La sentenza sul caso plusvalenze non soddisfa il Chievo Verona. Anzi, il club veneto ha preannunciato ricorso in appello contro la penalizzazione di tre punti inflitta dal TFN per le presunte plusvalenze fittizie.
In un comunicato, la società ha spiegato: “La società A.C. Chievo Verona, a seguito della sentenza di primo grado resa nota dal Tribunale federale nell’ambito del processo che la vede coinvolta per presunte plusvalenze fittizie, comunica la propria posizione attraverso il Legale difensore, l’Avvocato Marco De Luca”.
«Siamo stupiti e contrariati dall’esito della sentenza odierna – le parole di De Luca. Siamo fermamente convinti, oggi più che mai, che la società abbia sempre agito con correttezza e trasparenza, e che le indagini della procura non siano state fatte correttamente. Riteniamo perciò che il Chievo Verona non meriti questa ridotta penalizzazione, frutto peraltro, con tutta evidenza, della consapevolezza, da parte del Tribunale, della debolezza della tesi accusatoria. Ricorreremo quindi in appello, fiduciosi che la giustizia sportiva saprà alla fine riconoscere le nostre ragioni».
«In ogni caso, al di là di tutte le considerazioni di merito, resta il fatto che riteniamo il deferimento nei confronti del Chievo Verona nullo per le ragioni già espresse ieri in udienza e segnatamente perché l’unico soggetto legittimato a firmare il relativo atto sarebbe stato il procuratore Giuseppe Pecoraro che invece non lo ha fatto né ha dedotto alcun impedimento come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva».
…… pure ….. I ladri vogliono sempre aver ragione ….. La colpa è sempre degli altri …. Sono sempre vittime del sistema
…secondo me finisce tutto in una bolla di sapone, non reggono le prove ai capi accusatori.
Comunque mi resta poco possibile credere che Campedelli e soci abbiano fatto marcate caxxate sulle plusvalenze, con le attenzioni che ci sono ormai da qualche anno, come poi mi resta meno possible credere il Chievo una candidata alla B per problemi socetari, come squadra è sicuramente piu’ scaltra di altre che lottano.
…sicuramente messe peggio ci sono Bologna in primis, Cagliari modesto come modesto e troppo cambiato il Frosinone.
I bilanci si scrivono in tante maniere, soprattutto quando ci sono brevetti e/o oggetti difficilmente riscontrabili nel valore. …. poi se si pensa che siamo nel paese dei “furbi”, il gioco è fatto.
Tre punti sono pochi proprio per fare in modo che siano tolti.
Andare da 15 a 0 tutto in una volta sarebbe stato troppo clamoroso.
Così invece si tolgono meglio, capiti ora i tre punti?
Spero di sbagliarmi.
Questi devono avere certi santi democristiani nel paradiso che un lo sanno piu nemmeno loro
È proprio una sentenza Juventizzata, non solo i gobbi le milanesi e le romane, è una specie di loggia massonica dove la legge non è uguale per tutti.
E’ normale che si stupiscono!!…in un paese totalmente illegale…popolato e guidato (la maggioranza) da persone illegali…veniamo condannati???non gli puo’ tornare ragazzi..tu vedrai se erano in un altro stato Europeo il loro vessillo era gia sotterrato. E’ la filosofia italiana…DELINQUENTI? INNOCENTI
LA REPUBBLICA DELLE BANANE
Forse si stupiscono perché pensavano alla retrocessione con -15 e invece un gli hanno fatto una sega!!! No ma guardate voi non hanno MAI in tutti questi anni fornito i dati su abbonati, paganti ecc…e, guarda strano, quest’anno, RECORD di abbonati, ringraziano la città che si stringe attorno al Chievo, si infatti e poi ci sono sempre e solo i soliti 1500 del dopolavoro sui pandori allo stadio!!!