A cura di Claudio “Freccia”

Gruppo principale: –Boys S.A.N. (Squadre dโ€™Azione Nerazzurre): i Boys nascono esattamente il 26 gennaio 1969, con lโ€™intuizione del mago Helenio Herrera, che introduce il concetto di tifo organizzato, anche in trasferta, da una โ€œscissioneโ€ ad opera di alcuni ragazzi dallโ€™โ€Inter Club Fossatiโ€, creando cosรฌ di fatto il primo gruppo ultrร  al seguito dellโ€™Inter. Il nome รจ ispirato a โ€œBoyโ€, un ragazzino dispettoso protagonista di una serie a fumetti pubblicata sul giornale ufficiale dellโ€™Inter. Il primo striscione viene utilizzato fino al โ€™78, sia in casa che fuori. A partire dal 1977 viene, anche se per poco, utilizzato, unitamente al primo striscione dei Boys, un altro striscione fino al 1979, con la dicitura (udite, udite) โ€œLotta dura senza pauraโ€. Dal โ€™79 allโ€™81 viene utilizzato per la prima volta lo striscione con anche la dicitura S.A.N. (alcuni sbagliavano con San Siroโ€ฆ), che finirร  in mano atalantina.

Altri Gruppi ultras esistenti: –Ultras 1975 (nascono nel โ€™75, ma fino al โ€™79, quando assumeranno una posizione rilevante, le apparizioni dello striscione in curva sono sporadiche. Nel โ€™79, appunto, viene realizzato lo striscione gigante โ€œForever Ultrasโ€. Gli anni โ€™80 sono i piรน belli del gruppo, forse perchรฉ anche il clima della curva Nord รจ diverso. Nel 1995 viene modificata la denominazione, da โ€œForever Ultrasโ€ a โ€œUltrasโ€, a seguito di una ristrutturazione generale e direttiva. Il gruppo, mantenendo come simbolo un indiano Apache, a metร  anni 2000 รจ portato avanti da nuove leve, che hanno una certa autonomia allโ€™interno della curva. Sono di destra ma contrari a mischiare tifo e politica),-Viking (tra i gruppi piรน vecchi, essendo nato nel 1984, le cui redini sono state per molti anni nelle mani di gente scafata e esperta, che lโ€™hanno portato a essere un gruppo dal tifo massiccio, determinato, oltranzista. Non facile comunque il ricambio generazionale dello stesso, il cui simbolo ufficiale รจ lo stemma di Milano sormontato da due asce bipenne), –Irriducibili (gruppo piรน oltranzista della Nord, nasce nel 1988/89, esponendo allโ€™inizio lo striscione nel rettilineo, fin da allora con presenza numerosa. Confluiranno in seguito nelle sue fila membri dei disciolti โ€œSkinsโ€, gruppo in eterno contrasto con il resto della curva e continuamente represso dalla Digos. In questโ€™arco di tempo i โ€œVikingโ€, che erano al lato sinistro della curva, si spostano nel settore dovโ€™erano gli โ€œSkinsโ€, e gli โ€œSnakesโ€ prendono il posto che era dei โ€œVikingโ€ per circa un anno, poi gli โ€œSnakesโ€ abbandonano il settore e fece una brevissima apparizione il gruppo โ€œShiningโ€. Nel โ€™92 gli โ€œIrriducibiliโ€ entrano in Nord e continuano a crescere a vista dโ€™occhio, a livello numerico e organizzativo. Nel 1997 avviene la fusione con la โ€œZona Neraโ€, dalla quale ereditano il nuovo simbolo, il Muttley (simpatico cane combina guai). Il numero della base aumenta ancora e viene modificato lo striscione da trasferta, coi lati tricolore, ma in alcuni stadi viene esposto โ€œIrr 88โ€), Brianza Alcoolica (nasce il 22 novembre1985), –Bulldogs (nascono nellโ€™estate 1988, con esordio del primo striscione, in tela con caratteri bianchi, nellโ€™ottobre dello stesso anno, a Verona. Sullโ€™onda dellโ€™entusiasmo, il gruppo vive momenti di splendore fino alla seconda metร  degli anni โ€™90, quando un lento ricambio generazionale ne mette a dura prova la sopravvivenza. I nuovi elementi, dopo un periodo di smarrimento e con lโ€™aiuto di โ€œMilano Nerazzurraโ€ e, in particolar modo, di un suo esponente di spicco, si riorganizzano riportando il gruppo su buoni livelli: viene realizzato un nuovo striscione, i primi stendardi a due aste e raddoppiano i tamburi), –Pessimi Elementi (nascono durante il campionato 2000/01 da ragazzi dallโ€™etร  media di 20 anni), –Milano Nerazzurra (nel โ€™79 un gruppo di affezionati dei Boys decide di staccarsi e fondare โ€œPotere Nerazzurroโ€, che si posiziona al centro della curva Nord, con lโ€™intenzione di organizzare il tifo anche dietro la porta. Nel โ€™79 i Boys si spostano al centro, mentre loro vanno nel settore Distinti, lโ€™attuale anello verde. In quellโ€™anno, in seguito alla morte del laziale Vincenzo Paparelli nel derby romano, sono costretti a cambiare nome, nasce cosรฌ โ€œMilano Nerazzurraโ€. Nel 1988 lo stadio di S.Siro viene ristrutturato e il gruppo si sposta nel parterre, ma la posizione risulta infelice e nel โ€™90 si decide di tornare al secondo anello insieme al resto della curva. mettendo lo striscione accanto a quello della โ€œBrianza Alcoolicaโ€. Nel 1999 viene a mancare Marco, una figura molto importante allโ€™interno del gruppo e comincia un periodo un poโ€™ scuro che finisce nel 2002 grazie alla volontร  di ricominciare di alcuni componenti, con nuovi stimoli), –Imbastisci (gruppo nato nel maggio 1993, quando, ai margini dellโ€™allora โ€œGruppo Perversoโ€, gravitano alcuni ragazzi nella zona sinistra della curva, guardandola dal campo, che si sgolano per la Beneamata. Tra questi la voce altisonante di quello che poi diventerร  il capo storico del gruppo, che era solito incitare la squadra accompagnando le trame offensive dei giocatori gridando โ€œimbastisciii!โ€: un urlo di battaglia nel quale si riconoscono allegramente in molti, cosicchรฉ, in una trasferta a Genova contro il Genoa, viene posata la pietra epocale del gruppo, che i primi tempi contava 50 iscritti) –Boys Roma (piรน che una sezione dei Boys, un gruppo ultrร  a sรฉ stante. Tutto inizia dalla volontร  di alcuni giovani iscritti allโ€™โ€Inter Club 11 Stelleโ€. Da questo nucleo embrionale si formano nel 1979 i โ€œBoys sezione Romaโ€, persone molto attive. A Roma era giร  sorto un gruppo molto noto chiamato le โ€œPantere Nerazzurreโ€, che prendeva il nome dal loro capo โ€œEr Panteraโ€. Sbocciรฒ cosรฌ una stretta collaborazione tra i due gruppi. La prima volta dello striscione รจ in occasione del derby di ritorno dello scudetto 79/80, mentre la prima trasferta โ€œveraโ€ avviene a Perugia, nella stessa annata. A San Siro sono collocati alla destra degli Irriducibili (con la curva di fronte), ovvero la parte della curva piรน vicina alla Tribuna arancio, una posizione scelta da loro e concordata coi โ€œBoys Sanโ€), –Squilibrati (nati nel 2006), –Pitbull (2003), –Gruppo Marche, –Cuore Nero Sangue Blu, -Old Fans (gruppo dinamico nato nel 2015, che occupa il primo anello della Nord, zona sinistra guardando la curva), –Banda Bagaj (agiscono in curva Sud secondo anello da diversi anni, esperienza decennale). La Milano da Bere, Atttiliani, Cassolo Sbronza, G23 Lodivecchio, Pirati Nerazzurri, Instabili Foligno al Seguito, Gruppo Prostata, Beceri al Seguito, Rovigo Group, Bellagio Fcim Supporters.ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  Settore: Curva Nord, tranne Banda Bagaj, in Curva Sud.

Amicizie: –Lazio: gemellaggio esistente ormai dallโ€™89, molto sentito, assopitosi un poโ€™ negli anni di Serie B della Lazio, ma che riprende vigore con il loro ritorno in A e si rafforza ulteriormente nella finale di Uefa 90/91 contro la Roma, quando allโ€™โ€Olimpicoโ€ accorrono molti laziali al fianco degli interisti ed alcuni di loro vanno pure a Milano al ritorno. In Inter-Modena 02/03 la Nord espone โ€œNon puoi spezzare le ali alle aquile lazialiโ€. Passato alla storia lo striscione โ€œUn saluto romano alla vera Milanoโ€, allโ€™incirca di fine anni โ€™90-inizio 2000. Nel 2003/04 a Milano lโ€™amicizia si rinsalda ancor di piรน, con numerosi cori di stima e dโ€™affetto reciproci e lo striscione โ€œToffolo libero!โ€ (esponente di spicco degli โ€œIrriducibili Lazioโ€ implicato in brutti giri della malavita romana) in curva Nord. A scalfire il gemellaggio non cโ€™รจ riuscito nessun evento, nรฉ il famigerato 5 maggio (di cui parliamo nella sezione โ€œCuriositร โ€), nรฉ il passaggio di Mancini dalla panchina laziale a quella interista, nรฉ altri incroci piรน recenti. Delegazioni delle due tifoserie vissero insieme la vigilia della sfida del 2004/05, coi laziali che esposero โ€œLa Nord saluta gli amici interistiโ€. Uno dei punti piรน alti del gemellaggio รจ stato senzโ€™altro quando, in Inter-Lazio 08/09, la Nord allestรฌ una coreografia con la scritta โ€œGabrieleโ€, fatta di cartoncini blu su sfondo di cartoncini bianchi, tricolori ai lati e, in balaustra, la scritta โ€œSarai sempre con noiโ€. A precedere la gara anche un discorso di Cristiano Sandri, fratello di Gabriele, sotto la Nord interista, sul luogo dove da anni le due tifoserie si scambiano materiale e saluti prima di ogni incontro, con alla cancellata attaccato lo striscione โ€œNel ricordo di Gabriele lโ€™abbraccio della Nord a Cristiano Sandriโ€. Durante la gara esposta anche la scritta โ€œGli anni passano il rispetto cresce: onore allโ€™unica curva di Romaโ€. A San Siro, nel 2009/10, gli interisti espongono il messaggio โ€œPassa il tempo, passa la gente, la nostra amicizia rimane, la Nord abbraccia i fratelli lazialiโ€, con i biancocelesti che rispondono con โ€œ1989-2009: da amici a fratelli Ave Curva Nordโ€. Altro momento clou dellโ€™amicizia si ha nel maggio 2010 in Lazio-Inter (0-2), quando tutto lโ€™โ€Olimpicoโ€ tifa Inter, per una vittoria decisiva nella lotta con la comune rivale Roma per il titolo. Passato alla storia lo striscione โ€œOh nooโ€ dei laziali al momento dello โ€˜0-1โ€™ e gli stendardi โ€œScudetto game overโ€ e โ€œScansamose!โ€. Laziali in Lazio-Inter 11/12: โ€œNoi e voi โ€˜il ventennioโ€™ dโ€™amiciziaโ€. Numerosissime le visite e i โ€œfavoriโ€ reciproci. Vessilli laziali in Inter-Juve 13/14. โ€œAvanti fratelli laziali!!!โ€, da parte interista e โ€œNella buona e nella cattiva sorte uniti fino alla morte, saluti allโ€™unica curva di Milanoโ€, da parte laziale, in Lazio-Inter 13/14. Rinsaldato il gemellaggio trentennale in Lazio-Inter (1-2) del 10 maggio 2015, quartโ€™ultima giornata, con la Lazio in piena lotta-Champions, i laziali che propongono โ€œBattiamo le mani ai fratelli dei lazialiโ€. Pezza laziale in Inter-Lazio 15/16, Inter-Lazio 16/17, esposto lo striscione โ€œLa nostra amicizia vale piรน di un gemellaggioโ€ฆora e sempre forza Lazio!โ€. –Varese: vecchia amicizia, coltivata giร  a fine anni โ€™80, piรน strettamente tra โ€œBoys San Interโ€, โ€œViking Interโ€ e โ€œBlood Honour Vareseโ€. Gemellaggio ufficializzato nel 2004. Un vero patto dโ€™acciaio, con continue visite reciproche, specie negli ultimi anni, dettato dalla stessa connotazione politica fortemente destroide. In Varese-Cesena 13/14 esposto lo striscione โ€œC.N. โ€˜69โ€, accompagnato dallo striscione โ€œOnoriamo la vera Milanoโ€. Inoltre lo striscione โ€œB.H. Vareseโ€ รจ stato presente in Como-Inter 02/03, Inter-Roma, ritorno finale Coppa Italia 2005, e Inter-Saint Etienne di Europa League 2014/15. Ogni anno una delegazione di ultras interisti partecipa al torneo di calcio a 7 in memoria di Claudio Meggiorin, barista di Besano (VA), tifoso di entrambe le squadre, ucciso a coltellate nel giugno del 2005 nei pressi del locale che gestiva. I โ€œVikingโ€ nel 2009 regalarono una targa ai varesini con su scritto โ€œLa nostra Amicizia non la rompe nessuno, Bentornati in C1!!!โ€. Presenza striscione โ€œCN โ€˜69โ€ a Verona, semifinale Playoff per la A 11/12, e con la Samp, sia allโ€™andata che al ritorno, finale Playoff per la A, solito anno. Gli interisti esposero in Inter-Fiorentina 14/15 lo striscione โ€œUltras Varese non mollare maiโ€. Presenza interista a fianco dei varesini in Varese-Lomellina del dicembre 2015. Striscione โ€œB.H.โ€ 98 dei varesini in Inter-Bologna e Inter-Juve 15/16. Per Inter-Benevento 17/18 striscione โ€œSempre al fianco dei nostri fratelli di Vareseโ€. Striscione in Inter-Parma del 15/9/18: โ€œFieri e orgogliosi della vostra amicizia. Avanti BHโ€. Presenza varesina in Inter-Napoli 18/19. –Valencia: bel gemellaggio internazionale datato 2004. Striscioncino โ€œUltras Yomusโ€ Valencia in Inter-Roma 05/06, Genoa-Inter 07/08, Inter-Atletico Madrid Supercoppa 2010 a Montecarlo, Inter-Milan 12/13. Visita interista numerosa al โ€œMestallaโ€ di Valencia per Valencia-Dinamo Kiev, Europa League 13/14. Fuori dallo stadio gli interisti vengono accolti col bellissimo striscione in italiano โ€œOttobre del 2004. Eโ€™ lโ€™inizio di una amicizia vera. Benvenuti a Valencia fratelli della CN 69โ€. Alla Festa della Nord 2012 presente la pezza โ€œCurva Nord Valenciaโ€. Per Inter-Verona del novembre 2014, la Nord espone lo striscione โ€œ2004-2014: da 10 anni fieri di avervi al nostro fianco, Ultras Valencia e Ultras Inter uniti per sempreโ€, con gli spagnoli presenti in Nord con tanto di striscione; gridati cori reciproci di rispetto e amicizia. Striscione โ€œYomusโ€ anche nel derby dโ€™andata 14/15, in Inter-Fiorentina 14/15 e in Saint Etienne-Inter, Europa League fase a gironi 14/15. In Valencia-Lione, fase a gironi Champions League 15/16, del 9 dicembre โ€™15, una delegazione di ultras interisti era presente a fianco degli spagnoli, i quali avevano confezionato lo striscione โ€œBenvenuti fratelli bienvenus nos frรจresโ€. Presenza interista coi valenciani anche in Monaco-Valencia, qualificazioni Ch. League 15/16. โ€œYomus Valenciaโ€ presenti per Inter-Barรงa, Champions League 18/19. –Nizza: gemellaggio dal 2013, sempre piรน forte. In Inter-Saint Etienne, match di Europa League, fase a gironi 2014/15 presente lo striscione โ€œPopolaire Sud 1985โ€ dei nizzardi, rivali dei โ€œverdiโ€ del St.Etienne. Presente drappo del Nizza per Inter- Milan, Inter-Roma e Sampdoria-Inter, rispettivamente nellโ€™aprile, nellโ€™ottobre e nel marzo 2015, oltrechรฉ col Celtic in Europa League 14/15, allโ€™andata e al ritorno. โ€œUltras Popolaire Sudโ€ presenti anche per Inter-Tottenham e Inter-Barcellona di Champions 18/19 e per Inter-Napoli del 26 dicembre 2018. –Liverpool: la Nord, in occasione di Inter-Tottenham H. 2010/11, ospitรฒ una rappresentanza della famosa โ€œKopโ€ di Liverpool, di passaggio a Milano per la trasferta di Napoli in Europa League. I tifosi dei Reds avevano chiesto agli interisti di poter esporre dei ringraziamenti per il coach Benitez che, prima di lasciare Liverpool per lโ€™Inter, aveva donato in forma anonima la somma di 96.000 sterline allโ€™associazione โ€œVittime di Hillsboroughโ€. Gli striscioni erano: โ€œJustice for the 96โ€ e โ€œGrazie Rafa, gentleman justiceโ€. Bandiera del Liverpool presente in piรน occasioni, ad esempio in Juve-Inter 12/13. In Inter-Rubin Kazan, fase a gironi di Champions 12/13 esposta la frase in inglese โ€œHillsborough: justice the 96, may they rest in Peaceโ€ (i 96 possono riposare in pace). –Millwall: simpatia in passato. Bandiera della squadra londinese esposto in Inter-Milan 05/06.

Ex-gemellaggi/amicizie: –Verona: vecchio legame nato pressappoco nellโ€™85, forte e sentito, tanto che, nella cavalcata trionfale interista alla Coppa Uefa 90/91, lo striscione delle โ€œBrigate Gialloblรนโ€ Verona era sempre sopra quello dei โ€œBoys Sanโ€. Lโ€™amicizia si basava sul comune odio verso Juventus e Milan, lo stesso legame (una volta) coi fiorentini e la politica di estrema destra. E, col passare del tempo, anche per gli stessi pessimi rapporti coi napoletani (amici dei milanisti fino allโ€™88), gli scudetti clamorosamente persi dal Milan al โ€œBentegodiโ€ di Verona, nel 1973 e nel 1989, e la nuova amicizia politica coi laziali. Insomma, sembrava un patto indistruttibile. I veneti dettero il loro contributo soprattutto nella finale-Uefa con la Roma e gli interisti a Verona nello spareggio per la Champions contro il Parma nel 2000. Il gemellaggio cominciรฒ a barcollare in Verona-Inter 96/97, con segnali inequivocabili: dal settore interista si levรฒ un โ€œVerona, Veronaโ€, ma la curva veronese rispose con un โ€œInter, Interโ€ piuttosto tiepido. Gli interisti erano presenti in buon numero insieme ai veronesi nella gara del โ€œMeazzaโ€ col Milan di quellโ€™anno, ma una parte della tifoseria scaligera non desiderava piรน il gemellaggio. Tra le motivazioni, lo scarso appoggio dato ai veronesi nel derby col Chievo dellโ€™anno prima. Non ci fu il tradizionale scambio di sciarpe, lโ€™amicizia rimase tra i vecchi capi. Dopo questi malintesi lโ€™amicizia continuรฒ per un certo periodo, infatti in Inter-Verona 99/00 viene esposto lo striscione โ€œBerntonAti Hellasโ€. Il gemellaggio viene definitivamente rotto con il blitz interista di una dozzina di elementi, minacciosi e con lame ben in vista, sotto la Sud scaligera, a meno di unโ€™ora dallโ€™inizio di Verona-Inter 01/02. Un drappello di veronesi si contrappone con le cinghie, una decina di lunghissimi secondi e la polizia interviene. Nessuno si fa del male, la tragedia viene solo sfiorata. Sembrava impossibile come si potesse essere arrivati alle lame tra tifoserie che erano gemellate fino a poco tempo prima. –Sampdoria: vecchio legame, nato nel 1982, grazie anche a molte amicizie in comune. Nello spareggio per la Uefa contro il Milan, giocato sul neutro di Torino nellโ€™87, gli interisti affiancano i doriani, andando nella loro curva; a Genova, nellโ€™88/89, esposto dai nerazzurri lo striscione โ€œUltras Tito, Boys amici per sempreโ€ e lโ€™anno dopo, sempre in terra ligure, i padroni di casa espongono un โ€œBenvenuti Campioni dโ€™Italia!โ€, anche se nella partita-scudetto del 90/91 Inter-Sampdoria (0-2), molti interisti fischiano i cori dei doriani, che visto lโ€™andazzo, tirano fuori dal cilindro la scritta โ€œUltras-Boys amiciโ€ฆoltre i fischi!โ€, sbalordendo San Siro, che applaude in parte, ma il modo rocambolesco e contestato col quale perde lโ€™Inter fa sรฌ che nel dopopartita vi siano strascichi e incidenti anche seri. Segue un periodo di freddezza nei rapporti, preludio alla fine del gemellaggio, che risale al 1992. –Fiorentina: antico legame nato nel 1979 e finito nellโ€™88, quando le due tifoserie erano legatissime, grazie allโ€™avversione comune verso milanisti e juventini, e alle similitudini di pensiero. Giri di campo coi bandieroni in Fiorentina-Inter 87/88. Pian piano si sono allontanate, soprattutto per il caso Berti, forte giocatore passato dalla Fiorentina allโ€™Inter nellโ€™estate โ€™88, fra tante polemiche, e per un atteggiamento non proprio gradevole, assunto da alcuni gruppi viola, tipo lโ€™Alcool Campi, nei confronti degli interisti, sempre legato allโ€™affare-Berti, cosicchรฉ, dai primi anni โ€™90, le partite tra Fiorentina e Inter sono sempre state considerate a rischio. In Fiorentina-Inter, Coppa Italia 94/95, bruciato striscione viola. –Bari: germogliato nel 1980, il gemellaggio coi baresi si concretizza quando lโ€™Inter gioca sul neutro di Bari, al vecchio โ€œDelle Vittorieโ€, causa squalifica di S. Siro per gli incidenti con lโ€™Austria Vienna, la sfida di ritorno dei 16.i di finale di Coppa Uefa 1983/84 Inter-Groningen (5-1, dopo il 2-0 a favore degli olandesi allโ€™andata). Lโ€™Inter รจ sospinta da un calorosissimo e numeroso pubblico (quasi 40mila spettatori), che viene poi ringraziato con striscioni a San Siro nella partita successiva, quali โ€œLa curva Nord ringrazia Bariโ€ e โ€œI Boys ringraziano i tifosi di Bariโ€. Lโ€™amicizia poi va spegnendosi piano piano, si puรฒ dire giร  nel โ€™94, anche per le diverse categorie che affrontano le due squadre, raggiungendo il punto piรน basso con il furto dello storico striscione โ€œBoys Sanโ€, sul finire degli anni โ€˜90, quando ultras baresi si infiltrano tra gli interisti e, approfittando di uno zaino incustodito contenente lo striscione โ€œBoysโ€ da trasferta, lo portano via consegnandolo ai capi della curva. Venne portato dai baresi a Milano con uno stratagemma insolito e curioso: pezzi dello striscione erano stati prima tagliati, poi ricomposti col metodo della cerniera, visto che tale striscione era ricercato dalla polizia. Lo striscione, dopo San Siro, viene nuovamente esposto in Bari-Inter 98/99. Gli interisti, infastiditi, rispondono col messaggio โ€œUltras Bari parlate di onore e dignitร  e rubate striscioni con infamitร โ€ e la scritta โ€œStampo africanoโ€, esposta a Bari nel 99/00, parafrasando il noto motto barese โ€œStampo italianoโ€. –Cagliari: esisteva unโ€™ottima amicizia con la Nord cagliaritana, nata nellโ€™anno della promozione del Cagliari in Serie A 89/90, quando lo striscione โ€œBoys S.A.N.โ€ comparve a fianco dei cagliaritani a Como, Monza, in terra sarda con la Triestina e in altre occasioni. Ogni incontro tra Inter e Cagliari si svolgeva in un clima amichevole. Il rapporto si รจ incrinato perchรฉ secondo i cagliaritani, gli interisti si sarebbero rifiutati di cercare di recuperare lo striscione โ€œFuriosiโ€, perso a Cagliari nel 91/92, passato in mano alle โ€œBrigate Rossonereโ€ Milan e se la presero coi โ€œBoysโ€ nonostante gli avessero dato un vecchio striscione delle โ€œB.R.N.โ€, in mano agli interisti, perchรฉ lo striscione non รจ piรน saltato fuori. A tutto questo va aggiunta la clamorosa eliminazione in semifinale di Coppa Uefa 93/94, una botta non indifferente per i sardi, considerando che lโ€™Inter, in campionato, era quasi in zona retrocessione e il Cagliari navigava in acque piรน che sicure, non tralasciando lโ€™episodio che a Milano, in quegli anni, sopra lo striscione โ€œFuriosiโ€ comparse improvvisamente โ€œWild Kaos Atalantaโ€, cosa che non ha fatto altro che eccitare ulteriormente gli animi. Poi si รจ passati allโ€™indifferenza e alla fine del rapporto nel โ€˜97. –Udinese: gemellaggio nato il 29 aprile โ€™90 a Udine, ultima giornata di campionato, quando gli udinesi festeggiavano la salvezza con gli interisti, coi friulani inconsapevoli che i risultati allโ€™ultimo minuto fossero cambiati e che la loro squadra fosse retrocessa in B, categoria frequentata nei due anni successivi. Il legame rimane piuttosto saldo per alcuni anni, poi naufraga perchรฉ poco sentito nel โ€˜96. –Cremonese: stima reciproca di vecchia data. A Cremona gli interisti trovano solitamente un ambiente accogliente e quando, nellโ€™agosto โ€™90, viene giocata a Cremona lโ€™amichevole Parma-Inter, molti grigiorossi vanno insieme agli interisti in curva e qualche gruppo, come i โ€œRoad Kidsโ€, espone pure lo striscione, visto che molti erano e sono i ragazzi di Cremona e provincia che frequentano la curva interista. Poi si passa alla totale indifferenza. –Borussia Dortmund: coi tedeschi cโ€™era un vero gemellaggio, poi sfaldatosi. –Lione: cโ€™era una forte amicizia coi โ€œBad Boysโ€ della squadra francese. –Sturm Graz: cโ€™era una forte amicizia anche coi ragazzi austriaci della โ€œBrigata Grazโ€. –Catania: rapporto di rispetto e amicizia tra le due tifoserie, sorto quando Walter Zenga era allenatore degli etnei (2008/09), rotto definitivamente in Inter-Catania 10/11, con alcuni insulti da parte nerazzurra, rapporto peraltro incrinatosi giร  allโ€™andata a Catania. –Sambenedettese: amicizia non sentita, allacciata in un amichevole Inter-Ancona svoltasi a San Benedetto nellโ€™agosto โ€™90. –Torino: almeno rispettoย  tra lโ€™80 e lโ€™82.

Rivalitร : –Milan: dopo tanti anni di incidenti gravi, con sangue, accoltellamenti, catene, scontri a San Babila, agguati e guerriglia urbana, gli anni bui del derby della Madunina, nel 1983, per un Mundialito, nerazzurri e rossoneri, rappresentati rispettivamente da Franco Caravita e dal โ€œBaroneโ€ Capelli, trovano lโ€™accordo per un patto di non belligeranza, allโ€™insegna del vivi e lascia vivere. Franco gestiva pure un negozio ultrร  (la โ€œBottega del tifoโ€) insieme a Capelli, nella prima metร  degli anni โ€˜90. Un vero atto di diplomazia che dร  subito risultati visibili, visto che per anni al derby la polizia rimane inoperosa e di incidenti non se ne vede neanche lโ€™ombra, logico e normale se si pensa che molte sono le amicizie personali che intercorrono tra i frequentatori delle due curve: ci si conosce bene, al punto che nei big-match si assiste spesso a visite reciproche, ed era quindi stupido continuare a darsele. Per fortuna cโ€™รจ stata questa inversione di tendenza, pur rimanendo la rivalitร , anche feroce, nei cori, negli striscioni, negli sfottรฒ, nella presa in giro, ma solo in questo contesto. In Milan-Inter 96/97 la curva Sud rossonera espone due striscioni di impronta razzista: โ€œrossoneri ebrei? Chiedetelo a Winterโ€ (olandese di colore) e โ€œdieci anni di cori razzisti per avere una squadra di neri, ebrei e sangui mistiโ€. Una presa in giro verso gli ultras interisti che hanno spesso mostrato striscioni di chiara natura antisemita, fatto striscioni โ€œrossoneri ebrei stessa razza stessa fineโ€ (anni 80) o fischiato giocatori di colore, mentre in squadra quellโ€™anno ne avevano quattro. La Nord, per contro, risponde con una grande insegna con la scritta โ€œInternazionaleโ€ e tutte le bandiere delle nazioni dei giocatori stranieri dellโ€™Inter di quellโ€™anno, striscione leggibile anche come messaggio dโ€™apertura a un mondo senza frontiere e distinzioni di razza, a quel nome che fu coniato dallโ€™Internazionale Socialista, che il fascismo oscurรฒ nel Ventennio per un italico e meneghino โ€œAmbrosianaโ€. In Fiorentina-Inter 87/88 esposto striscione rubato ai milanisti โ€œF.D.L. (Fossa dei Leoni n.d.a.) Bresciaโ€. –Verona: da un bel gemellaggio a una forte rivalitร , un odio acerrimo. Tutto รจ dipeso dalla spaccatura, allโ€™inizio degli anni 2000, in curva veronese, tra le vecchie โ€œBrigate Gialloblรนโ€ e la โ€œBanda Lomaโ€, che faceva capo ad Alberto Lomastro. Mentre i primi rimasero in contatto, anche se raffreddato, coi gruppi interisti, gli altri decisero la strada del โ€œsoli contro tuttiโ€, rompendo i gemellaggi con Inter, Lecce e Parma e intiepidendo quelli con Samp, Lazio e Cagliari. Dopo lโ€™11 marzo 2001, quando mezzora prima della partita scoppiรฒ una rissa tra veronesi nel settore ospiti, probabilmente tra pro e contro il gemellaggio, fu rottura completa. Piccolo incidente nel dopo Verona-Inter 13/14, con un gruppetto di scaligeri che invita allo scontro i nerazzurri; questi scendono subito dai pullman, ma una forte carica della celere, che causa diversi feriti, li riporta sui mezzi. Alcuni scontri, specie a San Siro, negli anni passati. –Juventus: il โ€œDerby dโ€™Italiaโ€ รจ una classicissima del calcio italiano, dove spesso si sono registrano incidenti, anche piuttosto gravi, in virtรน di unโ€™acerrima rivalitร , un antico forte odio, acuito dalle famose vicende di Calciopoli, con gli scudetti, vinti sul campo dalla Juve, 2004/05 (poi revocato) e 2005/06 (assegnato allโ€™Inter arrivata seconda), che hanno suscitato un vespaio di polemiche, essendo anche lโ€™Inter, bene o male, coinvolta nello scandalo delle intercettazioni, oltre al caso del trasferimento di Zlatan Ibrahimovic dalla Juve allโ€™Inter, avvenuto nellโ€™estate 2006, che fece molto clamore. Nei tafferugli del 94/95 a Torino gli interisti persero gli striscioni โ€œNuova Guardiaโ€, preso peraltro quando era appeso alle recinzioni esterne dello stadio da due ragazzi entrati in campo indisturbati, โ€œVikingโ€ e โ€œIrriducibiliโ€. Lo striscione โ€œVikingโ€ fu poi esposto in Curva Scirea. In Inter-Juve 02/03 scontri con tentativi di aggressione coi coltelli. Uno striscione dei โ€œBoys Sanโ€, come ricordato in una scritta esposta in curva Scirea per Juve-Inter 2013/14, รจ nelle mani degli juventini. Striscione anni 2000: โ€œCari gobbi ve lโ€™abbiamo giร  detto: se volete lo scudetto vi aspettiamo giรน al barettoโ€ (ritrovo degli ultras interisti dove si svolgono le riunioni settimanali). –Torino: antica rivalitร , comunque non fortissima. A Torino, nel 2003, si registrarono scontri tra le opposte fazioni, con anche un paio di granata feriti con coltello. La volta dopo che si rincontrano quindi (2006/07), il clima non รจ dei piรน tranquilli, con la polizia che non si fa trovare impreparata, e i torinisti che cercano il contatto coi nerazzurri allโ€™arrivo dei bus provenienti dalla stazione. –Roma: vecchio odio viscerale, acerrimo; rivalitร  antica quanto violenta. Praticamente ogni volta che le due squadre sโ€™incontravano succedeva qualcosa, con scontri, sassaiole e feriti in varie occasioni. Lo striscione โ€œAquile Nerazzurreโ€ venne rubato dai romanisti in un Inter-Roma del novembre โ€™81. Un esempio lampante di quanto scritto รจ costituito dalla doppia finale di Coppa Uefa 90/91, quando le tifoserie ospiti sono state fatte oggetto di un vero tiro al bersaglio e, anche in tante altre occasioni, lโ€™andazzo รจ stato quasi sempre il solito: lancio di oggetti, fumogeni e quantโ€™altro, con scene di vera guerriglia urbana. I motivi del forte odio sono da ricercare anche e soprattutto nellโ€™ottica della rivalitร  tra Milano e Roma: i primi inneggiano a โ€œMilano Capitaleโ€, mentre i secondi sostengono che la capitale storica รจ e sarร  sempre Roma. Un romanista accoltellato nel โ€™94 a Milano. In Inter-Roma 81/82 viene esposto dalla Nord lo striscione โ€œRoma clubs Dipendentiโ€, che fa infuriare i giallorossi, con susseguenti gravi scontri tra le due tifoserie. Esposti un bandierone e lo striscione โ€œBoys sez. Mantovaโ€, sistemato in modo che appaia solo la scritta โ€œBoysโ€, in Roma-Inter 02/03, sottratti ai tifosi nerazzurri nel fatale 5 maggio โ€™02. –Napoli: una delle rivalitร  piรน sentite, storiche; forte odio Nord-Sud, causa lโ€™impronta razzista della curva interista. Basti pensare allo striscione inneggiante al fuhrer tedesco Hitler, issato sulla copertura dello stadio โ€œMeazzaโ€, e lโ€™aereo che sorvolรฒ San Siro durante Inter-Napoli 89/90, con attaccata la scritta โ€œNapoletani ebrei stessa razza stessa fineโ€. In quella gara un migliaio di napoletani entrรฒ pur sprovvisto di biglietto, gettando oggetti, orinando sugli spettatori sottostanti e bruciando anche uno striscione di un Inter Club. Nellโ€™estate del 1991, fuori da una discoteca di Rimini, in una rissa tra tifosi di Inter e Napoli, viene barbaramente ucciso il milanese Luca Scio, ingiuriato a piรน riprese da striscioni offensivi dei partenopei, e ricordato dalla curva Nord con lo striscione โ€œLuca: morire a 16 anni per essere interistiโ€ฆperchรฉ?โ€. In Napoli-Inter 1994/95 un bambino di sei anni รจ vittima di un fatto increscioso, infatti viene aggredito perchรฉ colpevole di indossare la maglia dellโ€™Inter. Dopo lโ€™aggressione interviene il presidente interista Massimo Moratti che lo invita ad assistere alla partita vicino a lui. I โ€œBlue Lionsโ€ Napoli rubarono ed esposero diversi anni fa in casa lo striscione โ€œInter Club Torre Del Grecoโ€. Per Inter-Napoli 2000/01, la Nord, con lo striscione โ€œ23-7-2000: โ€˜Teste Matteโ€™ gambe in spallaโ€ fa riferimento a una presunta carica effettuata al famoso gruppo partenopeo. –Atalanta: vecchio odio, risentimento; in Atalanta-Inter 95/96, al gol del pari dellโ€™atalantino Morfeo, ebbe inizio un fitto lancio di oggetti tra le due tifoserie, proseguito poi nel Piazzale Oberdan. Dei Boys San lo striscione โ€œCiao coglioniโ€. In Atalanta-Inter 84/85 esposto lo striscione โ€œBoysโ€ interista, grattato, in curva atalantina. Scaramucce anche nellโ€™ottobre 1990, a Bergamo, con sassi contro la forza pubblica e lancio di lacrimogeni, anche per prevenire il contatto tra le tifoserie; la situazione non degenera, anche se cโ€™รจ qualche contuso. Ancora incidenti, sempre a Bergamo, nel 92/93, con scontri tra le due fazioni e tra ultras atalantini e polizia, che risponde con cariche e lacrimogeni. A Milano nel 2000/01 avviene un episodio strano, che farร  molto discutere: come in altre occasioni la curva Nord atalantina organizza una scooterata per Milano, che stavolta perรฒ finisce direttamente sotto la curva di casa, e si verificano scontri. Dentro lo stadio, ad un certo punto, sbuca nella curva interista un Booster che viene prima esposto come trofeo di guerra, poi preso a calci e, alla fine, lanciato giรน di sotto. Un episodio che lascia scioccata lโ€™opinione pubblica: lโ€™immagine del motorino in fiamme scaraventato giรน fa il giro di tutti i media e per molto tempo la Nord interista sarร  messa alla berlina. Anche i milanisti non persero lโ€™occasione di sbeffeggiare i nerazzurri, con striscioni come โ€œPicchiate i motorini, siete una curva di cretiniโ€ e โ€œLa squadra fa i festini, la velina fa i pompini, alla Nord restano solo i motoriniโ€ (Milan-In 00/01). Lโ€™anno dopo i bergamaschi rinunciano alla trasferta โ€œmotorizzataโ€. Visto il precedente dellโ€™anno avanti e le scintille della gara dโ€™andata, nella quale gli atalantini accusarono gli interisti di non avere mentalitร  ultras, il servizio dโ€™ordine รจ imponente e riesce a tenere a distanza di sicurezza le due tifoserie. –Ascoli: al termine di Ascoli-Inter del settembre โ€™88, un gruppo di skins interisti, viene fatto passare, per riprendere il proprio pullman, contro ogni logica, sotto la Sud ascolana, proprio quando escono i padroni di casa: ne nasce cosรฌ un parapiglia generale, con la polizia ferma e, nella confusione, viene colpito brutalmente Nazzareno Filippini, 30 anni, personaggio di spicco del โ€œSettembre Bianconeroโ€, allora gruppo-guida della Sud ascolana, che, trasportato dโ€™urgenza allโ€™ospedale, morirร  dopo qualche settimana di agonia. Per alcuni mesi lโ€™episodio destabilizzรฒ i Boys. In quattro furono rinviati a giudizio, processati e poi scagionati per insufficienza di prove. Anzi, chiesero anche il risarcimento danni al Tribunale di Ancona. –Brescia: antica inimicizia, dovuta piรน che altro al fatto che i bresciani sono gemellati da una vita coi โ€œcuginiโ€ milanisti. Tafferugli prima di un Brescia-Inter del โ€™93. –Como: rivalitร  vecchia, di vicinato, ma piuttosto sentita; rubato a margine di unโ€™amichevole e successivamente esposto dai comaschi lo striscione โ€œGruppo Decisoโ€ Inter diversi anni fa. La trasferta di Como, nellโ€™anno dello scudetto dei record 88/89, rappresenta uno degli esodi piรน massicci in quel periodo degli interisti, che salutano i lariani con lโ€™irriverente messaggio โ€œTranquilli, oggi non vi picchiamoโ€. In Inter-Como 87/88 esposto lo striscione rubato โ€œComo Club Muppet Showโ€. Il 14 luglio 2012 amichevole Como-Inter funestata da incidenti, in chiave anche varesina, infatti 5 furono i supporters del Varese colpiti da Daspo, 4 quelli dellโ€™Inter. –Cesena: i romagnoli rubarono ed esposero lo striscione interista โ€œLinea Goticaโ€ negli anni โ€™90. –Austria Vienna: memorabili i pesanti incidenti di Vienna nellโ€™84 in Coppa Uefa, quando gli interisti furono aggrediti con gas lacrimogeni e pallottole di piombo, e al ritorno, a Milano, un tifoso austriaco venne gravemente accoltellato. Ne seguรฌ un vespaio di polemiche. –Parma: vecchia rivalitร , comunque non accesa. In un Parma-Inter di fine anni โ€™80 esposto dagli emiliani lo striscione โ€œBoys Sanโ€ rubato, seguito dalla scritta โ€œMa lo โ€˜Sanโ€™ le vostre mamme che siete qui?โ€. –Rapid Vienna: incidenti a Vienna nella gara di ritorno dei 32.i di finale di Coppa Uefa 1990/91, quando ad attendere i nerazzurri si presentรฒ un bel gruppo di austriaci che caricรฒ gli interisti che avevano per scorta solo un poliziotto, nonostante lโ€™Uefa avesse dichiarato il giorno prima ad alto rischio la partita. Gli interisti risposero con veemenza, salvando anche tanta gente che non si aspettava una simile โ€œaccoglienzaโ€. I celerini poi, dentro lo stadio caricarono ignobilmente, provocando e arrestando dei ragazzi, che risposero senza paura; ma i โ€œBoysโ€ si sono scatenati solo dopo essere scampati allโ€™agguato tesogli dai viennesi. –Genoa: fin dagli albori del movimento ultras esiste la rivalitร  coi liguri, inasprita nel periodo in cui cโ€™รจ stata lโ€™amicizia tra genoani e milanisti; ora lโ€™inimicizia non รจ poi cosรฌ sentita. In Inter-Genoa 81/82 esposto lo striscione rubato โ€œGenoa Club Moruzziโ€. –Barcellona: violenti scontri allโ€™esterno del โ€œCamp Nouโ€, a circa mezzora dallโ€™inizio della gara, tra interisti, con i loro gemellati del Valencia, e gli hooligans del Barรงa, di ispirazione indipendentista. –Bologna: in Bologna-Inter Coppa Italia 87/88: โ€œCiao merdeโ€. Striscione anni 2000: Autogrill: menรน del giorno, Coniglio alla Bologneseโ€. Nel marzo 2016, allโ€™arrivo dei primi pullman felsinei, si decide in un attimo la carica scegliendo i mezzi che possano portare gli ultras, e per ben 10 minuti parte una sassaiola e cinghiate ai mezzi stessi, facendo sbagliare strada ad un pullman con lโ€™autista che preso dal panico decide di tirare per Piazza Axum. Lโ€™inseguimento รจ deciso e spiazza le guardie che impiegheranno un bel poโ€™ prima di organizzarsi e riportare la calma. Lโ€™inversione del pullman rossoblรน, scappato alla carica, viene riportato, tra la scorta delle guardie, al parcheggio ospiti, col risultato di alcuni vetri buttati giรน. I bolognesi dentro lo stadio invitano a piรน riprese i padroni di casa a vedersi a fine partita. –Palermo: incidenti in passato. Per Inter-Palermo 12/13, la Nord espone la scritta โ€œDestinazione Milano??? Sรฌ, come lโ€™ultima voltaโ€ฆallโ€™ospedale!โ€. –Fiorentina, –Bari: dal gemellaggio alla rivalitร  il passo รจ breve, vedi sezione โ€œEx-gemellaggi/amicizieโ€.

Cenni storici: Su suggerimento del Mago Herrera, โ€œMoschettieriโ€ prima e โ€œAficionadosโ€ poi, organizzano in maniera primordiale il tifo a San Siro, una forma di sostegno comunque ben lontana da quella che sโ€™intende oggi. Dallโ€™โ€Inter Club Fossatiโ€ nascono nel โ€™69 i โ€œBoys Sanโ€, che nei primi anni โ€™70 si schierano dietro lo striscione โ€œBoys 11 Assiโ€. In seguito viene coniata la denominazione โ€œBoys-Le Furie Nerazzurreโ€, rimasta fino ai primi anni โ€™80, anche se, nel 1975, il gruppo era diventato โ€œBoys S.A.N.โ€, restando cosรฌ fino ad oggi. Il primo striscione โ€œBoysโ€ viene realizzato nel 1970, facendo esordio a marzo in Lazio-Inter, per poi comparire nellโ€™attuale secondo anello arancio nel mese successivo. Negli anni โ€™70, periodo pioneristico degli ultras, i โ€œBoysโ€ si distinguono per organizzazione e affiatamento: lโ€™Inter รจ seguita in quasi tutte le trasferte, anche quelle, epiche per il periodo, di Roma, Napoli e Bari. In questi anni si vengono a creare le prime tensioni coi gruppi ultrร  rivali. Principali avversari sono bergamaschi, granata, doriani e, soprattutto, milanisti. Con questโ€™ultimi gli scontri raggiungevano lโ€™apice della ferocia, in quanto, allโ€™epoca, le due tifoserie erano praticamente attaccate, entrambe allโ€™attuale secondo anello arancio. Nel 1979 i lavori di ristrutturazione dello stadio portano i โ€œBoysโ€ nellโ€™attuale posizione, nel cuore della curva. Gli anni โ€™80 rappresentano il periodo di maggiore splendore dei โ€œBoysโ€, anche se a metร  anni โ€™80, alcune vicissitudini, come gli incidenti coi romanisti a Milano e con lโ€™Austria Vienna in Coppa Uefa, sia in Austria che in casa, turbano gli animi dei tifosi. Due ragazzi vengono arrestati, di cui uno รจ il leader Franco Caravita (numerosi gli striscioni โ€œFranco liberoโ€), che si fa un anno di carcere preventivo prima di essere giudicato innocente: una grave pecca per la giustizia italiana, tanto piรน che in giro si sapeva che lui era estraneo ai fatti, ma lo scalpore รจ stato grande in quanto era stato colpito uno straniero e cโ€™era bisogno di un capro espiatorio per non fare brutta figura a livello internazionale. Inoltre nel settembre 1988 avviene la morte dellโ€™ascolano Filippini, che suscita, manco a dirlo, molto clamore. Ma la Nord si sa riprendere, anche se, nel 1997, unโ€™altra losca vicenda getta nel fango la curva nerazzurra: vengono arrestati tre suoi esponenti per traffico di droga, tra cui il โ€œMetallicaโ€ e Ceccarelli, due skins famosi anche per i fatti di Ascoli. Una losca storia di cocaina e haschish che, ancora una volta, mette in cattiva luce la Nord, che proprio in quel periodo si stava riprendendo da un periodo, gli anni โ€™90, buio e apatico. Con un flashback si torna ai primi anni โ€™80: a causa di dissidi tra i direttivi, avviene la cacciata al primo anello del gruppo โ€œPotere Nerazzurroโ€, mentre contemporaneamente si fanno largo i โ€œForever Ultrasโ€. La violenza dilaga, famosissimi gli scontri del 22 novembre 1981 a S.Siro coi rossoneri: lโ€™ondata di violenza non si circoscrive nei giorni del derby, ma si propaga nella vita quotidiana, finchรฉ al termine di un derby del Mundialito 1983, caratterizzato, tanto per cambiare, da violenti scontri, si decide per il patto di non aggressione. A livello coreografico avviene una sostanziale evoluzione: i primi fumogeni fanno la loro comparsa e viene realizzato, nel 1985, il primo bandierone copricurva. In questo periodo nascono gemellaggi importanti con veronesi (fino al 2001), fiorentini (fino al 1987) e sampdoriani (fino al 1992). Gli anni โ€™90 si aprono con la conquista della prima Coppa Uefa, ai danni della Roma. Se negli anni โ€™80 era stata la violenza a guidare le azioni dei โ€œBoysโ€, negli anni โ€™90, con lโ€™avvento delle prime diffide, aumentate, in generale, a seguito dellโ€™omicidio del povero Spagnolo nel 1995, ci si concentra, giocoforza, soprattutto sullโ€™aspetto coreografico della curva. I primi anni sono di transizione: lโ€™inesperienza e, forse, la sottovalutazione di sรฉ stessi, portano a buoni risultati, ma non eccelsi, vista anche la rapida evoluzione, in questo campo, di molti gruppi rivali. La consapevolezza di essere โ€œcompetitiviโ€, anche sotto questo aspetto, avviene gradualmente, grazie alla collaborazione di tutti i gruppi della Nord. La seconda Coppa Uefa arriva nel โ€™94, contro il Salisburgo, la terza nel 1998, nella finalissima di Parigi con la Lazio. Nel 2001 avviene la rottura del gemellaggio coi veronesi ed anche a livello sportivo, in quella stagione si tocca il fondo: eliminazione nei preliminari di Champions League, estromissione dallโ€™Europa e patetico finale. La Nord, su esortazione di Caravita, che giร  negli anni โ€™80 ebbe a fronteggiare la โ€œgranaโ€ di una folta presenza in curva di skinheads โ€œneonazistiโ€, non espone piรน simboli politici di destra quali svastiche o celtiche, lasciando la โ€œquestioneโ€ fuori dalla curva, che grazie allโ€™opera di Caravita e dei suoi collaboratori piรน stretti, si sveglia dal grigiore, dal torpore che lโ€™aveva caratterizzata negli anni โ€™90, dandosi un nuovo assetto, sia estetico che organizzativo, con la nascita di un unico Direttivo che comprende i gruppi principali. Eโ€™ piรน compatta e coreografica, mostra spettacoli scenografici prima impensabili, raggiunge livelli ragguardevoli per il colore, ma vocalmente non รจ ancora al massimo. Lo sarร  nel 2001/02, per tutta lโ€™esaltante annata, fino al tragico epilogo dellโ€™โ€Olimpicoโ€; in quel nefasto pomeriggio, la tifoseria nerazzurra mostra tutto il suo potenziale. Nelle stagioni successive non si ripeterร  a quei livelli: ci tornerร  solo qualche anno piรน tardi. Nel 2006 il Commissario Figc ad interim Guido Rossi, noto interista, toglie lo scudetto alla Juve, che paga piรน di tutte lo scandalo Calciopoli (il ds juventino Luciano Moggi viene ritenuto a capo della cupola), e lo assegna allโ€™Inter, che, dal 2007 al 2009, trascinata da Zlatan Ibrahimovic, Javier Zanetti e gli altri argentini vince tre scudetti consecutivi. E col portoghese Josรจ Mourinho, uomo dal carisma eccezionale, come allenatore dal 2008, voluto fortemente dal presidente Massimo Moratti, conquista nel 2010 il famoso โ€œTripleteโ€ (Scudetto, Champions League, Coppa Italia). Ma la sera della Champions, vinta 2-0 a Madrid sul Bayern Monaco, โ€œMouโ€ se ne va sulla panchina del Real Madrid per continuare a vincere. La tifoseria nerazzurra รจ ovviamente al settimo cielo, da anni, ormai da decenni, sognava una squadra cosรฌ, uno spogliatoio finalmente unito e vincente. In tutti gli stadi รจ numerosissima, tornando ai livelli del 2002. Intanto nel 2007 i gruppi della tifoseria, al fine di coordinare al meglio la gestione, lโ€™organizzazione del tifo e le coreografie, si sono uniti nel โ€œDirettivo Curva Nord Milano 1969โ€, mantenendo i propri striscioni in casa, ma riunendosi dietro il vessillo โ€œCurva Nord โ€˜69โ€ in trasferta. Lโ€™ultima stagione vincente sarร  la 2010-2011: con lo spagnolo Rafael Benitez in panchina lโ€™Inter vince la Supercoppa Italiana e il Mondiale per clubs; con il brasiliano Leonardo, alla guida dellโ€™Inter dal 24 dicembre 2010, la Coppa Italia. Seguiranno un sesto, un nono e un quinto posto in campionato, nientโ€™altro di considerevole. I primi due con Stramaccioni (via Gasperini, poi Ranieri), il 2013/04 con Walter Mazzarri. La curva, visto lโ€™andamento della squadra, riabituata ai trionfi, si spegne gradualmente, nonostante lโ€™entusiasmo portato dalla nuova gestione societaria del magnate indonesiano Erick Tohir. La Nord, che in questi ultimi anni, nonostante tutto รจ molto unita e compatta, perรฒ si รจ stufata di aspettare e nella trasferta di Reggio Emilia col Sassuolo (1 febbraio 2015) lโ€™ha fatto intendere a chiare lettere. Infatti, al termine dellโ€™incontro, perso 3-1, i supporters nerazzurri hanno rigettato in campo le maglie buttate loro da Guarin e Icardi, due dei giocatori piรน rappresentativi, con il secondo che risponde in malomodo agli insulti, con frasi tipo โ€œSiete tutti pezzi di mโ€ฆโ€, scena emblematica e sintomatica della controversa stagione 2015/16 dellโ€™Inter, con Roby Mancini che spesso non ha saputo che pesci pigliare. Clamorosa la chiamata dellโ€™olandese Frank De Boer al posto di Mancini a meno di due settimane dallโ€™inizio del campionato 2016/17. Poi subentra Stefano Pioli, forse lโ€™unico a salvarsi dalla contestazione della curva alla fine del campionato per un deludente 7ยฐ posto. Nel 2018 arriva il 4ยฐ posto che vale la Champions dopo 6 anni di vacche magre.

Curiositร : -La sera dello scorso 26 dicembre 2016, circa unโ€™ora prima della partita Inter-Napoli, valevole per la 18^ giornata di campionato, รจ scoppiata una rissa tra diverse decine di ultras interisti, insieme ai gemellati varesini e di Nizza (avrebbero avuto conti in sospeso coi napoletani di qualche anno fa), che avrebbero bloccato alcuni van con a bordo tifosi napoletani. Nella concitazione dellโ€™attacco ai napoletani, avvenuto nella zona di via Novara, a poche centinaia di metri dallo stadio, portato con vari oggetti contundenti, tra cui anche un martello, unโ€™ascia, ecc., un tifoso dellโ€™Inter, proveniente da Varese, Daniele โ€œDedeโ€ Belardinelli, 39 anni, รจ stato investito da un suv, alla cui guida non รจ dato sapere al momento chi ci fosse. Ad accorgersi dellโ€™investimento sarebbero stati per primi i tifosi napoletani. Durante queste fasi concitatissime sono stati feriti, in modo non grave, 4 tifosi napoletani, almeno uno con arma da taglio, ricoverato in codice giallo allโ€™ospedale San Carlo. Anche il tifoso investito รจ stato ricoverato: รจ apparso subito in condizioni molto gravi e sottoposto ad intervento chirurgico che purtroppo non รจ servito a salvargli la vita. Belardinelli era ultrร  sia del Varese che dellโ€™Inter e fra i capi indiscussi del gruppo ultrร  di estrema destra โ€œBlood Honourโ€ del Varese, colpito almeno due volte da Daspo in precedenza, era appassionato di calcio e arti marziali, lascia la moglie e due figli, il maggiore di 12 anni. Gli amici lo descrivono fuori dallo stadio come una persona solare e divertente. Aveva un lavoro come piastrellista in Svizzera. Il suv che ha investito Belardinelli potrebbe non essere stato guidato da un tifoso napoletano, perchรฉ nellโ€™immediato fuggi fuggi di persone, sembra venisse dalla corsia opposta. La Digos รจ al lavoro per individuare il conducente del suv che ha investito e ucciso lโ€™ultrร , intanto sono complessivamente nove, compresi i tre interisti arrestati e giร  in carcere, i tifosi indagati per gli scontri di Santo Stefano. Come spesso succede in questi casi, quando in queste risse ci scappa il morto, si รจ scatenata una caccia alle streghe che non fa altro che turbare lโ€™opinione pubblica e mettere gli ultras alla berlina. Il questore di Milano, Marcello Cadorna, vuole usare il pugno pesante nei confronti della curva dellโ€™Inter, cioรจ vietargli le trasferte fino a fine anno e chiudere la Nord fino al 31 marzo. Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha saggiamente parlato, in generale, di non chiudere le curve e di non vietare le trasferte ai tifosi, perchรฉ ci rimetterebbero quelli perbene e senza colpe per ciรฒ che รจ accaduto. Durante Inter-Napoli si รจ assistito a โ€œbuuhโ€ razzisti e ululati nei confronti del difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, espulso nel finale, che si รจ detto orgoglioso di essere nero, e a cori contro i napoletani. Lโ€™arbitro dellโ€™incontro, Paolo Silvio Mazzoleni, ha forse sbagliato a non sospendere la gara e Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha dichiarato di averlo chiesto tre volte al quarto uomo, e che in futuro, se si verificassero nuovamente episodi di questo tipo, si vedrร  costretto a ritirare la squadra dal campo. -Bufera in casa Inter prima di Inter-Napoli: Nainggolan sospeso per motivi disciplinari, ma non sarร  venduto. Il โ€œNinjaโ€ nei giorni scorsi aveva fatto parlare di sรฉ per una storia di forti giocate al casinรฒ e un conseguente assegno da 150mila โ‚ฌ. Clonato e pare che, a monte del tutto, ci sia una storia di ritardi in allenamento, rivelati da indiscrezioni di alcune testate. La Nord, durante la partita, fa sapere la sua opinione con la scritta โ€œFinalmente una presa di posizione dalla societร โ€. -Per Inter-Udinese del 15 dicembre 2018 coreografia della Nord per i 30 anni del gruppo โ€œIrriducibiliโ€, accompagnata dallo striscione โ€œ30 anni con onoreโ€. Ospite nella loro zona lo striscione dei โ€œBlood Honour Vareseโ€. -In occasione di Lazio-Inter del 29 ottobre 2018 il pubblico mette in discussione il gemellaggio ultras. Allโ€™iniziale โ€œOlรจ olรจ olรจ Inter Interโ€ degli ultras laziali, gran parte del resto dello stadio risponde con sonori fischi: al tifoso โ€œnormaleโ€ non รจ ancora andata giรน la sconfitta dello scorso maggio e il comportamento esagitato degli interisti presenti nei settori locali. I cori laziali per i gemellati vengono coperti con rabbiosi fischi. Al raddoppio interista di Brozovic, il giocatore corre ad esultare sotto i Distinti Nord-Ovest e fissa provocatoriamente i tifosi laziali, da cui scaturisce la furibonda reazione del settore sopracitato, dal quale si leva chiaramente un โ€œInter Inter vaffanculo!โ€. -Scenografia per Inter-Milan del 21 ottobre (9^ giornata 18/19): prima la scritta โ€œโ€ฆAl sol renderne gli occhi, in lacrime si dileguaronoโ€ฆโ€, poi un gigantesco disegno con un biscione che si mangia un diavolo, con tanti diavoletti intorno. -In occasione di Inter-Tottenham di Champions League 18/19, fase a gironi, del 18 settembre 2018, coreografia con un megadisegno e la scritta โ€œWe are backโ€ (Siamo tornati). -Bellissima coreografia per Inter-Torino del 26 agosto 2018 (2^giorn.18/19): al primo e secondo anello cartoncini neroblรน, e la scritta, con cartoncini bianchi con bordo nero โ€œCorri e lottaโ€. Esposto inoltre lo striscione prima della gara โ€œSocietร : promesse mantenute, richieste rispettate. Mister e giocatori: no scuse, no paroleโ€ฆtesta bassa e vincere!!!โ€. -Esposta in Sassuolo-Inter del 19 agosto 2018, 1^ giornata campionato 18/19, la scritta โ€œuniti al dolore di Genovaโ€, per la tragedia del crollo del Ponte Morandi, avvenuto nel capoluogo ligure 5 giorni prima, che causรฒ ben 43 vittime, oltre a โ€œCiao Liga, laziale vero, anche da lassรน continua a sostenere i biancoblรนโ€. -Rinnovato questโ€™anno 2018/19 lo striscione da trasferta โ€œCurva Nordโ€. -Drammatico il match Lazio-Inter (2-3)dellโ€™ultima giornata di campionato 2017/18, decisivo per il 4ยฐ posto, valido per la Champions League, con lโ€™Inter che lโ€™agguanta allโ€™ultimo secondo, con un gol importantissimo di Vecino, che permette di raggiungere la Lazio a 72 punti e il 4ยฐ posto per classifica migliore negli scontri diretti. Esposto lo striscione โ€œLa nostra amicizia va oltre ogni risultatoโ€. -Tutte le estati si svolge la tradizionale โ€œFesta della Nordโ€. -Questa estate 2018 รจ prematuramente scomparso Luca, noto ultrร  della Nord. -Per Inter-Juve del 28 aprile 2018, passata alla storia per le assurde decisioni arbitrali dellโ€™arbitro Orsato che hanno favorito la Juventus, al secondo anello scritta formata da cartoncini neri su sfondo giallo โ€œIl paese dei balocchiโ€, mentre al primo megadisegno con un Pinocchio bianconero con 35 scudetti, ma che sul lungo naso ha un interista che gli dice โ€œNon sono mai stato in Serie Bโ€ e un milanista che puรฒ vantare 7 finali vinte di Champions League/Coppa dei Campioni, con la Coppa dalle grandi orecchie, come ben noto vinta solo 2 volte dalla Juve con 7 finali perse, disegnata sullo sfondo. Esposti gli striscioni: โ€œBuffon: Se lโ€™arbitro ha un bidone dellโ€™immondizia al posto del cuore, tu hai le scimmie urlatrici al posto del cervelloโ€, โ€œ5 minuti di silenzio nel rispetto della sensibilitร  di milioni di tifosi e dei giocatori di tutte le squadre italiane che da sempre vengono derubateโ€ e un altro sullโ€™ex arbitro Ceccarini che nel โ€™98 non vide un plateale fallo da rigore dello juventino Juliano su Ronaldo in Juve-Inter, match decisivo per lo scudetto. -Per Inter-Napoli dellโ€™11 marzo 2018 coreografia della Nord per i 110 anni dellโ€™Inter e striscioni โ€œLa Curva Nord si unisce al dolore della famiglia Morattiโ€, per la morte del fratello Gian Marco, presidente della Saras, e โ€œBuon viaggio Davide riposa in paceโ€. Visita varesina. -In Inter-Bologna dellโ€™11 febbraio โ€™18 esposto lo striscione โ€œBuon viaggio Orso vecchio ultrasโ€. -A Ferrara il 28 gennaio 2018, 22^ giornata 17/18, esposto lo striscione โ€œCurva Nord Milanoโ€ con lo stemma di Milano e pettorine nero-blu-gialle a formare lโ€™anno โ€œ69โ€, piรน le bandiere, a moโ€™ di copricurva, dei gruppi principali della Nord. -โ€œIntegritร  e purezza: il calcio, quello vero, ha perso un gigante, fai buon viaggio mister Berselliniโ€ รจ il messaggio che la Nord espone in Inter-Genoa del 24 settembre 2017, per la scomparsa, avvenuta una settimana prima, di Eugenio Bersellini, sulla panchina dellโ€™Inter dal โ€™77 allโ€™82, vincitore dello scudetto nel 1979/80 e di due Coppe Italia, nel โ€™78 e nellโ€™82. -Per Inter-Fiorentina, 1^ giornata 17/18, esposto lo striscione โ€œGrazie mister Pioli unico vero interista della scorsa stagioneโ€, ora sulla panchina della Fiorentina, lโ€™anno prima su quella dellโ€™Inter. -Inter-Udinese del 28 maggio โ€™17, ultima giornata campionato 16/17: la Nord espone lo striscione โ€œHai sempre dimostrato di onorare la nostra magliaโ€ฆgrazie di tutto Rodrigo Palacioโ€. -Molti striscioni di contestazione vengono esposti in Inter-Sassuolo del 14 maggio 2017: โ€œVisto che il nostro sostegno non ve lo potete meritareโ€ฆoggi vi salutiamo e ce ne andiamo a mangiareโ€, โ€œStagione 2016/17: stendiamo un velo pietosoโ€ฆโ€, con un copricurva tutto bianco, โ€œGenoa-Inter: ve la siete giocata a morra cinese o avevate bisogno di arrotondare a fine mese???โ€, โ€œSocietร : buttare per buttare i milioniโ€ฆfate giocare la Primavera, non questi buffoniโ€, โ€œGrazie mister Pioli! Unico โ€˜attoreโ€™ interista in mezzo ad una squadra di indegni e ad una societร  di comparseโ€, Zhang: qualcuno ci ha giร  dimostrato che spendendo milioni e milioni si possono fare figure di merda. Eccoโ€ฆnoi vogliamo vincere, non fare figure di merda!!!โ€. Zhang il 28 giugno 2016 รจ entrato a far parte, dopo lโ€™acquisto del 68,55% delle quote dellโ€™Inter di Suning, del consiglio dโ€™amministrazione della societร  nerazzurra, insieme ad altri 4 dirigenti del gruppo cinese. Il 26 ottobre 2018 viene nominato presidente dellโ€™Inter, il piรน giovane a ricoprire questa carica della storia della Serie A, oltre a essere presidente della Suning International. -In Inter-Napoli del 30 aprile โ€™17 viene esposta la frase โ€œDirigenza totalmente assente e in campo mezzi uomini senza orgoglio nรฉ mordente. Nonostante tuttoโ€ฆnoi anche oggi in 60000 gli unici ad onorare la nostra storiaโ€ฆโ€, oltre a โ€œConfidente tuo padre, poliziotto tua sorellaโ€ฆma vai a cagare Pulcinella!!!โ€. -Inter-Empoli del 12 febbraio รจ lโ€™ultima partita commentata alla radio per โ€œTutto il calcio minuto per minutoโ€ da Riccardo Cucchi. La Curva Nord gli dedica un pensiero: โ€œโ€ฆMa cโ€™รจ il contrattacco di Militoโ€ฆMilito che lascia sul posto con una fintaโ€ฆreeeeteeeโ€ฆa te il nostro applauso per averci emozionato per davvero, in un mondo finto. Riccardo Cucchi simbolo del nostro calcioโ€. -Messaggio della Nord in Inter-Pescara del 28 gennaio โ€™17: โ€œNon puรฒ un terremoto mettervi in ginocchioโ€ฆforza popolo del centro Italia non mollare la Curva Nord vi รจ vicina!!!โ€. -Diserzione della Nord per Inter-Sparta Praga, Europa League 16/17, fase a gironi, dellโ€™8 dicembre 2016, col solo striscione โ€œ4 sconfitte in 5 partiteโ€ฆquesto รจ quello che vi meritate per il vostro impegno indecorosoโ€ฆvergognatevi!!!โ€. -Ancora striscioni di contestazione per Crotone-Inter del 6 novembre 2016: โ€œSolo chi va in campo sta facendo peggio di questa societร  inesistenteโ€ฆle premesse per disonorare 108 anni di storia ci sono tutte quanteโ€ฆattenzione perchรฉ poi la situazione diventa pesanteโ€, โ€œCโ€™รจ un inglese, un cinese e un indonesianoโ€ฆche vogliono farci tornare ad essere la barzelletta dโ€™Italiaโ€. -Lโ€™autobiografia di Mauro Icardi, centravanti dellโ€™Inter tuttโ€™oggi, uscita lโ€™11 ottobre 2016, dal titolo โ€œSempre avanti. La mia storia segretaโ€ (allโ€™epoca aveva 23 anniโ€ฆ), suscita un putiferio, un polverone gigantesco, per le frasi ingiuriose contenute nel libro (e sono molteโ€ฆ) nei confronti della Curva interista, chiamando gli ultras โ€œbastardiโ€ e chi piรน ne ha piรน ne metta. Questi rispondono per le rime in Inter-Cagliari del 16 ottobre 2017 con striscioni al vetriolo: โ€œIcardi: il bastardo sei tu che ti inventi cazzate per vendere di piรน infame mercenarioโ€, โ€œIcardi vile bugiardo, togliti la fasciaโ€, โ€œMa la societร  dove cazzo รจ???โ€, โ€œ100 goal e 100 trofei non cancelleranno la merda che seiโ€, โ€œUsi un bambino per giustificarti e tirarci fango in facciaโ€ฆnon sei un uomoโ€ฆnon sei un capitanoโ€ฆsei solo una vile merdacciaโ€. Icardi scrisse che aveva dato maglia e pantaloncini a un bambino e che un ultrร  gli si scaraventรฒ contro, facendo perdere allโ€™argentino il lume degli occhi. La Nord uscรฌ con un comunicato che diceva che Icardi con loro aveva chiuso. Ad oggi non esistono piรน strascichi tangibili da quellโ€™episodio, anche se la curva non dedica cori al giocatore. -Eโ€™ morto il 10 agosto 2016 Walter, storico ultrร  interista, uno dei fondatori della Curva Nord. La prima frase che รจ venuta in mente ai frequentatori della Nord รจ stata โ€œgrazie per averci dato tutto questoโ€. Pensare che tutto quello per cui vivono i ragazzi della Nord: la curva, le trasferte, gli striscioni, i cori, lโ€™amicizia, lโ€™aggregazione, le sciarpe, i sorrisi, le storie, in una qualche maniera arrivava tutte da lui. Se nโ€™รจ andato allโ€™improvviso, prematuramente. Gli ultras della Nord lo ricordano ancora quando, con lo striscione avvolto addosso, per raccogliere le adesioni delle trasferte distribuiva dei fogli scritti a mano da lui. Per Inter-Palermo, 2^ giornata del campionato 2016/17, la Nord lโ€™ha ricordato con gli striscioni โ€œAddio Walter guidaci ancora da lassรนโ€ e โ€œChe le stelle possano non farti mai perdere il tuo essere interistaโ€ฆgrazie per averci dato tutto questo. Ciao Walter, nostro fondatore. La tua Curva Nordโ€. -Nellโ€™intervallo di Inter-Samp del febbraio 2016, spazio ad una coreografia dedicata a Mourinho e al suo Triplete del 2010, con rappresentazione gigante delle varie coppe vinte, accompagnate dallo striscione โ€œPer ogni giorno, ogni istante, ogni attimoโ€ฆper sempre grazie Josรจโ€. -Attacco ai cosiddetti โ€œpoteri fortiโ€ in una semivuota curva Nord, in Inter-Empoli del 31 maggio โ€™15, ultima giornata di campionato, con lo striscione โ€œMentre con tessere e assurditร  reprimete gli ultras e la loro passioneโ€ฆpermettete ad un sacco di merda come Lotito di mettere le mani sul mondo del palloneโ€ฆStato italiano banda di buffoni patentatiโ€. -Inter-Fiorentina marzo 2015: curva Nord che si presenta in contestazione contro la tessera del tifoso esponendo quattro striscioni su tutta la Nord con scritto โ€œD.L. 119/2014: violenza negli stadiโ€ฆBergamo 15.02.2015: trasferta vietataโ€ฆquesto non รจ il fallimento della tessera del tifosoโ€ฆรจ il tracollo!!! Societร  di Serie A leviamocela dai coglioni!โ€. -La curva Nord, contro il Livorno, nel novembre 2013, ringraziรฒ Moratti dopo lโ€™avvicendamento da presidente dellโ€™Inter e il passaggio al nuovo proprietario Thohir, con il megastriscione โ€œLe gioie piรน grandi, le sofferenze piรน imbarazzanti, 18 anni di gestioni racchiusi in quelle 12 domandeโ€ฆspesso lโ€™abbiamo attaccata anche se mai lโ€™abbiamo abbandonataโ€ฆnonostante tutto qualcosa perรฒ ci accomunaโ€ฆlโ€™amore per lโ€™Inter, innegabileโ€ฆlโ€™essere troppo tifoso che a volte รจ deleterioโ€ฆma intanto grazie di tutto presidente, se lo merita. In fondo le abbiamo voluto beneโ€. -Clamorosa la protesta per Inter-Verona dellโ€™ottobre 2013 contro le norme su razzismo e discriminazione territoriale. Gli ultras nerazzurri per i primi 5โ€™ rimangono seduti in silenzio lasciando le balconate spoglie dei loro striscioni, per poi esporre la scritta โ€œIl progetto รจ chiaro: ci volete come non saremo maiโ€ฆcosรฌ, seduti e in silenzioโ€ฆโ€; dopodichรฉ vengono esposti in balconata โ€œOra perรฒ vi facciamo vedere quanto siete ridicoli con questa farsa della discriminazione territorialeโ€, per poi dividere in due il settore: da una parte si legge lo striscione โ€œQuesto si puรฒโ€, cantando cori contro Milano, dallโ€™altra viene esposto โ€œQuesto non si puรฒโ€, intonando cori contro Napoli, per esporre infine โ€œโ€ฆE adesso quale parte di curva pensate di chiudere???โ€ e โ€œIl calcio รจ passioneโ€ฆi tifosi la sua animaโ€ฆF.I.G.C. basta stupidi pretestiโ€ฆse volete continuare a svuotare gli stadi, fatelo pure, ma senza menzogneโ€. -Grande manifestazione fuori dai cancelli dello stadio, durante la gara con la Fiorentina del settembre 2013, con la curva Nord chiusa per discriminazione razziale e lo striscione โ€œRazzisti per casoโ€ a capeggiare il tutto, poi i messaggi โ€œDitta Tosel: io quel sabato ero al mareโ€ฆche faccio???โ€, โ€œPorte aperte alla Renault porte chiuse in curvaโ€, โ€œSfottรฒ liberiโ€. In unโ€™altra occasione, fuori dallo stadio esposte le scritte โ€œBasta con questo modello inglese dateci le modelle!!!โ€, โ€œDateci il Daspo a vitaโ€ฆverremo a casa vostra a vedere la partitaโ€, โ€œSiamo tutti un poโ€™ carogneโ€, โ€œContinueremo a cantare quel che cazzo ci pare!!!โ€. -Protesta contro la repressione nel derby dโ€™andata 2007/08, quando le due curve decisero dโ€™unirsi di comune accordo nel silenzio piรน totale. Vennero distribuiti volantini ai cancelli che spiegavano i motivi della protesta, mentre lo stadio, per tutta la durata della gara, veniva esposto senza autorizzazione lo striscione di 120 metri โ€œUn derby senza libertร  di coloreโ€ฆnon merita neppure il caloreโ€, diviso tra le due curve, separate nella fede ma unite nella rabbia contro il calcio moderno, lโ€™ipocrisia dei poteri forti e lโ€™ondata repressiva senza precedenti. -La trasferta sicuramente piรน triste e forse la piรน massiccia numericamente, con circa 45mila interisti presenti, รจ quella passata alla storia come la disfatta del 5 maggio 2002, ancora oggi ben impressa nelle menti degli sportivi italiani, nerazzurri e non (il coro di sfottรฒ โ€œ5 maggioโ€ ha accompagnato i tifosi bauscia in tutti questi anni un poโ€™ ovunque), allโ€™โ€Olimpicoโ€ di Roma coi gemellati laziali. Quando lโ€™Inter, con uno stadio pavesato a festa e pronto a festeggiare, dopo tredici anni di astinenza, lo scudetto tricolore, sbanda proprio allโ€™ultima curva prima del traguardo, perdendo incredibilmente 4-2 con una Lazio che non aveva piรน niente da chiedere. Allo stesso tempo la Juventus vince a Udine 2-0, aggiudicandosi lo scudetto al fotofinish con 71 punti, e seconda arriva la Roma, vincente al โ€œDelle Alpiโ€ col punteggio di 1-0 contro il Toro, con 70 punti. Per lโ€™Inter la beffa del terzo posto (69 punti), le lacrime di Ronaldo in panchina e, in pratica, di tutti i 75.333 spettatori (dato ufficiale) accorsi a sostenere lโ€™Inter. -Argomento coreografie: da ricordare quelle del derby di ritorno 98/99, a soggetto piratesco. Gli interisti ne realizzano una bella, che aveva richiesto tre mesi di paziente lavoro: un gigantesco telone sul quale era disegnato al centro un galeone nerazzurro che andava allโ€™assalto dellโ€™isola rossonera. Non manca nulla: il teschio dei pirati sulla scritta โ€œCurva Nordโ€, il nome dellโ€™imbarcazione e una pergamena gigante dove stava scritto โ€œStolto ammira e taciโ€. Ma ecco che, piรน o meno contemporaneamente, nella Sud milanista apparve la scritta โ€œnave in vista!!…carica!โ€, e dal secondo anello prendeva forma la controcoreografia: un altro galeone, denominato โ€œCurva Sudโ€, popolato da pirati digrignanti ed armati fino ai denti. La curva interista rimase basita, di stucco. Un atto di pirateriaโ€ฆultras? sembrerebbe di sรฌ, visto che dopo poco, sempre la Sud, mostrava un โ€œBastimento malfidato, cโ€™รจ qualcuno che ha cantatoโ€. Fattostร  che i milanisti erano a conoscenza da almeno due mesi di ciรฒ che avrebbero fatto gli interisti, al punto da ricalcare la nave nei minimi particolari. Le coreografie sono diventate un marchio di fabbrica della Nord dalla stagione 2006/07. In quella stagione, in barba ai โ€œpermessiโ€ imposti dalle norme entrate in vigore allora sugli strumenti del tifo, la Nord decise di fare una coreografia in ogni partita dellโ€™Inter, sia in casa che in trasferta, realizzando in un solo anno oltre 60 coreografie. Dopo quella stagione si pensรฒ che lโ€™unico limite su cui si potesse migliorare fosse quello della โ€œqualitร โ€, visto che come โ€œquantitร โ€ non si sarebbe potuto andare oltreโ€ฆPiรน in generale, da ricordare quella per il laziale Gabriele Sandri, vigliaccamente ucciso lโ€™11 novembre 2007, nel 2009; quella col Bayern in Champions nel febbraio 2011; quella di Inter-Juve dellโ€™ottobre 2015, davvero geniale. -Diverse le contestazioni nel tempo, piรน o meno dure, a squadra e societร  interista. Una delle piรน clamorose รจ senzโ€™altro quella del derby dellโ€™aprile 2006, giocato di venerdรฌ alle 18, con la Nord che, dopo lโ€™eliminazione nei 4.i di finale dalla Champions, ad opera del Villarreal, rimane spoglia, vuota, disadorna. La curva รจ assente, decide di stare fuori dallo stadio dopo lโ€™ennesima deludente stagione e di lasciare i giocatori soli, in un contesto quasi totalmente rossonero: un segnale forte e inequivocabile. Ma si รจ toccato veramente il fondo quando, in Inter-Parma, ritorno dei quarti di Coppa Italia 2000/01, una bomba molotov viene lanciata contro il pullman dellโ€™Inter, che era reduce dallโ€™umiliante 1-6 dellโ€™andata, lungo il tragitto che lo porta allo stadio. -Dal 1999 organo dโ€™informazione della curva interista รจ la fanzine โ€œLโ€™urlo della Nordโ€, โ€œdispaccioโ€ ufficiale distribuito a offerta libera, col ricavato che viene interamente utilizzato per realizzare le coreografie. -Pressochรฉ sempre presenti gli striscioncini โ€œBilla e Pannocchiaโ€, due ragazzi scomparsi negli anni โ€™90, โ€œLele viveโ€, nella zona โ€œIrriducibiliโ€, e โ€œSecondo anello verdeโ€.

Gruppi scomparsi,nati negli anni 60: Moschettieri, Aficionados.

Gruppi scomparsi, nati negli anni โ€™70: Forever Ultras, Potere Nerazzurro.

Gruppi scomparsi, nati negli anni โ€™80: Monkeys (nati nel 1988, da ragazzi che frequentavano Piazza Po, rinnovamento nel 2002, si sono sciolti nel 2012), Savage Eagles, Aquile, Raiders, Skins (lโ€™apparizione del primo striscione ufficiale รจ del 6 maggio 1987, Inter-Cremonese di Coppa Italia, si sono sciolti nellโ€™ottobre โ€™91, o meglio, sono stati cacciati dalla curva, perchรฉ troppo politicizzati, anche se la Nord รจ sempre stata di matrice destroide, con molti skinheads nelle file di tanti gruppi; lโ€™organizzazione โ€œAzione Skinheadsโ€ รจ sempre stata vicina alla Nord attraverso Coliva, arrestato nel โ€™90, episodio che ha pesato decisamente nella scelta di togliere lo striscione โ€œSkinsโ€), Vecchia Guardia, Kaos Nerazzurro, Korps, Gioventรน Nerazzurra, Legione Nerazzurra, Hellโ€™s Commandos (โ€™83-โ€™86), Snakes (fine anni 80-โ€™92) Longobards, Sturm und Drang, Gruppo Deciso (โ€™89), Nutty, Linea Gotica, Panthers, Armata, Voitex.

Gruppi scomparsi, nati negli anni โ€™90: Monelle (gruppo nato nella stagione 96/97, composto da sole donne, si sciolgono nel 2001), Nord Kaos (esordio in Inter-Brescia del 19 febbraio โ€™95, lo stesso giorno, per pura casualitร , dellโ€™insediamento di Massimo Moratti allโ€™Inter; si sciolgono nel 2006), Perversi (nati nel gennaio โ€™92, da ragazzi di Milano-est, con esordio in un Inter-Fiorentina; il primo nome era โ€œGruppo Perversoโ€, modificato nel โ€™94, sono poi confluiti nei Boys nel 2002), Shining ,Teste Calde, Gruppo Ribelle, Driudi, Inferno Nerazzurro, Hooligans, Gruppo Queen, Nuova Guardia (nata nel โ€™93, agiva in curva Sud; per scelta non facevano le trasferte in casa di tifoserie gemellate in quanto non sentite), Rebels, Porkys, Bunker, Warriors, Freedom Square Cornaredo, Gruppo Scaglia Cornaredo, Gruppo Brusco, Zanetti Group, Senso Unico, Gruppo Bauscia, Gruppo Grappa, Gruppo Barza 1998, Guardia Korps, Zona Nera (si fonde nel โ€™97 con gli Irriducibili), Estremo Sostegno, Borgosesia Alcoolica Nerazzurra, Senza Tregua (โ€™95-2006).

Gruppi scomparsi, nati negli anni โ€™00: Fรฒ de Cรฒ, Bruso Group, Velenosi, Mad Head, Asterix Group, La Combriccola, Dragons Milano, Fuorilegge, Decisi Supporters, Gruppo Bellura, Last Flag, Quelli del Baffo, Shadows Clan, Terrace.

Gruppi scomparsi, nati negli anni โ€™10: Highlander, Fanatici, Gruppo Borghetti, Delirio Nerazzurro, Sezione Disagio, Gruppo Gillette.

Politica: fortemente destroidi.

Clubs principali: Templari, Torino Nerazzurra, Inter Club Savona, Inter Club Mestre, Bologna Nerazzurra, Inter Club Rho, Inter Club Novara, Inter Club Bovisa, Padova Nerazzurra.

 

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