Il Presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha rilasciato un intervista a Tuttomercatoweb commentando la decisione di ieri della ripresa del campionato di Serie B dal 20 giugno.

La decisione è arrivata, ed è in linea con quanto richiedeva l’Empoli: la B riprenderà il suo corso.
“Quella legata alla ripresa era la soluzione auspicata e seguita da tanto tempo, anche se chiaramente ci sono stati momenti di difficoltà, ma grazie a Gravina e ai componenti delle leghe abbiamo raggiunto il risultato sperato. Questo è un bene sia per l’economia, in primis, che per l’aspetto tecnico, perché così sarà il campo a parlare”.

A proposito di aspetto tecnico, come ha trovato la squadra?
“La squadra è pronta, i ragazzi hanno lavorato bene sia a casa che al campo quando è stato possibile riprendere l’attività individuale. Poi mancano tre settimane alla data fissata per la ripresa, c’è ancora tempo per migliorare. Quello che conta sarà non farsi spaventare dagli infortuni, che vanno messi in conto, ma come vanno messi in conto in una normale stagione agonistica”.

Lo stop è arrivato nel vostro migliore momento: l’obiettivo rimane almeno la disputa dei playoff?
“Assolutamente si. I dati delle ultime sette gare parlano di Benevento in testa ed Empoli e Crotone seconde: da qui dobbiamo ripartire”.

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6 Commenti

  1. Serie A o serie B non importa l’importante è non scendere nell’inferno della serie C, man tenere i conti in ordine e avere uno stadio decente

  2. Sarà bene chiarire … che di partite da disputare ne son rimaste 10 … quindi ben 30 punti a disposizione e grandissime possibilità di entrare nei play off visto che siamo ad un solo punto da questo obiettivo (sarebbe bastato vincere con il Trapani per mantenere l’8 posto … ma non è che le altre siano lontane mille miglia …. la quarta è a 45 punti e 5 punti si possono recuperare benissimo e dalla quinta all’ottava si va a scalare di un punto fino ad arrivare ai 41 del Chievo. Poi senza voler fare discorsi esclusivamente da tifoso di parte , mi pare che a gennaio la squadra sia stata rinforzata a tal punto che, a parte il Benevento, non vedo chi possa essere più competitiva della squadra azzurra. Percui, difficoltà a parte date da questo maledetto virus, che ti faranno giocare senza pubblico e magari con qualche remora da parte dei giocatori nei contrasti o magari sui calci d’angolo (dove magari qualche giocatore potrebbe non stare proprio appiccicato all’avversario) credo che non arrivare almeno ai play off sarebbe comunque da annoverare come una stagione fallimentare, dove le colpe della dirigenza risulterebbero piuttosto evidenti … ma non tanto per acquisti sbagliati, visto che ad inizio stagione tutti ci davano per favoriti … tifosi compresi, ma perchè perseverare a voler tenere in panchina un allenatore che NON AVEVA MAI ALLENATO è stato un errore imperdonabile che ti ha fatto perdere tanti punti …. e sì che certe esperienze antecedenti, con pseudo- allenatori all’esordio avrebbero dovuto far aprire gli occhi … La retrocessione in B dopo la partita a Palermo …non ha insegnato proprio niente!

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