Gli azzurri saranno di scena allo “Scida” di Crotone dove troveranno una squadra che si giocherà l’ultimissima possibilità per la permanenza in serie A. Una gara che si preannuncia come difficile ma dove gli azzurri avranno la grande di occasione di chiudere il primo dei tre set per la nostra salvezza. Vediamo le ultime.
La squadra ha sostenuto questa mattina a porte chiuse la seduta di rifinitura. In Calabria gli azzurri andranno con il solito 4-3-1-2 e con una formazione molto simile a quella che ha sconfitto l’Udinese, si perchè non recupera Saponara e quindi sulla trequarti ci si affiderà ancora una volta a Pucciarelli. In mediana ritorna invece Diousse che ha scontato la sua squalifica e che, in mezzo tra Krunic e Croce, guiderà il centrocampo. Assente forzato, per squalifica, è Pasqual il cui posto verrà rilevato da Dimarco ma anche dall’altra parte del campo non ci sarà il titolare Laurini e quindi dentro Veseli. Dubbio in attacco tra Maccarone e Marilungo per andare al fianco di Mchedlidze. Convocato l’ultimo arrivato, Zajc, che partirà dalla panchina.
In panchina dovremmo trovare: Pelagotti, Pugliesi, Cosic, Zambelli, Buchel, Jose Mauri, Pereira, Zajc, Marilungo, Thiam.
Gli indisponibili sono: Pasual (squalifica), Tello (squalifica), Barba, Laurini, Saponara.
Mister Martusciello chiede grande determinazione per una gara che non rappresenta, a suo dire, un match point ma sicuramente una grande occasione anche se la gara si presenterà come difficilissima.
Il Crotone vara il classico 4-4-2 con l’unica defezione rappresentata da Tonev. Per il resto sono tutti a disposizione di Nicola che davanti manderà la coppia Trotta-Falcinelli. Un dubbio sulla corsia di sinistra dove Palladino e Stoian si giocano una maglia mentre a destra andrà con certezza Rohden. In settimana c’era stato qualche problema sia per Barbersis che per Ferrari ma entrambi stanno bene e partiranno dal primo minuto come quasi sempre accade. Non dovrebbe essere tra i convocati l’ex De Giorgio.
Mister Nicola non fa tani giri di parole ed indica nella gara di domani un punto quasi definitivo per il campionato dei suoi, anche se, dopo questa gara ci saranno ancora qusi cinquanta punti in palio. Una grande spinta chiesta al pubblico di casa.
Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:
4-4-2: Cordaz; Rosi; Ceccherini; Ferrari; Sampirisi; Rohden; Barberis; Crisetig; Palladino; Trotta; Falcinelli.
4-3-1-2: Skorupski; Veseli; Bellusci; Costa; Dimarco; Krunic; Diousse; Croce; Pucciarelli; Mchedlidze; Maccarone.
Gara difficilissima, è molto di più di un set point da non sbagliare assolutamente.
Io sposterei Krunic trequartista, inserendo uno tra Buchel (o come regista, spostando Assane nel centro destra) o Jose Mauri e portando Puccia nel suo ruolo naturale. Macca da inserire nell’ultima mezz’ora per sferrare la zampata decisiva.
Ora senza più il Saponara, mi sembra l’assetto definito.