A cura di Claudio “Freccia”
Gruppo principale: –Boys S.A.N. (Squadre dโAzione Nerazzurre): i Boys nascono esattamente il 26 gennaio 1969, con lโintuizione del mago Helenio Herrera, che introduce il concetto di tifo organizzato, anche in trasferta, da una โscissioneโ ad opera di alcuni ragazzi dallโโInter Club Fossatiโ, creando cosรฌ di fatto il primo gruppo ultrร al seguito dellโInter. Il nome รจ ispirato a โBoyโ, un ragazzino dispettoso protagonista di una serie a fumetti pubblicata sul giornale ufficiale dellโInter. Il primo striscione viene utilizzato fino al โ78, sia in casa che fuori. A partire dal 1977 viene, anche se per poco, utilizzato, unitamente al primo striscione dei Boys, un altro striscione fino al 1979, con la dicitura (udite, udite) โLotta dura senza pauraโ. Dal โ79 allโ81 viene utilizzato per la prima volta lo striscione con anche la dicitura S.A.N. (alcuni sbagliavano con San Siroโฆ), che finirร in mano atalantina.
Altri Gruppi ultras esistenti: –Ultras 1975 (nascono nel โ75, ma fino al โ79, quando assumeranno una posizione rilevante, le apparizioni dello striscione in curva sono sporadiche. Nel โ79, appunto, viene realizzato lo striscione gigante โForever Ultrasโ. Gli anni โ80 sono i piรน belli del gruppo, forse perchรฉ anche il clima della curva Nord รจ diverso. Nel 1995 viene modificata la denominazione, da โForever Ultrasโ a โUltrasโ, a seguito di una ristrutturazione generale e direttiva. Il gruppo, mantenendo come simbolo un indiano Apache, a metร anni 2000 รจ portato avanti da nuove leve, che hanno una certa autonomia allโinterno della curva. Sono di destra ma contrari a mischiare tifo e politica),-Viking (tra i gruppi piรน vecchi, essendo nato nel 1984, le cui redini sono state per molti anni nelle mani di gente scafata e esperta, che lโhanno portato a essere un gruppo dal tifo massiccio, determinato, oltranzista. Non facile comunque il ricambio generazionale dello stesso, il cui simbolo ufficiale รจ lo stemma di Milano sormontato da due asce bipenne), –Irriducibili (gruppo piรน oltranzista della Nord, nasce nel 1988/89, esponendo allโinizio lo striscione nel rettilineo, fin da allora con presenza numerosa. Confluiranno in seguito nelle sue fila membri dei disciolti โSkinsโ, gruppo in eterno contrasto con il resto della curva e continuamente represso dalla Digos. In questโarco di tempo i โVikingโ, che erano al lato sinistro della curva, si spostano nel settore dovโerano gli โSkinsโ, e gli โSnakesโ prendono il posto che era dei โVikingโ per circa un anno, poi gli โSnakesโ abbandonano il settore e fece una brevissima apparizione il gruppo โShiningโ. Nel โ92 gli โIrriducibiliโ entrano in Nord e continuano a crescere a vista dโocchio, a livello numerico e organizzativo. Nel 1997 avviene la fusione con la โZona Neraโ, dalla quale ereditano il nuovo simbolo, il Muttley (simpatico cane combina guai). Il numero della base aumenta ancora e viene modificato lo striscione da trasferta, coi lati tricolore, ma in alcuni stadi viene esposto โIrr 88โ), Brianza Alcoolica (nasce il 22 novembre1985), –Bulldogs (nascono nellโestate 1988, con esordio del primo striscione, in tela con caratteri bianchi, nellโottobre dello stesso anno, a Verona. Sullโonda dellโentusiasmo, il gruppo vive momenti di splendore fino alla seconda metร degli anni โ90, quando un lento ricambio generazionale ne mette a dura prova la sopravvivenza. I nuovi elementi, dopo un periodo di smarrimento e con lโaiuto di โMilano Nerazzurraโ e, in particolar modo, di un suo esponente di spicco, si riorganizzano riportando il gruppo su buoni livelli: viene realizzato un nuovo striscione, i primi stendardi a due aste e raddoppiano i tamburi), –Pessimi Elementi (nascono durante il campionato 2000/01 da ragazzi dallโetร media di 20 anni), –Milano Nerazzurra (nel โ79 un gruppo di affezionati dei Boys decide di staccarsi e fondare โPotere Nerazzurroโ, che si posiziona al centro della curva Nord, con lโintenzione di organizzare il tifo anche dietro la porta. Nel โ79 i Boys si spostano al centro, mentre loro vanno nel settore Distinti, lโattuale anello verde. In quellโanno, in seguito alla morte del laziale Vincenzo Paparelli nel derby romano, sono costretti a cambiare nome, nasce cosรฌ โMilano Nerazzurraโ. Nel 1988 lo stadio di S.Siro viene ristrutturato e il gruppo si sposta nel parterre, ma la posizione risulta infelice e nel โ90 si decide di tornare al secondo anello insieme al resto della curva. mettendo lo striscione accanto a quello della โBrianza Alcoolicaโ. Nel 1999 viene a mancare Marco, una figura molto importante allโinterno del gruppo e comincia un periodo un poโ scuro che finisce nel 2002 grazie alla volontร di ricominciare di alcuni componenti, con nuovi stimoli), –Imbastisci (gruppo nato nel maggio 1993, quando, ai margini dellโallora โGruppo Perversoโ, gravitano alcuni ragazzi nella zona sinistra della curva, guardandola dal campo, che si sgolano per la Beneamata. Tra questi la voce altisonante di quello che poi diventerร il capo storico del gruppo, che era solito incitare la squadra accompagnando le trame offensive dei giocatori gridando โimbastisciii!โ: un urlo di battaglia nel quale si riconoscono allegramente in molti, cosicchรฉ, in una trasferta a Genova contro il Genoa, viene posata la pietra epocale del gruppo, che i primi tempi contava 50 iscritti) –Boys Roma (piรน che una sezione dei Boys, un gruppo ultrร a sรฉ stante. Tutto inizia dalla volontร di alcuni giovani iscritti allโโInter Club 11 Stelleโ. Da questo nucleo embrionale si formano nel 1979 i โBoys sezione Romaโ, persone molto attive. A Roma era giร sorto un gruppo molto noto chiamato le โPantere Nerazzurreโ, che prendeva il nome dal loro capo โEr Panteraโ. Sbocciรฒ cosรฌ una stretta collaborazione tra i due gruppi. La prima volta dello striscione รจ in occasione del derby di ritorno dello scudetto 79/80, mentre la prima trasferta โveraโ avviene a Perugia, nella stessa annata. A San Siro sono collocati alla destra degli Irriducibili (con la curva di fronte), ovvero la parte della curva piรน vicina alla Tribuna arancio, una posizione scelta da loro e concordata coi โBoys Sanโ), –Squilibrati (nati nel 2006), –Pitbull (2003), –Gruppo Marche, –Cuore Nero Sangue Blu, -Old Fans (gruppo dinamico nato nel 2015, che occupa il primo anello della Nord, zona sinistra guardando la curva), –Banda Bagaj (agiscono in curva Sud secondo anello da diversi anni, esperienza decennale). La Milano da Bere, Atttiliani, Cassolo Sbronza, G23 Lodivecchio, Pirati Nerazzurri, Instabili Foligno al Seguito, Gruppo Prostata, Beceri al Seguito, Rovigo Group, Bellagio Fcim Supporters.ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย Settore: Curva Nord, tranne Banda Bagaj, in Curva Sud.
Amicizie: –Lazio: gemellaggio esistente ormai dallโ89, molto sentito, assopitosi un poโ negli anni di Serie B della Lazio, ma che riprende vigore con il loro ritorno in A e si rafforza ulteriormente nella finale di Uefa 90/91 contro la Roma, quando allโโOlimpicoโ accorrono molti laziali al fianco degli interisti ed alcuni di loro vanno pure a Milano al ritorno. In Inter-Modena 02/03 la Nord espone โNon puoi spezzare le ali alle aquile lazialiโ. Passato alla storia lo striscione โUn saluto romano alla vera Milanoโ, allโincirca di fine anni โ90-inizio 2000. Nel 2003/04 a Milano lโamicizia si rinsalda ancor di piรน, con numerosi cori di stima e dโaffetto reciproci e lo striscione โToffolo libero!โ (esponente di spicco degli โIrriducibili Lazioโ implicato in brutti giri della malavita romana) in curva Nord. A scalfire il gemellaggio non cโรจ riuscito nessun evento, nรฉ il famigerato 5 maggio (di cui parliamo nella sezione โCuriositร โ), nรฉ il passaggio di Mancini dalla panchina laziale a quella interista, nรฉ altri incroci piรน recenti. Delegazioni delle due tifoserie vissero insieme la vigilia della sfida del 2004/05, coi laziali che esposero โLa Nord saluta gli amici interistiโ. Uno dei punti piรน alti del gemellaggio รจ stato senzโaltro quando, in Inter-Lazio 08/09, la Nord allestรฌ una coreografia con la scritta โGabrieleโ, fatta di cartoncini blu su sfondo di cartoncini bianchi, tricolori ai lati e, in balaustra, la scritta โSarai sempre con noiโ. A precedere la gara anche un discorso di Cristiano Sandri, fratello di Gabriele, sotto la Nord interista, sul luogo dove da anni le due tifoserie si scambiano materiale e saluti prima di ogni incontro, con alla cancellata attaccato lo striscione โNel ricordo di Gabriele lโabbraccio della Nord a Cristiano Sandriโ. Durante la gara esposta anche la scritta โGli anni passano il rispetto cresce: onore allโunica curva di Romaโ. A San Siro, nel 2009/10, gli interisti espongono il messaggio โPassa il tempo, passa la gente, la nostra amicizia rimane, la Nord abbraccia i fratelli lazialiโ, con i biancocelesti che rispondono con โ1989-2009: da amici a fratelli Ave Curva Nordโ. Altro momento clou dellโamicizia si ha nel maggio 2010 in Lazio-Inter (0-2), quando tutto lโโOlimpicoโ tifa Inter, per una vittoria decisiva nella lotta con la comune rivale Roma per il titolo. Passato alla storia lo striscione โOh nooโ dei laziali al momento dello โ0-1โ e gli stendardi โScudetto game overโ e โScansamose!โ. Laziali in Lazio-Inter 11/12: โNoi e voi โil ventennioโ dโamiciziaโ. Numerosissime le visite e i โfavoriโ reciproci. Vessilli laziali in Inter-Juve 13/14. โAvanti fratelli laziali!!!โ, da parte interista e โNella buona e nella cattiva sorte uniti fino alla morte, saluti allโunica curva di Milanoโ, da parte laziale, in Lazio-Inter 13/14. Rinsaldato il gemellaggio trentennale in Lazio-Inter (1-2) del 10 maggio 2015, quartโultima giornata, con la Lazio in piena lotta-Champions, i laziali che propongono โBattiamo le mani ai fratelli dei lazialiโ. Pezza laziale in Inter-Lazio 15/16, Inter-Lazio 16/17, esposto lo striscione โLa nostra amicizia vale piรน di un gemellaggioโฆora e sempre forza Lazio!โ. –Varese: vecchia amicizia, coltivata giร a fine anni โ80, piรน strettamente tra โBoys San Interโ, โViking Interโ e โBlood Honour Vareseโ. Gemellaggio ufficializzato nel 2004. Un vero patto dโacciaio, con continue visite reciproche, specie negli ultimi anni, dettato dalla stessa connotazione politica fortemente destroide. In Varese-Cesena 13/14 esposto lo striscione โC.N. โ69โ, accompagnato dallo striscione โOnoriamo la vera Milanoโ. Inoltre lo striscione โB.H. Vareseโ รจ stato presente in Como-Inter 02/03, Inter-Roma, ritorno finale Coppa Italia 2005, e Inter-Saint Etienne di Europa League 2014/15. Ogni anno una delegazione di ultras interisti partecipa al torneo di calcio a 7 in memoria di Claudio Meggiorin, barista di Besano (VA), tifoso di entrambe le squadre, ucciso a coltellate nel giugno del 2005 nei pressi del locale che gestiva. I โVikingโ nel 2009 regalarono una targa ai varesini con su scritto โLa nostra Amicizia non la rompe nessuno, Bentornati in C1!!!โ. Presenza striscione โCN โ69โ a Verona, semifinale Playoff per la A 11/12, e con la Samp, sia allโandata che al ritorno, finale Playoff per la A, solito anno. Gli interisti esposero in Inter-Fiorentina 14/15 lo striscione โUltras Varese non mollare maiโ. Presenza interista a fianco dei varesini in Varese-Lomellina del dicembre 2015. Striscione โB.H.โ 98 dei varesini in Inter-Bologna e Inter-Juve 15/16. Per Inter-Benevento 17/18 striscione โSempre al fianco dei nostri fratelli di Vareseโ. Striscione in Inter-Parma del 15/9/18: โFieri e orgogliosi della vostra amicizia. Avanti BHโ. Presenza varesina in Inter-Napoli 18/19. –Valencia: bel gemellaggio internazionale datato 2004. Striscioncino โUltras Yomusโ Valencia in Inter-Roma 05/06, Genoa-Inter 07/08, Inter-Atletico Madrid Supercoppa 2010 a Montecarlo, Inter-Milan 12/13. Visita interista numerosa al โMestallaโ di Valencia per Valencia-Dinamo Kiev, Europa League 13/14. Fuori dallo stadio gli interisti vengono accolti col bellissimo striscione in italiano โOttobre del 2004. Eโ lโinizio di una amicizia vera. Benvenuti a Valencia fratelli della CN 69โ. Alla Festa della Nord 2012 presente la pezza โCurva Nord Valenciaโ. Per Inter-Verona del novembre 2014, la Nord espone lo striscione โ2004-2014: da 10 anni fieri di avervi al nostro fianco, Ultras Valencia e Ultras Inter uniti per sempreโ, con gli spagnoli presenti in Nord con tanto di striscione; gridati cori reciproci di rispetto e amicizia. Striscione โYomusโ anche nel derby dโandata 14/15, in Inter-Fiorentina 14/15 e in Saint Etienne-Inter, Europa League fase a gironi 14/15. In Valencia-Lione, fase a gironi Champions League 15/16, del 9 dicembre โ15, una delegazione di ultras interisti era presente a fianco degli spagnoli, i quali avevano confezionato lo striscione โBenvenuti fratelli bienvenus nos frรจresโ. Presenza interista coi valenciani anche in Monaco-Valencia, qualificazioni Ch. League 15/16. โYomus Valenciaโ presenti per Inter-Barรงa, Champions League 18/19. –Nizza: gemellaggio dal 2013, sempre piรน forte. In Inter-Saint Etienne, match di Europa League, fase a gironi 2014/15 presente lo striscione โPopolaire Sud 1985โ dei nizzardi, rivali dei โverdiโ del St.Etienne. Presente drappo del Nizza per Inter- Milan, Inter-Roma e Sampdoria-Inter, rispettivamente nellโaprile, nellโottobre e nel marzo 2015, oltrechรฉ col Celtic in Europa League 14/15, allโandata e al ritorno. โUltras Popolaire Sudโ presenti anche per Inter-Tottenham e Inter-Barcellona di Champions 18/19 e per Inter-Napoli del 26 dicembre 2018. –Liverpool: la Nord, in occasione di Inter-Tottenham H. 2010/11, ospitรฒ una rappresentanza della famosa โKopโ di Liverpool, di passaggio a Milano per la trasferta di Napoli in Europa League. I tifosi dei Reds avevano chiesto agli interisti di poter esporre dei ringraziamenti per il coach Benitez che, prima di lasciare Liverpool per lโInter, aveva donato in forma anonima la somma di 96.000 sterline allโassociazione โVittime di Hillsboroughโ. Gli striscioni erano: โJustice for the 96โ e โGrazie Rafa, gentleman justiceโ. Bandiera del Liverpool presente in piรน occasioni, ad esempio in Juve-Inter 12/13. In Inter-Rubin Kazan, fase a gironi di Champions 12/13 esposta la frase in inglese โHillsborough: justice the 96, may they rest in Peaceโ (i 96 possono riposare in pace). –Millwall: simpatia in passato. Bandiera della squadra londinese esposto in Inter-Milan 05/06.
Ex-gemellaggi/amicizie: –Verona: vecchio legame nato pressappoco nellโ85, forte e sentito, tanto che, nella cavalcata trionfale interista alla Coppa Uefa 90/91, lo striscione delle โBrigate Gialloblรนโ Verona era sempre sopra quello dei โBoys Sanโ. Lโamicizia si basava sul comune odio verso Juventus e Milan, lo stesso legame (una volta) coi fiorentini e la politica di estrema destra. E, col passare del tempo, anche per gli stessi pessimi rapporti coi napoletani (amici dei milanisti fino allโ88), gli scudetti clamorosamente persi dal Milan al โBentegodiโ di Verona, nel 1973 e nel 1989, e la nuova amicizia politica coi laziali. Insomma, sembrava un patto indistruttibile. I veneti dettero il loro contributo soprattutto nella finale-Uefa con la Roma e gli interisti a Verona nello spareggio per la Champions contro il Parma nel 2000. Il gemellaggio cominciรฒ a barcollare in Verona-Inter 96/97, con segnali inequivocabili: dal settore interista si levรฒ un โVerona, Veronaโ, ma la curva veronese rispose con un โInter, Interโ piuttosto tiepido. Gli interisti erano presenti in buon numero insieme ai veronesi nella gara del โMeazzaโ col Milan di quellโanno, ma una parte della tifoseria scaligera non desiderava piรน il gemellaggio. Tra le motivazioni, lo scarso appoggio dato ai veronesi nel derby col Chievo dellโanno prima. Non ci fu il tradizionale scambio di sciarpe, lโamicizia rimase tra i vecchi capi. Dopo questi malintesi lโamicizia continuรฒ per un certo periodo, infatti in Inter-Verona 99/00 viene esposto lo striscione โBerntonAti Hellasโ. Il gemellaggio viene definitivamente rotto con il blitz interista di una dozzina di elementi, minacciosi e con lame ben in vista, sotto la Sud scaligera, a meno di unโora dallโinizio di Verona-Inter 01/02. Un drappello di veronesi si contrappone con le cinghie, una decina di lunghissimi secondi e la polizia interviene. Nessuno si fa del male, la tragedia viene solo sfiorata. Sembrava impossibile come si potesse essere arrivati alle lame tra tifoserie che erano gemellate fino a poco tempo prima. –Sampdoria: vecchio legame, nato nel 1982, grazie anche a molte amicizie in comune. Nello spareggio per la Uefa contro il Milan, giocato sul neutro di Torino nellโ87, gli interisti affiancano i doriani, andando nella loro curva; a Genova, nellโ88/89, esposto dai nerazzurri lo striscione โUltras Tito, Boys amici per sempreโ e lโanno dopo, sempre in terra ligure, i padroni di casa espongono un โBenvenuti Campioni dโItalia!โ, anche se nella partita-scudetto del 90/91 Inter-Sampdoria (0-2), molti interisti fischiano i cori dei doriani, che visto lโandazzo, tirano fuori dal cilindro la scritta โUltras-Boys amiciโฆoltre i fischi!โ, sbalordendo San Siro, che applaude in parte, ma il modo rocambolesco e contestato col quale perde lโInter fa sรฌ che nel dopopartita vi siano strascichi e incidenti anche seri. Segue un periodo di freddezza nei rapporti, preludio alla fine del gemellaggio, che risale al 1992. –Fiorentina: antico legame nato nel 1979 e finito nellโ88, quando le due tifoserie erano legatissime, grazie allโavversione comune verso milanisti e juventini, e alle similitudini di pensiero. Giri di campo coi bandieroni in Fiorentina-Inter 87/88. Pian piano si sono allontanate, soprattutto per il caso Berti, forte giocatore passato dalla Fiorentina allโInter nellโestate โ88, fra tante polemiche, e per un atteggiamento non proprio gradevole, assunto da alcuni gruppi viola, tipo lโAlcool Campi, nei confronti degli interisti, sempre legato allโaffare-Berti, cosicchรฉ, dai primi anni โ90, le partite tra Fiorentina e Inter sono sempre state considerate a rischio. In Fiorentina-Inter, Coppa Italia 94/95, bruciato striscione viola. –Bari: germogliato nel 1980, il gemellaggio coi baresi si concretizza quando lโInter gioca sul neutro di Bari, al vecchio โDelle Vittorieโ, causa squalifica di S. Siro per gli incidenti con lโAustria Vienna, la sfida di ritorno dei 16.i di finale di Coppa Uefa 1983/84 Inter-Groningen (5-1, dopo il 2-0 a favore degli olandesi allโandata). LโInter รจ sospinta da un calorosissimo e numeroso pubblico (quasi 40mila spettatori), che viene poi ringraziato con striscioni a San Siro nella partita successiva, quali โLa curva Nord ringrazia Bariโ e โI Boys ringraziano i tifosi di Bariโ. Lโamicizia poi va spegnendosi piano piano, si puรฒ dire giร nel โ94, anche per le diverse categorie che affrontano le due squadre, raggiungendo il punto piรน basso con il furto dello storico striscione โBoys Sanโ, sul finire degli anni โ90, quando ultras baresi si infiltrano tra gli interisti e, approfittando di uno zaino incustodito contenente lo striscione โBoysโ da trasferta, lo portano via consegnandolo ai capi della curva. Venne portato dai baresi a Milano con uno stratagemma insolito e curioso: pezzi dello striscione erano stati prima tagliati, poi ricomposti col metodo della cerniera, visto che tale striscione era ricercato dalla polizia. Lo striscione, dopo San Siro, viene nuovamente esposto in Bari-Inter 98/99. Gli interisti, infastiditi, rispondono col messaggio โUltras Bari parlate di onore e dignitร e rubate striscioni con infamitร โ e la scritta โStampo africanoโ, esposta a Bari nel 99/00, parafrasando il noto motto barese โStampo italianoโ. –Cagliari: esisteva unโottima amicizia con la Nord cagliaritana, nata nellโanno della promozione del Cagliari in Serie A 89/90, quando lo striscione โBoys S.A.N.โ comparve a fianco dei cagliaritani a Como, Monza, in terra sarda con la Triestina e in altre occasioni. Ogni incontro tra Inter e Cagliari si svolgeva in un clima amichevole. Il rapporto si รจ incrinato perchรฉ secondo i cagliaritani, gli interisti si sarebbero rifiutati di cercare di recuperare lo striscione โFuriosiโ, perso a Cagliari nel 91/92, passato in mano alle โBrigate Rossonereโ Milan e se la presero coi โBoysโ nonostante gli avessero dato un vecchio striscione delle โB.R.N.โ, in mano agli interisti, perchรฉ lo striscione non รจ piรน saltato fuori. A tutto questo va aggiunta la clamorosa eliminazione in semifinale di Coppa Uefa 93/94, una botta non indifferente per i sardi, considerando che lโInter, in campionato, era quasi in zona retrocessione e il Cagliari navigava in acque piรน che sicure, non tralasciando lโepisodio che a Milano, in quegli anni, sopra lo striscione โFuriosiโ comparse improvvisamente โWild Kaos Atalantaโ, cosa che non ha fatto altro che eccitare ulteriormente gli animi. Poi si รจ passati allโindifferenza e alla fine del rapporto nel โ97. –Udinese: gemellaggio nato il 29 aprile โ90 a Udine, ultima giornata di campionato, quando gli udinesi festeggiavano la salvezza con gli interisti, coi friulani inconsapevoli che i risultati allโultimo minuto fossero cambiati e che la loro squadra fosse retrocessa in B, categoria frequentata nei due anni successivi. Il legame rimane piuttosto saldo per alcuni anni, poi naufraga perchรฉ poco sentito nel โ96. –Cremonese: stima reciproca di vecchia data. A Cremona gli interisti trovano solitamente un ambiente accogliente e quando, nellโagosto โ90, viene giocata a Cremona lโamichevole Parma-Inter, molti grigiorossi vanno insieme agli interisti in curva e qualche gruppo, come i โRoad Kidsโ, espone pure lo striscione, visto che molti erano e sono i ragazzi di Cremona e provincia che frequentano la curva interista. Poi si passa alla totale indifferenza. –Borussia Dortmund: coi tedeschi cโera un vero gemellaggio, poi sfaldatosi. –Lione: cโera una forte amicizia coi โBad Boysโ della squadra francese. –Sturm Graz: cโera una forte amicizia anche coi ragazzi austriaci della โBrigata Grazโ. –Catania: rapporto di rispetto e amicizia tra le due tifoserie, sorto quando Walter Zenga era allenatore degli etnei (2008/09), rotto definitivamente in Inter-Catania 10/11, con alcuni insulti da parte nerazzurra, rapporto peraltro incrinatosi giร allโandata a Catania. –Sambenedettese: amicizia non sentita, allacciata in un amichevole Inter-Ancona svoltasi a San Benedetto nellโagosto โ90. –Torino: almeno rispettoย tra lโ80 e lโ82.
Rivalitร : –Milan: dopo tanti anni di incidenti gravi, con sangue, accoltellamenti, catene, scontri a San Babila, agguati e guerriglia urbana, gli anni bui del derby della Madunina, nel 1983, per un Mundialito, nerazzurri e rossoneri, rappresentati rispettivamente da Franco Caravita e dal โBaroneโ Capelli, trovano lโaccordo per un patto di non belligeranza, allโinsegna del vivi e lascia vivere. Franco gestiva pure un negozio ultrร (la โBottega del tifoโ) insieme a Capelli, nella prima metร degli anni โ90. Un vero atto di diplomazia che dร subito risultati visibili, visto che per anni al derby la polizia rimane inoperosa e di incidenti non se ne vede neanche lโombra, logico e normale se si pensa che molte sono le amicizie personali che intercorrono tra i frequentatori delle due curve: ci si conosce bene, al punto che nei big-match si assiste spesso a visite reciproche, ed era quindi stupido continuare a darsele. Per fortuna cโรจ stata questa inversione di tendenza, pur rimanendo la rivalitร , anche feroce, nei cori, negli striscioni, negli sfottรฒ, nella presa in giro, ma solo in questo contesto. In Milan-Inter 96/97 la curva Sud rossonera espone due striscioni di impronta razzista: โrossoneri ebrei? Chiedetelo a Winterโ (olandese di colore) e โdieci anni di cori razzisti per avere una squadra di neri, ebrei e sangui mistiโ. Una presa in giro verso gli ultras interisti che hanno spesso mostrato striscioni di chiara natura antisemita, fatto striscioni โrossoneri ebrei stessa razza stessa fineโ (anni 80) o fischiato giocatori di colore, mentre in squadra quellโanno ne avevano quattro. La Nord, per contro, risponde con una grande insegna con la scritta โInternazionaleโ e tutte le bandiere delle nazioni dei giocatori stranieri dellโInter di quellโanno, striscione leggibile anche come messaggio dโapertura a un mondo senza frontiere e distinzioni di razza, a quel nome che fu coniato dallโInternazionale Socialista, che il fascismo oscurรฒ nel Ventennio per un italico e meneghino โAmbrosianaโ. In Fiorentina-Inter 87/88 esposto striscione rubato ai milanisti โF.D.L. (Fossa dei Leoni n.d.a.) Bresciaโ. –Verona: da un bel gemellaggio a una forte rivalitร , un odio acerrimo. Tutto รจ dipeso dalla spaccatura, allโinizio degli anni 2000, in curva veronese, tra le vecchie โBrigate Gialloblรนโ e la โBanda Lomaโ, che faceva capo ad Alberto Lomastro. Mentre i primi rimasero in contatto, anche se raffreddato, coi gruppi interisti, gli altri decisero la strada del โsoli contro tuttiโ, rompendo i gemellaggi con Inter, Lecce e Parma e intiepidendo quelli con Samp, Lazio e Cagliari. Dopo lโ11 marzo 2001, quando mezzora prima della partita scoppiรฒ una rissa tra veronesi nel settore ospiti, probabilmente tra pro e contro il gemellaggio, fu rottura completa. Piccolo incidente nel dopo Verona-Inter 13/14, con un gruppetto di scaligeri che invita allo scontro i nerazzurri; questi scendono subito dai pullman, ma una forte carica della celere, che causa diversi feriti, li riporta sui mezzi. Alcuni scontri, specie a San Siro, negli anni passati. –Juventus: il โDerby dโItaliaโ รจ una classicissima del calcio italiano, dove spesso si sono registrano incidenti, anche piuttosto gravi, in virtรน di unโacerrima rivalitร , un antico forte odio, acuito dalle famose vicende di Calciopoli, con gli scudetti, vinti sul campo dalla Juve, 2004/05 (poi revocato) e 2005/06 (assegnato allโInter arrivata seconda), che hanno suscitato un vespaio di polemiche, essendo anche lโInter, bene o male, coinvolta nello scandalo delle intercettazioni, oltre al caso del trasferimento di Zlatan Ibrahimovic dalla Juve allโInter, avvenuto nellโestate 2006, che fece molto clamore. Nei tafferugli del 94/95 a Torino gli interisti persero gli striscioni โNuova Guardiaโ, preso peraltro quando era appeso alle recinzioni esterne dello stadio da due ragazzi entrati in campo indisturbati, โVikingโ e โIrriducibiliโ. Lo striscione โVikingโ fu poi esposto in Curva Scirea. In Inter-Juve 02/03 scontri con tentativi di aggressione coi coltelli. Uno striscione dei โBoys Sanโ, come ricordato in una scritta esposta in curva Scirea per Juve-Inter 2013/14, รจ nelle mani degli juventini. Striscione anni 2000: โCari gobbi ve lโabbiamo giร detto: se volete lo scudetto vi aspettiamo giรน al barettoโ (ritrovo degli ultras interisti dove si svolgono le riunioni settimanali). –Torino: antica rivalitร , comunque non fortissima. A Torino, nel 2003, si registrarono scontri tra le opposte fazioni, con anche un paio di granata feriti con coltello. La volta dopo che si rincontrano quindi (2006/07), il clima non รจ dei piรน tranquilli, con la polizia che non si fa trovare impreparata, e i torinisti che cercano il contatto coi nerazzurri allโarrivo dei bus provenienti dalla stazione. –Roma: vecchio odio viscerale, acerrimo; rivalitร antica quanto violenta. Praticamente ogni volta che le due squadre sโincontravano succedeva qualcosa, con scontri, sassaiole e feriti in varie occasioni. Lo striscione โAquile Nerazzurreโ venne rubato dai romanisti in un Inter-Roma del novembre โ81. Un esempio lampante di quanto scritto รจ costituito dalla doppia finale di Coppa Uefa 90/91, quando le tifoserie ospiti sono state fatte oggetto di un vero tiro al bersaglio e, anche in tante altre occasioni, lโandazzo รจ stato quasi sempre il solito: lancio di oggetti, fumogeni e quantโaltro, con scene di vera guerriglia urbana. I motivi del forte odio sono da ricercare anche e soprattutto nellโottica della rivalitร tra Milano e Roma: i primi inneggiano a โMilano Capitaleโ, mentre i secondi sostengono che la capitale storica รจ e sarร sempre Roma. Un romanista accoltellato nel โ94 a Milano. In Inter-Roma 81/82 viene esposto dalla Nord lo striscione โRoma clubs Dipendentiโ, che fa infuriare i giallorossi, con susseguenti gravi scontri tra le due tifoserie. Esposti un bandierone e lo striscione โBoys sez. Mantovaโ, sistemato in modo che appaia solo la scritta โBoysโ, in Roma-Inter 02/03, sottratti ai tifosi nerazzurri nel fatale 5 maggio โ02. –Napoli: una delle rivalitร piรน sentite, storiche; forte odio Nord-Sud, causa lโimpronta razzista della curva interista. Basti pensare allo striscione inneggiante al fuhrer tedesco Hitler, issato sulla copertura dello stadio โMeazzaโ, e lโaereo che sorvolรฒ San Siro durante Inter-Napoli 89/90, con attaccata la scritta โNapoletani ebrei stessa razza stessa fineโ. In quella gara un migliaio di napoletani entrรฒ pur sprovvisto di biglietto, gettando oggetti, orinando sugli spettatori sottostanti e bruciando anche uno striscione di un Inter Club. Nellโestate del 1991, fuori da una discoteca di Rimini, in una rissa tra tifosi di Inter e Napoli, viene barbaramente ucciso il milanese Luca Scio, ingiuriato a piรน riprese da striscioni offensivi dei partenopei, e ricordato dalla curva Nord con lo striscione โLuca: morire a 16 anni per essere interistiโฆperchรฉ?โ. In Napoli-Inter 1994/95 un bambino di sei anni รจ vittima di un fatto increscioso, infatti viene aggredito perchรฉ colpevole di indossare la maglia dellโInter. Dopo lโaggressione interviene il presidente interista Massimo Moratti che lo invita ad assistere alla partita vicino a lui. I โBlue Lionsโ Napoli rubarono ed esposero diversi anni fa in casa lo striscione โInter Club Torre Del Grecoโ. Per Inter-Napoli 2000/01, la Nord, con lo striscione โ23-7-2000: โTeste Matteโ gambe in spallaโ fa riferimento a una presunta carica effettuata al famoso gruppo partenopeo. –Atalanta: vecchio odio, risentimento; in Atalanta-Inter 95/96, al gol del pari dellโatalantino Morfeo, ebbe inizio un fitto lancio di oggetti tra le due tifoserie, proseguito poi nel Piazzale Oberdan. Dei Boys San lo striscione โCiao coglioniโ. In Atalanta-Inter 84/85 esposto lo striscione โBoysโ interista, grattato, in curva atalantina. Scaramucce anche nellโottobre 1990, a Bergamo, con sassi contro la forza pubblica e lancio di lacrimogeni, anche per prevenire il contatto tra le tifoserie; la situazione non degenera, anche se cโรจ qualche contuso. Ancora incidenti, sempre a Bergamo, nel 92/93, con scontri tra le due fazioni e tra ultras atalantini e polizia, che risponde con cariche e lacrimogeni. A Milano nel 2000/01 avviene un episodio strano, che farร molto discutere: come in altre occasioni la curva Nord atalantina organizza una scooterata per Milano, che stavolta perรฒ finisce direttamente sotto la curva di casa, e si verificano scontri. Dentro lo stadio, ad un certo punto, sbuca nella curva interista un Booster che viene prima esposto come trofeo di guerra, poi preso a calci e, alla fine, lanciato giรน di sotto. Un episodio che lascia scioccata lโopinione pubblica: lโimmagine del motorino in fiamme scaraventato giรน fa il giro di tutti i media e per molto tempo la Nord interista sarร messa alla berlina. Anche i milanisti non persero lโoccasione di sbeffeggiare i nerazzurri, con striscioni come โPicchiate i motorini, siete una curva di cretiniโ e โLa squadra fa i festini, la velina fa i pompini, alla Nord restano solo i motoriniโ (Milan-In 00/01). Lโanno dopo i bergamaschi rinunciano alla trasferta โmotorizzataโ. Visto il precedente dellโanno avanti e le scintille della gara dโandata, nella quale gli atalantini accusarono gli interisti di non avere mentalitร ultras, il servizio dโordine รจ imponente e riesce a tenere a distanza di sicurezza le due tifoserie. –Ascoli: al termine di Ascoli-Inter del settembre โ88, un gruppo di skins interisti, viene fatto passare, per riprendere il proprio pullman, contro ogni logica, sotto la Sud ascolana, proprio quando escono i padroni di casa: ne nasce cosรฌ un parapiglia generale, con la polizia ferma e, nella confusione, viene colpito brutalmente Nazzareno Filippini, 30 anni, personaggio di spicco del โSettembre Bianconeroโ, allora gruppo-guida della Sud ascolana, che, trasportato dโurgenza allโospedale, morirร dopo qualche settimana di agonia. Per alcuni mesi lโepisodio destabilizzรฒ i Boys. In quattro furono rinviati a giudizio, processati e poi scagionati per insufficienza di prove. Anzi, chiesero anche il risarcimento danni al Tribunale di Ancona. –Brescia: antica inimicizia, dovuta piรน che altro al fatto che i bresciani sono gemellati da una vita coi โcuginiโ milanisti. Tafferugli prima di un Brescia-Inter del โ93. –Como: rivalitร vecchia, di vicinato, ma piuttosto sentita; rubato a margine di unโamichevole e successivamente esposto dai comaschi lo striscione โGruppo Decisoโ Inter diversi anni fa. La trasferta di Como, nellโanno dello scudetto dei record 88/89, rappresenta uno degli esodi piรน massicci in quel periodo degli interisti, che salutano i lariani con lโirriverente messaggio โTranquilli, oggi non vi picchiamoโ. In Inter-Como 87/88 esposto lo striscione rubato โComo Club Muppet Showโ. Il 14 luglio 2012 amichevole Como-Inter funestata da incidenti, in chiave anche varesina, infatti 5 furono i supporters del Varese colpiti da Daspo, 4 quelli dellโInter. –Cesena: i romagnoli rubarono ed esposero lo striscione interista โLinea Goticaโ negli anni โ90. –Austria Vienna: memorabili i pesanti incidenti di Vienna nellโ84 in Coppa Uefa, quando gli interisti furono aggrediti con gas lacrimogeni e pallottole di piombo, e al ritorno, a Milano, un tifoso austriaco venne gravemente accoltellato. Ne seguรฌ un vespaio di polemiche. –Parma: vecchia rivalitร , comunque non accesa. In un Parma-Inter di fine anni โ80 esposto dagli emiliani lo striscione โBoys Sanโ rubato, seguito dalla scritta โMa lo โSanโ le vostre mamme che siete qui?โ. –Rapid Vienna: incidenti a Vienna nella gara di ritorno dei 32.i di finale di Coppa Uefa 1990/91, quando ad attendere i nerazzurri si presentรฒ un bel gruppo di austriaci che caricรฒ gli interisti che avevano per scorta solo un poliziotto, nonostante lโUefa avesse dichiarato il giorno prima ad alto rischio la partita. Gli interisti risposero con veemenza, salvando anche tanta gente che non si aspettava una simile โaccoglienzaโ. I celerini poi, dentro lo stadio caricarono ignobilmente, provocando e arrestando dei ragazzi, che risposero senza paura; ma i โBoysโ si sono scatenati solo dopo essere scampati allโagguato tesogli dai viennesi. –Genoa: fin dagli albori del movimento ultras esiste la rivalitร coi liguri, inasprita nel periodo in cui cโรจ stata lโamicizia tra genoani e milanisti; ora lโinimicizia non รจ poi cosรฌ sentita. In Inter-Genoa 81/82 esposto lo striscione rubato โGenoa Club Moruzziโ. –Barcellona: violenti scontri allโesterno del โCamp Nouโ, a circa mezzora dallโinizio della gara, tra interisti, con i loro gemellati del Valencia, e gli hooligans del Barรงa, di ispirazione indipendentista. –Bologna: in Bologna-Inter Coppa Italia 87/88: โCiao merdeโ. Striscione anni 2000: Autogrill: menรน del giorno, Coniglio alla Bologneseโ. Nel marzo 2016, allโarrivo dei primi pullman felsinei, si decide in un attimo la carica scegliendo i mezzi che possano portare gli ultras, e per ben 10 minuti parte una sassaiola e cinghiate ai mezzi stessi, facendo sbagliare strada ad un pullman con lโautista che preso dal panico decide di tirare per Piazza Axum. Lโinseguimento รจ deciso e spiazza le guardie che impiegheranno un bel poโ prima di organizzarsi e riportare la calma. Lโinversione del pullman rossoblรน, scappato alla carica, viene riportato, tra la scorta delle guardie, al parcheggio ospiti, col risultato di alcuni vetri buttati giรน. I bolognesi dentro lo stadio invitano a piรน riprese i padroni di casa a vedersi a fine partita. –Palermo: incidenti in passato. Per Inter-Palermo 12/13, la Nord espone la scritta โDestinazione Milano??? Sรฌ, come lโultima voltaโฆallโospedale!โ. –Fiorentina, –Bari: dal gemellaggio alla rivalitร il passo รจ breve, vedi sezione โEx-gemellaggi/amicizieโ.
Cenni storici: Su suggerimento del Mago Herrera, โMoschettieriโ prima e โAficionadosโ poi, organizzano in maniera primordiale il tifo a San Siro, una forma di sostegno comunque ben lontana da quella che sโintende oggi. DallโโInter Club Fossatiโ nascono nel โ69 i โBoys Sanโ, che nei primi anni โ70 si schierano dietro lo striscione โBoys 11 Assiโ. In seguito viene coniata la denominazione โBoys-Le Furie Nerazzurreโ, rimasta fino ai primi anni โ80, anche se, nel 1975, il gruppo era diventato โBoys S.A.N.โ, restando cosรฌ fino ad oggi. Il primo striscione โBoysโ viene realizzato nel 1970, facendo esordio a marzo in Lazio-Inter, per poi comparire nellโattuale secondo anello arancio nel mese successivo. Negli anni โ70, periodo pioneristico degli ultras, i โBoysโ si distinguono per organizzazione e affiatamento: lโInter รจ seguita in quasi tutte le trasferte, anche quelle, epiche per il periodo, di Roma, Napoli e Bari. In questi anni si vengono a creare le prime tensioni coi gruppi ultrร rivali. Principali avversari sono bergamaschi, granata, doriani e, soprattutto, milanisti. Con questโultimi gli scontri raggiungevano lโapice della ferocia, in quanto, allโepoca, le due tifoserie erano praticamente attaccate, entrambe allโattuale secondo anello arancio. Nel 1979 i lavori di ristrutturazione dello stadio portano i โBoysโ nellโattuale posizione, nel cuore della curva. Gli anni โ80 rappresentano il periodo di maggiore splendore dei โBoysโ, anche se a metร anni โ80, alcune vicissitudini, come gli incidenti coi romanisti a Milano e con lโAustria Vienna in Coppa Uefa, sia in Austria che in casa, turbano gli animi dei tifosi. Due ragazzi vengono arrestati, di cui uno รจ il leader Franco Caravita (numerosi gli striscioni โFranco liberoโ), che si fa un anno di carcere preventivo prima di essere giudicato innocente: una grave pecca per la giustizia italiana, tanto piรน che in giro si sapeva che lui era estraneo ai fatti, ma lo scalpore รจ stato grande in quanto era stato colpito uno straniero e cโera bisogno di un capro espiatorio per non fare brutta figura a livello internazionale. Inoltre nel settembre 1988 avviene la morte dellโascolano Filippini, che suscita, manco a dirlo, molto clamore. Ma la Nord si sa riprendere, anche se, nel 1997, unโaltra losca vicenda getta nel fango la curva nerazzurra: vengono arrestati tre suoi esponenti per traffico di droga, tra cui il โMetallicaโ e Ceccarelli, due skins famosi anche per i fatti di Ascoli. Una losca storia di cocaina e haschish che, ancora una volta, mette in cattiva luce la Nord, che proprio in quel periodo si stava riprendendo da un periodo, gli anni โ90, buio e apatico. Con un flashback si torna ai primi anni โ80: a causa di dissidi tra i direttivi, avviene la cacciata al primo anello del gruppo โPotere Nerazzurroโ, mentre contemporaneamente si fanno largo i โForever Ultrasโ. La violenza dilaga, famosissimi gli scontri del 22 novembre 1981 a S.Siro coi rossoneri: lโondata di violenza non si circoscrive nei giorni del derby, ma si propaga nella vita quotidiana, finchรฉ al termine di un derby del Mundialito 1983, caratterizzato, tanto per cambiare, da violenti scontri, si decide per il patto di non aggressione. A livello coreografico avviene una sostanziale evoluzione: i primi fumogeni fanno la loro comparsa e viene realizzato, nel 1985, il primo bandierone copricurva. In questo periodo nascono gemellaggi importanti con veronesi (fino al 2001), fiorentini (fino al 1987) e sampdoriani (fino al 1992). Gli anni โ90 si aprono con la conquista della prima Coppa Uefa, ai danni della Roma. Se negli anni โ80 era stata la violenza a guidare le azioni dei โBoysโ, negli anni โ90, con lโavvento delle prime diffide, aumentate, in generale, a seguito dellโomicidio del povero Spagnolo nel 1995, ci si concentra, giocoforza, soprattutto sullโaspetto coreografico della curva. I primi anni sono di transizione: lโinesperienza e, forse, la sottovalutazione di sรฉ stessi, portano a buoni risultati, ma non eccelsi, vista anche la rapida evoluzione, in questo campo, di molti gruppi rivali. La consapevolezza di essere โcompetitiviโ, anche sotto questo aspetto, avviene gradualmente, grazie alla collaborazione di tutti i gruppi della Nord. La seconda Coppa Uefa arriva nel โ94, contro il Salisburgo, la terza nel 1998, nella finalissima di Parigi con la Lazio. Nel 2001 avviene la rottura del gemellaggio coi veronesi ed anche a livello sportivo, in quella stagione si tocca il fondo: eliminazione nei preliminari di Champions League, estromissione dallโEuropa e patetico finale. La Nord, su esortazione di Caravita, che giร negli anni โ80 ebbe a fronteggiare la โgranaโ di una folta presenza in curva di skinheads โneonazistiโ, non espone piรน simboli politici di destra quali svastiche o celtiche, lasciando la โquestioneโ fuori dalla curva, che grazie allโopera di Caravita e dei suoi collaboratori piรน stretti, si sveglia dal grigiore, dal torpore che lโaveva caratterizzata negli anni โ90, dandosi un nuovo assetto, sia estetico che organizzativo, con la nascita di un unico Direttivo che comprende i gruppi principali. Eโ piรน compatta e coreografica, mostra spettacoli scenografici prima impensabili, raggiunge livelli ragguardevoli per il colore, ma vocalmente non รจ ancora al massimo. Lo sarร nel 2001/02, per tutta lโesaltante annata, fino al tragico epilogo dellโโOlimpicoโ; in quel nefasto pomeriggio, la tifoseria nerazzurra mostra tutto il suo potenziale. Nelle stagioni successive non si ripeterร a quei livelli: ci tornerร solo qualche anno piรน tardi. Nel 2006 il Commissario Figc ad interim Guido Rossi, noto interista, toglie lo scudetto alla Juve, che paga piรน di tutte lo scandalo Calciopoli (il ds juventino Luciano Moggi viene ritenuto a capo della cupola), e lo assegna allโInter, che, dal 2007 al 2009, trascinata da Zlatan Ibrahimovic, Javier Zanetti e gli altri argentini vince tre scudetti consecutivi. E col portoghese Josรจ Mourinho, uomo dal carisma eccezionale, come allenatore dal 2008, voluto fortemente dal presidente Massimo Moratti, conquista nel 2010 il famoso โTripleteโ (Scudetto, Champions League, Coppa Italia). Ma la sera della Champions, vinta 2-0 a Madrid sul Bayern Monaco, โMouโ se ne va sulla panchina del Real Madrid per continuare a vincere. La tifoseria nerazzurra รจ ovviamente al settimo cielo, da anni, ormai da decenni, sognava una squadra cosรฌ, uno spogliatoio finalmente unito e vincente. In tutti gli stadi รจ numerosissima, tornando ai livelli del 2002. Intanto nel 2007 i gruppi della tifoseria, al fine di coordinare al meglio la gestione, lโorganizzazione del tifo e le coreografie, si sono uniti nel โDirettivo Curva Nord Milano 1969โ, mantenendo i propri striscioni in casa, ma riunendosi dietro il vessillo โCurva Nord โ69โ in trasferta. Lโultima stagione vincente sarร la 2010-2011: con lo spagnolo Rafael Benitez in panchina lโInter vince la Supercoppa Italiana e il Mondiale per clubs; con il brasiliano Leonardo, alla guida dellโInter dal 24 dicembre 2010, la Coppa Italia. Seguiranno un sesto, un nono e un quinto posto in campionato, nientโaltro di considerevole. I primi due con Stramaccioni (via Gasperini, poi Ranieri), il 2013/04 con Walter Mazzarri. La curva, visto lโandamento della squadra, riabituata ai trionfi, si spegne gradualmente, nonostante lโentusiasmo portato dalla nuova gestione societaria del magnate indonesiano Erick Tohir. La Nord, che in questi ultimi anni, nonostante tutto รจ molto unita e compatta, perรฒ si รจ stufata di aspettare e nella trasferta di Reggio Emilia col Sassuolo (1 febbraio 2015) lโha fatto intendere a chiare lettere. Infatti, al termine dellโincontro, perso 3-1, i supporters nerazzurri hanno rigettato in campo le maglie buttate loro da Guarin e Icardi, due dei giocatori piรน rappresentativi, con il secondo che risponde in malomodo agli insulti, con frasi tipo โSiete tutti pezzi di mโฆโ, scena emblematica e sintomatica della controversa stagione 2015/16 dellโInter, con Roby Mancini che spesso non ha saputo che pesci pigliare. Clamorosa la chiamata dellโolandese Frank De Boer al posto di Mancini a meno di due settimane dallโinizio del campionato 2016/17. Poi subentra Stefano Pioli, forse lโunico a salvarsi dalla contestazione della curva alla fine del campionato per un deludente 7ยฐ posto. Nel 2018 arriva il 4ยฐ posto che vale la Champions dopo 6 anni di vacche magre.
Curiositร : -La sera dello scorso 26 dicembre 2016, circa unโora prima della partita Inter-Napoli, valevole per la 18^ giornata di campionato, รจ scoppiata una rissa tra diverse decine di ultras interisti, insieme ai gemellati varesini e di Nizza (avrebbero avuto conti in sospeso coi napoletani di qualche anno fa), che avrebbero bloccato alcuni van con a bordo tifosi napoletani. Nella concitazione dellโattacco ai napoletani, avvenuto nella zona di via Novara, a poche centinaia di metri dallo stadio, portato con vari oggetti contundenti, tra cui anche un martello, unโascia, ecc., un tifoso dellโInter, proveniente da Varese, Daniele โDedeโ Belardinelli, 39 anni, รจ stato investito da un suv, alla cui guida non รจ dato sapere al momento chi ci fosse. Ad accorgersi dellโinvestimento sarebbero stati per primi i tifosi napoletani. Durante queste fasi concitatissime sono stati feriti, in modo non grave, 4 tifosi napoletani, almeno uno con arma da taglio, ricoverato in codice giallo allโospedale San Carlo. Anche il tifoso investito รจ stato ricoverato: รจ apparso subito in condizioni molto gravi e sottoposto ad intervento chirurgico che purtroppo non รจ servito a salvargli la vita. Belardinelli era ultrร sia del Varese che dellโInter e fra i capi indiscussi del gruppo ultrร di estrema destra โBlood Honourโ del Varese, colpito almeno due volte da Daspo in precedenza, era appassionato di calcio e arti marziali, lascia la moglie e due figli, il maggiore di 12 anni. Gli amici lo descrivono fuori dallo stadio come una persona solare e divertente. Aveva un lavoro come piastrellista in Svizzera. Il suv che ha investito Belardinelli potrebbe non essere stato guidato da un tifoso napoletano, perchรฉ nellโimmediato fuggi fuggi di persone, sembra venisse dalla corsia opposta. La Digos รจ al lavoro per individuare il conducente del suv che ha investito e ucciso lโultrร , intanto sono complessivamente nove, compresi i tre interisti arrestati e giร in carcere, i tifosi indagati per gli scontri di Santo Stefano. Come spesso succede in questi casi, quando in queste risse ci scappa il morto, si รจ scatenata una caccia alle streghe che non fa altro che turbare lโopinione pubblica e mettere gli ultras alla berlina. Il questore di Milano, Marcello Cadorna, vuole usare il pugno pesante nei confronti della curva dellโInter, cioรจ vietargli le trasferte fino a fine anno e chiudere la Nord fino al 31 marzo. Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha saggiamente parlato, in generale, di non chiudere le curve e di non vietare le trasferte ai tifosi, perchรฉ ci rimetterebbero quelli perbene e senza colpe per ciรฒ che รจ accaduto. Durante Inter-Napoli si รจ assistito a โbuuhโ razzisti e ululati nei confronti del difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, espulso nel finale, che si รจ detto orgoglioso di essere nero, e a cori contro i napoletani. Lโarbitro dellโincontro, Paolo Silvio Mazzoleni, ha forse sbagliato a non sospendere la gara e Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha dichiarato di averlo chiesto tre volte al quarto uomo, e che in futuro, se si verificassero nuovamente episodi di questo tipo, si vedrร costretto a ritirare la squadra dal campo. -Bufera in casa Inter prima di Inter-Napoli: Nainggolan sospeso per motivi disciplinari, ma non sarร venduto. Il โNinjaโ nei giorni scorsi aveva fatto parlare di sรฉ per una storia di forti giocate al casinรฒ e un conseguente assegno da 150mila โฌ. Clonato e pare che, a monte del tutto, ci sia una storia di ritardi in allenamento, rivelati da indiscrezioni di alcune testate. La Nord, durante la partita, fa sapere la sua opinione con la scritta โFinalmente una presa di posizione dalla societร โ. -Per Inter-Udinese del 15 dicembre 2018 coreografia della Nord per i 30 anni del gruppo โIrriducibiliโ, accompagnata dallo striscione โ30 anni con onoreโ. Ospite nella loro zona lo striscione dei โBlood Honour Vareseโ. -In occasione di Lazio-Inter del 29 ottobre 2018 il pubblico mette in discussione il gemellaggio ultras. Allโiniziale โOlรจ olรจ olรจ Inter Interโ degli ultras laziali, gran parte del resto dello stadio risponde con sonori fischi: al tifoso โnormaleโ non รจ ancora andata giรน la sconfitta dello scorso maggio e il comportamento esagitato degli interisti presenti nei settori locali. I cori laziali per i gemellati vengono coperti con rabbiosi fischi. Al raddoppio interista di Brozovic, il giocatore corre ad esultare sotto i Distinti Nord-Ovest e fissa provocatoriamente i tifosi laziali, da cui scaturisce la furibonda reazione del settore sopracitato, dal quale si leva chiaramente un โInter Inter vaffanculo!โ. -Scenografia per Inter-Milan del 21 ottobre (9^ giornata 18/19): prima la scritta โโฆAl sol renderne gli occhi, in lacrime si dileguaronoโฆโ, poi un gigantesco disegno con un biscione che si mangia un diavolo, con tanti diavoletti intorno. -In occasione di Inter-Tottenham di Champions League 18/19, fase a gironi, del 18 settembre 2018, coreografia con un megadisegno e la scritta โWe are backโ (Siamo tornati). -Bellissima coreografia per Inter-Torino del 26 agosto 2018 (2^giorn.18/19): al primo e secondo anello cartoncini neroblรน, e la scritta, con cartoncini bianchi con bordo nero โCorri e lottaโ. Esposto inoltre lo striscione prima della gara โSocietร : promesse mantenute, richieste rispettate. Mister e giocatori: no scuse, no paroleโฆtesta bassa e vincere!!!โ. -Esposta in Sassuolo-Inter del 19 agosto 2018, 1^ giornata campionato 18/19, la scritta โuniti al dolore di Genovaโ, per la tragedia del crollo del Ponte Morandi, avvenuto nel capoluogo ligure 5 giorni prima, che causรฒ ben 43 vittime, oltre a โCiao Liga, laziale vero, anche da lassรน continua a sostenere i biancoblรนโ. -Rinnovato questโanno 2018/19 lo striscione da trasferta โCurva Nordโ. -Drammatico il match Lazio-Inter (2-3)dellโultima giornata di campionato 2017/18, decisivo per il 4ยฐ posto, valido per la Champions League, con lโInter che lโagguanta allโultimo secondo, con un gol importantissimo di Vecino, che permette di raggiungere la Lazio a 72 punti e il 4ยฐ posto per classifica migliore negli scontri diretti. Esposto lo striscione โLa nostra amicizia va oltre ogni risultatoโ. -Tutte le estati si svolge la tradizionale โFesta della Nordโ. -Questa estate 2018 รจ prematuramente scomparso Luca, noto ultrร della Nord. -Per Inter-Juve del 28 aprile 2018, passata alla storia per le assurde decisioni arbitrali dellโarbitro Orsato che hanno favorito la Juventus, al secondo anello scritta formata da cartoncini neri su sfondo giallo โIl paese dei balocchiโ, mentre al primo megadisegno con un Pinocchio bianconero con 35 scudetti, ma che sul lungo naso ha un interista che gli dice โNon sono mai stato in Serie Bโ e un milanista che puรฒ vantare 7 finali vinte di Champions League/Coppa dei Campioni, con la Coppa dalle grandi orecchie, come ben noto vinta solo 2 volte dalla Juve con 7 finali perse, disegnata sullo sfondo. Esposti gli striscioni: โBuffon: Se lโarbitro ha un bidone dellโimmondizia al posto del cuore, tu hai le scimmie urlatrici al posto del cervelloโ, โ5 minuti di silenzio nel rispetto della sensibilitร di milioni di tifosi e dei giocatori di tutte le squadre italiane che da sempre vengono derubateโ e un altro sullโex arbitro Ceccarini che nel โ98 non vide un plateale fallo da rigore dello juventino Juliano su Ronaldo in Juve-Inter, match decisivo per lo scudetto. -Per Inter-Napoli dellโ11 marzo 2018 coreografia della Nord per i 110 anni dellโInter e striscioni โLa Curva Nord si unisce al dolore della famiglia Morattiโ, per la morte del fratello Gian Marco, presidente della Saras, e โBuon viaggio Davide riposa in paceโ. Visita varesina. -In Inter-Bologna dellโ11 febbraio โ18 esposto lo striscione โBuon viaggio Orso vecchio ultrasโ. -A Ferrara il 28 gennaio 2018, 22^ giornata 17/18, esposto lo striscione โCurva Nord Milanoโ con lo stemma di Milano e pettorine nero-blu-gialle a formare lโanno โ69โ, piรน le bandiere, a moโ di copricurva, dei gruppi principali della Nord. -โIntegritร e purezza: il calcio, quello vero, ha perso un gigante, fai buon viaggio mister Berselliniโ รจ il messaggio che la Nord espone in Inter-Genoa del 24 settembre 2017, per la scomparsa, avvenuta una settimana prima, di Eugenio Bersellini, sulla panchina dellโInter dal โ77 allโ82, vincitore dello scudetto nel 1979/80 e di due Coppe Italia, nel โ78 e nellโ82. -Per Inter-Fiorentina, 1^ giornata 17/18, esposto lo striscione โGrazie mister Pioli unico vero interista della scorsa stagioneโ, ora sulla panchina della Fiorentina, lโanno prima su quella dellโInter. -Inter-Udinese del 28 maggio โ17, ultima giornata campionato 16/17: la Nord espone lo striscione โHai sempre dimostrato di onorare la nostra magliaโฆgrazie di tutto Rodrigo Palacioโ. -Molti striscioni di contestazione vengono esposti in Inter-Sassuolo del 14 maggio 2017: โVisto che il nostro sostegno non ve lo potete meritareโฆoggi vi salutiamo e ce ne andiamo a mangiareโ, โStagione 2016/17: stendiamo un velo pietosoโฆโ, con un copricurva tutto bianco, โGenoa-Inter: ve la siete giocata a morra cinese o avevate bisogno di arrotondare a fine mese???โ, โSocietร : buttare per buttare i milioniโฆfate giocare la Primavera, non questi buffoniโ, โGrazie mister Pioli! Unico โattoreโ interista in mezzo ad una squadra di indegni e ad una societร di comparseโ, Zhang: qualcuno ci ha giร dimostrato che spendendo milioni e milioni si possono fare figure di merda. Eccoโฆnoi vogliamo vincere, non fare figure di merda!!!โ. Zhang il 28 giugno 2016 รจ entrato a far parte, dopo lโacquisto del 68,55% delle quote dellโInter di Suning, del consiglio dโamministrazione della societร nerazzurra, insieme ad altri 4 dirigenti del gruppo cinese. Il 26 ottobre 2018 viene nominato presidente dellโInter, il piรน giovane a ricoprire questa carica della storia della Serie A, oltre a essere presidente della Suning International. -In Inter-Napoli del 30 aprile โ17 viene esposta la frase โDirigenza totalmente assente e in campo mezzi uomini senza orgoglio nรฉ mordente. Nonostante tuttoโฆnoi anche oggi in 60000 gli unici ad onorare la nostra storiaโฆโ, oltre a โConfidente tuo padre, poliziotto tua sorellaโฆma vai a cagare Pulcinella!!!โ. -Inter-Empoli del 12 febbraio รจ lโultima partita commentata alla radio per โTutto il calcio minuto per minutoโ da Riccardo Cucchi. La Curva Nord gli dedica un pensiero: โโฆMa cโรจ il contrattacco di MilitoโฆMilito che lascia sul posto con una fintaโฆreeeeteeeโฆa te il nostro applauso per averci emozionato per davvero, in un mondo finto. Riccardo Cucchi simbolo del nostro calcioโ. -Messaggio della Nord in Inter-Pescara del 28 gennaio โ17: โNon puรฒ un terremoto mettervi in ginocchioโฆforza popolo del centro Italia non mollare la Curva Nord vi รจ vicina!!!โ. -Diserzione della Nord per Inter-Sparta Praga, Europa League 16/17, fase a gironi, dellโ8 dicembre 2016, col solo striscione โ4 sconfitte in 5 partiteโฆquesto รจ quello che vi meritate per il vostro impegno indecorosoโฆvergognatevi!!!โ. -Ancora striscioni di contestazione per Crotone-Inter del 6 novembre 2016: โSolo chi va in campo sta facendo peggio di questa societร inesistenteโฆle premesse per disonorare 108 anni di storia ci sono tutte quanteโฆattenzione perchรฉ poi la situazione diventa pesanteโ, โCโรจ un inglese, un cinese e un indonesianoโฆche vogliono farci tornare ad essere la barzelletta dโItaliaโ. -Lโautobiografia di Mauro Icardi, centravanti dellโInter tuttโoggi, uscita lโ11 ottobre 2016, dal titolo โSempre avanti. La mia storia segretaโ (allโepoca aveva 23 anniโฆ), suscita un putiferio, un polverone gigantesco, per le frasi ingiuriose contenute nel libro (e sono molteโฆ) nei confronti della Curva interista, chiamando gli ultras โbastardiโ e chi piรน ne ha piรน ne metta. Questi rispondono per le rime in Inter-Cagliari del 16 ottobre 2017 con striscioni al vetriolo: โIcardi: il bastardo sei tu che ti inventi cazzate per vendere di piรน infame mercenarioโ, โIcardi vile bugiardo, togliti la fasciaโ, โMa la societร dove cazzo รจ???โ, โ100 goal e 100 trofei non cancelleranno la merda che seiโ, โUsi un bambino per giustificarti e tirarci fango in facciaโฆnon sei un uomoโฆnon sei un capitanoโฆsei solo una vile merdacciaโ. Icardi scrisse che aveva dato maglia e pantaloncini a un bambino e che un ultrร gli si scaraventรฒ contro, facendo perdere allโargentino il lume degli occhi. La Nord uscรฌ con un comunicato che diceva che Icardi con loro aveva chiuso. Ad oggi non esistono piรน strascichi tangibili da quellโepisodio, anche se la curva non dedica cori al giocatore. -Eโ morto il 10 agosto 2016 Walter, storico ultrร interista, uno dei fondatori della Curva Nord. La prima frase che รจ venuta in mente ai frequentatori della Nord รจ stata โgrazie per averci dato tutto questoโ. Pensare che tutto quello per cui vivono i ragazzi della Nord: la curva, le trasferte, gli striscioni, i cori, lโamicizia, lโaggregazione, le sciarpe, i sorrisi, le storie, in una qualche maniera arrivava tutte da lui. Se nโรจ andato allโimprovviso, prematuramente. Gli ultras della Nord lo ricordano ancora quando, con lo striscione avvolto addosso, per raccogliere le adesioni delle trasferte distribuiva dei fogli scritti a mano da lui. Per Inter-Palermo, 2^ giornata del campionato 2016/17, la Nord lโha ricordato con gli striscioni โAddio Walter guidaci ancora da lassรนโ e โChe le stelle possano non farti mai perdere il tuo essere interistaโฆgrazie per averci dato tutto questo. Ciao Walter, nostro fondatore. La tua Curva Nordโ. -Nellโintervallo di Inter-Samp del febbraio 2016, spazio ad una coreografia dedicata a Mourinho e al suo Triplete del 2010, con rappresentazione gigante delle varie coppe vinte, accompagnate dallo striscione โPer ogni giorno, ogni istante, ogni attimoโฆper sempre grazie Josรจโ. -Attacco ai cosiddetti โpoteri fortiโ in una semivuota curva Nord, in Inter-Empoli del 31 maggio โ15, ultima giornata di campionato, con lo striscione โMentre con tessere e assurditร reprimete gli ultras e la loro passioneโฆpermettete ad un sacco di merda come Lotito di mettere le mani sul mondo del palloneโฆStato italiano banda di buffoni patentatiโ. -Inter-Fiorentina marzo 2015: curva Nord che si presenta in contestazione contro la tessera del tifoso esponendo quattro striscioni su tutta la Nord con scritto โD.L. 119/2014: violenza negli stadiโฆBergamo 15.02.2015: trasferta vietataโฆquesto non รจ il fallimento della tessera del tifosoโฆรจ il tracollo!!! Societร di Serie A leviamocela dai coglioni!โ. -La curva Nord, contro il Livorno, nel novembre 2013, ringraziรฒ Moratti dopo lโavvicendamento da presidente dellโInter e il passaggio al nuovo proprietario Thohir, con il megastriscione โLe gioie piรน grandi, le sofferenze piรน imbarazzanti, 18 anni di gestioni racchiusi in quelle 12 domandeโฆspesso lโabbiamo attaccata anche se mai lโabbiamo abbandonataโฆnonostante tutto qualcosa perรฒ ci accomunaโฆlโamore per lโInter, innegabileโฆlโessere troppo tifoso che a volte รจ deleterioโฆma intanto grazie di tutto presidente, se lo merita. In fondo le abbiamo voluto beneโ. -Clamorosa la protesta per Inter-Verona dellโottobre 2013 contro le norme su razzismo e discriminazione territoriale. Gli ultras nerazzurri per i primi 5โ rimangono seduti in silenzio lasciando le balconate spoglie dei loro striscioni, per poi esporre la scritta โIl progetto รจ chiaro: ci volete come non saremo maiโฆcosรฌ, seduti e in silenzioโฆโ; dopodichรฉ vengono esposti in balconata โOra perรฒ vi facciamo vedere quanto siete ridicoli con questa farsa della discriminazione territorialeโ, per poi dividere in due il settore: da una parte si legge lo striscione โQuesto si puรฒโ, cantando cori contro Milano, dallโaltra viene esposto โQuesto non si puรฒโ, intonando cori contro Napoli, per esporre infine โโฆE adesso quale parte di curva pensate di chiudere???โ e โIl calcio รจ passioneโฆi tifosi la sua animaโฆF.I.G.C. basta stupidi pretestiโฆse volete continuare a svuotare gli stadi, fatelo pure, ma senza menzogneโ. -Grande manifestazione fuori dai cancelli dello stadio, durante la gara con la Fiorentina del settembre 2013, con la curva Nord chiusa per discriminazione razziale e lo striscione โRazzisti per casoโ a capeggiare il tutto, poi i messaggi โDitta Tosel: io quel sabato ero al mareโฆche faccio???โ, โPorte aperte alla Renault porte chiuse in curvaโ, โSfottรฒ liberiโ. In unโaltra occasione, fuori dallo stadio esposte le scritte โBasta con questo modello inglese dateci le modelle!!!โ, โDateci il Daspo a vitaโฆverremo a casa vostra a vedere la partitaโ, โSiamo tutti un poโ carogneโ, โContinueremo a cantare quel che cazzo ci pare!!!โ. -Protesta contro la repressione nel derby dโandata 2007/08, quando le due curve decisero dโunirsi di comune accordo nel silenzio piรน totale. Vennero distribuiti volantini ai cancelli che spiegavano i motivi della protesta, mentre lo stadio, per tutta la durata della gara, veniva esposto senza autorizzazione lo striscione di 120 metri โUn derby senza libertร di coloreโฆnon merita neppure il caloreโ, diviso tra le due curve, separate nella fede ma unite nella rabbia contro il calcio moderno, lโipocrisia dei poteri forti e lโondata repressiva senza precedenti. -La trasferta sicuramente piรน triste e forse la piรน massiccia numericamente, con circa 45mila interisti presenti, รจ quella passata alla storia come la disfatta del 5 maggio 2002, ancora oggi ben impressa nelle menti degli sportivi italiani, nerazzurri e non (il coro di sfottรฒ โ5 maggioโ ha accompagnato i tifosi bauscia in tutti questi anni un poโ ovunque), allโโOlimpicoโ di Roma coi gemellati laziali. Quando lโInter, con uno stadio pavesato a festa e pronto a festeggiare, dopo tredici anni di astinenza, lo scudetto tricolore, sbanda proprio allโultima curva prima del traguardo, perdendo incredibilmente 4-2 con una Lazio che non aveva piรน niente da chiedere. Allo stesso tempo la Juventus vince a Udine 2-0, aggiudicandosi lo scudetto al fotofinish con 71 punti, e seconda arriva la Roma, vincente al โDelle Alpiโ col punteggio di 1-0 contro il Toro, con 70 punti. Per lโInter la beffa del terzo posto (69 punti), le lacrime di Ronaldo in panchina e, in pratica, di tutti i 75.333 spettatori (dato ufficiale) accorsi a sostenere lโInter. -Argomento coreografie: da ricordare quelle del derby di ritorno 98/99, a soggetto piratesco. Gli interisti ne realizzano una bella, che aveva richiesto tre mesi di paziente lavoro: un gigantesco telone sul quale era disegnato al centro un galeone nerazzurro che andava allโassalto dellโisola rossonera. Non manca nulla: il teschio dei pirati sulla scritta โCurva Nordโ, il nome dellโimbarcazione e una pergamena gigante dove stava scritto โStolto ammira e taciโ. Ma ecco che, piรน o meno contemporaneamente, nella Sud milanista apparve la scritta โnave in vista!!…carica!โ, e dal secondo anello prendeva forma la controcoreografia: un altro galeone, denominato โCurva Sudโ, popolato da pirati digrignanti ed armati fino ai denti. La curva interista rimase basita, di stucco. Un atto di pirateriaโฆultras? sembrerebbe di sรฌ, visto che dopo poco, sempre la Sud, mostrava un โBastimento malfidato, cโรจ qualcuno che ha cantatoโ. Fattostร che i milanisti erano a conoscenza da almeno due mesi di ciรฒ che avrebbero fatto gli interisti, al punto da ricalcare la nave nei minimi particolari. Le coreografie sono diventate un marchio di fabbrica della Nord dalla stagione 2006/07. In quella stagione, in barba ai โpermessiโ imposti dalle norme entrate in vigore allora sugli strumenti del tifo, la Nord decise di fare una coreografia in ogni partita dellโInter, sia in casa che in trasferta, realizzando in un solo anno oltre 60 coreografie. Dopo quella stagione si pensรฒ che lโunico limite su cui si potesse migliorare fosse quello della โqualitร โ, visto che come โquantitร โ non si sarebbe potuto andare oltreโฆPiรน in generale, da ricordare quella per il laziale Gabriele Sandri, vigliaccamente ucciso lโ11 novembre 2007, nel 2009; quella col Bayern in Champions nel febbraio 2011; quella di Inter-Juve dellโottobre 2015, davvero geniale. -Diverse le contestazioni nel tempo, piรน o meno dure, a squadra e societร interista. Una delle piรน clamorose รจ senzโaltro quella del derby dellโaprile 2006, giocato di venerdรฌ alle 18, con la Nord che, dopo lโeliminazione nei 4.i di finale dalla Champions, ad opera del Villarreal, rimane spoglia, vuota, disadorna. La curva รจ assente, decide di stare fuori dallo stadio dopo lโennesima deludente stagione e di lasciare i giocatori soli, in un contesto quasi totalmente rossonero: un segnale forte e inequivocabile. Ma si รจ toccato veramente il fondo quando, in Inter-Parma, ritorno dei quarti di Coppa Italia 2000/01, una bomba molotov viene lanciata contro il pullman dellโInter, che era reduce dallโumiliante 1-6 dellโandata, lungo il tragitto che lo porta allo stadio. -Dal 1999 organo dโinformazione della curva interista รจ la fanzine โLโurlo della Nordโ, โdispaccioโ ufficiale distribuito a offerta libera, col ricavato che viene interamente utilizzato per realizzare le coreografie. -Pressochรฉ sempre presenti gli striscioncini โBilla e Pannocchiaโ, due ragazzi scomparsi negli anni โ90, โLele viveโ, nella zona โIrriducibiliโ, e โSecondo anello verdeโ.
Gruppi scomparsi,nati negli anni 60: Moschettieri, Aficionados.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ70: Forever Ultras, Potere Nerazzurro.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ80: Monkeys (nati nel 1988, da ragazzi che frequentavano Piazza Po, rinnovamento nel 2002, si sono sciolti nel 2012), Savage Eagles, Aquile, Raiders, Skins (lโapparizione del primo striscione ufficiale รจ del 6 maggio 1987, Inter-Cremonese di Coppa Italia, si sono sciolti nellโottobre โ91, o meglio, sono stati cacciati dalla curva, perchรฉ troppo politicizzati, anche se la Nord รจ sempre stata di matrice destroide, con molti skinheads nelle file di tanti gruppi; lโorganizzazione โAzione Skinheadsโ รจ sempre stata vicina alla Nord attraverso Coliva, arrestato nel โ90, episodio che ha pesato decisamente nella scelta di togliere lo striscione โSkinsโ), Vecchia Guardia, Kaos Nerazzurro, Korps, Gioventรน Nerazzurra, Legione Nerazzurra, Hellโs Commandos (โ83-โ86), Snakes (fine anni 80-โ92) Longobards, Sturm und Drang, Gruppo Deciso (โ89), Nutty, Linea Gotica, Panthers, Armata, Voitex.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ90: Monelle (gruppo nato nella stagione 96/97, composto da sole donne, si sciolgono nel 2001), Nord Kaos (esordio in Inter-Brescia del 19 febbraio โ95, lo stesso giorno, per pura casualitร , dellโinsediamento di Massimo Moratti allโInter; si sciolgono nel 2006), Perversi (nati nel gennaio โ92, da ragazzi di Milano-est, con esordio in un Inter-Fiorentina; il primo nome era โGruppo Perversoโ, modificato nel โ94, sono poi confluiti nei Boys nel 2002), Shining ,Teste Calde, Gruppo Ribelle, Driudi, Inferno Nerazzurro, Hooligans, Gruppo Queen, Nuova Guardia (nata nel โ93, agiva in curva Sud; per scelta non facevano le trasferte in casa di tifoserie gemellate in quanto non sentite), Rebels, Porkys, Bunker, Warriors, Freedom Square Cornaredo, Gruppo Scaglia Cornaredo, Gruppo Brusco, Zanetti Group, Senso Unico, Gruppo Bauscia, Gruppo Grappa, Gruppo Barza 1998, Guardia Korps, Zona Nera (si fonde nel โ97 con gli Irriducibili), Estremo Sostegno, Borgosesia Alcoolica Nerazzurra, Senza Tregua (โ95-2006).
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ00: Fรฒ de Cรฒ, Bruso Group, Velenosi, Mad Head, Asterix Group, La Combriccola, Dragons Milano, Fuorilegge, Decisi Supporters, Gruppo Bellura, Last Flag, Quelli del Baffo, Shadows Clan, Terrace.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ10: Highlander, Fanatici, Gruppo Borghetti, Delirio Nerazzurro, Sezione Disagio, Gruppo Gillette.
Politica: fortemente destroidi.
Clubs principali: Templari, Torino Nerazzurra, Inter Club Savona, Inter Club Mestre, Bologna Nerazzurra, Inter Club Rho, Inter Club Novara, Inter Club Bovisa, Padova Nerazzurra.
grande freccia by signa
Scusate, ma Banda Bagaj non รจ mai stata in curva nord?