a cura dello Staff di PE in stretta collaborazione con Ansa ed Agi
La Polizia di Stato di Cremona ha arrestato 16 persone in seguito alle indagine relative a ”una serie di episodi connessi al fenomeno del calcio-scommesse che negli ultimi mesi avrebbero fortemente condizionato il risultato di alcuni incontri dei campionati nazionali di serie B e di Lega Pro”.
L’attivita’ d’indagine, spiega la Questura di Cremona in una nota, ha consentito di acquisire ”importanti ed inconfutabili elementi probatori idonei a delineare l’esistenza di un’organizzazione criminale costituita da calciatori ed ex calciatori professionisti di comprovata esperienza anche a livello nazionale, nonche’ di titolari di agenzie di scommesse, liberi professionisti ed altri individui i quali, con specifici e ben determinati compiti e ruoli, riuscivano o in alcuni casi comunque tentavano di pianificare, attraverso accordi verbali e impegni di carattere pecuniario, la manipolazione di alcuni eventi calcistici”.
Nello specifico gli indagati, uno dei quali con precedenti relativi alla commissione di analoghi reati, sono stati individuati, aggiunge la Questura di Cremona, ”dopo un’attivita’ investigativa protrattasi per circa sei mesi” che ha permesso agli inquirenti di individuare ”le responsabilita’ relative ad un grave evento verificatosi in occasione di un incontro di calcio disputatosi al termine dello scorso anno a Cremona; le indagini hanno ricondotto in un contesto ben piu’ ampio collegato ad alcuni soggetti gravitanti nel mondo del calcio che, in ragione di conoscenze e di contatti diretti ed indiretti, erano in grado di condizionare i risultati di alcuni incontri per poi effettuare puntate di consistenti somme di denaro attraverso i circuiti legali delle scommesse sia in Italia che all’estero”.
L’inchiesta ha portato all’arresto di Beppe Signori, ex attaccante della Lazio e della nazionale italiana. Il giocatore è attualmente agli arresti domiciliari in attesa di una seduta d’appello: indagato anche Stefano Bettarini, ex difensore e oggi opinionista a Quelli che… su Rai 2 la domenica.
ore 12,20 – Il gip Guido Salvini, nell’ordinanza di custodia cautelare che ha portato agli arresti di 16 persone, spiega che l’attività dell’organizzazione “rischia di avere già falsato alcuni dei risultati dei vari campionati: basti pensare che l’Atalanta e il Siena sono state recentemente promosse in serie A e si tratta di due delle squadre coinvolte” nella vicenda.. Sta prendendo corpo la voce che vorrebbe anche Cristiano Doni nel mirino degli inquirenti.
ore 13:00 – Prende corpo l’ipotesi che una delle partite incriminate sia Atalanta-Piacenza di questa stagione terminata 3-0 per i bergamaschi. “Giova altresì precisare – scrive il giudice – che il risultato finale dopo i 90 minuti di gioco è risultato essere 3-0 e che anche alcuni giornali sportivi che avevano analizzato l’incontro avevano commentato come quella in argomento potesse essere una partita sospetta visto il risultato e le abnormi puntate registrate”. Il gip segnala inoltre la “seconda rete di Cristiano Doni su calcio di rigore assegnato per un fallo di Gervasoni”, il difensore del Piacenza. L’incontro di calcio Atalanta-Piacenza, prosegue il gip, “veniva pianificato in Bologna e precisamente in via U.Bassi nr.7, presso lo studio Professionisti Associati”. Su quella partita Beppe Signori “ha investito 60.000 euro’
ore 13:20 – Mentre la LegaPro, attraverso il suo Presidente Macalli, si costituisce parte civile, il Codacons chiede la ripetizione di tutte le gare falsate. Queste le parole del Presidente Rienzi: “Si tratta di uno scandalo gravissimo che danneggia pesantemente le società calcistiche ma soprattutto i tifosi e gli scommettitori, e uccide lo sport. La Lega Calcio deve prendere provvedimenti urgenti, annullando i risultati degli incontri alterati e disponendo la ripetizione delle partite”.
Ecco l’elenco delle partite incriminate:
– MONZA-CREMONESE del 21 ottobre 2010
– CREMONESE-PAGANESEdel 14 gennaio 2011
– SPAL-CREMONESE del 16 gennaio 2011
– BENEVENTO-VIAREGGIO del 13 febbraio 2011
– LIVORNO-ASCOLI del 25 febbraio 2011
– VERONA-RAVENNA del 27 febbraio 2011
– BENEVENTO-COSENZA del 28 febbraio 2011
– REGGIANA-RAVENNA del 10 marzo 2011
– ASCOLI-ATALANTA del 12 marzo 2011
– TARANTO-BENEVENTO del 13 marzo 2011
– ATALANTA-PIACENZA del 19 marzo 2011
– INTER-LECCE del 20 marzo 2011
– ALESSANDRIA-RAVENNA del 20 marzo 2011
– BENEVENTO-PISA del 21 marzo 2011
– PADOVA-ATALANTA del 26 marzo 2011
– SIENA-SASSUOLO del 27 marzo 2011
– RAVENNA-SPEZIA del 27 marzo 2011.
ore 15:45 – Per il tecnico dell’Atalanta, la società di B maggiormente coinvolta dai fatti, la situazione assomiglia ad una barzelletta. Questa le sue parole rilasciate ai colleghi di Tmw.com – E’ tutta una comica (sorride ndr). Andatevi a rivedere le partite in questione e ve ne accorgerete da soli. Le telefonate in questione non dicono nulla e lo dimostrano i risultati delle partite. Mettere in discussione il campionato nostro e del Siena è assolutamente una comica, non ci sono altre parole. La nostra promozione, così come quella del Siena, è meritata e legittima, e non può essere messa in discussione da queste voci senza fondamento. Invito tutti a rivedere quelle partite per rendersene conto. Ancora più assurdo è il coinvolgimento di Doni nella vicenda. Cristiano non farebbe mai il male dell’Atalanta. Ripeto: è tutta una comica, una comica e basta – .
Ricordiamo che a norma di regolamento, se dovesse essere accertato l’illecito (cosi come accadde al Genoa nel 2005) si potrebbe palesare per la società orobica anche la retrocessione in LegaPro.
ore 17,30 – Anche la Federcalcio si costituirà parte civile per proteggere la regolarità dei campionati e chiedere i danni”. Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, da Zurigo dove ha preso parte al congresso Fifa che rielegge Blatter alla presidenza, ha illustrato così la posizione federale di fronte al nuovo scandalo delle scommesse che ha investito il calcio professionistico. “Aspetto di avere presto un quadro più preciso – ha sottolineato Abete -. Mi pare di capire che l’indagine riguardi tante partite e che non siano coinvolti dirigenti, ma soltanto ex giocatori e tesserati. Alcuni arrestati, altri indagati, e questa è già una differenza importante. E’ bene ricordare che la giustizia sportiva non può usare intercettazioni o controlli bancari, i mezzi necessari per svolgere le indagini. Ma dopo le investigazioni delle forze di polizia, che intanto ringrazio, dovremo provvedere per garantire la partenza dei prossimi campionati”.
Speriamo di esserne fuori da ‘sta cosa….
Sulla Gazzetta per ora si legge di Padova-Atalanta con riferimento a Doni. Anche il Siena è menzionato, ma non so la gravità della posizione delle suqadre.
Bah xke a me mi devono ancora spiegare quel Siena -Portogruaro 1-2 all’ 83’caputo 89’gerardi 90’tarana che mi e’ costato 300 euro alla snai maledetti
Stai a vedere che hanno trovato il modo di mandà il Torino in serie A !!
che vi dicevo?
O dritti o di rimbalzo il toro va in serie A e noi si prende nel culo per non aver vinto a Vicenza
che schifo!!!altra pessima figura del calcio italiano
Oh e ci Sara un motivo se in Italia l ultime giornate alla snai dono improponibili da scommettere mentre in Francia Inghilterra e Germania le quote restano le stesse… E allora evviva i Sochaux
speriamo venga squalificato quadrini almeno
la smette di farci sempre gol..
se non lo sapete al tg di antenna 5 sono gia’
saliti sul carro dei vincitori,non capisco
perche dicano che per l’empoli si potrebbero
aprire prospettive di serie a o di play off
visto che siamo arrivati noni…