Sono stati due giorni davvero intensi quelli appena trascorsi. Niente di particolarmente nuovo che abbia potuto farci cadere dalle nuvole, ma si sa, un conto è parlarne senza il fatto compiuto, un conto è arrivare al nodo che si scioglie con quindi il fatto che viene a compimento. E per quanto ormai da tempo certe cose fossero scritte nelle stelle (soprattutto per noi che le abbiamo vissute e raccontate già in tempi non sospetti) quando arrivi alla conclusione degli eventi c’è quel momento di riflessione e di pensiero aggiuntivo. Anche perché qualcosa in più si è capito, quel qualcosa che mancava all’interno di un racconto che abbiamo sempre dettagliato, sicuri di cio’ che scrivevamo nonostante il leggitmo scetticismo che esternamente sentivamo sul possibile epilogo. Si sono capite le parti, i ruoli, le scelte. E’ stata la società a decidere, e’ stato Aurelio Andreazzoli a subire la scelta. Questo, e lo diciamo senza nessun tipo di giudizio, è il dato oggettivo emerso dall’ultimo capitolo di questa vicenda, arrivato attraverso le parole degli stessi attori protagonisiti: da una parte Fabrizio Corsi a rappresentare la società, dall’altra il tecnico di Massa.

Il numero uno di Monteboro ha palesato tutto lo scetticismo emerso nel corso della seconda parte di stagione, lo ha fatto con garbo e rifacendosi anche ad eventi passati, ma lo ha fatto. Ha soprattutto puntato il dito contro le tante reti subite dall’Empoli, parlando anche di convinzioni perdute da parte della squadra. Ovviamente va detto, ammesso che questo sia vero, che possono essere venute meno quando si è perfettamete capito che eravamo salvi e che dietro nessuno avrebbe mai potuto creare disagio. Come detto c’è stato anche un remind al passato, indicando un “problema salvezza dopo la salvezza”. Vero… il secondo anno è sempre il più difficile, anche se volendo guardare al passato più recente, si dovrebbe ricordare che nelle ultime due occasioni in cui l’Empoli ha fatto il secondo anno in seriea A, ha fatto anche il terzo. Detto questo, per venire al nocciolo, non c’era convinzione che la prossima missione fosse all’altezza di Andreazzoli e si è voluto cambiare con un idea molto chiara sul prossimo allenatore e con un idea che – questo crediamo che adesso sia palese – e’ nata molto prima rispetto alla fine del campionato. Legittimo da parte del club. Come sempre fatto (da Giampaolo in avanti la fiducia iniziale sarà sempre massima) ci sarà tutto il sostegno possibile verso il successore, iniziando dalla comprensione che questi passi siano per il bene dell’Empoli, cosa primaria rispetto al singolo soggetto.

Se la società ha fatto capire bene la sua parte, questo lo ha fatto anche Andreazzoli attraverso una frase. Semplice quanto diretta e priva di giri di parole, che testualmente recita: Prendo atto della decisone che non corrisponde alle mie aspettative ed alla mia volontà. Ergo, sarebbe rimasto un altro anno sulla azzurra panchina, onorando oltretutto il contratto in essere. Che dire, non ci vuole certo Freud per capire che c’è delusione e frustrazione in queste poche parole, che in queste c’è anche quella mancata riconoscenza che però fa in qualche modo parte del mondo del calcio. Ognuno è giusto che maturi il suo pensiero, ribandendo ancora che il primario bene della squadra viene prima. La domanda che però nasce spontanea, visto che si pensa alle difficoltà che il prossimo anno ci saranno, è se il successore sarà comunque in grado di ripetere quanto fatto quest’anno. Parliamoci chiaro, visto che abbiamo sentito da più parti che uno dei problemi sarebbe potuto essere il fatto di avere una squadra per lo più nuova. Quando Andreazzoli ha preso in mano l’Empoli nell’estate del 2021, e lo ha fatto a freddo, si è trovato in mano una squadra per lui totalmente nuova. Certo, l’andare avanti con Andreazzoli non avrebbe assolutamente dato nessuna garanzia, però non nè abbia a male nessuno se diciamo che la patata bollente adesso è in mano totalmente alla dirigenza, perché l’Empoli si è creato da solo l’obbligo alla salvezza.

Chiuso questo capitolo, che da adesso diventa storia, si guarda avanti e si guarda a chi sarà l’uomo con cui ripartiremo. Anche qui abbiamo parlato in tempi non sospetti di Paolo Zanetti, e si, sarà l’ex allenatore del Venezia che si troverà a dover gestire il prossimo gruppo per raggiungere quell’obiettivo colto quest’anno. Si riparte con quel progetto giovane ed a lunga scadenza che a Monteboro avrebbero voluto affidare a quel Dionisi che invece ha scelto altro. Se l’uomo giusto al posto giusto sarà Zanetti lo dirà il campo; ovviamente la speranza è che questa sia la scelta migliore e che ancora una volta ci si possa complimentare con Corsi & C. per la lunga visione. Ad Andreazzoli comunque va il nostro saluto, il nostro abbraccio. Finisce qui ma di fatto non finirà mai perché Nonno Aurelio, oltre ad una promozione ed una salvezza ha fatto uno conquista ancora più importante: il cuore della gente.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

115 Commenti

  1. Ognuno la può pensare come vuole ma il presidente poteva evitare tutte le interviste post salvezza dove ha sempre detto che andreazzoli era l’allenatore ideale per l anno prossimo.
    Visto che la decisione era già stata presa da tempo il mister meritava più rispetto.
    E comunque siamo l unica squadra in Italia e mi sa anche in europa che a gennaio ha cambiato 2/3 del centrocampo titolare e questo andrebbe fatto presente al capo.

    • Prima le donne mi pigliavano dei sordi ma cifre ragionevoli

      Poi a meta febbraio vuoi l inflazione, caro benzina, caro pasta etc, m hanno cominciato a chiede i .

      Un c ho i sordi.

      Qualcuno mi pole aiuta?

  2. Però dopo Inter Empoli, fu il Nonno di sua sponta a scegliere il Genoa, piuttosto che rimanere a Empoli in B….. della serie chi è senza peccato, scagli la prima pietra….. ma entrambe le parte sono dalla parte del torto, o della ragione….. a seconda dei punti…. ricordo al “partito del Nonno” che siamo tifosi dell’Empoli e le scelte vanno rispettate, in fin dei conti rispetto alle piazze vicine, la nostra vive la A o la B da più di 30 anni….. e questo merito è solo di una persona……

    • L’obbligo della salvezza c’era anche con il Nonno, caro Alessio, non ho mai visto, nello sport, che si punti alla sconfitta….. solo uno malato lo può pensare…..

    • Sono tre giorni che ammorbi ogni articolo con una profusione di commenti pro-korzee…ma almeno ti pagano? O sei uno degli utili idi0ti che lo fa a gratis? A fare la A e la B da 30 anni il primo a guadagnarci è proprio il tuo amico che di tasca sua non ci ha mai messo una lira, altrimenti aveva già fatto fagotto.

      L’empoli è morto tanto tempo fa, ora c’è il monteboro FC che non è una squadra di calcio ma un’azienda che si occupa di transumanza di calciatori: non c’è un progetto sportivo, è solo questione di soldi.

      • Avevo grande stima del Sig. Andreazzoli, ma quando accettò la panchina del Genoa dopo la “ladrata” di Firenze….. mi è cascata come persona, i rapporti sono solo professionali…. ha fatto il suo, è stato pagato? Ok, quella è la porta avanti il prossimo…. non capisco questo attaccamento al Nonno, si è comportato meglio rispetto a Dionisi? Solo perché è tornato? Ma non è mica venuto gratis? E quante parole di riconoscenza verso la piazza Empoli prima dell’incarico? Zero

      • Forse hai ragione riguardo a e b, pensa a Pisa come sarebbero felici di riuscirci, ma è oltre 30 anni che non vedono la serie a, tanto che gli hanno cambiato nome da Pisa a PisB,
        Se non intendi neanche ora fatti vedere ci sono problemi!

      • Tredicesima serie A della sua gestione,mai falliti,lancio di giovani e meno giovani per squadre più blasonate,settore giovanile tra i migliori d’Italia.E meno male che non c’è un progetto,altrimenti la Champions era nostra tutti gli anni.Poero Fatti pagare,l’invidia ed il rancore ti impediscono di vedere la realtà delle cose.Comunque,passato il Montalbano ( non Monteboro ) trovi Pistoia,hai voglia a trovare progetti

    • Paragone che non ci azzecca niente.
      Andreazzoli dopo milano non disse mai che sarebbe restato.
      Io non sto criticando la scelta tecnica (per me comunque sbagliata), ma quella umana da parte del capo.
      Allo stadio di anno in anno sta venendo sempre meno gente forse sarebbe il caso che qualcuno inizi a svegliarsi.

      • Tutti gli stadi di stanno votando, vuoi covid, invecchiamento della popolazione, vuoi questi c—- di telefonini che abbiamo sempre in mano chr son diventati come un’organo del nostro corpo.
        Comunque io sono della parte del “grande capo apache”!
        Ora avanti con Zanetti!

  3. Riccardo l’obbligo della salvezza come dice Alessio è riferito a questo punto: hai fatto tu presidente la scelta (sulla carta) più illogica delle 2? Significa che credi tanto nel nuovo allenatore che allora l’asticella sei tu ad alzarla. Se quello che ti ha salvato, fatto giocare bene e valorizzato diversi giovani non va più bene, vuol dire come si dice che ne hai uno meglio tra le mani, e allora vale un pò meno il discorso di tutti gli anni, ciòè il secondo anno è più difficile. Tralasciando la riconoscenza, visto che a luglio quando l’uomo delle montagne ti lascia dopo un mese di tira e molla e te non ha tempo per scegliere il mister perchè in molti si sono già accasati, lui accetta senza nemmeno sapere di che morte morire, ripeto ottiene tutto, la logica voleva la riconferma. Se cambi poi è chiaro che il cerino passa in mano tua, vuol dir questo il discorso di Alessio,

    • purtroppo non capite il messaggio del Presidente.
      Quando si sceglie di cambiare allenatore non è sempre perchè si vuole fare meglio dell’anno prima. La società su questo non ho dubbi si accontenterebbe di salvarsi all’ultimo minuto dell’ultima giornata e lo considerebbe un nuovo scudetto.
      Semplicemente dalla parole si intuisce che la società voglia cambiare per dare nuovo entusiasmo e nuove idee perchè sarebbe sbagliato sedersi sugli allori vista la difficoltà del campionato.
      Anche noi da fuori capiamo bene che ci sia più il rischio di appagamento in Andreazzoli che ha 68 anni ed ha già raggiunto una salvezza che in Zanetti che si gioca il futuro nella prossima stagione dopo una brutta retrocessione.

      Io percepisco queste motivazioni, non come scrive qualcuno che non va bene 41 punti e ne vogliamo di più.

  4. Da parte mia … non è che non rispetto le scelte del pres. … libero di far sedere sulla panchina chi vuole … e Zanetti potrebbe essere un profilo interessante … ma io insisto sul potrebbe … perchè è chiaro che se si debbono guardare anche i numeri (le ormai famose 16 partite senza vittorie) io debbo guardare anche i numeri che riguardano Zanetti e in base a quelli come si fa a dire che sia stata la scelta migliore che potevamo fare. Il Venezia avrà avuto pure una rosa inferiore alla nostra … ma questo non vuol dire che fosse la rosa peggiore della serie A e nemmeno mi sembra che sia un termine di paragone giusto farlo con la squadra azzurra (una squadra comunque piena di giocatori con solo esperienza in B) … e comunque anche l’anno scorso in B … c’erano parecchie squadre più attrezzate del Venezia … però di sopra son venuti loro … Vuol dire che non ci si salva solo avendo nomi di grido …il Cagliari lo ha dimostrato retrocedendo e lo Spezia lo ha fatto salvandosi senza punte di diamante. Andreazzoli a Venezia avrebbe fatto male? Zanetti ad Empoli avrebbe fatto bene? Chi lo sa … adesso inutile pensare al passato … anche se da tifoso mi dispiace non vedere il nonno in panca. C’è un nuovo mister … e benvenuto a lui, con l’augurio di fare anche meglio del nonno

    • Mork, molto sommessamente: a dicembre, quando avevavmo i vento in poppa e parlavamo di Coppa Uefa, se ben ti ricordi scrissi che avremmo fatto un girone di ritorno da retrocessione piena. E così è stato. La mia opinione -discutibile, per l’amor di Dio anche se confortata dai fatti- era fondata proprio su ciò che avevo visto all’andata, che sapevo non avrebbe retto a lungo termine. Bastava vedere l’andamento delle partite e lo schieramento tattico per capire che era stato dato equilibrio alla squadra. Questo è il fattore che ha determinato la scelta, Andreazzoli facendo vedere il suo meglio, il suo top, non ti dà garanzie per il futuro, Zanetti è logico che quest’qanno non ha fatto vedere il meglio … ma guarda il passato … e il futuro, perchè sicuramente ha più prospettiva di Andreazzoli. Questo non vuol dire che si salverà, ti dirò la mia il 31 agosto alla fine del calciomercato, ma la salvezza con Andreazzoli alla guida aveva probabilità non superiori all’1%, qualunque squadra tu faccia, perchè ripartiresti dal girone di ritorno

      • Con 70 gol presi ti puoi salvare giusto un anno, per congiunzione astrale … e quando per rimediare hai iniziato a chiuderti un pò di più, non tiravi più in porta … si chiama equilbrio tattico, che Andreazzoli non è stato capace di dare

        • Ma quanti gol ha preso il Venezia giocando più equilibrato di te? Quanti ne ha presi lo Spezia salvandosi e facendo catenaccio? Lo volete capire che nel calcio di oggi dal 13 simo posto in giù pigliano tutti 65 70 gol. Non vi fossilizzate su questo

          • Nel calcio di oggi conta di più la vittoria del pareggio, ergo conta più fare gol che subirli.
            Ancora molti non l’hanno capito….

        • c’è da dire che Asllani ha più mercato di Ricci quindi magari ci siamo rinforzati…
          l’altro titolare chi sarebbe, visto che ha giocato praticamente tutto l’anno Bandinelli e Zurkowski?

  5. L’articolo si basa su un ragionamento di fondo secondo me sbagliato e cioè che siccome con Andreazzoli abbiamo raggiunto la salvezza la scorsa stagione, se fosse rimasto automaticamente l’avremmo raggiunta anche la prossima. Ergo, se Zanetti non riesce a salvare la squadra, la colpa ricade su Corsi. Non sono d’accordo.

    • Stavolta concordo con te…il prossimo anno rischiamo di retrocedere con Zanetti…ma le stesse probabilità c’erano con Andreazzoli…Dionisi…Italiano…Pioli…Klopp…Guardiola…ecc
      Stesso discorso all’inverno…ti puoi salvare o fare di più con chiunque se indovini l’amalgama giusto…….e questo perché ci chiamiamo Empoli e non Real Madrid….dove arriveremo lo vedremo solo in corso d’opera.

      Quello che cambia è il modo di raggiungere o non raggiungere gli obiettivi…per qualcuno, più esteta, questo modo è importante…per altri (me compreso) no.

  6. Scusate, ma quando Andreazzoli accettò Genoa, ci siamo scordati che era stato esonerato il giorno del suo compleanno??? Che doveva fare continuare con il Corsi? Io spero davvero che il Corsi non debba andare a ricercarlo anche quest’anno come fu obbligato a fare dopo Ischini.
    Comunque ben venuto a Zanetti ed il nonno sarà sempre nella storia dell’Empoli e nel cuore di noi tifosi. Arrivederci Aurelio

    • …sono stati due ipocriti entrambi. S’erano lasciati un po’ così, non capisco perché uno lo abbia ricercato e l’altro perché abbia accettato; cioè lo so, ma è avvilente per un tifoso.

  7. I dati sono che Andreazzoli nel girone di andata era super salvo e anche Zanetti era salvo , alla fine Andreazzoli salvo senza mai patemi neanche con 16 sconfitte Zanetti retrocesso .

  8. Non avrei mai pensato di dover difendere un mister come andreazzoli per il quale non ho mai fatto i salti di gioia. Probabilmente c’é qualcosa che non sappiamo, é inutile stare qua a ragionare e fare congetture. Credo anche io che le 16 sconfitte di fila abbiano pesato su una valutazione finale. Ci siamo salvati? Si, in un campionato però molto mediocre rispetto ad anni passati. Il futuro é incerto, sono curioso di vedere che cosa succede a questa rosa (titolare) che é composta per una buona parte di prestiti.

    • …Una piccola precisazione…non ne abbiamo perse 16 di fila, abbiamo fatto 16 risultati consecutivi senza vincere…non è proprio la stessa cosa (nel mezzo comunque c’è stato qualche pareggio e anche importante, come all’Olimpico con la Lazio)

  9. Se i gironi fossero stati invertiti si sarebbe parlato del Miracolo Andreazzoli con una salvezza miracolosa quindi cambiando L ordine dei fattori i risultati cambiano

    • Bè su questo non ci giurerei, perché in un girone di andata nessun allenatore viene confermato con 6 o 7 punti in classifica dopo 16 partite, anzi viene esonerato ben prima. All’opposto le cose cambiano, ma evidentemente a Empoli no!

  10. Andreazzoli ha salvato l’Empoli a gennaio pochi discorsi. Con una squadra in parte nuova. È stato bravissimo. È per questo che a gennaio invece di rinforzarci ci siamo depotenziati. E anche la fortuna che nella prima parte di campionato ci aveva aiutato ci ha un po’ voltato le spalle. Però comunque grande annata. Forse è più opportuno dire che con la squadra nuova totalmente o quasi occorre un nuovo allenatore che possa magari anche retrocedere ma ripartire bene della B con una squadra in parte già formata. Ecco perché secondo me via Aurelio. Poi 70 reti subite, il fatto che scelse Genoa invece che restare da noi, e altro tutte cose che lasciano il tempo che trovano. Ok Zanetti se con contratto lungo…

  11. A me il fatto che i soldi li rischia lui une ne frega ,investe 9 milioni per il super bidone super galattico,e si impunta che nello stadio un ci spende più un euro….
    Mai nessuno ha chiesto la luna, ma u a sistemata per i tifosi che ci sono sempre stati ,ribadisco nella vita e un dare e avere,non puoi solo avere, come fa a non capire che i tifosi vanno anche motivati se a lui non gliene frega cosa caxxo ci stai a fare ….
    MAREMMA IMPESTATA

  12. Non c’è dubbio che per sopravvivere al meglio, anche in Serie A, qualche giocatore lo devi vendere e qui niente di male. Quello che mi chiedo è perché quando ci si salva in A non si debba continuare con lo stesso allenatore (Cagni a parte, ma con lui eravamo arrivati a conquistare l’UEFA) e dare continuità ad un eventuale progetto. Lo faremo con Zanetti? Speriamo di salvarci e che sia così, ma chiaramente non basterà salvarci perché se puta caso ti salvi nello stesso modo con cui ti sei salvato quest’anno, Zanetti vien silurato, giusto pres.i.dente? Con una piccola differenza, quella che gli anni per pagare il mister diventano 3. Poi che con il nonno, vista l’età, non puoi certo pensare ad un progetto troppo lungo, su quello non ci piove, ma obiettivamente sarei ripartito da lui. Ma senza di screditare Zanetti che magari riuscirà a salvarci, fare più punti del nonno, lanciare altri giovani, dare spazio in campo a tutta la rosa, a vincere con la Juve, il Napoli, la Fiorentina, ma anche di nuovo a Sassuolo e possibilmente anche a Roma o Milano, subire la metà dei goal subiti, segnare più dei goal segnati perché credo che questo sia il minimo che si aspetti il pres. i. dente da lui. Se cambi mister lo fai per migliorare le cose, sennó che cambi a fare. E credo che a questo punto anche i tifosi si aspettino uno step in più da allenatore e squadra, indipendentemente da chi va e chi viene.

    • Ma che considerazioni fai? Il Pres. avrà avuto i suoi buoni motivi, oltre quelli dichiarati, che ne sai?
      Certo i dirigenti passano, gli allenatori passano, i giocatori (e che giocatori) passano… ma noi siamo sempre tra A e B, con un settore giovanile che fa invidia….. conosco genitori che farebbero carte false, pur che il proprio ragazzo venisse da noi…. e non è gente di Empoli….. a Empoli invece si critica e basta….. ma cosa pensate che i vari Zamparini, i Setti, i De Laurentis …. etc etc siano nel calcio per rimetterci?

      • Ma, ti diró, se c’è uno che ha criticato tutto l’anno, quello sei stato tu, quindi non dare del critico a me solo perché per me l’esclusione di Andreazzoli non è stata giusta. Poi ti dico senza problemi che nessuno può pensare con certezza che con il nonno non ti potevi salvare. Se il Pres, te e qualcun’altro la pensa cosi, qualcun’altro, come me, la può pensare differentemente. Quindi come penso che con il nonno mi sarei salvato di nuovo, non vedo perché non mi debba aspettare di far meglio, con un allenatore che a detta di parecchi è un predestinato ad una bella carriera da allenatore. Poi è lampante che il nostro scudetto rimane la salvezza, ma per me quando cambi un allenatore con cui ti sei salvato alla grande, hai vinto partite che gli altri anni le vincevi solo in sogno, da quello che arriva dopo di lui mi aspetto che minimo faccia quello che ha fatto lui, ma anche qualcosa di meglio, sennó poteva rimanere quello vecchio di allenatore. Poi il Presidente è libero di fare le sue scelte e io di criticare quando non mi sembrano giuste, ma con questo se il nuovo allenatore sarà Zanetti non mancherò di tifare per lui, ci mancherebbe che non fosse così. La mia critica verte solo sul fatto di un esclusione per me assurda e che di nonni come Andreazzoli ne vorrei tanti sulle panchine Italiane. Spero di essermi spiegato.

        • Nelle vittorie “illustri” c’è stata una certa dose di fattore C. Meritato? forse si, ma soprattutto le vittorie di Sassuolo, con i viola e Napoli…..
          Il Pres. ha fatto la sua scelta, l’ha motivata (per me sono più che condivisibili) …. poi è una opinione personale, niente più, niente meno …. ma vale quanto quella dei Fans di Andreazzoli….

          • Io non sono un fan di Andreazzoli giudico il lavoro che ha fatto e mi pare che con una squadra venuta su dalla B abbia fatto cose egregie, le avessero fatte Muzzi, Marino, Bucchi o Martuscello avrei pensato e detto le stesse cose e non mi fossilizzo certo sulle 16 partite senza vittorie, perfino l’Inter, squadra fortissima e prima in classifica in quel momento è riuscita a non vincere per ben 7 partite. Il pre. Si. Dente ha fatto una scelta che non condivido, cioè quella di esonerare il nonno, poi che venga Zanetti o altro allenatore non è problema mio è chiunque arriva al posto del nonno mi andrà bene se vedrò una squadra che mi dia emozioni come quella vista con nonno Aurelio. RIBADISCO, non boccio certo l’arrivo di Zanetti, ma l’esonero del nonno. E naturalmente mi auguro anche di ritrovare gli azzurri che giocano per vincere dappertutto, indipendentemente dai punti conquistati, perché è lampante che puoi andar di sotto sia con Andreazzoli che con Zanetti, ma intanto con il primo ti sei salvato, a meno che non si voglia negare anche questo.

    • purtroppo sbagliate qui…sbagliate nel pensare che venga esonerato Andreazzoli perchè bisogna fare meglio dell’anno scorso.

      Cambiano perchè c’è bisogno di nuovo entusiasmo e fame che sicuramente Zanetti ha e Andreazzoli forse un pochina meno…dalle parole del Pres è inequivocabile.

      Non ci vedo niente di male ma voi dovete sempre vedere il marcio.

    • Io credo che il Corsi non abbia riconfermato Andreazzoli proprio perché pensa che un girone di ritorno come quello di quest’anno sia semplicemente irripetibile.Quindi deluso da un girone di ritorno con due sole vittorie ( ottenute poi come) abbia pensato che tenendo il mister,il prossimo campionato avrebbe avuto più le caratteristiche del ritorno che dell’andata.Non ci giriamo attorno,il ritorno è stato preoccupante.Salvi o non salvi la squadra un pò ha mollato,siamo sinceri.A Genova con un Genoa che non segna mai,se Vicario non fa una mega parata su Portanova perdi una partita e poi vedi che la tranquillità viene meno.Nella stessa partita,fondamentale,il Nonno schierò Verre e Benassi titolari,quando poi non lo ha più fatto col discorso (netto e chiaro)che non erano in condizioni.Ma,in assenza di altri infortuni,perché erano idonei col Genoabe non più fino a Maggio? Sarebbe stato interessante avere la risposta.Ma qui,incredibilmente,si super critica un Presidente che ti porterà in dote la quindicesima serie A su quindici della ns.storia e ci si innamora degli allenatori,calciatori etc etc.Che passano inevitabilmente.

      • Ah, ah, ah…!
        Ma quando vi rileggete non vi si rizzano i capelli?…
        Criticate il girone di ritorno del Nonno: perchè Zanetti ha fatto di meglio?…

        • Il riferimento va alla gestione di Andreazzoli delle partite del girone di ritorno.
          Quello che ha fatto Zanetti a Venezia lo avranno analizzato loro.Cosa c’incastra con noi? Non credo che esista un allenatore che faccia bene solo un girone.Ripeto,evidentemente il presidente è rimasto deluso dalla gestione del ritorno ( e sinceramente io di partite dal bel calcio me ne ricordo poche davvero.Parecchie sconfitte orrende tipo Samp,Udine e Sassuolo ed i pochi punti presi giocando alla Iachini )e reputa che un nuovo Empoli affidato ad Andreazzoli non avrebbe potuto avere le motivazioni giuste. Poi nessuno ha la palla di cristallo e nessun allenatore ti da garanzie di salvezza.Siamo l’Empoli,siamo in serie A,è sempre stato così e così sarà per sempre.Non centra niente voler fare più punti di questi.Il concetto è un altro.Se poi qualcuno è convinto che col Nonno la salvezza sarebbe stata una passeggiata…beh,libero di farlo.Ma certe vittorie del girone d’andata di quest’anno,mettetevelo bene in testa,sono molto difficilmente ripetibili.

  13. Mi va tutto bene quello che dici, quindi se te sai fare meglio del co.r.si. fallo e non ci rompere con le chiacchiere, quelle le sappiamo fare anche da noi

  14. Di sicuro la società con la conferma di andreazzoli avrebbe avuto un alibi se la stagione va male. Così invece scuse non c’è ne sono perché la scelta l’hanno fatta loro.

    • ah certo, e quindi te pensi che una società di calcio fa le scelte per avere o non avere alibi.

      Una società pensa a raggiungere un obiettivo, perchè fondamentale per il futuro economico e storico della società.

      Lo sai cosa interessa a loro degli alibi????

  15. Il problema è più a monte, anche se nell’articolo non lo dite.. Per gli allenatori a Empoli Corsi è un presidente pesante, perché mette bocca sulla parte tecnica e tattica continuamente.. Ci capisce, è vero.. Ma spesso dà di fuori anche lui.. Solo Sarri e Spalletti lo hanno tenuto a bada.. Altri non ci riescono.. Così, dopo qualche mese arriva inevitabile il cortocircuito.. Sarà sempre così. Amen.. Un allenatore all’anno e via.. Scordatevi Zanetti per tre anni..

  16. A Enrico andrebbe ricordato che ci siamo salvati in serie A e che tutto sommato una sistemata ai tifosi credo sia sempre stata data
    sia x la posizione che x i prezzi.
    Poi x il super bidone gli dico solo
    che chi fa sbaglia, lui forse scrive e basta.

  17. Io credo che sia giusto cosi’…..con Andreazzoli ci siamo salvati abbiamo fatto delle imprese che tutti noi ricorderemo con le lacrime agli occhi….quindi stagione stupenda e fine…da archiviare…
    Penso che il cambio ci può stare…ci puo’ stare per le motivazioni per la voglia….per cambiare un po’ quello che abbiamo visto nel girone di ritorno…. Una squadra compassata senza nemmeno tanto mordente….se riusciranno a dare a Zanetti una rosa adeguata e cominceranno a lavorare senza rotture di scatole secondo me è un mister ottimo per noi…
    Ad Aurelio dico sempre grazie….ma alla fine meglio così….
    E poi se guardo gli altri chi s’innamora più….Tudor e’ andato via…Cioffi idem…Tiago Motta dice andra’ via…ora anche Nicola…

  18. Secondo me il problema riguarda il girone di ritorno e le sedici sconfitte di fila maturate, in molti casi, giocando malissimo o prendendo goal allucinanti con difesa allo sbando, una su tutte il 5-1 casalingo col Sassuolo . Il discorso fondamentale è che è vero che non siamo mai stati veramente invischiati nella bagarre salvezza ma le ultime 4 squadre hanno fatto un campionato più che penoso, la salernitana con 31 punti ha ottenuto la salvezza con la quota più bassa mai vista in serie A se , ad esempio salernitana e Cagliari, avessero fatto come in un campionato normale con quota salvezza sui 38 punti non so mentalmente come sarebbe finita per noi io ho grande stima e affetto per il nonno e per quello che ha fatto per l’Empoli ma probabilmente la dirigenza temeva che in un campionato tra virgolette normale come punti salvezza si sarebbe rischiato. Zanetti mi rimane una incognita, è retrocesso e penso voglia dimostrare qualcosa, ma mi esprimerò sul nuovo campionato quando vedrò la nostra rosa forza Empoli forza azzurri

  19. Il premio allenatore dell Anno andrebbe ad Andreazzoli non a Nicola , fare 27 punti all andata con questi giocatori è roba da record ,il ritorno con i 3 infortunati , la vendita di Ricci e L arrivo del niente assoluto e senza attaccanti che segnassero ( Pinamonti a parte ) ha fatto bene uguale e di più era difficile fare , poi spero che avrà ragione il Kor Si con Zanetti per il prossimo anno .

      • …..si forse tra qualche anno si ma al primo anno di A ?
        …nessuno era buono e tutti esordienti …..se hanno fatto questo campionato , forse, sarà merito anche dell allenatore che li ha ruotati tutti e 24 con regolarità e ha tirato fuori il massimo ad una squadra senza punte e grazie ad un portiere stellare
        Al 30 agosto nessuno avrebbe scommesso 1€ che arrivavamo a 40 punti ….anzi molti erano convinti di fare 12 punti a Natale e che non mangiasse il panettone il Nonno dalla squadra indecente che avevano fatto ….non ti ricordi ?

  20. Ma basta con questi irriducibili fans del nonno; ma ancora non si è capito che Andreazzoli non è più l’allenatore dell’Empoli, e allora metteteci una pietra sopra, e stop !!! Che non si sarebbe risieduto sulla panchina, lo si era capito da metà del girone di ritorno, ma che avete le polpette agli occhi ? Il Presi dente non è uno sprovveduto, e sicuramente ha fatto una scelta giusta e “ponderata”. Grandissimo girone di andata, ma poi squadra senza equilibrio nel girone di ritorno, e per ottenere quei punti che ci mancavano si è dovuto giocare alla Iachini !!! Ma dai, spero che il nonno trovi una squadra di serie A (cosa per me assai ardua, forse in una delle neo promosse), e che i suoi fans si spostino su altre sponde.
    Ora c’è Zanetti, e supportiamolo fin dall’inizio: allenatore sicuramente più capace a dare equilibrio alla squadra, forse meno imprevedibile, ma l’Empoli del prossimo anno sarà fatto da parecchi giovani e per il loro lancio definitivo, avrà bisogno di una maggiore compattezza e equilibrio,
    cosa a cui avrà sicuramente pensato il cor si, e il nonno non era sicuramente l’allenatore giusto.

    • No infatti quest’anno andreazzoli aveva a disposizione una rosa di trentenni che giocavano insieme da due anni.

      • Ancora non hanno capito che il girone di ritorno è dipeso dal non aver concretizzato in gol come fatto nel girone di andata.
        Tutti si attaccano alle reti subite….

        • Oh “cuorematto”, ma non ti era venuto il sospetto che, dopo sedici partite senza vincere e subendo tanti gol, non c’era equilibrio fra i reparti ? Ma le partite le avete viste, o no ?

        • Sicuramente con i soldi a disposizione avrei rimpiazzato i collanti del centrocampo haas e Ricci con un paio di giocatori e non con due morti che camminano

          • Satta for president !!!! per l’acquisto di nuovi collant Gucci/Calzedonia per la prossima squadra !!!!

          • Diamine siamo qui per ruzzare e per passare il tempo parlando di una cosa che ci appassiona. Quindi dicevo secondo te la società non ha colpe sulle 16 giornate senza vittorie? Tutta la croce addosso a Andreazzoli? La campagna acquisti di gennaio ha rafforzato la squadra? O l ha indebolita?

          • Certo che l’ha indebolita a centrocampo, ma l’allenatore che ci sta a fare ? Sicuramente era daccordo con la vendita di Ricci (per il quale non stravedeva) e la sostituzione con Asllani, che già conosceva, ma non si era accorto che il gioco di Asllani è a ridosso della difesa, e quindi mancava il collegamento con l’attacco e la dinamicità di Ricci; se ne è accorto in ritardo e alla fine ha messo a farlo Zurkowski.
            Per quanto riguarda Verre e Benassi, nè la società nè tantomeno il nonno si sarebbero aspettati una condizione atletica così scadente.
            In conclusione, doveva rimodulare la squadra e non persistere in un modo di giocare che non era più confacente alle caratteristiche dei giocatori; doveva trovare più equilibrio fra i reparti, e per tante giornate non ci è riuscito.

          • Che non stravedeva per Ricci lo dici te su quali basi? Mah
            Il pezzo forte che faceva legna in mezzo al campo era hass e non è stato sostituito perché ne benassi ne verre hanno le sue caratteristiche.
            Comunque mi auguro che Zanetti sia quello giusto per trovare equilibrio e ci faccia subire meno reti esprimendo sempre un gioco bello e produttivo come da tradizione empolese.

  21. L’Empoli in Serie a non ha e non avrà mai l’obbligo di salvezza, ma solo quello di lottare al massimo delle sue forze. Quando si cambia un allenatore non lo si fa sempre per fare meglio dell’anno precedente ma perché si ha la sensazione – che solo stando all’interno dell’ambiente si può avere – che l’allenatore precedente abbia già trasmesso alla squadra il massimo che poteva trasmettere. E allora un Presidente non ha solo il diritto, ha il dovere di cambiare. E se vogliamo il bene dell’Empoli dobbiamo tenere fuori il nuovo allenatore da queste polemiche, ma anzi sostenerlo, perché è l’allenatore della squadra per la quale tifiamo.

  22. Penso che tutto ruota intorno alle cessione inaspettata di Ricci, che accompagnata dal grave infortunio di Hass e dagli inadeguati rincalzi di Verre e benassi hanno visto l’empoli indebolirsi. Evidentemente deve essere scappata qualche parola di troppo tra la proprietà e l’allenatore, situazione poi aggravata dalla crisi a cui è andata incontro la squadra. A nessun allenatore piace che a metà corsa gli indeboliscono la squadra e che poi a fine anno gli si attribuisca anche la colpa del calo.

    • Infatti per gustificare il fatto che Andreazzoli era scomodo perchè non le mandava a dire dietro e che era amato dal popolo cosa che a Empoli non è mai piaciuta ai piani alti…
      Il centrocampo ha perso rispetto al girone d’andata giocatori che fino a quel momento avevavo fatto al differenza e anche se c’era Klopp ci sarebbe stato un calo.
      Mettici che la squadra era mentalmente salva e l’attaccante che aveva fatto le tue fortune ha avuto un normale in calo di condizione.

  23. Siete uno spasso da leggere: un manipolo di disagiati che ci crede tantissimo! Fate tenerezza ma del resto vi siete bevuti 5 anni di panzane sullo stadio quindi è normale vi prenda per le mele a ogni occasione utile.

    L’articolo è chiaro ma dovete avere problemi di analfabetismo funzionale: siccome andreazzoli è stato messo all’uscio perchè evidentemente con lui non ci sarebbe salvati, almeno a sentire il grande capo, se zanetti non mantiene la A allora la scelta sarà stata controproducente. Semplice.

    Ora tornate a brucare l’erba di monteboro, disagiati.

    • Ed è un discorso che non ha alcun senso, perché prescinde dal tipo di squadra che metti a disposizione del nuovo allenatore

  24. Poi mi sembra che non venga menzionato un personaggio che più volte è stato detto e ricordato che doveva fare da ago della bilancia ed invece è finito per qualche giorno nel mirino di molte squadre (la classica esca per boccaloni) e poi ha ricevuto un aumento e un prolungamento contrattuale in cambio del solito silenzio non appena che cose si complicano.

  25. Non metto bocca sugli allenatori, il Corsi mi sembra non sia certo uno sprovveduto perciò…rifacendomi ad ENRICO che, come pochi, giustamente tira fuori il problema stadio ora io dico: questi danno per 2 anni lo stadio in concessione All’Empoli praticamente gratis perché dopo la pottata della vendita dell’erba voglio non sanno più che pesci pigliare…ok benissimo ma intanto la CAPIENZA è stata ridotta ancora e quindi non hai più nemmeno il MINIMO CONSENTITO dei 16.000 posti, poi, a parte la bruttezza lo scorso anno ti è stata data l’ennesima DEROGA perché c’era una vendita in corso A BREVE…MA ORA?? Io spero solo succeda come con la piscina… STADIO CHIUSO, poi si ride davvero!!!

    • Strano ti sei dimenticato le critiche al comune, forse stai guarendo ,continua così Ciaccio, la cura funziona.

  26. Forse Andreazzoli ha voluto prendere Benassi dalla Fiorentina a tutti i costi a gennaio al posto di Ricci ed il Presidente ed Accardi lo hanno preso per accontentarlo, ma poi a fine stagione visti i risultati del girone di ritorno dopo 3 crociati per colpa di Andreazzoli e svariati errori arbitrali a nostro sfavore causati da Andreazzoli hanno preso a malincuore questa decisione.

  27. Ma è così difficile capire che Zanetti sarà il “benvenuto ad Empoli” e che nessuno pensa che non sia un buon allenatore … anche se Venezia non è stata un gran successo per lui … se non per la salita in A? Poi come sempre chi la pensa così e chi no … ma non è questione di essere fan di Andreazzoli o meno. Con lui ti sei salvato ed è chiaro che per diversi tifosi meritava conferma, perchè nonostante quelle 16 partite … non sei mai stato in pericolo … Almeno per me è sempre stato così … visto i punti di vantaggio e le diverse squadre che avevi dietro oltre naturalmente alle 3 retrocesse … Non lo avrei mandato via … ma visto che è successo … e visto che l’Empoli è mio … ma solo come tifoso … prendo atto delle decisioni del presidente e mi auguro che aver lasciato la “vecchia via” per quella “nuova” si riveli la scelta giusta … e niente contro Zanetti …………….

  28. Benvenuto a Zanetti e in bocca al lupo per la nuova avventura.
    Come dice il famoso striscione “L’Empoli non si discute , si ama” .
    Però è impossibile non riconoscere che Aurelio lascerà un vuoto nel cuore dei tifosi , almeno nel mio di sicuro .
    Un uomo che ci ha dato tanto dal punto di vista sia umano che professionale e che non merita critiche , ma solo affetto e comprensione per una decisione che deve subire suo malgrado .

  29. GRAZIE GRAZIE GRAZIE AURELIO…MA BENVENUTO ZANETTI. Che’ stato e’ stato…Amen . Si parte con una nuova avventura…FORZA MISTER

    I SE e i MA sono il PATRIMONIO DEI FESSI…ricordatevelo!!!

    • Mi sa che se n’è parlato pure troppo. Ognuno ha detto la sua e quindi punto e a capo. Arriva Zanetti e quindi vediamo come verrà messa in campo la squadra e quali saranno le cessioni e gli arrivi e cerchiamo di arrivare più in alto possibile. (A me vanno bene, un’altra volta, anche 27 punti nel girone di andata e 14 in quello di ritorno, 15 anche meglio, se poi c’è chi non è contento di esser salvo già da dicembre, son problemi suoi)

    • Bastano 10 secondi per spiegarlo. Il Venezia non lo avrebbe salvato manco Ancellotti; anzi Zanetti ha fatto quasi un miracolo a mantenerla in lotta fino a poche giornate dal termine !!!!

  30. Io credo che l’obiettivo N. 1 di quest’anno della società sia sempre stato valorizzare i giocatori (soprattutto alcuni…) di proprietà e in seconda battuta la salvezza. Nel girone d’andata la valorizzazione della rosa è andata alla grande, nel girone di ritorno no…(a parte Asllani che ha rimpiazzato Ricci) e questa può aver creato qualche divergenza tra Pres e Mister soprattutto in vista del prossimo anno (dato che la salvezza non è praticamente mai stata in discussione….). La soluzione è stata quella di provare a ripartire con un allenatore giovane, che è sempre piaciuto a Corsi, per un programma pluriennale come sarebbe dovuto essere con Dionisi se l’anno scorso non avesse scelto di interrompere la strada intrapresa in modo inaspettato …

  31. Benvenuto a Zanetti, che ho apprezzato per quello che ha saputo fare fino ad oggi, la retrocessione con la squadra che aveva a disposizione ci poteva stare. Speriamo che qualcuno dei migliori venga confermato perché ok vendere ma se gli metteranno a disposizione una rosa poco competitiva come quella del Venezia, per la gente non resterà che ricordarsi delle soddisfazioni avute in passato quando c’era nonno Aurelio, perché almeno per noi il paracadute non sarà una grande soddisfazione ! E neppure le promesse di un eventuale nuovo stadio perché ci siamo già cascati ed ora non ci faremo illudere facilmente !

    • E poi chiudo, ma vorrei sottolineare che Vicario quasi esordiente in A (solo 4 partite a Cagliari) , Stojanovic esordiente, Viti esordiente, Ricci esordiente, Parisi esordiente, Asllani esordiente, Cacace esordiente, Baj rami esordiente, Bandinelli esordiente, Zurkowski praticamente esordiente (10 minuti giocati nella Fiorentina), (Haas 1 da titolare e 8 subentri per un totale di soli 165 minuti giocati nell’Atalanta), Henderson quasi esordiente (4 presenze con il Verona e potrei continuare con altri giocatori che comunque in A ci hanno giocato un pò di più ma sempre abbastanza poco. Quindi non è che l’Empoli dato in mano al nonno fosse poi una squadra per cui si poteva ipotizzare una lotta per la salvezza da cui saremmo usciti vincenti e difatti i più ci davano come retrocessi in partenza o per lo meno tra le squadre papabili. Quindi un grazie al nonno e l’augurio per chi arriva di fare altrettanto con il materiale che gli verrà consegnato e sarà sempre un materiale di giocatori giovani e giocatori con voglia di emergere, ma con il vantaggio che una discreta fetta di questi calciatori avranno un anno di esperienza in più che l’anno scorso non avevano.

      • Condivido tutte le tue analisi.
        Al Pres piace stupire e bravo ma è molto ingombrante.
        Fa tutto (allenatore, Ds, ecc) per noi spero che abbia indovinato la scelta, ma si è preso un grosso rischio ed i paragoni il prossimo anno saranno inevitabili.
        Auguro a Zanetti di fare meglio del Magister, quindi salvezza, gran gioco, lancio di altri giovani, elogi da tutti gli addetti ai lavori ecc.
        Io non avrei mai cambiato e trattato in questo modo il Maestro.
        Oltre ad essere bravo, mi piacerebbe essere rappresentato da una persona non solo scaltra, ma anche vera, umana e riconoscente.

  32. In una squadra, o che giochi in A o in B, quello che conta sono le motivazioni e la dedizione ai dettami dell’allenatore; normalmente più la squadra è giovane, e più c’è voglia di emergere e dare tutto quello che si ha; poi conta certamente anche l’esperienza, ma viene in secondo piano, soprattutto se si tratta di un’esperienza di un solo anno. Io credo che Zanetti sia l’uomo giusto per non far allentare mai la presa e per stimolare sempre la squadra a rendere al max; vedremo se sarà bravo anche nell’impostare il gioco e nel creare una squadra compatta ed equilibrata, condizione necessaria per creare le condizioni per l’inserimento di quei due/tre giovani del settore giovanile al fine della loro valorizzazione che ci possa permettere di rimanere ancora in A

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