Molto probabilmente dovremmo aspettare la prossima settimana, ovvero quella che ci porterà alla Coppa Italia, anche perchè in quella sede saranno già pronte per dare battaglia sul campo. Parliamo delle nuove maglie azzurre di cui ancora non è dato sapere niente e siamo rimasti tra i pochi club di A a non aver svelato l’abito.
Qualche piccolo indizio però cercando qua e la si inizia a trovare, come ad esempio quella bella testa di leone che ormai da mesi campeggia sul pullman ufficiale della squadra ma che adesso si vede anche su alcuni pulmini che fanno la spola tra Monteboro e lo stadio. Un immagine troppo forte e particolare per pensare che possa essere affine soltanto al mezzo di locomozione. Qualcosa fa pensare che la si potrebbe ritrovare anche sulle divise da gioco. Se su tutte e tre ed in che posizione, al momento è un bel rebus.
Rebus anche il colore della terza, attualmente top secret. Dopo tanti anni di scuro non sarebbe da escludere un bel colore solare che possa sgargiare dopo l’azzurro della prima ed il bianco della seconda. Nessuna novità per gli sponsor con la solita “rotazione” tra Sammontana (gare interne) e Saint Gobain (gare esterne) mentre al centro campeggerà sempre Computer Gross. Per la serie A ci attendiamo grandi maglie, ovviamente “made” in Kappa che sarà sponsor tecnico per il quarto anno.
Già prenotata se sarà così!
Leone…il simbolo nostro è storicamente ciuchino.
L’importante è che sia azzurra. Non celeste.
Che sia chiaro celeste no.
Quest’anno metteranno in vendita anche quelle della primavera con lo scudetto sul petto?
Io la compro subito oramai ho la collezione
I ciuchino è il simbolo dell’Empoli altro che leone.
Purtroppo da svariati anni assisto dispiaciuto a questo tourbillon di nuove maglie per tutte le squadre.
Di solito le trovo orrende, di cattivo gusto ed una cocente offesa sia alla storia di ogni club, sia ai tifosi, che sono rimasti l’unica parte sana e genuina del football.
Se riguardo le fotografie o le vecchie figurine (conservo ancora una dozzina di album Panini degli anni 60-70-80) trovo una certa nostalgia ed anche tristezza.
Assolutamente d’accordo. Storia, colori e simboli sempre più ostaggi di un becero e volgare marketing
Basta vedere questi come si son comportati per lo stadio, 1 mese e 1/2 fa disse il ghelfi che nn ci spendevano 1 euro perché il gioco non valeva la candela, POI buttano via fiumi di soldi per riverniciare i Ferri vecchi e mettere i seggiolini anche non so dove compresa la cambiano chiusa ed inagibile da anni. Poi NESSUNO sa ANCORA SE, COME e, più che altro, DOVE si entra. Si vocifera di vendita esclusivamente ON LINE visto che proprio il ghelfi ha detto che sarebbe impossibile pensare a qualsiasi graduatoria per la vendita diretta!
Se provi a parlarci o scrivi NON TI RISPONDONO NEMMENO… A volte mi chiedo se questi pensano di essere dirigenti dell’Empoli o di chissà cosa…
Per le porte aperte o chiuse aspettano decisioni dall’alto, non dipende da loro.