Barnini & Ghelfi a Radio Lady sulle tematiche del “Nuovo Castellani”

La Sindaca di Empoli, Brenda Barnini, e l’Amministratore Delegato della società azzurra, Francesco Ghelfi, sono intervenuti nel corse della puntata di “Incontro Azzurro” su Radio Lady. Questo quello che hanno raccontato i due attori protagonisti nella vicenda stadio:

Brenda Barnini: ” Stasera c’è questa occasione per un confronto con i cittadini, parte di un percorso che abbiamo voluto innescare già dalla scorsa estate come giusto che sia quando si parla di opere cosi importanti per la città, e la partecipazione è uno strumento indispensabile per tutti. Noi abbiamo voluto mettere in chiaro alcuni elementi che consideriamo imprescindibili per poter avanti nel progetto, avrebbe avuto poco senso che l’Empoli portasse avanti il progetto presentato fin qui senza ampliare alcune situazioni che si rendono necessarie per poter proseguire assieme in questo percorso. Noi abbiamo messo un bando per la ricerca di una figura che ci possa dare un aiuto per tutte le valutazioni economiche del caso, ci attendiamo da parte dell’Empoli tutte le implementazioni che ad oggi sono mancanti per poter esserci un’espressione amministrativa da parte nostra. Quella del parcheggio è un’indicazione molto chiara per tutelare tutto il verde pubblico ed allo stesso tempo la possibilità di far divenire parcheggio quello che è lo sterrato di Serravalle, oltre a ricollocare li il mercato del giovedi. In questa fase non mi sento di escludere la possibilità che ci possano essere finanziatori terzi per l’investimento che dovrà essere fatto nel nuovo polo che andrebbe ad ospitare la parte legata all’atletica e la zona delle palestre che adesso sono all’interno dello stadio, di proprietà del comune, è che da qualche parte poi dovranno essere ricollocate.”

Fancesco Ghelfi ” C’è una spesa e quella deve rimanere, l’abbiamo quantificata e per noi è il massimo, l’Empoli sta facendo e farà grandi sacrifici per andare in fondo a questo progetto che vuole realizzare. Sono un po rammaricato perchè vedo intorno a questo discorso tanta disinformazione, discorsi un po’ astratti anche su quelli che sarebbero gli interesseidella societ, gli interessi dell’Empoli sono ben limitati in questa storia ed il fine principale è quello di dotare la società di un impianto in cui poter giocare e far stare comodamente il proprio pubblico. Vogliamo creare un impianto moderno anche perchè quella che oggi è una favola, domani potrebbe essere realtà, ovvero il diventare obbligatorio giocare in uno stadio di un certo tipo con determinati standar e questo si potrebbe far si che si debba sloggiare. Gli abitanti della zona interessata adesso sembrano molto scettici e subito pronti ad alzare un dito, però noi crediamo che la zona di Serravalle venga decisamente migliorata e siamo sicuri che ci sarà una rivalutazione generale proprio da chi li vive. Siamo convinti di creare una miglioria anche per il comparto dell’atletica, non credo che oggi chi si allena nella struttura dello stadio possa essere felice, noi andremo a mettere in opera un impianto funzionale, nuovo e che possa avere tutti i confort. Un miglioramento anche per i ragazzi delle scuole che beneficiano e beneficeranno di quello spazio. Si parla della capienza, noi oggi abbiamo uno stadio da 16 mila posti, non tantissimi meno dei 20mila, e comunque con uno stadio di un certo tipo spero anche di poter portare più gente allo stadio. Nei tempi tecnici mi aspettavo un pò più di rapidità, sapevamo che il nodo principale era quello della viabilità ma anche li, una volta sciolto il nodo, crediamo di andare a migliorare la situazione generale. Il nostro è un progetto ampio e saranno diversi i soggetti che alla fine ne beneficeranno, mi piacerebbe vedere un pizzico più di apertura.“