Nel silenzio assordante della Società – a Empoli le voci corrono, ancor prima dei Comunicati Ufficiali… – si consuma l’ennesimo cambio al vertice del Settore Giovanile Azzurro. Ennesino perché quello che il Settore Giovanile dell’Empoli FC sta vivendo da qualche anno è un travaglio che pone più di un interrogativo.
Dopo l’esonero “consensuale” con Marco Bertelli nel novembre 2017 arriva sul gradino più alto del Settore Giovanile azzurro l’ex Luca Cecconi. Ex giocatore ed ex allenatore (e come tale unico vincitore del Torneo di Viareggio nel 2000) ma che mai aveva lavorato come Dirigente in un Settore Giovanile . Forse fu anche per questo che il Presidente stesso richiamò in Società Andrea Innocenti, che allora svolgeva il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile a Pistoia. Purtoppo pochi mesi dopo (siamo nel marzo 2018) Cecconi si dimette ed il ruolo di Direttore Sportivo – che era di Innocenti – incontrò qualche “difficoltà” tanto che Innocenti nel nel maggio 2019 andrà in Cina con Mister Lippi cui era stata affidata la guida tecnica della Nazionale di quel Paese. Andato via Cecconi, intanto, il ruolo di Responsabile viene affidato a Claudio Calvetti, fino ad allora impegnato nell’area scouting della prima squadra ma con esperienze nel Settore Giovanile maturate nell’ Hellas Verona e come osservatore del Mlan. La Stagione 21018/19 vede l’arrivo ad Empoli del gruppo Pecini e, nel gruppo, anche di Francesco Viola al quale, di fatto, viene affidato l’incarico di Responsabile anche se non figurerà mai come tale nell’Organigramma societario. La rottura del rapporto con Riccardo Pecini, maturata nell’aprile 2019, porta con sé anche la rottura con lo stesso Viola ed il ruolo di Responsabile viene affidato di nuovo a Calvetti.
E si arriva ai giorni nostri, al maggio 2020. Il coronavirus blocca ogni attività delle squadre giovanili (Campionato Primavera escluso del quale, ad oggi, ancora non sappiamo il destino!) ma non blocca l’attività interna alla Società di Monteboro. Arriva per primo il mancato rinnovo del contratto a Calvetti. Al suo posto arriverà Federico Bargagna. Per lui anni di Settore Tecnico. Con la Cuoiopelli , poi Pistoia, squadra con la quale ottiene due promozioni, dalla Eccellenza alla D nel 2010/2011 e dalla D alla Lega Pro nel 2013/2014. Dopo due anni al Pisa torna a Pistoia e con gli arancioni ottiene i Play Off della C nel 2017/2018. Al termine dalla Stagione le strade tra Bargagna e Pistoia si dividono di nuovo e Bargagna approda sempre in Serie C a Piancastagnaio, alla Pianese. Non ci risultano esperienze maturate da Bargagna all’interno di Settore Giovanile eppure viene chiamato ad Empoli con il preciso intento di occuopare il ruolo di Responsabile. Voci dicono che probabilmente, causa la mancanza di patentino di Direttore Sportivo, verrà affiancato da Matteo Silvestri, già da qualche mese dalle parti di Monteboro, anche se il suo nome ed il suo ruolo non sono mai stati ufficializzati.
La notizia più clamorosa è tuttavia il mancato rinnovo del contratto a Debora Catastini, da 14 anni Segretaria del Settore Giovanile azzurro, una vera e propria colonna della Società, punto di riferimento di tutti coloro che, a vario titolo, hanno avuto a che fare con il Settore Giovanile. Lei il patentino di Direttore Sportivo ce l’aveva ma evidentemente la Società ha ritenuto di fare altre scelte. Rimane da capire chi sarà scelto o scelta per sostituire una figura così importante in un ruolo molto delicato cme quello che la signora Catastini ha ricopriva
Non ci è dato sapere le motivazioni di questi movimenti così importanti. Pensiamo ed auspichiamo che la Società, forse ai primi di luglio, dirà qualcosa in merito. Ma quello che scriviamo è qualcosa di più di una voce.
Il Presidente Corsi ricordava in una intervista che abbiamo riportato giorni fa come l’Empoli sia al 30° posto in Europa per numero di giocatori del Settore Giovanile che hanno debutatto in Serie A. Supponiamo che si riferisse non solo alla Serie A ma a tutti i maggiori Campionati europei: dalla Liga, alla Premier alla Bundesliga. Non abbiamo dati per verificare tale affermazione ma possiano dire con certezza che nell’Empoli, nei quattro Campionati di Serie A che la squadra ha disputato nell’ ultimo decennio (2010/2020), sono stati 12 i giocatori provenienti dal “vivaio”. Si nota però un progressivo calo di presenze: da 9 giocatori (Rugani, Hyasaj ,Tonelli, Pucciarelli, Michelidze, Saponara, Signorelli, Bassi e Moro) nella Stagione 2014/15, a 7 giocatori (Pucciarelli, Saponara, Tonelli. Michelidze, Piu, Pelagotti, Signorelli) nella stagione 2015/16, ai 5 (Diousse, Pucciarelli, Saponara, Michelidze, Pelagotti) nel 2016/17, al solo Traore nella stagione 2018/19. Tutti giocatori provenienti dalle “vecchie” gestioni: da Innocenti, a Cappellini a Bertelli.
Una nota finale. Se certo riempie di orgoglio essere al 30° posto in Europa non dobbiamo dimenticare che nel Report UEFA sui Settori Giovanili dei Club Europei di Italia, Spagna, Germania, Inghilterra e Francia, stilato nell’anno 2010 e riportati nel “Quaderno” n. 13 della FIGC l’Empoli era al 6° tra le Società europee che più utilizzano il proprio Settore Giovanile. Sicuramente non si parlava solo di Serie A ma rimaneva comunque un risultato eccellente.
Decisione sacrosanta, mi sembra che gli ultimi 2 anni la gestione sportiva sia stata salvata solo dalla bravura di Busce’ ….. pochi giocatori lanciati e i pochi appartengono alle gestioni precedenti come giustamente segnalo.
Non capisco perché la struttura, l’organigramma del settore giovanile non trovi più pace oramai da un po’ di anni a questa parte.
Rimpiango i tempi di D’Amato (scouter di Montella) e Donati, ma anche Max Cappellini, Marcello Carli e Innocenti: speriamo tornino presto. È sempre stata questa la vera grande forza dell’Empoli 💙
Sono stati capaci di rovinare un gioiello…
Ragazzi una cosa per chi conosce la situazione più di me . Ma Buscè allenatore della prima squadra in un futuro sarebbe una bischerata o no?
Rischi di bruciarlo subito: Meglio se fa prima un po’ di gavetta, Antonio.
Finche “la contessina” si aggirerà dalle parti di monteboro e soprattutto di via delle Olimpiadi…nn ci sarà piu pace…è da mo che lo sostengo!!!
Buscè sarà il prossimo allenatore dell’Empoli dopo Marino, se Marino andrà via un giorno con la squadra in serie B credo che sia quasi sicuro, se quando andrà via saremo in A non penso sulle esperienze vissute nel passato. Di Spalletti ce n’è uno, dopo i vari Daniele Baldini e Martusciello non credo che a livello di serie A farebbero questa scelta, anche se Buscè ha già due campionati con 16/18enni ed altri con i ragazzini che però fanno meno testo in ottica prima squadra.
Credo che Marino rimanga al 90% a fine stagione a prescindere dalla categoria, ma in quel 10% Buscè comunque sarebbe in prima fila.
Spero comunque che Marino dia continuità e possa aprire ciclo di un paio di anni.