla piazza che ci ha visti passare al secondo posto nel suo album dei ricordi affettivi.
    Giampaolo ha vissuto poi 3 stagioni a Genova senza quel sentimento che ha vissuto Sarri e poi due mezze stagioni a Milano e Torino con brutti ricordi e quindi è chiaro che ricordi quell’anno a Empoli con grande riconoscenza, ha vissuto in fondo una sola stagione, intensa e bella ma in fondo solo l’estate facendo una metafora sulle stagioni. Sarri passò dall’inverno dei primi mesi, alla primavera all’estate ed anche un pò di autunno nell’ultimo mese.

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