ATALANTA |
2 |
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EMPOLI |
1 |
50′ Mchedlidze, 73′ Kessie, 93′ D’Alessandro
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Masiello; Toloi; Zukanovic; Conti (57′ D’Alessandro); Freuler; Gagliardini; Spinazzola; Kurtic (46′ Kessie); Petagna (71′ Pesic); Gomez.
A Disp: Bassi; Mazzini; Migliaccio; Caldara; Konko; Cabezas; Raimondi; Grassi; Dramè.
Allenatore: Gian Piero Gasperini
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Cosic; Bellusci; Costa (17′ Veseli); Dimarco; Tello; Diousse; Buchel; Croce; Marilungo (67′ Pucciarelli); Mchedlidze (72′ Gilardino).
A Disp: Pugliesi; Pelagotti; Seminara; Carradori; Giampà; Maiello; Jose Mauri; Pereira; Maccarone.
Allenatore: Giovanni Martusciello
ARBITRO: Sig. Fabbri di Ravenna. Assistenti: Mondin/Longo. Di Porta: Doveri/Martinelli.
AMMONITI: 16′ Buchel (E), 21′ Marilungo (E), 38′ Kurtic (A), 52′ Gomez (A), 81′ Diousse (E), 90′ Skorupski (E), 94′ D’Alessandro (A)
Il 2016 è finito, un anno che se da una parte ci ha visto salvi a maggio per la seconda volta consecutiva è stato un anno solare non certo da strapparsi i capelli e l’epilogo è stata la giusta sconfitta a Bergamo per 2-1 dove, si un gol lo abbiamo segnato ma abbiamo fatto molta fatica a superare il centrocampo. Azzurri in campo quest’oggi con diverse assenze, ultima in ordine cronologico quella di Saponara che non è stato bene nella notte per via di un virus influenzale anche se poi in campo, dopo solo quindici minuti Costa ha dovuto chiedere il cambio allungando cosi la lista in infermeria. Allora è stato Croce (con tanto di fascia da capitano) a mettersi sulla trequarti dando spazio a Buchel sulla sinistra, un Buchel che davvero ha subito un’involuzione davvero sorprendente rispetto allo scorso anno. Il match ha visto partire forte i padroni di casa (anche loro in formazione leggermente rimaneggiata) come prevedibile ma il primo pericolo arriva solo dopo 25’ con un tiro ravvicinato di Petagna. I bergamaschi ci rintanano nella nostra metà campo per tutta la prima frazione ma dietro gli azzurri tengono bene e si va al riposo sul punteggio di partenza. Il calcio è uno sport bello perché porta con se tanta imprevedibilità e quando meno te lo aspetti arriva il piedone di Levan (ancora lui) a mettere dentro il vantaggio azzurro dopo nemmeno dieci minuti dall’inizio del secondo tempo. Il copione del match pero’ non cambia, la partita la fanno i padroni di casa e l’Atalanta riesce al 74’ con Kessie a trovare il gol del pareggio. Il raddoppio potrebbe arrivare a dieci dalla fine quando l’Atalanta colpisce una traversa con il solito Kessie ma il gol è li dietro l’angolo e ci vuole l’ultimo minuto con D’Alessandro in mischia per dare i meritati tre punti ai nostri avversari che ci hanno messo all’angolo per tutto il match
LIVE MATCH
1° Tempo
0′ – Saponara febbricitante questa notte non sarà del match e Croce andrà dunque a fare il trequartista vista anche l’assenza di Krunic per squalifica. Davanti Martusciello si affida ancora alla coppia che ha steso il Cagliari.
1′- Inizia la gara agli Atleti azzurri d’Italia, gli azzurri giocano il primo pallone. Marilungo prova a prolungare la sfera per Levan, anticipato da Spinazzola poi libera Zukanovic.
2′ – Marilungo guadagna un calcio di punizione nella metà campo avversaria, il fallo è stato commesso da Conti. Batte il piazzato Dimarco libera di testa Petagna.
4′ – Arriva il primo corner per l’Atalanta, Cosic si oppone a Gomez. Dal calcio d’angolo degli orobici la palla attraversa la nostra area.
5′ – Cosic guadagna un calcio piazzato nella nostra metà campo, il fallo lo ha commesso Freuler.
6′ – Ancora una punizione per gli azzurri guadagnando da Croce. Punizione battuta da Dimarco libera Zukanovic.
7′ – Toloi e Conti non si capiscono sulla fascia destra regalando un fallo laterale ai nostri.
8′ – Cross da sinistra di Gomez libera l’area Bellusci.
9′ – Petagna si libera dal limite dell’area, il suo tiro deviato da Cosic, poi il serbo mette in corner. Dal secondo tiro dalla bandierina per l’Atalanta Skorupski la fa sua.
10′ – Sull’altro fronte Marilungo conquista un altra punizione, il fallo è stato commesso da Zukanovic.
11′ – Freuler pesca centralmente Petagna, libera il sinistro l’ex attaccante dell’Ascoli respinto da Bellusci.
12′ – Spinazzola pesca Gomez, l’argentino si sposta sul destro, il suo diagonale si perde a lato. Stanno crescendo i nerazzurri.
13′ – Non riesce la combinazione fra Levan e Marilungo nella metà campo avversaria.
14′ – Intanto problema fisico per Costa il quale potrebbe lasciare il campo.
15′ – Gomes sguscia a Cosic, si porta sul destro con palla che fortunatamente per noi si infrange sull’esterno della rete.
16′ – Arriva il primo cartellino giallo della gara, ne fa le spese Buchel per un brutto fallo ai danni di Gagliardini.
17′ – Non ce la fa purtroppo Costa sostituito da Veseli
18′ – Croce guadagna l’ennesimo calcio di punizione nella metà campo avversaria. Batte Dimarco libera Toloi, poi Croce mette in mezzo troppo lungo per tutti.
20′ – Petagna va via a Dimarco a Diousse, cambia gioco per Spinazzola, il suo destro si perde alto sopra la traversa.
21′ – Secondo cartellino giallo per i nostri, ne fa le spese Marilungo per fallo ai danni di Freuler.
22′ – Petagna ha spazio in area, cerca il tiro respinto da Bellusci, poi la nostra retroguardia libera.
24′ – Tiro di Gomes da sinistra Skorupski non trattiene, poi si avventa Petagna, il quale cade in area l’arbitro giustamente lascia proseguire.
25′ – Petagna innescato da Gomes prova il destro neutralizzato stavolta da Skorupski.
26′ – Croce perde una brutta palla nella nostra metà campo, Conti innesca Kurtic il quale entra in contatto con Diousse al limite dell’area, l’arbitro punisce lo sloveno e assegna punizione ai nostri.
27′ – Arriva anche il terzo corner per l’Atalanta, originato dalla chiusura di Croce su Gagliardini. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, libera la nostra area Dimarco.
28′ – Azione avvolgente dell’Atalanta, ci prova Spinazzola da sinistra respinge Bellusci.
29′ – Marilungo prova ad andare sulla corsia di destra anticipato da Toloi in fallo laterale.
31′ – Da qualche minuto Buchel è stato avanzato nel ruolo di trequartista al posto di Croce, in alcuni frangenti il modulo degli azzurri sembra essere un 4-3-2-1.
33′ – Tello perde un pallone all’altezza del cerchio del centrocampo, l’ecuadoregno è costretto ad intervenire fallosamente ai danni di Spinazzola. Sugli sviluppi arriva il quarto corner per l’Atalanta. Batte Gomez, Skorupski respinge con i pugni poi Gagliardini spara alto.
35′ – Gomes innesca Petagna, il quale dal vertice sinistro dell’area piccola mette in mezzo per Conti che non arriva per un soffio per la deviazione di testa.
37′ – Cross da sinistra di Spinazzola che taglia l’area trovando Conti sulla destra, il quale non riesce a mantenere la palla in campo.
38′ – Arriva il primo cartellino giallo nelle file dell’Atalanta, ne fa le spese Kurtic per fallo ai danni di Croce.
39′ – A terra Cosic, il quale sta uscendo dal campo, la sensazione – e anche la nostra speranza- e che non sia niente di grave per il difensore serbo.
41′ – Sinistro di Gomez da fuori area deviato in corner da Bellusci. Dal quinto tiro dalla bandierina, cross di Spinazzola sul secondo palo per Masiello anticipato da Tello ancora corner.
42′ – Dal sesto angolo per l’Atalanta, prova il tiro Petagna respinto dalla difesa azzurra poi il tiro di Masiello si perde ampiamente a lato.
44′ – Tello guadagna un fallo laterale in fase d’attacco. Poi però viene pescato in posizione di fuorigioco Buchel.
45′ – Kurtic guadagna un calcio di punizione quasi al limite della nostra area, il fallo è stato commesso da Bellusci.
46′ – Batte Conti colpo di testa di Zukanovic sopra la traversa. Intanto Bellusci rimane a terra contuso.
47′ – Torna in campo adesso Bellusci, azione avvolgente dell’Atalanta, destro di Gagliardini respinto dalla nostra retroguardia.
48′ – Si va al riposo sul risultato di 0-0 fra Atalanta ed Empoli, predominio territoriale dei nostri avversari anche se non ci sono stati pericoli corsi da Skoruspki. In avanti i nostri non sono riusciti ad essere incisivi, tuttavia primo tempo di sacrificio e applicazione dei nostri.
2° Tempo
0′ – Ultimi quarantacinque minuti del 2016 con l’Empoli che dovrà soffrire non poco ma le ripartenze potranno essere la nostra arma in più.
1′ – Cambio negli spogliatoi per l’Atalanta: Kessie per Kurtic. L’Atalanta gioca il primo pallone di questa ripresa. Sportiello costretto a giocare un pallone frettoloso con i piedi.
2′ – Ci prova Marilungo con un tiro da fuori sul fondo.
3′- Azione avvolgente dell’Atalanta cross di Conti, che non trova nessun compagno per la deviazione. Poi ci prova Kessie da destra il suo tiro neutralizzato da Skorupski.
4′ – Fallo evidente di Zukanovic ai danni di Tello. Punizione dal settore di destra del fronte d’attacco per gli azzurri.
5′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL Levan ancora lui raccoglie con il piatto sinistro il cross di Dimarco.
7′ – Intervento incerto di Veseli, poi Gomez cade in area Fabbri opta per la simulazione dell’argentino. Cartellino giallo per lui e punizione per i nostri.
8′ – Kessie pesca Petagna, il quale prova a sfondare, ma Bellusci libera la nostra area.
10′ – Spinazzola va via a Dimarco entra in area, il suo cross viene respinto da Diousse.
11′ – Dal corner numero otto per i padroni di casa, respinge la nostra retroguardia, poi la conclusione di Zukanovic direttamente sopra la traversa.
12′ – Secondo cambio per l’Atalanta, esce Conti al suo posto D’Alessandro.
13′ – Ennesima percussione di Gomes, il suo cross respinto in corner da Bellusci. Dal successivo calcio d’angolo colpo di testa sopra la traversa di Toloi.
15′ – Verticalizzazione di Toloi a pescare Gomez anticipato da Bellusci, poi interviene Skorupski con qualche brivido anticipando l’argentino ( i padroni di casa protestano per un presunto passaggio volontario del difensore azzurro).
16′ – Ci prova Gagliardini da fuori, palla deviata in corner dalla nostra retroguardia. Dal decimo corner per gli orobici Skorupski la fa sua.
17′ – Skorupski si oppone in maniera grandiosa sul sinistro di Petagna da posizione defilata. Sul successivo corner per l’Atalanta. la retroguardia azzurra libera la minaccia.
18′ – Cross di Gomes da sinistra, palla che danza pericolosamente in area azzurra poi Veseli libera. Stiamo soffrendo in questa fase del confronto.
20′ – Ennesimo cross di Gomez deviato da Croce, poi Tello procura un nuovo corner per l’Atalanta.
21′ – Dal dodicesimo corner per i padroni di casa, Gomez in area cerca spazio, il suo tiro respinto dal muro dei nostri.
22′ – Secondo cambio anche per i nostri, esce Marilungo al suo posto Pucciarelli.
24′ – Prova la ripartenza Tello, fermato però da Masiello. Sull’altro fronte Petagna al limite dell’area fermato da Bellusci.
26′- Azione prolungata da parte dell’Atalanta, poi fallo in attacco di D’Alessandro ai danni di Buchel. Intanto ultima i cambi Gasperini, esce Petagna al suo posto Pesic.
27′ – Ultima i cambi anche Martusciello, esce Levan al suo posto entra Gilardino.
28′- Pareggia l’Atalanta, Percussione di Kessie, si porta sul destro che batte Skorupski sul suo palo.
30′ – Zukanovic cerca in verticale Gomez anticipato però da Bellusci.
31′ – Ci prova Gomez da sinistra, il suo cross viene controllato da Skorupski.
33′ – Attacca da sinistra a destra l’Atalanta, cross da destra di Gagliardini Skorupski blocca in uscita.
34′ – Gomez da sinistra si libera di Dimarco, il suo cross intercettato con il piede sinistro da Skorupski poi libera Diousse.
35′- D’Alessandro guadagna l’ennesimo corner per gli orobici. Sugli sviluppi conclusione di Kessie dal limite dell’area che si stampa sulla traversa, poi Pesic da due passi conclude debolmente per nostra fortuna e Skoru la fa sua.
36′ – Cartellino giallo anche per Diousse per fallo ai danni di Gomez.
37′ – L’indemoniato Gomez sulla sinistra, palla che attraversa l’area, sul secondo palo Gagliardini mette a lato da buonissima posizione. Siamo in sofferenza.
40′ – Ancora Gomez sulla sinistra, il suo primo cross viene respinto da Veseli, poi riprende palla la scodella in mezza per Gagliardini che di testa manda a lato.
41′ – Croce va a guadagnare un prezioso corner per i nostri. Batte Dimarco troppo lungo per Gilardino, poi la palla si perde a fondo campo.
42′ – Sull’altra sponda non si intendono D’Alessandro e Pesic, possiamo respirare per qualche secondo.
43′ – Azione confusa nella nostra area, in qualche modo Toloi la mette in profondità per Pesic anticipato da Skoru.
44′ – D’Alessandro per Gomez, che in piena area non controlla per nostra fortuna.
45′- Arriva il cartellino giallo anche per Skorupski per perdita di tempo. Saranno 4′ di recupero.
46′ – Gomez guadagna l’ennesimo corner per l’Atalanta. Batte l’argentino, Skoru esce, però la palla gli sfugge poi subisce fallo. Punizione preziosissima per i nostri.
48′- Arriva il vantaggio per l’Atalanta, Kessie sfonda sul lato sinistro palla che attraversa l’area piccola, Gagliardini conclude a botta sicura Skoru compie il miracolo poi la palla s’impenna e D’Alessandro depone la palla in rete.
49′- Arriva il corner guadagnato da Cosic, sale anche Skorupski. Batte Di Marco, la palla staziona in area poi Toloi libera.
50′- Finisce questo 2016 con una atroce beffa, gli azzurri dopo esser passati in vantaggio con Levan ad inizio ripresa, hanno subìto prima il pareggio con Kessie, e al 3′ di recupero arriva il 2-1 dei padroni di casa con D’Alessandro. Dobbiamo dire comunque che gli orobici nella ripresa hanno spinto molto.
Se un ci si sveglia sono dolori
Non si fa 2 passaggi di fila.
Speriamo in un pareggio
Noi poco poco (ma siamo parecchio incerottati), ma la grande Atalanta dov’è?
Dove sono tutti quelli che dicevano che Mchelidze era un giocatore da Lega Pro? L’unica problema era la continuità, dovuta in parte ai continui infortuni, che spero ora stia trovando
Se c’era ancora “mai dire goal” oggi saremmo stati protagonisti: il pareggio preso su punizione nostra che Bellusci ha stampato sulla schiena di croce è stato di una assurdità unica
Cose che si vedono solo tra gli amatori.
Ti sei infortunato, sei in dubbio se uscire o meno, cosa c@zzo vai a battere la punizione!
Per il resto, l’Atalanta l’ha voluta e cercata questa vittoria, noi non si superava la metà campo, neanche due passaggi di fila.
Non si può continuare così, alla fine i goal si prendono.
A Bologna ti è andata bene, ma oggi giustamente vengono fuori i nodi al pettine
Sono segnali di retrocessione.
Non abbiamo fatto un azione in 90 minuti.
Cacciate martusciello
E’ vero che c’erano assenze importanti a centrocampo… cmq ci si lamenta sempre di Diousse.. ma l’abbiamo visto chi c’aveva accanto oggi ..? Tello fa pena non giocherebbe in lega pro, Buchel irriconoscibile rispetto all’anno scorso che lottava su tutti i palloni, quest’anno pare non abbia voglia..
Perchè si pensa sempre a barricarci in difesa sperando che non ci facciano goal? L’atalanta ha fatto 29 tiri, noi 3 (forse). Andando così non ci salviamo perchè le uniche partite che riusciamo a vincere senza subire goal sono quelle con Crotone e Pescara e forse Palermo. Mentalità di squadra veramente pessima, troppo difensiva.
Troppo rinunciatari …. Si poteva gestire meglio … Non se quasi mai giocato nella loro metà campo anche se io la grande Atalanta non l’ho vista.
Siamo inguardabili. Manca la cattiveria per lottare sui palloni. Ci saltano come birilli. Peggiori sempre i soliti. Bellusci sempre errori gravi in tutte le partite. Tello un birillo in mezzo al campo, non lotta mai su una palla.
Martusciello non merita di allenare una squadra professionistica.La gestione della partita soprattutto dall’1 a 0 in poi dimostra che non la vede.Se il Corsi non prende provvedimenti significa che É in malafede.
e un ci capirò nulla ..ma spiegatemi cosa è servito togliere levan e mettere Gilardino ( che non ha toccato una palla ) mentre sei in vantaggio a 15′ dalla fine ..caso mai metti un difensore ..un centrocampista … ma Gilardino io non lo metterei mai ..e a prescindere nemmeno una attaccante… per me il “cancro” e sà in panca … e un ci capisce nulla datemi retta!!!!
Anche atleticamente secondo me ci sono dei problemi. … Si corre troppo poco.
Diciamo che si corre a vuoto (vedi pressing impalpabile, sempre in ritardo sull’uomo che riceve la palla, mai un anticipo sull’avversario).
Se davvero si corresse poco, allora facciamo girare di più la palla.
peggio mi sento, allora sono messi male in campo e allora è un problema tecnico … ergo di Martuscello!!!
Se si gioca 90 minuti chiusi nella trequarti si perde per forza. Mai una ripartenza, mai un break, un po’ di possesso palla, pur subendo l’iniziativa di un avversario più forte.Siamo in balia degli eventi e degli avversari. Poi si fanno anche le cazzate… Anche se in emergenza di organico non si può non avere nessuna organizzazione di gioco.
Possesso palla tutto il loro.Concordo con te oramai siamo in balia degli eventi e degli avversari!!
Mi dispiace ma Martusciello continua imperterrito a sbagliare parecchio…..Ma perché non mettere dentro Mac,che riesce a tenere palla senza girovagare a vuoto come ha fatto Gilardino?Magari perdevi lo stesso,ma davvero perdere al 48° e da fessi ed è ancora più da fessi non tenerli lontano dalla nostra area ed è da strafessi far crossare Kessie e farlo passare tra ben 3 difensori!Poi l’Atalanta ha sicuramente meritato,ma ancora una volta l’allenatore ci ha messo lo zampino a sinistra ci hanno massacrato per tutta la partita e non ha cercato nessun rimedio
Allora lo si pensa in tanti che gira a vuoto nell’area!Non si può tenere li il nostro capitano in panchina i suoi goal ci hanno salvato il culo per anni.Ma qualcuno che riesca a consigliare in maniera saggia quest’uomo esiste?o fa tutto da se pensando di allenare il Real Madrid?e mi domando la società cosa ne pensa,e’ accettabile una scelta del genere?ma soprattutto ha avuto senso fare questi acquisti?con tutti i giovani emergenti,bastava sceglierne uno anche dalla B ma non ci propinate il campione del mondo che non ha mai giocato con il nostro modulo,complementi al genio che lo ha fatto arrivare ad Empoli,comunque ci vuole umiltà e dignità anche nel sapere scegliere chi far giocare !Avremmo potuto perdere ugualmente si ma c sarebbe stato un po’ di movimento,non si può essere così statici!fai entrare un difensore metti qualcuno che riesce a coprire l’area, non il vuoto totale.Martuscello ed i suoi cambi privi di senso ci porteranno nel baratro totale
Non mi piace criticare a prescindere, e sono convinto che il pane si fa con la farina che si ha a disposizione. La qualità, quest’anno, è molto diminuita e oggi quasi tutti i giocatori di qualità erano fuori, per squalifica o per infortuni e malattie. Tuttavia….credo che alla fine, per come si era messa, l’allenatore ci ha messo molto del suo nella sconfitta : erano già molti minuti che si soffriva a centrocampo e le uniche sostituzioni si sono fatte davanti; Dioussè era molto stanco (dopo avere giocato benissimo nel primo tempo) e Tello era chiaramente fermo e in difficoltà. Dalla parte di Tello sono arrivate tutte le azioni pericolose dell’Atalanta, comprese quelle dei due gol. Inserire due centrocampisti, forse, avrebbe evitato questo finale, amche perchè l’Atalanta aveva soltanto una soluzione : palla a Gomez e poi a Kessie. Due uomini freschi a centrocampo avrebbero limitato fortemente le loro giocate, soprattutto quelle di Gomez, che era, anche lui, molto stanco.
E’ un vero peccato, perchè una sconfitta così non ci voleva proprio e si poteva evitare con una lettura migliore della gara.
Comunque forza Empoli, sono convinto che anche quest’anno ci salveremo.
se si retrocede Martuscello lo avrà sulla coscienza … ma quanti punti ha gia perso per i suoi cambi insensti
assurdo ragazzi,mi sembra di sognare ma il peggiore incubo!!!
Let’s just say that Empoli gave away the game.
Nobody can deny that Atalanta was the better team by far however after Empoli took the lead, Empoli was in control of the game until that free kick where they gifted Atalanta the ball which ended in Atalanta’s tie. None of the changes in attack provided much for Empoli especially Gilardino. However, defensively Diousse was very good for a change.
Anche se obbiettivamente oggi, per molteplici motivi, era difficile portare a casa un risultato positivo è evidente che le colpe dell’allenatore sono enormi. Avevamo avuto la fortuna di passare in vantaggio ad inizio ripresa, con ancora molta fortuna al 70° eravamo ancora in vantaggio, posso capire l’innesto di Pucciarelli per cercare, con la sua velocità qualche contropiede ( che non ci sono stati ) ma togliere Mchedlidze per Gilardino e una cosa che penso non ha senso logico. Ho metti un difensore, un centrocampista o qualcuno per arginare l’impeto offensivo dell’Atalanta o lasci le cose come stanno Penso che il presidente dovrà trarre delle conclusioni su una gestione della partita cosi scellerata. Perdere, come detto, era preventivabile, ma anche se avessimo pareggiato ho vinto, non cambierebbe il mio giudizio negativo, rinunciare preventivamente al gioco ci porterà dritti in serie B con DISONORE, e questo che fa male.
Condivido al 100% parola per parola
scusate per le due H di troppo
Complimenti anche questa volta per le scelte tattiche,togliere michelitze per far entrare Gilardino e poi tenere il Mac li in panchina,giusto l’anno scorso non ha segnato 13 goal,facciamo giocare Il campione del mondo così vediamo i grandissimi risultati!
mi vergogno pure a sentirlo parlare in tv …. ” ci siamo abbassati per le fatiche della partita di 48 ore prima? ..perchè l’atalanta quando ha giocato? …un mese fà? ..martuscello sei patetico!!!!
Valanghe di infortuni muscolari a partita in corso…cambi cervellotici che denotano scarsa visione della gara…squadra mentalmente da encefalogramma piatto…senza carattere…senza un’idea, anche solo elementare, di sviluppo del gioco..e tecnicamente scarsa e nemmeno un briciolo migliorata…atleticamente da circolo delle bocce….o da Curling.
C’ entra il nostro fuoriclasse in panchina con la situazione sopra descritta?…assolutamente si. Può porvi rimedio? Assolutamente no. A chi di dovere trarre le opportune conclusioni.
Orgoglioso comunque di voi, ragazzi! Avete lottato come leoni contro una bella squadra, gli infortuni, la scalogna…..Perdere così, all’ultimo tuffo fà male. Anche il gol del pareggio glielo abbiamo regalato noi. Ma bùttala in tribuna la palla, no? Trasformare una punizione in nostro favore in un contropiede degli altri è stato pagato a caro prezzo.
Ho una domanda da porre ad Alessandro Marinai, in merito agli infortuni che questa squadra patisce, qualche settimana fa ad una mia domanda su tale tema, rispose che questo aspetto non aveva colpito la sua attenzione, oggi risponderebbe ancora così? Sta iniziando a valutare questo aspetto? Inoltre sa dirmi Lei o altri perchè il centro di coordinamento non ha fatto la tradizionale cena prima di Natale?
Colgo questa occasione di fare i migliori auguri di Natale a Lei e tutto lo staff.
Per chi critica Martusciello sulla gestione dei cambi (pur riconoscendo che l’allenatore, in linea generale, ha le su colpe):
Maccarone: siamo onesti,fino a due partite fa era uno zombie in campo (non salta sulle palle alte, spesso appena toccato va a terra, sbaglia gol incredibili, autonomia un tempo:
Gilardino: tatticamente era l’unico che poteva sostituire il georgiano. Michelidze non ne aveva più ed andava sostituito. Se metti un centrocampista ti abbassi ancora di più come baricentro. L’idea, secondo me, era quella di far arrivare le palle a Gilardino e far salire la squadra grazie a lui (mi dite quante palle ha ricevuto Gilardino).
Maiello: on era il caso di metterlo in mezzo al campo al posto di Tello? Avrebbe fatto tanto peggio?
Capitolo infortuni: perchè voi giornalisti non cominciate ad andare a fondo alla vicenda intervistando medici, dottori, preparatori? Avete timore di fare domande “imbarazzanti”?
Per ultimo: a gennaio serve quanto prima un centrocampista dai piedi buoni e con personalità, ma anche fisicamente forte e una punta anche della Lega Pro abituata a fare gol (tanto chi ha il gol nel sangue segna anche in A)
Meno zombie di Gilardino di sicuro,almeno riesce a procurarsi i falli cosa che non riesce a fare l’altro..autonomia un tempo?stai delirando.i Le palle non le passano,c’è poco da fare qualche psssaggio l’ho visto solo con L’ entrata d Marilungo che a differenza di Saponara non gioca da solo ma per la squadra ! Mac io non ti sostituirei mai anche con una gamba sola t farei giocare fino a quando riesci!
Ridiamo Tello alla Juve e facciamoci dare Mandragora.
Anche Cigarini è libero e vorrebbe giocare.
Davanti a me piace tantissimo Coda della Salernitana.
Se il Napoli vuol far giocare Tonelli, prendiamolo noi.