Tiene banco la notizia della chiusura anticipata del mercato in Inghilterra, notizia che sta trovando favori anche in Italia da parte di molti addetti ai lavori, soprattutto gli allenatori. Parte integrante del mercato sono ovviamente i procuratori ed ecco che attraverso una nota ufficiale, L’A.I.C.S. Assoagenti italiana ha commentato la notizia della chiusura anticipata del calciomercato estivo fissata dalla F.A.. Ecco il comunicato:
“L’A.I.C.S. Assoagenti accoglie con particolare interesse e piacere la notizia di un termine fissato dalla F.A., su richiesta dei club di Premier League, al periodo di calciomercato estivo. Tale soluzione è stata da sempre suggerita e sostenuta dall’ AIACS – Assoagenti che ritiene inutilmente esteso il tempo dedicato alle trattative di calciomercato spesso coincidente con le prime giornate di campionato ovvero qualificazione di coppe europee. L’AIACS – Assoagenti ribadisce la necessità, anche per l’Italia, di ridurre i periodi di trattative, fissando un termine ultimo precedente l’inizio ufficiale della stagione sportiva. L’AIACS- Assoagenti auspica che vi possa essere unanimità di intenti tra le varie federazioni europee così da determinare un periodo unico di trattative”.
Sarebbe cosa buona e giusta…prima giornata di campionato con la rosa definitiva…punto.
Durasse un mese solo da.. a.. punto!
Più una piccola finestra di una settimana a dicembre o gennaio.
Tanto più ti prendi più prenderesti, date certe, le trattative ci sarebbero e si porterebbero a termine lo stesso.
Per me sarebbe aperto solo giugno-luglio e una settimana durante la sosta invernale.
Con divieto di trasferimento calciatori all’interno della stessa categoria, quindi una di A può essere ceduto solo in B-C o all’estero.
Non mi sono mai piaciuti i giocatori che giocano in squadre diverse dello stesso campionato