A cura di Claudio “Freccia”
ASCOLI
Gruppo principale: Ultras 1898, nati nel 2012 in tempi non sospetti; una situazione societaria e di curva disastrose. Valori cardine: fratellanza, mentalitร e attaccamento viscerale al proprio territorio.
Altri Gruppi/compagnie esistenti: Armata Ultras, Strร Kaos, Ultras 1999, A Modo Nostro Ascoli, Guerrieri Piceni, Veterani โ74-Settembre Bianconero (la vecchia guardia), Avanguardia Ascoli, Regio V Picenum, Shanghai Zone Ultras Ascoli, LAPedonia, Piazza ย Diaz, 0736, Boys 1994 Ascoli Piceno, Stravizio Bianconero, Callare Ascoli Piceno, Cupra Marittima, Monte Urano 1999, Castel di Lama 1983, Noi di Ascoli, Zona Marino, Stravizio Bianconero, Piceni (Tribuna lato Nord), Monticelli Bianconera, Montegiorgio, The Wrong Side, Brigata โ99, Quartiere San Filippo, Porto San Giorgio Bianconera
Politica: marcatamente destroidiย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย Settore: Curva Sud โCostantino Rozziโ
Un poโ di storia del tifo ascolano: I primi gruppi ultrร ad Ascoli si formano agli inizi degli anni โ70, con la Falange Bianconera attorniata da tanti altri gruppi minori. Eโ perรฒ nel 1974, con lโAscoli che disputa per la prima volta il campionato di Serie A, che si ha una svolta vera e propria con il โSettembre Bianconeroโ, che nasce con lโintento riunire tutti i gruppi preesistenti. Si voleva creare un gruppo dal nome originale, che non riportasse le solite diciture dellโepoca (Ultras, Boys, Brigate, Fossa,โฆ), e dare un impronta alla tradizione politica della cittร , spiccatamente di destra, per cui viene scelto il nome di un gruppo terroristico palestinese, che sotto la sigla โSettembre Neroโ in quegli anni occupa spesso le pagine di cronaca nera sui giornali. Il compianto presidente Costantino Rozzi in circa 100 giorni realizza uno stadio da circa 40mila posti. Sono anni di grande entusiasmo e fervore, di tifo incontenibile, colorato e, soprattutto, calorosissimo. LโAscoli viene seguito in massa ovunque: 3/4mila a Napoli, Torino, Milano, Genova e in cittร minori. Il โSettembreโ รจ presente pressochรฉ ovunque, anche se lo striscione del gruppo non viene sempre portato al seguito, questo perchรฉ la curva era stata proiettata nel giro di due anni (dal โ72 al โ74) dai campetti polverosi della C agli illustri palcoscenici della A, per cui peccava ancora di esperienza e mentalitร ultras rispetto a piazze in cui il movimento era giร partito, e si preferiva quindi cautelarsi. I primi anni sono contraddistinti, soprattutto ad Ascoli, da innumerevoli e gravi scontri con varie tifoserie, ad esempio con fiorentini, torinisti, romanisti, laziali, ternani. Verso la fine degli anni โ70 si formano i โCommandosโ, che nel 1983 ampliarono la denominazione in โCommandos Armyโ. I tifosi piรน caldi si concentravano nella Nord, solo dopo i furibondi scontri coi fiorentini la loro casa diventa la Sud. Pian piano la curva si fa rispettare anche in trasferta, lโorganizzazione va migliorando e fanno la loro comparsa i primi bandieroni copricurva, tipici di quegli anni. Anche se, sul campo, lโAscoli va alla grande, ottenendo piazzamenti importanti in A (anche un 5ยฐ posto con Uefa sfiorata), tra la fine degli anni โ70 e i primissimi anni โ80, anche il โSettembreโ attraversa un periodo di crisi: dissidi interni, pesanti accuse tra alcuni componenti, vecchi e nuovi, del direttivo, stavano spaccando il gruppo. Lo striscione, infatti, in quel periodo, non veniva appeso, nรฉ il casa nรฉ in trasferta, e il tracollo, a causa delle liti, sembrava ormai imminente. Il tifo, per la veritร , visto che in curva non esiste solo il โS.B.N.โ, non ne risente molto, ma, quello che stava accadendo, minacciava di far scomparire il gruppo. La situazione perdura con alterne vicende per circa un paio dโanni, finchรจ un gruppo โmolto decisoโ di ragazzi poco piรน che ventenni (oggi over 40) non affronta la situazioneย drasticamente, in maniera forzata, risolvendo alla radice ilย problema e rifondando un nuovo direttivo. Lo striscione viene rifatto, visto che quello vecchio cade ormai a pezzi. Negli anni โ80 le risse, al โDel Ducaโ, sono allโordine del giorno e molte sono le tifoserie costrette a farne le spese. Nei primi anni โ80 si forma il โClub Ramboโ, che affianca il Settembre Bianconero. Nellโ83 si formano i โBlack Warriorsโ, gruppo proveniente dal comune limitrofo di Castel di Lama, il โMonticelli Bianconeroโ, dal nome del suo quartiere, e la โGioventรน Bianconeraโ, nata da una scissione del โClub Ramboโ. Nellโ85 รจ la volta degli โStrร Kaos Ascoliโ, gruppo coreografico e originale del quartiere โCampo Parignanoโ, e nel 1987 degli โSwing Out Groupโ. Il 9 ottobre 1988 il โDel Ducaโ รจ teatro di un evento luttuoso, infatti nel dopogara di Ascoli-Inter il pullman di un gruppo di Skins interisti viene fatto transitare sotto la curva ascolana, facendo scaturire una rissa in cui un ultrร ascolano, Nazzareno Filippini, viene violentemente percosso, tanto che, dopo tre settimane di agonia, morirร . Un fatto che segna indelebilmente la tifoseria bianconera, di cui โRenoโ era uno dei capi storici, tra i fondatori del โS.B.N.โ. Il fatto desta scalpore nellโopinione pubblica e in tutto lโambiente calcistico, coinvolgendo anche le sfere piรน alte della Lega Calcio, che emana, in accordo con le forze dellโordine, una serie di accorgimenti per limitare al massimo il rischio di scontri tra le tifoserie, con piรน controlli allโingresso degli stadi, non piรน settori misti, ma settori separati, trasformati in vere e proprie โgabbieโ. In ricordo di Filippini รจ stata messa una targa sul ponte che collega la cittร allo stadio.Altri scontri che coinvolgono la tifoseria ascolana sono quelli con pescaresi, anconetani, padovani, bolognesi e, piรน tardi, catanesi. Nel โ91 lโAscoli, dopo diversi lustri, saluta la Serie A, per ritrovarla, dopo tanto peregrinare in B e in C1, solo nel 2006. La morte dello storico amato Presidentissimo Costantino Rozzi, avvenuta il 18 dicembre 1994, suscita sconforto negli ambienti della tifoseria e un poโ in tutta la cittร . In seguito la Sud verrร intitolata a lui. Nel 1994 nascono i โBoysโ e, un anno dopo, la โGuardia di Ferroโ, che si ispirava al movimento legionario rumeno degli anni โ30. Nel โ95 arriva la C1, dopo 23 anni (14 di A e 9 di B) e un campionato allโinsegna di feroci contestazioni ed incursioni violente e il tifo ne risente in maniera negativa, ma lโanno dopo si riorganizza e rinasce, con lโAscoli che perde la finale Playoff a Foggia ai rigori, contro il Castel di Sangro, davanti a 7mila ascolani. La voglia di reagire cโรจ e i successivi tre anni scorrono via anonimamente, con lโAscoli che non lotta mai per il vertice, anzi, in piรน circostanze rischia anche la retrocessione in C2. Il tifo comunque non viene mai a mancare, con svariati episodi di tensione, su tutti lโinvasione di campo, dopo aver sfondato i cancelli, in Ascoli-Battipagliese del โ96-97, e le continue intemperanze interne nelle gare successive, con quattro turni di squalifica dello stadio accumulati, col conseguente trasferimento a Rieti (due volte), Chieti e Macerata, oltre agli scontri con le tifoserie avversarie. Alcuni sono gli stessi degli anni migliori (leccesi, ternani, cosentiniโฆ), altre sono nuove conoscenze (nocerini, giuliesiโฆ), anche se รจ il mondo ultras ad essere cambiato, visto che ora basta un passo falso che arriva bella fresca la diffida. I campionati 98/99 e 99/00 sono importanti soprattutto per il โSettembreโ, con nuovi giovani che si avvicinano al direttivo portando nuove idee e un buon ricambio generazionale. Nel 1999 รจ la volta degli โArditiโ, gruppo del Nord della provincia (Comunanza) e del โMonte Uranoโ, che univa ultras dellโomonimo comune. Il 2000 รจ lโanno degli sfortunati Playoff persi a Perugia contro lโAncona. Gli anni 2000 sono anche quelli degli attriti โpoliticiโ coi livornesi. Nel 2002 รจ il turno del gruppo โSquadracciaโ, proveniente da Porto SantโElpidio. Nel 2005 una costola del โSettembre Bianconeroโ decide di rompere col passato, staccandosi definitivamente dal gruppo e andando a formare gli โAscoli Piceno Ultrasโ. Il gruppo si dimostra ben presto di spessore, sia a livello organizzativo che coreografico. Eโ cosรฌ che, dopo 31 anni, il โSettembreโ decide di farsi da parte lasciando loro il comando dellaย curva, e spostandosi nella parte alta. Allโinizio del campionato di A (dopo tanti anni) 2005/06 la tifoseria ascolana รจ di nuovo alla ribalta per episodi di violenza. Al termine di Ascoli-Samp del 16 ottobre โ05, un 16enne ascolano, approfittando della confusione, si introduce in Curva Sud con una pistola di segnalazione navale, esplodendo un razzo verso il settore ospiti, che colpisce una 57enne tifosa doriana di Fano. Il Giudice Sportivo sanziona poi la societร per responsabilitร oggettiva, infliggendo due turni di squalifica al campo con lโobbligo di giocare a porte chiuse, piรน una multa di 10mila โฌ. Nei mesi successivi lโondata repressiva condiziona le sorti della Sud. Il numero dei diffidati supera le 60 unitร , in seguito agli scontri con le f.d.o. di Ascoli-Juventus e con gli interisti nella trasferta di Parma, un numero troppo elevato per una cittร dalle โrisorse umaneโ modeste, visto che Ascoli conta oggigiorno circa 52mila abitanti. Nel marzo 2006 nasce, per iniziativa di giovani studenti e lavoratori emigrati nel capoluogo emiliano, il gruppo โEsiliati Bolognaโ. Sul finire del 2006 si sciolgono i โBlack Warriorsโ e, nel 2007, gli โArditiโ, per coerenza, visto il mancato ricambio generazionale e le incomprensioni interne venutesi a creare negli ultimi tempi di vita. Negli anni successivi la curva viene capitanata dagli โAscoli Piceno Ultrasโ affiancati dallโโEstremo Sostegnoโ, formazione giovanile nata nel 2006 e scioltasi nel 2010. Lโinizio del campionato 2010/11 รจ contraddistinto da unโaltra spaccatura in seno alla curva. Alcuni ragazzi degli โAscoli Piceno Ultrasโ decidono di uscire dal gruppo per diversitร di vedute e in unione con lโโEstremo Sostegnoโ, piรน alcuni โcani scioltiโ, danno vita al progetto โCurva Sud Rozziโ, gruppo composto da giovanissime leve, dando nuova carica alla tifoseria. Ma i numerosi diverbi, non solo verbali, con gli ex-Ascoli Piceno Ultras e le diffide ricevute nella trasferta di Varese, porteranno il gruppo a trovare un punto di incontro, per il bene della tifoseria con alcuni ex-APU, dando vita il 31 gennaio 2012 agli โUltras 1898โ. Nel febbraio 2014 lโimprenditore italo-canadese Francesco Bellini fonda lโAscoli Picchio FC 1898, aggiudicandosi allโasta fallimentare il marchio e la posizione sportiva del vecchia Ascoli Calcio 1898, il cui presidente, Roberto Benigni era diventato il tiranno, lโacerrimo nemico della tifoseria, con gli โUltras 1898โ che avevano deciso di seguire la squadra solo in trasferta nel novembre โ13. Il nuovo Ascoli ne riaccende lโentusiasmo. Durante il campionato 2013/14 viene fondata lโAssociazione โSolo x lโAscoliโ, con sede nel quartiere di Porta Romana. Dal 2016 in curva Sud รจ presente il gruppo โAvanguardiaโ.
Gemellaggi/Amicizie: –Monaco: gemellaggio fortissimo quello con gli โUltras Monaco 1994โ, nato non per caso,dato che negli anni passati vi erano delle amicizie personali tra alcuni โanzianiโ di loro e qualche ragazzo ascolano, con giร visite reciproche. Il primo vero contatto รจ intercorso il 17 marzo 2012, giorno di una trasferta a Genova contro la Samp, in B. A fine gara ragazzi di Monaco (una 20ina) andarono sotto lo spicchio ascolano per applaudirli, poi allโuscita parlarono con gli ascolani, uno scambio di contatti per poter conoscersi meglio. Da lรฌ a qualche mese (30 settembre 2012) una macchina di ascolani decise di andare a conoscere la realtร del Principato. Trascorsero due giorni incredibili tra alcool baldoria e risate, apprezzando subito il loro modo di tifare e soprattutto il loro modo di essere ultras 7 giorni su 7. Dopo quella data le visite reciproche e i contatti, nonostante la distanza, si fecero sempre piรน intensi e frequenti, tanti gli attestati di stima. Una vero gemellaggio, con gli stessi valori in comune: spirito dโappartenenza, attaccamento viscerale ai rispettivi territori, comuni vedute sul mondo ultras, che hanno permesso di solidificare e cementare questo bel rapporto, al grido di โOltre ogni distanzaโฆAscoli e Munegu eterna fratellanzaโ. I monegaschi nel 2013, al torneo per i ragazzi morti prematuramente, donarono una targa con su scritto โNel ricordo dei guerrieri della Sud scomparsiโ e nel 2015 hanno realizzato una sciarpa in raso con impresse foto delle due tifoserie. ย –Lazio: amicizia profondamente radicata, di vecchiaย data, anche se negli anni โ80 cโera rivalitร e ci si scontrava. Qualche decennio dopo si crearono forti legami di rispetto e amicizia. Negli anni numerose le visite reciproche, in una di queste, Ascoli-Lodigiani venne esposto lo striscione โIl saluto romano allโorgoglio marchigianoโ. Piรน avanti si creรฒ unโamicizia solida e forte tra โBlack Warriorsโ e โBanda Noantriโ Lazio. Dopodichรฉ sciolti i B.W. e complice lโultimo Ascoli-Lazio in Serie A, dove la Nord laziale intonรฒ โtornerete in B come Napoliโ, il rapporto andรฒ raffreddandosi. Nonostante ciรฒ rimasero le amicizie personali e dei rapporti di reciproco rispetto. Specie tra chi aveva costruito i solidi legami di cui sopra. Fu proprio da questi contatti, e da nuovi venutisi a creare piรน di recente, che i marchigiani furono invitati alla festa โDi padre in figlioโ allโโOlimpicoโ, per il 40ยฐ anniversario del primo scudetto laziale, piacevole serata per gli ascolani, che conobbero alcuni ex-Banda Noantri e i โLazio Hit FIrmโ che sono stati fatti sciogliere proprio nel 2017 dagli โIrriducibili Lazioโ. Numerose da allora le visite reciproche; ci fu modo di conoscersi meglio in occasione del 2^ Torneo โNoi non vi dimentichiamoโ. Quello che รจ nato tra gli ascolani e la Curva Nord Lazio รจ qualcosa di veramente positivo, che coinvolge tutti ed ha trovato una gran risposta da ambo le parti. โOnore a chi osa ancora! Avanti ultras Lazioโ, esposta nel precampionato 15/16. ย –Reggina: ottimo rapporto riallacciato coi calabresi, in particolare con gli โUltras Reggina 1914โ, gruppo nato parallelamente al declino coi principali gruppi storici. Tra ascolani e reggini cโera una vecchia, importante amicizia intorno alla prima metร degli anni โ90 sullโasse โSettembre Bianconeroโ-โCucnโ Reggina, con tanto di giri di campo coi bandieroni a suggellare il rapporto. Poi, col passare del tempo, complici la distanza tra le due cittร e le categorie diverse in cui giocavano le due squadre, il rapporto venne scemando, malgrado il reciproco rispetto inalterato. Negli anni a seguire i reggini hanno sempre accolto bene gli ascolani nelle trasferte sullo Stretto. In Ascoli-Reggina di alcuni anni fa, ai ragazzi di Reggio senza Tessera ovviamente viene vietato lโingresso nel settore ospiti. Gli ascolani decidono cosรฌ di dargli una mano, in barba a divieti e restrizioni, facendogli i biglietti per farli entrare con loro in curva Sud. Durante la giornata, tra una birra e lโaltra, cโรจ lโoccasione per scambiare idee su tematiche ultras. Ai saluti si promisero di rincontrarsi; lโoccasione fu un Catanzaro-Ascoli, coi reggini che andarono a salutare a fine gara, fermandosi a lungo a chiacchierare, cosa che permise ancora una volta di constatare i tanti punti in comune tra le due tifoserie. Le occasione per incontrarsi divennero sempre piรน frequenti, con visite reciproche. I reggini parteciparono anche alla 2^ edizione del Torneo โNon vi dimentichiamoโ. โIngiustizie e invidie non vi fermeranno! Non mollare Reggio ultrasโ, striscione esposto in cittร . In Ascoli-Pistoiese 14/15 esposto lo striscione โOnore a chi ha perso la libertร inseguendo il proprio ideale! bentornati Rc 1914โ. –Como: il rapporto dโamicizia coi comaschi, in particolare coi โBlack List Comoโ (ex W.B.H.), nasce da un reciproco rispetto ed ammirazione tra alcuni ragazzi di Ascoli ed alcuni di Como. Dopo alcune visite reciproche, si รจ constatato le numerose idee e punti di vista che accomunano le due realtร . Anche loro furono invitati al 2^ Torneo โNoi non dimentichiamoโ, ad ufficializzare questa amicizia, trascorrendo insieme una splendida giornata. Dโaltro canto durante un Como-Ascoli 15/16, giocato a Novara, gli ascolani esposero uno striscione per lโanniversario dei WBH e a fine gara, allโesterno dello stadio, e nei giorni precedenti e successivi alla partita, alcuni ascolani hanno trascorso qualche giorno a Como in compagnia coi lombardi, gente tosta, vera, senza troppi fronzoli con sani princรฌpi e ideali. Drappo โBlack Listโ in curva Sud per Ascoli-Como 15/16. –Bari : con la tifoseria barese, soprattutto coi โSeguaci della Nordโ e i โFloriano Ludwig, cโรจ stato negli anni un rapporto di rispetto e stima reciproca. Nel 2015/16 gli ascolani sono stati accolti ottimamente dai baresi, sia nel pre che nel dopo gara, cogliendo lโoccasione di conoscersi meglio, conoscere la loro realtร . Nella gara di
ritorno gli ascolani hanno contraccambiato lโospitalitร , ed hanno avuto il modo di notare i diversi punti in comune che esistono tra le due realtร , sia nel carattere fortemente identitario che nel modo di vedere tifo e organizzazione di curva. A fine luglio 2016 gli ascolani hanno preso parte alla festa dei due anni dei โSeguaci della Nordโ. Numerose le visite reciproche. –Salernitana: rapporto recente ma sentito, in virtรน del gemellaggio con reggini e baresi, molto amici anche dei salernitani. Amichevole Ascoli-Salernitana a Tolentino, fine luglio โ17: i campani espongono lo striscione โLa terra ha tremato ma voi siete rimasti in piediโฆโ. – Latina: rapporto anchโesso piuttosto recente, ma non per questo non sentito. – Fortitudo Bologna Basket: bel rapporto quello tra gli โUniciโ Fortitudo e gli โUltras 1898โ. I bolognesi sono stati presenti a quasi tutte le iniziative e le feste indette dalla Curva Sud. Hanno spalato la neve lo scorso inverno insieme a loro, e gli hanno dedicato nel dicembre โ16 lo striscione โCurva inagibile, repressioneโฆamici 1898 non mollate!โ. –Torino: sullโasse Granata Korps-Settembre Bianconero cโera un buon feeling. Il rapporto รจ rimasto vivo anche se non pentitissimo. ย Intorno allโ83-84 i piemontesi persero lo striscione โUltras Granataโ, gruppo di sinistra, distrutto sotto i loro occhi. –Vis Pesaro: vecchio gemellaggio, ora molto affievolito visto che le due squadre non sโincontrano da una vita.
Rivalitร : –Samb.ttese: coi โsambiniโ รจ il derby per eccellenza, rivalitร storica, molto sentita, vista la vicinanza tra le due cittadine e il diverso credo politico. Nellโ86, allโuscita di una discoteca di Centobuchi, vicino S.Benedetto, un 21enne ultras della Samb, dopo una violenta lite a sfondo calcistico con un ultrร ascolano, viene raggiunto mortalmente allโaddome da una coltellata. Rubato lo striscione โVanguardโ nellโ86/87, quando loro in una 40ina vennero attaccati e per difendersi andarono verso lโuscita dellโanello superiore, lasciando lo striscione sulla balaustra, che venne prontamente preso e esposto subito dopo in curva Sud. –Ancona: nel 90/91 il riaccendersi della rivalitร , risalente a 20 anni prima; fino ad alcuni anni fa, visti i numerosi โincrociโ si รจ acutizzata, anche per le diverse idee politiche; un derby molto sentito, sempre ad alto rischio incidenti, come nel 2000 a Perugia, finale Playoff, fuori lo stadio una 50ina di anconetani non trovรฒ scampo e lo sfogo della sconfitta e della rivalitร si abbattรฉ sui malcapitati, le cui tessere dei vari gruppi ultras, oltre a sciarpe e bandiere, fecero presto mostra di sรฉ nei vari bar di Ascoli. –Rimini: il solo fatto che sono gemellati con la Samb basta e avanza a giustificare questo odio;ย –Pescara: astio antico, vista anche la vicinanza tra le due cittร , condito spesso da incidenti in passato. –Fiorentina: il primo anno in cui si presentarono ad Ascoli (โ74) si verificarono i primi scontri, coi viola in diverse migliaia, che crearono un putiferio, prendendo di sorpresa una curva abituata alle categorie inferiori. Lโanno dopo i marchigiani fecero tesoro dellโesperienza precedente, presentandosi preparati e compatti, con le prime cariche che partirono subito, poi risse furibonde, schiaffi, calci e pugni a volontร , coi tamburi tolti dalle mani dei fiorentini e sfondati sulle loro stesse teste. Da allora รจ diventato un appuntamento fisso, per entrambi, sia a Firenze che ad Ascoli. Una volta, a Ascoli, sotto la curva ospiti accadde di tutto: risse, sassaiole e scontri vari, feriti da ambo le parti. Nellโ87 un giovane viola venne brutalmente accoltellato e solo per miracolo riuscรฌ a salvarsi. –Roma: stesso discorso dei fiorentini. Spavaldi e sbruffoni per le vie di Ascoli, si dovettero ridimensionare negli anni successivi. Ogni anno succedono casini fino almeno agli anni โ90, presi di mira fin dal loro arrivo sulla Salaria, arteria che collega le due cittร . Prima dellโinizio di Ascoli-Roma 80/81, fuori dallo stadio scoppiano violenti scontri tra ultras bianconeri e giallorossi, durante i quali i romanisti sottraggono uno striscione ascolano, che cade proprio nelle mani del C.U.C.S. Roma, il quale, contrariamente alle abitudini ultras dโallora, cioรจ bruciare lo striscione avversario o tenerlo nella sede con gli altri, viene riciclato per farci lo striscione da trasferta โUltrร Romaโ. Inter:ย negli anni โ80 aspri scontri. Basti pensare allโuccisione di Nazzareno Filippini, 30 anni, personaggio di spicco del Settembre B/N, che, trasportato dโurgenza allโospedale, morirร dopo essere entrato in coma, di lรฌ a pochi giorni. Da allora il rapporto รจ di forte odio. Nella stessa partita, gli interisti persero lo striscione โInter Club Cologno Monzeseโ, che fu riutilizzato dagli stessi ragazzi che lo avevano sottratto per fare โGruppo Rastaโ, gruppo che si sciolse dopo qualche anno perchรฉ forse troppo contrastante con lo stampo politico estremista di quei tempi. –Livorno: rapporto burrascoso per le idee politiche diametralmente opposte, prima degli anni 2000 non si sono praticamente mai incontrati, poi รจ stato tutto un susseguirsi di incidenti, specie a Livorno. –Verona: nella prima metร degli anni โ80 cโera una sorta di gemellaggio con le โBrigate Gialloblรนโ, che durรฒ soltanto 5 anni; sin dallโinizio una frangia della curva veronese non accettava di buon grado lโamicizia, al punto che, in un occasione, si levรฒ il coro โterroni, terroniโ verso gli ascolani, provocandone la reazione. Da allora il rapporto cambiรฒ bruscamente, degenerando negli anni a seguire, al punto che, nel โ94, da un gruppo di veronesi venne rubato, a quattro ragazzi che onoravano la trasferta nonostante lโAscoli fosse giร retrocesso, lo striscione del โSettembreโ. Nel 2002, in un amichevole giocata ad Ascoli, un gruppetto di veronesi, completamente ubriachi, crearono diversi tumulti entrando nella tribuna scoperta, ma partรฌ subito la controffensiva ascolana che costrinse i veronesi a uscire dallo stadio scortati uno ad uno. Si ricorda anche un Verona-Ascoli dellโ85, quando un centinaio di ascolani, dei circa 300 giunti nella cittร veneta, visibilmente alticci, si staccรฒ dal corteo e si diresse inconsciamente sotto la loro curva. Inevitabili gli scontri che la polizia frenรฒ dopo diverse cariche. –Milan: negli anni โ80 gli viene sottratto lo striscione โBrigate Rossonere sez. Mantovaโ. –Padova: memorabili gli scontri nei primi anni โ90, con le due squadre in B. –Fermana: rivalitร regionale sentita, di campanile. Rubato a loro lo striscione โB.G. 74โ Fermana, esposto in Ascoli-Fermana 01/02. –Ternana: vecchie ruggini anni โ80, anche per le idee politiche diametralmente opposte. Rubati ai ternani lo striscione โDragonsโ e una bandiera, esposti in Ascoli-Ternana 03/04. –Perugia: rivalitร perlopiรน politica, viste le diverse idee. –Genoa: 300 liguri, negli anni โ80, furono assediati sotto la Nord e, sfondati i cancelli, vennero caricati nel settore e derubati degli striscioni, โFossa dei Grifoniโ compreso, bruciati davanti a loro. –Sampdoria: affrontarono gli ascolani a viso aperto dopo una carica sotto il loro settore anzichรฉ fuggire, in seguito i rapporti si sono vi via distesi. –Bologna: โappuntamento fissoโ negli anni โ80, incontri ravvicinati sia a Bologna che ad Ascoli. Ora cโรจ rispetto. Brescia: vecchie ruggini, scontri in passato. Trasferta vietata per gli ascolani a Brescia nel 15/16. Nonostante la rivalitร , i bresciani hanno esposto in Brescia-Ascoli 16/17 la frase โNemico ascolano non mollareโฆnella tua curva tornerai a cantareโ. –Pisa: gli ascolani ebbero coraggio alcuni anni fa di passare tra la folla pisana, ma 9 di loro furono diffidati per un parapiglia. Incidenti nel 14/15 con conseguenti ย 17 diffide. –Vicenza: sono gemellati coi pescaresi e tanto basta. Attimi di tensione a Vicenza nel 16/17, quando un pulmino e qualche auto di Ascoli passano proprio nei pressi della curva del Vicenza, per poi essere intercettati dalle guardie. ย –Avellino: stessa logica, loro sono gemellati coi sambenedettesi e sono acerrimi nemici dei salernitani. Scontri sin dagli anni โ80. Solidarietร a un tifoso irpino caduto dagli spalti nellโaprile โ17 dagli ascolani. –Spal: vecchie ruggini e sono gemellati con gli anconetani, nemici giurati ascolani.
Curiositร : -Un cuore grandeย quello degli ultras ascolani. In Ascoli-Spal del 10 settembre 2016 tornano nella curva Sud, dichiarata agibile, dopo il rinvio di Ascoli-Cesena del turno precedente. Per lโoccasione la Sud espone lโeloquente striscione โNessuna calamitร potrร mai abbattere un popolo indomitoโ. Gli โUltras 1898โ, dopo aver partecipato attivamente ai soccorsi nelle zone piรน colpite dal terremoto del 24 agosto โ16 (alle h.6 di tal giorno erano giร a Pescara del Tronto, cheย insieme ad Amatrice, Accumoli e Arquata รจ stato uno dei comuni piรน colpiti dal sisma), nel prepartita raccolgono fondi per la popolazione di queste zone, attraverso la vendita di magliette commemorative. ย Ad inizio gara curva Sud in silenzio, verso la fine espongono la frase โSolidarietร senza colori nรฉ rivalitร , grazie ultras dโItalia e dโEuropaโ.ย Il 14 luglio 2017 sono stati donati ai comuni di cui sopra assegni per un totale di 34.050 โฌ. destinati alla costruzione di tre parchi ricreativi. Anche Il Sindaco di Ascoli Guido Castelli ha avuto parole dโelogio per i ragazzi della Sud: โHanno salvato26 personeโ. In Ascoli-Pisa 16/17, esposto lo striscione โAscoli รจ sempre con voiโ. Nel gennaio โ17 hanno liberato dallโabbondantissima neve scuole e abitazioni, insieme ad alcuni gruppi gemellati e ai volontari di Sasso Marconi (BO). In occasione di Ascoli-Bari 16/17 organizzata una raccolta fondi per i popoli colpiti dal sisma di agosto e di ottobre, che ha colpito duramente tutto il centro Italia, Ascoli compresa. Nel 2015 una delegazione degli โUltras 1898โ si recรฒ presso lโospedale Mazzoni di Ascoli per regalare alcune uova di Pasqua, acquistate a loro spese, ai bambini del reparto pediatrico. Nellโestate โ14 hanno donato alla Croce Rossa di Ascoli 5000 โฌ. Nel 2012 erano tra i terremotati dellโEmilia a consegnare gli aiuti raccolti. Nel febbraio dello stesso anno spalarono dalla neve spalti e campo del โDel Ducaโ per poter fare disputare lo scontro Ascoli-Grosseto. -Tutti gli anni, quando ricorre lโanniversario della scomparsa del Presidentissimo Costantino Rozzi, viene ricordato a dovere da tutti gli ascolani. Egli rappresentava un popolo, era generoso, vulcanico, pronto a tutto per il suo Ascoli. Memorabili le sue comparsate al โProcesso del Lunedรฌโ e i suoi scaramantici calzini rossi. In Ascoli-Novara 15/16 ricordato con lo striscione โDa voi esigo il massimo impegno: dovete vincere, come non importa, ma non dovete deluderci. Costantino Rozziโ. -Molti purtroppo sono stati i lutti che hanno colpito la curva ascolana. Uno su tutti Nazzareno Filippini, sempre ricordato ad ogni anniversario della sua morte. In Ascoli-Pescara 15/16 esposta la scritta โLa nostra militanza per onorare il tuo sacrificioโฆReno presente!โ. Senza scordarci Fabio, 26 anni, parร che perse la vita durante unโesercitazione il 21 maggio 2015, a cui tante tifoserie amiche e nemiche hanno dedicato uno striscione-ricordo. Un ultrร che era un esempio per tutti, di bontร , correttezza e generositร . A loro, a Pietro, a Peppe del โSettembre Bianconeroโ e a tutti gli ultras della Sud scomparsi รจ dedicato il Torneo di calcio โNon vi dimentichiamoโ giunto nel 2017 alla 5^ edizione, in scena sempre di giugno. Nel 2015 e nel 2016 sono stati rispettivamente esposti gli striscioni โAvete onorato la curva e la cittร โฆil vostro nome riecheggerร per lโeternitร โ e โโDella nostra storia avete scandito i piรน bei momentiโฆamici del passato sempre presentiโ. -Gli โUltras 1898โ hanno voluto dare il loro ultimo saluto alla storica โCurva Sud dello stadio โ Del Ducaโ la sera dellโImmacolata 2016, intonando cori e accendendo diversi fumogeni. La curva Sud, giร pericolante, รจ diventata inagibile causa terremoti di agosto e ottobre 2016. Dalla gara col Latina del 10 dicembre 2016 ha fatto il suo debutto la nuova curva da 3.250 posti, attaccata al campo; gara coi primi 10โ di sciopero del tifo, in segno di solidarietร verso le ultime diffide che hanno colpito esponenti della Sud. -La tifoseria ascolana รจ da sempre molto attenta alle problematiche ultras ed ha presenziato a molti raduni e alla trasmissione โDodicesimo in campoโ, in onda su Tele Brescia tutti i mercoledรฌ, promossa dagli โUltras Brescia 1911 ex Curva Nordโ. Per Ascoli-Modena 15/16 esposto lo striscione โCalcioscommesse, scandali e corruzioneโฆil problema sono gli ultras e la loro passione? Siamo tutti Bociaโ, leader atalantino pluricondannato.ย -Dopo gli incidenti di Pisa nel 14/15, un ragazzo ascolano, il quale avrebbe aggredito un poliziotto fuori lo stadio, si รจ visto piombare in casa un venerdรฌ le forze dellโordine con mandato di perquisizione, tutto normale se non fosse che il ragazzo perรฒ, udite udite, non era presente a Pisa, ma la partita lโha vista in televisione (!!!). Accertato il malinteso da parte delle autoritร , in
dicembre il Questore di Pisa sospende la validitร del Daspo. -In Ascoli-Ternana 15/16 coreografia particolare della Sud: tutti (o quasi) avevano una maglia dellโAscoli, una distesa di maglie con la scritta alla ringhiera โOnoratela!โ. -Per Pisa-Ascoli 14/15 alzati da ambedue le curve uno striscione (quello ascolano: โIl coraggio non ha colori, Forza Gianlucaโ), per un ragazzo che stava lottando contro una brutta malattia e che decise di rinviare lโoperazione in vista del match. ย -I punti di forza della curva ascolana sono la sciarpata, lo sventolรฌo continuo dei bandieroni e la voce. -Dopo Brescia-Ascoli (3-2) del 4 maggio 2013, nella notte tra la domenica e il lunedรฌ alcuni tifosi bianconeri, stanchi dellโennesima disfatta, si introdussero nel campo dโallenamento โCittร di Ascoliโ per mandare un chiaro, macabro avvertimento ai giocatori: sono state posizionate sul terreno di gioco 11 croci tombali, mentre sul muro di cinta posero lโeloquente striscione โEโ finita la pazienza, o salvezza o violenzaโ. Al termine del campionato arrivรฒ lo stesso la retrocessione in Lega Pro. -La Fanzine ufficiale degli โUltras 1898โ sโintitola โโฆE sulla curva noiโ ed esce mensilmente. -Numerose le coreografie degne di nota in passato. Bella quella in Ascoli-Ternana, ultima giornata di B 16/17, con tantissime bandierine bianconere e la scritta โLe stelle brillano soltanto in notte oscuraโ. -In Ascoli-Como 15/16 esposto lo striscione โRoberto Strulli vanto ascolanoโ, questi era il portiere dellโAscoli che in una sua uscita spericolata, che in un Samb.se-Ascoli del 1965, per evitare un gol venne violentemente colpito in viso da un attaccante della Samb, perse tanto sangue e non si riprese piรน, dopo una lunga e disperata agonia in ospedale. Tutti gli anni gli ultras ascolani lo ricordano e gli รจ stata anche dedicata una piazza.
basta una parola fascisti di …………
……. di MERDA!!!!!!!
Marcatamente destroNZI
ma chi l’ha fatto un ascolano ahahahah