La ripartenza del calcio? Non impossibile in sé, ma di certo difficile in tempi brevi. È il senso delle parole prudenti pronunciate dal professor Enrico Castellacci, presidente della Associazione italiana medici del calcio. “Domani si riunirà la Commissione tecnico scientifica per la ripresa del calcio. La Figc deve ovviamente pensare alla ripartenza, vedremo quali saranno le linee guida che saranno stilate da questi esperti, anche se vedo difficile fissare la ripresa del campionato per il 30 maggio – dice in un’intervista a Lady Radio l’ex responsabile medico della Nazionale -. Bisogna vedere anche se le linee guida, che saranno sicuramente molto puntuali e precise, saranno veramente attuabili, perché non tutti hanno a disposizione le strutture necessarie, penso per esempio al calcio delle categorie inferiori”.
“Mi addolora molto che ci siano polemiche in questo momento difficile. Non hanno senso, ognuno deve fare le sue riflessioni – sottolinea -. Rezza ha semplicemente fatto un’osservazione da professionista. A 15 giorni dalla ripresa degli allenamenti sembra un po’ troppo presto pensare alla ripresa del campionato, per di più di fronte ai tanti morti che ci sono stati a causa del coronavirus”.
Credo che solo ad inizio giugno si possa riprendere il campionato. Non prima.
Che cambia in una settimana?