Con Alessandro Marinai…

Abbiamo scambiato quattro chiacchiere in compagnia del collega Alessandro Marinai (Antenna 50) per provare a fare il punto della situazione a pochi giorni dall’inizio della preparazione ed all’inizio di questo calciomercato:

Tra poco meno di due settimane riprenderà la preparazione in vista delle nuova stagione e, come sempre in questo periodo, l’Empoli è il classico cantiere aperto. Vorrei però iniziare da una certezza, quella del tecnico. Un tuo pensiero su Zanetti e sulle motivazioni che hanno portato alla decisione di non andare avanti con Andreazzoli….

“Zanetti è uno di quei tecnici emergenti sulla bocca di molti perché ha capacità e lo ha dimostrato. Nell’ultima stagione, onestamente, doveva compiere un miracolo per condurre alla salvezza una squadra non all’altezza del massimo campionato. Rimane comunque un allenatore che è retrocesso, con addosso le scorie negative di questo epilogo ma anche con la voglia di rivalsa. Non sarà una passeggiata migliorare i risultati del suo predecessore che ha raggiunto l’obbiettivo sostanzialmente in un solo girone, ha espresso un bel calcio riconosciuto da tutti ed ha valorizzato la rosa specialmente nei suoi giovani del vivaio. Andreazzoli esonerato per evitare un senso di appagamento? Mi pare una scorciatoia troppo facile per non dire che al presidente non piaceva la sua filosofia di calcio fatta di equilibri costantemente a rischio perché incentrata sulla produttività e la ricerca del gol. Se non avevano più fiducia in lui hanno fatto bene a cambiare, sarebbe successo probabilmente alle prime difficoltà e sarebbe stato peggio“

Il mercato sta pian piano però muovendo i suoi primi passi, ed a livello ufficiale si sono registrati un acquisto ed una cessione. Ti aspettavi l’addio (si parla di situazione consensuale) di Romagnoli?

“La partenza di Romagnoli ci può stare, forse le parti sono arrivate alla conclusione che a Empoli aveva dato quanto poteva dare e che il giocatore necessitava di nuovi stimoli per ritrovare la verve necessaria. È andato in una B a vincere quindi non proprio in una squadretta a vivacchiare. Ragazzo serio che conosce bene la B, categoria nella quale può avere un peso specifico superiore rispetto alla massima serie. Non saprei dire quanto e se abbia inciso la non conferma di Andreazzoli“

Ovviamente in ambito cessioni, ancora manca l’ufficialità ma è tutto fatto, c’è quella di Asllani….

“Non è una grossa sorpresa in linea generale, ma l’operazione si presta a riflessioni diverse in base all’angolazione che scegliamo per analizzarla. Se pensiamo alle cifre che circolano è un’ottima operazione considerando che il ragazzo ha disputato soltanto una mezza stagione di Serie A, ma se poniamo l’attenzione sulle sua qualità, la sua personalità, i suoi margini di miglioramento forse, e dico forse, al termine della prossima stagione avrebbe potuto avere un valore addirittura superiore e non di poco. Dobbiamo però renderci conto che stiamo parlando di Empoli, di un giocatore che fino a 7 mesi fa era in Primavera e che la società non può permettersi di rinunciare a certe cifre per una visione futuristica basata sull’ottimismo. L’altra possibilità era la cessione con la permanenza in prestito per consentirgli un impiego costante, soluzione che poteva essere ideale anche per l’Inter. Ma se hanno deciso così avranno avuto i loro buoni motivi…“

Mentre sul fronte arrivi, settimana prossima crediamo si vada alle firme, c’è il nome importante di Mattia Destro. Nome che però sta dividendo l’opinione pubblica… Tu che ne pensi?

“È un giocatore che non mi ha mai dato la sensazione di aver trovato la giusta dimensione, la giusta consacrazione. Come un’incompiuta, a cui mancava sempre l’ultimo step per affermarsi. Di chance ne ha avute diverse, anche in squadre importanti e a 31 anni si rimette in gioco per un’altra possibilità di rilancio. Non è un ingaggio che mi fa impazzire, sono sincero e il contratto di un solo anno mi toglie altre certezze“

Ti faccio quattro nomi e ti chiedo il tuo personale pensiero sula possibilità concreta che il prossimo anno siano totalmente a disposizione: Vicario, Zurkowski, Luperto, Bajrami…

“Questa è una domanda difficile perché le dinamiche del mercato hanno tante sfaccettature e spesso non tutto va come dovrebbe andare. Vicario, secondo me, meriterebbe di stare in una squadra che lotta per un posto in Europa; Zurkowski è un centrocampista moderno di buona qualità come se ne vedono pochi anche nelle squadre forti. Luperto può rimanere, ma anche Bajrami, reduce da un campionato deludente per quelle che sono le sue potenzialità“

Quali sono le operazioni che ti aspetti, e che magari speri, di qui alla fine del mercato?

“Completare il reparto avanzato, trovare il sostituto di Asllani e un buon portiere se Vicario dovesse andarsene. Mi fa piacere che altri 3 ragazzi della Primavera in rampa di lancio verranno aggregati alla prima squadra. Anche e soprattutto queste sono le vittorie per una piccola realtà come Empoli“

Per chiudere, ringraziandoti, ti chiedo un pensiero sul calendario che ieri abbiamo scoperto

“L’inizio non sembra essere proibitivo, ma la partenza così prematura potrebbe riservare non poche sorprese. Rimane un rebus anche la lunga sosta per i Mondiali. Per quanto riguarda il cammino la mia attenzione si è principalmente soffermata sulle ultime gare di campionato: le trasferte contro Sampdoria e Verona e le gare casalinghe contro Juventus e Lazio potrebbero essere complicate…“