Dopo due anni, l’Empoli rimanda al mittente, L’udinese, il colombiano Ricardo Chara.
Un giocatore sul quale ad Empoli non si è mai creduto, lasciandolo spesso ai margini della squadra, anche per una forma fisica non certo smaliante del giocatore che, nonostante la discreta prova in Coppa Italia a Firenza, ha mandato letteralmente al vento l’unica possibilità concessagli in stagione, dove nella gara con il Modena, purtroppo, si rese protagonista più per episodi negativi che non positivi.
Ma al di la di quel singolo episodo, è stato proprio il non rientrare mai nei piani dei tre allenatori che ha avuto ad Empoli, limitandosi sempre ad essere uno spettatore non pagante d’eccezione, a far prendere alla società azzurra questo tipo di scelta.
Dopo due anni non si poteva rinnovare la compartecipiazione (stesso discroso di Lazzari) e quindi l’Empoli avrebbe dovuto in qualche modo mettere mano al portafogli per trattenere il giocatore. Cosa non fatta e quindi per Chara il futuro prossimo sarà in Friuli, da dove, immaginiamo, potrà poi essere mandato in prestito in qualche squadra che (questo l’augurio) gli possa far assaporare maggiormaente il campo.
Un saluto veloce quello del difensore colombiano che comunque porterà dentro sempre il ricordo di due anni importanti a livello umano.
” Ho giocato pochissimo in questi due anni, credo sia giusto per tutti che ci debba essere un altro tipo di futuro per me, però ad Empoli sono stato benissimo, ho conosciuto persone fantastiche e grandi amici che porterò con me per il resto della mia vita. Sicuramente non sarò più un giocatore dell’Empoli, però voglio sottolineare che in questi due anni ho sempre cercato di fare bene per tenermi a disposizione, poi giustamente le scelte le fanno altri.”
Al. Coc.
I testi ogni tanto rileggeteli prima di pubblicarli
Ciao Chara buona fortuna.
Ma Lazzari???
Goodbye chara!!!!