La rivelazione del campionato di Serie A è sicuramente il Cagliari di Maran, attualmente al quarto posto in classifica con 24 punti ottenuti in dodici partite.
Tra gli artefici del successo della squadra, colui che l’ha costruita, il direttore sportivo Marcello Carli, grande ex dirigente e calciatore azzurro.
Marcello Carli ha rilasciato un intervista al Corriere dello Sport e vi riportiamo alcune dichiarazioni riguardanti la squadra azzurra:
Direttore sportivo perché?
“Perché non sono riuscito a fare l’allenatore: il mio pallino era la gestione del gruppo. Quindi pensavo che in panchina avrei raggiunto l’estasi. Invece…..”
Invece ?
“Devo tutto a Pino Vitale. l’Empoli è stato, a lungo, lui. Lui e Fabrizio Corsi. Per me uno dei primi tre direttori in quell’indimenticabile periodo. Mi disse: “Marcello, vieni con me, lavora con me, ci divertiremo”. Parole magiche che ancora oggi ricordo con affetto.”
Lo start da responsabile del settore giovanile.
“Si, all’inizio degli anni Duemila. Poi vice di Vitale, quindi direttore della prima squadra dal 2010. Andai via in ritardo, dopo la retrocessione. Ma avrei dovuto farlo prima, il ciclo era finito, poi il contratto ancora per un anno, gli scrupoli. Ma non mi pento. Certe cose aiutano a crescere, con Corsi mi sono lasciato benissimo.”
Carli calciatore
“Un medianaccio di fatica. Ho fatto la Toscana in lungo e in largo: Empoli, Livorno, Carrarese.”
Hai un rimpianto?
” Uno, soltanto uno. Levan Mchedlidze, scoperto in Georgia quando aveva 16 anni. Per me sarebbe diventato un attaccante fantastico, se non avesse avuto tutti quegli infortuni.
Diamogli Accardi e facciamoci dare Capozzucca
mamma mia quanto manca , un direttore sportivo vero , un uomo preparato , corretto , umile , geniale e amato da tutti al contrario di questo qua che non lo sopporta quasi nessuno
MANCHI
Che ipocriti. Quanta melma è stata sparata anche su Carli, nell’anno di Giov_anni_Martusci_ello.
Mi ricordo benissimo.
Ma tanto è così che va…adesso vince a Cagliari e borda, tutti sopra al carro.
Che ipocriti. Quanta melma è stata sparata anche su Car_li, nell’anno di Giov_anni_Martusci_ello.
Mi ricordo benissimo.
Ma tanto è così che va…adesso vince a Cagliari e borda, tutti sopra al carro.
Forse il migliore mai avuto a Empoli. Unico rammarico, avesse avuto il budget del “modello”, adesso saremmo stabilmente in A nella parte sx della classifica e forse in Europa!!!!
Non mi manca l’ultimo marcello, quello che difendeva l’indifendibile e non ebbe il moto di orgoglio di battere i pugni sul tavolo e andarsene da una situazione nata per dispetto presidenziale, contro ogni logica se non quella del paracadute. Manca terribilmente quello degli anni prima, soprattutto il marcello dirigente del settore giovanile che ormai è allo sbando. Pino è stato meno rimpianto solo perchè è stato meglio sostituito, ma gli empolesi tutti dovrebbero riconoscergli il merito di aver costruito grandi cose.
Ha fatto miracoli con budget ridotti all’osso… un grandissimo DS.
E anche da calciatore, si sentiva forte la sua presenza in campo.
Marcello ci manchi 😢
Grande Carli …. uomo che ad ogni problematica della squadra …. ci ha sempre messo la faccia e le sue repliche, alle domande, hanno sempre convinto tutti i tifosi!E alcune volte ha anche ammesso i suoi errori. Dopo 6 partite senza vittorie … e con un gioco scadente …. di sicuro avrebbe indetto una riunione per parlare con i giornalisti locali e per comunicare con i tifosi il perché e il per come. Accardi parla solo sui giornali e non si è presentato nemmeno quando è arrivato il nuovo mister.
Se il presidente ci capiva qualcosa nel calcio non si faceva sfuggire uno come il Carli.
Troppi interessi, le persone troppo brave finiscono per disturbare chi vuol fare il proprio porcaccio comodo…Accardi è manovrabile e quindi adatto all’uopo…
Bravo a vendere come Vitale…Bravo a comprare piu di Vitale. Un ottimo D.S..
Nell’anno dell’ ischitano gli rimprovero un certo lassismo…forse dovuto al fatto che gia a novembre sapeva di essere trombato a fine anno…però non giustificabile…avrei gradito da lui le dimissioni piuttosto che quello squallido tirare a campare…quella retrocessione è anche colpa sua.
Grande Marcello,
Ma quando tu venivi sotto la maratona insieme a Gori Montella e Carboni
Il Carli dell’ultimo anno è stato disastroso, avendo costruito una squadra pessima, non avendo preteso l’esonero di Martufello ed essendo rimasto a riscuotere lo stipendio fino all’indimenticabile scempio finale.
Bellucci Costa Tello Marilungo Pereira (Gilardino) e con la squadra peggior attacco d’Europa, lo straordinario rinforzo di Gennaio: Thiam.
Se poi, come probabile, decide tutto LUI…, allora
possiamo fare economia e risparmiare anche sul DS…., ma a Gennaio occorrono 4 nuovi giocatori importanti (titolari) altrimenti si rischia di lottare per non retrocedere.
Grande uomo Carli la stessa cosa fatta a Bucchi lo conosciuto in campo brave persone
Ci lamentavamo del Modolo di gioco ma vedo che è rimasto tale allora il problema quale se insistono con il modulo del ex tecnico essendo che tutti implorammo il cambiamento
Tradotto in Italiano?….
…come immaginavo, a distanza di anni, alcuni, gli rimproverano l’atteggiamento lassista dell’ultimo anno. Io invece non ci faccio caso…..è lampante il fatto, e ora si sanno le cose, che lui è talmente atttaccato a questa maglia che ha preferito prendersi colpe anche non sue, anzi…..; sapeva benissimo che, se avesse sbroccato, la gente allora sarebbe calata alle armi nei confronti della proprietà e, vista la situazione precaria di quel campionato, ha ritenuto non fosse il caso di aggiungere altra zizzania, che già ce n’era a iosa. E’ rimasto a prendere lo stipendio? Beh certo, il suo l’ha fatto ampiamente, e faceva quello che gli veniva detto di fare, però, alla fine, nonostante un altro anno di contratto s’è levato di c ulo. Dice pure bene di Levan, al netto degli infortuni, sarebbe stato un buonissimo giocatore. LUI CI HA SEMPRE MESSO LA FACCIA…….quello d’ora pare un manichino dell’oviesse.
Non lo dimentico, grandissimo DS, e poi ha fatto parte, da giocatore, di una squadra piena di attiributi, quelli degli anni di C, un gruppo pieno di grinta, quella stessa grinta che, ahimè, per ora almeno, non si vede nemmeno lontanamente. Alla chiusura del cerchio torna sempre tutto regolare, con questa società, da anni, chi dimostra di avere davvero a cuore questa maglia, viene inesorabilmente CASSATO.
Quoto totalmente le parole di Wood!!!
Quoto anch’io.
Ciao Marcello grazie del tuo lavoro all’Empolifc, io sogno sempre un tuo ritorno in azzurro con Spalletti allenatore … e naturalmente il Corsi Presidente… che trittico vincente sarebbe, chissà che con il tempo non si realizzi.