Queste le parole del tecnico azzurro a fine gara dopo il pareggio contro il Chievo al “Bentegodi”. Ricordiamo che – per le norme anti Covid – le interviste vengono effettuate dall’Ufficio Stampa (vietata la presenza ai giornalisti nel dopo gara) con le domande inviate dai giornalisti locali:

Mister Dionisi dopo Chievo-Empoli 1-1
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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

16 Commenti

  1. Concordo su tutto tranne che sugli ultimi 20 minuti, perchè non siamo stati lucidi e non abbiamo fatto niente con un uomo in piu’, anzi abbiamo fatto peggio perchè ci siamo allungati e rischiato di prendere anche il gol e perderla. ForzaAzzurro!!

  2. Pienamente in sintonia con il mister….perché primo non abbiamo una squadra ammazza campionato…come con Andreazzoli…tecnicamente quell’anno li eravamo superiori a tutti….Krunic…Di Lorenzo…Caputo…e via e via….oggi abbiamo una squadra buona…giovane…che puo’ diventare molto buona…io invece una volta priverei dall’inizio a rivoluzionare tutto l’attacco…giocando con Matos Olivieri e Bejrami…ma questa è solo una mia curiosità…forza mister e forza ragazzi

  3. La Mantia a parte il goal non fatto nulla. Parisi non è un centravanti però ha molte più carte: dribbling, velocità…Mancuso non ha segnato, però il suo contributo è sempre importante, non fosse altro perché si tira addosso gli avversari. Guardate che il Chievo è una squadra molto ben organizzata, anche se non ha grandi gioicatori, o comunque giocatori bravi come i nostri considerandoli uno per uno.

  4. Punto importante, la partita era tra le più difficili da affrontare quest’anno e il risultato me lo tengo stretto; anche il Lecce ha faticato e non poco su questo campo ….. sarebbe importante mantenere l’attuale trend di vittorie per girare a metà campionato tra le prime ….. poi comunque si decide tutto a marzo aprile.

  5. Giovanni La Mantia non farà mai niente. Quel tipo di giocatore è così. Sono da mettere lì in aerea e coi cross e aspettare i gol o le spizzate x i compagni. Gioco non ne fanno. È un arma diversa dal solito. A me non piace come tipo di giocatore ma questo è. In una squadra così poco tecnica ma arcigna però può starci

    • Non fa niente?
      Un giocatore che al momento in cui sei in affanno gli butti il pallone perché lo protegga?
      Un giocatore che ti può fare da sponda su tutti i rinvii (pochi, per scelta di Dionisi) dalla difesa?
      Un giocatore che minimo minimo ti tiene impegnati entrambi i loro centrali?
      Secondo te, per l’economia di una squadra, questo è “niente”?
      Forse non hai mai giocato a calcio, ed allora posso comprendere le tue parole…
      Che poi adesso non sia in forma, che abbia bisogno di giocare e tanto per entrarci, è altro discorso. Credo anche che fra giocare fino a luglio per il covid, aver riposato poco, aver poi fatto una preparazione così così, sia stato un problema enorme per giocatori con la sua stazza, per fargli trovare la forma.
      Aspetta che la sua fisicità esploda e poi ne riparliamo…
      Però dire che quel tipo di giocatore non serve a “niente”, perdonami, significa p avere il coraggio di sparare una baggianata oppure davvero non aver mai giocato a calcio ed aver così potuto capire la differenza fra avere (o no) in attacco in compagno con quelle caratteristiche

        • La Mantua ha quel fine, ma al momento, se vi riguardate bene le partite, sta peccando in difesa della palla, sponda per i compagni, coordinazione ed equilibrio.
          Senza dubbio è indietro fisicamente, ma il traguardo che ci si aspetta da lui non sono solo i gol, ma il giocare per la squadra.
          Al momento, di 10 palle che riceve, ne difende forse 4….

  6. Caro ettore io al calcio ho giocato diversi anni , e ti dico che La Mantia tecnicamente è scarso, non stoppa mai una palla per bene, non salta mai l’uomo,è sempre in terra, non fà mai un uno due con i compagni,l’unico pregio che hà è il colpo di testa, vorrei anche vedere se non lo avesse con tutti quei centimetri,io non capisco come hanno fatto a pagarlo 5 milioni,almeno cosi’ si dice, poi mi posso sbagliare, per fortuna sua e dell’Empoli.

    • Bravo, così mi garbi, quando scrivi, “mi posso sbagliare”.
      Perchè quando scrivi i tuoi messaggi sembra che parli un santone del calcio e del mercato.
      Se ne riparla a fine anno… ma non sparire

      • Ettore, non si può però sempre parlare per il futuro.
        Si commenta il presente ed il passato.
        La Mantia è quasi un anno che lo vediamo ed al momento è questo.
        Da noi ancora il meglio lo deve dare.
        Ma è un dato oggettivo che, aldilà del colpo di testa, sta venendo meno quello che scriveva Piero.
        Poi, per carità, sarò il primo ad esultare per lui…

  7. Io non mi sento un santone, però qualcosa penso di capirci, comunque il calcio è una materia aleatoria,perchè se ti ricordi Helenio Herrera scartò Gigi Riva,dicendo che era solo sinistro ed era uno scarpone, tutto dire quindi io mi posso sbagliare, ma anche tu puoi prendere fischi per fiaschi, comunque vedremo alla fine.

  8. Io sò solo che se devo valutare un attaccante prima di tutto lo faccio per i goal che segna perché alla fine deve fare principalmente quello. Puoi essere utile alla squadra quanto ti pare, ma se non segni, il tifoso ti criticherà ben più di non saper stoppare bene una palla etc. etc. La Mantia ha segnato 5 goal nonostante si veda benissimo che la condizione ancora non c’è, quindi il suo l’ha fatto in pieno, come l’ha fatto Mancuso con i suoi 8 goal. E visto che tra tutti e due hanno segnato 13 goal, per ora bisogna esser più che contenti!

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