Come già raccontanto, ieri Claudio Coralli si è recato a Roma dal Prof. Mariani per un cosulto circa l’entita del danno subito nel corso della gara di domenica scorsa, e la speranza era quella di scongiurare un problema al crociato. Purtroppo invece l’esito è stato quello della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Il giocatore è addirittura finito immediamente sotto i ferri, soluzione avallata subito anche dallo staff medico azzurro, cosi come aveva preventivato anche lo stesso Coralli che si era già premunito proprio per una permanenza nella capitale. Con lui è rimasta a Roma anche la fidanzata Debora.
Un ora circa la durata dell’intervento che è perfettamente riuscito e che ha risanato il danno subito, da un punto di vista clinico.
Un danno che però, dal punto di vista sportivo richiederà molto tempo prima che si possa permettere a Coralli di tornare a calcare un campo di calcio. Già da lunedi prossimo l’attaccante di Borgo inizierà la fase di terapie, ma come avevamo già anticipato, i tempi totali di recupero dovrebbero essere intorno ai sei mesi, che tradotti ci farebbero rivedere il “Cobra” tra Febbraio e Marzo, quando la stagione sarà praticamente verso la sua fine.
Un colpo per tutti, ma senza dubbio soprattutto per il giocatore che negli ultimi anni ha dovuto piegarsi spesso agli infortuni e che in questa stagione, che fosse in maglia azzurra o altra, avrebbe dovuto giocare per una sorta di riscatto dopo un’annata, quella passata, non certamente sugli scudi.
Al di la di tutto però adesso quello che conta è che l’uomo Coralli viva al meglio questo lungo periodo, per poi far tornare il giocatore ancora più forte di prima. Noi non possiamo che dare un abbraccio virtuale a Claudio augurandogli una pronta guarigione.
Ni. Raf.