Finisce 0-0 la prima gara casalinga in campionato dell’Empoli che non riesce a superare il Pescara dell’ex Eusebio Di Francesco. L’Empoli costruisce diverse occasioni per segnare, soprattutto nel primo tempo, ma molta imprecisione sotto porta, un pizzico di fortuna degli abruzzesi e la bravura del portiere del pescara Pinna non hanno permesso all’Empoli di segnare. Straordinaria prestazione di Stovini… dalle sue parti non si passa.
HANDANOVIC 6 – Meriterebbe un voto migliore, anche perchè oltre all’ordinaria amministrazione sbroglia un paio di situazioni non certo piacevoli. Però a volte lo sloveno appare incerto e goffo come nel secondo tempo quando in area di rigore su un traversone dalla destra smanaccia il pallone come se fosse sottorete in un campo di beachvolley…
VINCI 6,5 – In crescita, meglio di Frosinone, molto meglio della gara di coppa italia. Difende con ordine e spinge con una certa intensità.
ANGELLA 6,5 – Forse sentiva l’emozione “dentro” perchè radiomercato gli urla nelle orecchie che tra poche ore sarà dell’Udinese. Lui parte così così, come del resto tutta la squadra, poi cresce alla distanza. Nella ripresa liscia un pallone che potrebbe costare caro, e sfiora anche il gol… dell’addio.
STOVINI 7,5 – Cosa si deve pretendere da un difensore centrale per una prestazione come quella offerta dal capitano contro il Pescara. Avesse fatto anche un gol gli avremmo dato 8. Il buon Lorenzo sfodera una prestazione super. Da applausi quando in tackle scivolato sradica un pallone dai piedi di un avversario, si rialza subito e palla al piede imposta l’azione d’attacco. Davanti alla propria area di rigore è una diga e quando qualcuno dei compagni sbaglia qualcosa c’è sempre lui.
GOTTI 5,5 – Meglio di altre volte, un pò più ordinato di sempre e leggermente più intraprendente in attacco. Ma soffre troppo la vivacità di Gessa. Deve crescere, le qualità ci sono.
MORO 6,5 – Svolge il suo lavoro. Grinta, corsa, un paio di conclusioni dalla distanza e qualche buona idea. Recupera decine di palloni, mai domo.
MUSACCI 6 – Non al top della forma, quando si accende l’Empoli cambia passo. Bene.
NARDINI 6 – Sufficienza e qualcosa di più per il bel primo tempo. Cala alla distanza e nella ripresa quasi scompare, ma Nardini resta una delle “sorprese” di questo Empoli targato Aglietti.
CESARETTI 5,5 – Non è al meglio della condizione fisica e, purtroppo, si vede. Cristian cerca di sopperire allè difficoltà con tanta grinta e spirito di sacrificio. Nel primo tempo si mangia una ghiotta occasione per regalare all’Empoli il gol del vantaggio.
FABBRINI 6 – Quando si accende è di un altro passo, a momenti però quasi sembra estranearsi dal gioco. Tuttavia sufficienza piena.
CORALLI 5,5 – Lui è un bomber e quando non segna fa notizia. La prestazione del “cobra” contro il Pescara è figlia della solita grande generosità e del cuore enorme; si sacrifica per i compagni, fa tanto movimento e spesso viene lasciato troppo solo, a volte però si incarta da se regalandosi ai difensori avversari. Meglio quando può duettare con Levan. In certi momenti è troppo macchinoso e litiga con il pallone.
MCHEDILIDZE 6 – Questa volta non riesce a fare l’assist vincente per il compagno di squadra ma anche contro il Pescara ha dimostrato che può giocare anche nella serie A. Si vede che è lontano dalla forma migliore ma se continua così quest’anno farà molto bene.
VALDIFIORI 6,5 – I guai fisici e soprattutto la pubalgia sta condizionando l’avvio di stagione di un giocatore considerato come un cardine fondamentale della squadra di mister Aglietti che comunque contro il Pescara gioca uno spicchio di gara su ottimi livelli. Recupera decine di palloni, si propone, difende e attacca con ordine.
FANUCCHI sv
IL MISTER AGLIETTI 5,5 – A fine gara dichiarerà che il bicchiere è mezzo vuoto perchè l’Empoli ha costruito tante occasioni senza riuscire a finalizzarle. L’impressione, ma ci teniamo a precisare è solo la nostra impressione, è che il tecnico in effetti alla vigilia di questa sfida avesse cullato l’idea di potersi ritrovare dopo due giornate da solo al comando del torneo di serie B. Certo se gli attaccanti non segnano e se vengono fallite tante occasioni da gol non può essere colpa del mister ma a nostro avviso poteva provare ad affrontare questo Pescara in maniera diversa, provando per esempio dall’inizio Soriano al posto di Cesaretti visto che il numero dieci azzurro non è al top della condizione.