Antonio BassiPurtroppo non ce l’ha fatta. Si è spento stamani all’Ospedale “San Giuseppe” di Empoli dove era ricoverato dal 10 novembre, il collega giornalista Antonio Bassi.

 

La nostra redazione, come tutta la città, piange e perde un grande uomo che ha raccontato per molti decenni le gesta del nostro Empoli e non solo. Antonio ha compiuto 70 anni lo scorso gennaio. Una vita fatta di insegnamento la sua, come le sue origini che lo hanno visto proprio insegnante presso il “Calasanzio”. Poi la sua grande passione per il giornalismo si è trasformata in lavoro vero e proprio, scrivendo sicuramente per “La Nazione” le sue più belle cronache ed i suoi racconti. Giornalismo che ha insegnato a tanti di noi che oggi proviamo a portare avanti quello che lui ha fatto, avendo sempre una parola, un consiglio, a volte anche con il suo tono burbero ma con parole che venivano sempre dal cuore.

Nel suo ultimo periodo professionale ha collaborato con il “Corriere dello Sport – Stadio”, ma di lui si ricorderanno anche le tante apparizioni su Antenna 5 in veste di opinionista nelle varie trasmissioni dedicate all’Empoli.

 

L’Empoli era la sua grande passione, si perchè non mancava di seguire la squadra, ed anche in trasferta soltanto 4/5 anni aveva mollato un po’ la presa dopo il primo ictus che lo colpì. Una presenza ingombrante ma di quelle che non riesci a fare a meno. Un punto di riferimento non soltanto per noi colleghi ma anche per tutto l’ambiente e la città.

Come redazione di Pianetaempoli.it ci stringiamo forte intorno ai suoi cari cercando di portare avanti, con la sua stessa grande passione, la nostra che come diceva lui, è una missione.

 

Ci vorremo fare promotori, da adesso, affinché da subito venga a lui dedicata la sala stampa dello stadio “Castellani”, la sua seconda casa.

 

Redazione PE

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

29 Commenti

  1. La mia passione per l’Empoli calcio è passata così tante volte dai suoi racconti che non mi pare possibile.
    Condoglianze alla famiglia
    R.I.P.

  2. Quand’ero piccolo e sul sito dell’Empoli c’era la pubblicazione della rassegna stampa leggevo spesso i suoi articoli scritti sempre con passione e obiettività. Condoglianze alla famiglia!

  3. Ciao grande Antonio…mi mamcheranno le nostre chiacchierate sull’empoli quando passavi dal bar a prendere il caffè…un grande saluto e un grande abbraccio…ora ci seguirai da lassù….

  4. Un altro tifoso che se putroppo se ne va. Lui seguiva l’Empoli come sempre ad Antenna 5 ricordo quando diceva cose belle sul nostro Empoli. La cosa che bisogna fare adesso è regalarli la salvezza dell’Empoli in serie A. Da lassù salutaci tantissimo Emiliano e tifate sempre per il nostro Empoli. Ciao Antonio RIP

  5. Sincere condoglianze. L’ho visto l’ultima volta in piazza dei leoni alla presentazione. Gli facevi una domanda e lui sempre rispondeva. Sapeva vita morte e miracoli dell’Empoli.
    Ci mancherà.

  6. Non so quanti si ricorderanno di Antonio quando arbitrava le partite del gioco della palla in piazza del popolo a Empoli ,in costume medioevale.Io oltre al giornalismo lo voglio ricordare anche in alcune altre cosa a cui si e’ dedicato. Sentite condoglianze alla famiglia.

  7. Se ne va un Maestro che da sempre con le sue parole ha contribuito a far amare la bellissima favola Azzurra. Ciao Antonio. Sentite condoglianze alla famiglia. Alessandro.

  8. Condoglianze vivissime alla famiglia! Persona buona… e che sicuramente si rivolterà nella tomba leggendo la qualità e la grammatica presente negli articoli dei suoi “allievi”. Ciao Antonio. Con te se ne va una fetta importante del giornalismo del nostro paese.

  9. Mi rattrista molto la ferale notizia della scomparsa di un amico come lo era Antonio. Lo ricordo allenatore delle giovanili azzurre quando giocando in prima squadra ci si allenava tutti al sussidiario (allora Monteboro non c’era!!!!). Personaggio unico,di una dolcezza incredibile e di una sagacia calcistica fuori dal comune. Aveva parole “buone” per tutti,disponibilità al dialogo e amore sviscerato per i colori azzurri. Spero un giorno di poterti riincontrare lassù. Ciao Antonio.

  10. Un Giornalista vero
    testimone a passeggio per le stanze dei bottoni
    di una città in mano a fantasmi
    che la vorrebbero fantasma
    ma dove c’è passione c’è sempre cuore

    Antonio è una ferita non poter battagliare con te
    tanti anni fa in piazza della stazione parlammo dell’Empoli a lungo
    eravamo in C ti dissi che ti leggevo sempre ti strinsi la mano
    increduli di dover essere impantanati in pozzo oscuro
    di toscane e non

    oggi non posso leggerti più
    ripenserò al tuo modo di fare critica o cronaca
    e in maratona canterò anche per te per la memoria di chi amava democrazia e sport
    tinta d’azzurro

  11. io credo che sia stato un punto di riferimento xtutti in questa citta soprattutto x i colori azzurri sempre molto disponibile a scambiare due parole

  12. Dispiace davvero tanto.
    Un abbraccio a tutta la sua famiglia e teniamo sempre vivo il suo ricordo onorandolo con un gran campionato.
    Ciao Antonio

  13. Una grave perdita, un uomo di grande umanità.
    Ti ho avuto come supplente di Italiano e Latino al Liceo Scientifico nel 1973, ricordo che non mancava mai l’interrogazione sulla formazione dell’Empoli delle varie partite e la discussione sulla partita della domenica prima.
    Sempre pronto al dialogo e ad aiutarci ho un bellissimo ricordo di Te.
    Anche dopo, a distanza di anni,, non mi hai mai negato il tuo tempo rendendoti sempre disponibile.
    Mi unisco al dolore dei Tuoi cari.

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