IL PAGELLONE DI EMPOLI-MANTOVA
Bassi 6,5 – Incolpevole sul gol dei virgiliani. Quando viene chiamato in causa, risponde sempre pronto.
Cupi 6 – Sulla sufficienza. Secondo noi non è ancora in forma, gioca di esperienza.
Piccolo 6 – Rientrava titolare dopo un pò di tempo, e l’attacco del Mantova gli crea qualche grattacapo.
Kokoszka 6 – Sufficienza piena. Adesso attendiamo con ansia il suo primo gol in maglia azzurra e nel calcio italiano.
Marzoratti 6,5 – Ancora una volta impiegato lontano dal suo ruolo naturale. E’ un centrale difensivo, con il Mantova viene impiegato come terzino destro, e se la cava egregiamente. Lino ci è piaciuto moltissimo nel finale.
Marianini 6 – Raggiunge la sufficienza scodellando in area di rigore il cross che porta al pareggio degli azzurri.
Moro 6,5 – Tiene da solo il centrocampo degli azzurri. Perde qualche pallone di troppo, ma ne gioca un’immensità. Sta attraversando un buon momento.
Musacci 6 – Entra nella parte finale del match, sufficiente.
Tosto 6 – Baldini lo schiera alto a sinistra, lui cerca di adattarsi ai “nuovi” compiti. Pecca solo al momento dei cross, poi senza sbavature.
Lodi 5,5 – Prova le conclusioni da lontano, con il Mantova ha le polveri bagnate. In alcuni frangenti è troppo egoista.
Vannucchi 3 – Un disastro! Eppure era partito bene, si vedeva insomma che poteva fare “male” a questo Mantova… poi il fattaccio, il rosso, e per l’Empoli è iniziato il calvario. Un capitano deve dare ben altri esempi.
Pozzi 6 – Tanto cuore, merita la sufficienza.
Corvia 6 – Entra nei minuti finali, e ha il merito di riuscire ad entrare subito in partita.
Saudati 7 – Entra ad inizio ripresa, e con lui in campo cambia la partita e, grazie al suo guizzo vincente, anche il risultato finale.
Il mister Silvio Baldini 6 – Lui aveva disegnato un buon Empoli, con Tosto alto e Cupi e Marzoratti terzini. Aveva lasciato Vargas in tribuna per dare spazio ai “centimetri” di Piccolo, titolare, ed Angella in panchina, per contrastare il gioco aereo di Corona ed eventualmente Godeas. E’ colpa sua se Vannucchi perde la testa e l’Empoli resta in dieci?? Ha il merito ed il coraggio di mandare in campo dal primo della ripresa Saudati, colui che rimette in carreggiata gli azzurri. Acciuffa la sufficienza piena. L’Empoli versione due punte ci è piaciuto, figuriamoci giocando in undici contro undici.