Nella sfida in programma domani pomeriggio al Castellani contro il Sassuolo, figurano diversi ex azzurri nelle fila della squadra neroverde. Si comincia con Davide Frattesi, centrocampista classe ’99 che ha militato con la maglia azzurra nella stagione 2019/2020 nella quale disputò 37 presenze con 5 reti all’attivo. Dalla scorsa stagione è un punto fermo nel centrocampo del Sassuolo e crediamo che la prossima estate possa essere quella del grande salto in una big.

Tra i protagonisti della partita rivedremo al Castellani Andrea Pinamonti che nella scorsa stagione è stato il punto di riferimento dell’attacco azzurro con 36 presenze e ben 13 reti realizzate. Il giovane classe ’99 era in prestito dall’Inter nel quale ha fatto ritorno questa estate per poi essere ceduto a titolo definitivo al Sassuolo. Attualmente sono 9 le presenze in campionato con la maglia neroverde e 2 reti realizzate.

Tra gli ex azzurri c’e anche il centrocampista Hamed Traore’, per lui questa in corso è la quarta stagione a Sassuolo. E’ rientrato da poco da un lungo infortunio subito in estate ed è in lizza per un posto da titolare. A Empoli ricordiamo che ha iniziato nel settore giovanile per poi debuttare in prima squadra l’8 ottobre 2017 in occasione della gara di Serie B Empoli-Foggia.

Nel Sassuolo è presente anche il terzino sinistro Riccardo Marchizza, nella scorsa stagione a Empoli autore di un buon girone di andata e poi frenato dal grave infortunio al ginocchio nel mese di gennaio che fece terminare anzitempo il suo campionato. Attualmente ha avuto pochissimo spazio avendo giocato soltanto qualche minuto in due partite.

Per finire il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, che a Empoli non potrà mai essere amato dai tifosi per le vicende relativo al suo addio. Per lui questa è la seconda stagione a Reggio Emilia. A Empoli ricorderemo sempre la grande impresa della promozione in Serie A nella stagione 2020/21 che vide poi subito dopo la fine del campionato l’addio burrascoso del tecnico per poi firmare successivamente con il Sassuolo.

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