Una nuova rubrica settimanale, sulla scia di Meteore Azzurre, che si occuperà di ricostruire la carriera dei calciatori passati da Empoli ma che sono finiti “fuori dai radar”.
L’ESPERIENZA IN AZZURRO
Diego Pellegrini arriva a Empoli giovanissimo e, dopo un’annata di apprendistato in Primavera, esordisce in prima squadra subentrando a Vignola all’89esimo minuto di Derthona-Empoli. Ma è due mesi più tardi che viene lanciato per la prima volta come titolare, nella trasferta vittoriosa contro lo Spezia. Tutto sommato racimola poche presenze, ma nelle due stagioni successive viene schierato con regolarità, divenendo un punto fermo della difesa dell’Empoli. Pellegrini colleziona 33 presenze in ciascun campionato, senza però segnare. L’unica sua marcatura è datata 14 marzo 1993, nella sua ultima stagione in maglia azzurra: segna il gol della vittoria, a pochi minuti dal termine, nel 2-1 all’Alessandria.
LE STAGIONI SUCCESSIVE
Ad attenderlo c’è la Serie B con il Vicenza, poi un ulteriore step con il passaggio al Parma, che lo fa esordire in Serie A. Scende però nuovamente di categoria nel ’95, quando accetta l’offerta dell’Ancona. Saranno tre anni altalenanti in cui la squadra marchigiana fa la spola tra C e B. Successivamente veste le casacche di Perugia, Savoia e Sambenedettese prima di espatriare in Australia, dove gioca per l’Adelaide City. Torna nuovamente in Italia per giocare con Lodigiani e Mantova, ma nel 2006 decide di bissare l’esperienza in Australia, stavolta con la maglia dell’Adelaide Blue Eagles. Sarà questa l’ultima tappa della sua carriera da calciatore.
CHE FINE HA FATTO?
Oggi Diego Pellegrini vive in Australia assieme alla moglie Rachel. Si è specializzato in fisioterapia e ha ricoperto, in passato, il ruolo di massaggiatore dell’Adelaide United FC. Attualmente ha uno studio fisioterapico.
Esteticamente negli anni è migliorato..
anche la moglie unnè malaccio
👍
Secondo me è meglio lei alla grande!
Io ero molto giovane, correggetemi se sbaglio, ho il ricordo di Pellegrini che quando non giocava perché squalificato venivano maratona a cantare in mezzo ai rangers
Scusate gli errori di battitura
Il gol che fece in quella infuocata partita contro l’Alessandria non può non rimanere scolpito nella memoria di chi ha l’Empoli nel cuore!
Indimenticabile. L’unica partita in vita mia che ho visto vincere veramente dalla tifoseria azzurra. Chi c’era ricorderà tutto. Dettagliatamente.
Anno?
Ma la partita con l Alessandria nel play out fece gol Pelosi non Pellegrini. Ti riferisci a quella? Anno 94
Uno che ci ha saputo fare. Auguri