C’è grande voglia di tornare in campo dopo la sosta per fare cose importanti, l’ultima partita ci ha lasciato addosso tanta rabbia per come è finita e questa la vogliamo rimettere positivamente dentro fin da subito. Sicuramente la sosta è stata di riflessione ed è servita per staccare un attimo la spina, lavorando sull’aspetto mentale. La gara di sabato è importante ma noi dobbiamo interpretarla come tutte le altre, senza caricarla più del dovuto soprattutto per la gestione di questa. Loro verranno per fare punti, sappiamo che la stanno motivando molto e proprio per questo dobbiamo stare sereni, se dovessimo prendere gol dobbiamo avere la lucidità e la consapevolezza di potergli rifare subito male. Il Palermo troverà un Empoli molto combattivo, abbiamo voglia di tornare alla vittoria. Il 2016 è stato un anno importante per me, spero che il 2017 mi porti un’altra salvezza e mi faccia crescere ancora di più. Io so che non si possono sempre fare partite perfette, a volte capita di sbagliarne qualcuna ed è successo anche a me, sentire pero’ la fiducia del mister, e non solo a parole, mi ha dato e mi da grande forza, ovviamente anche delle responsabilità e da parte mia c’è voglia di ricambiare questo dando sempre il massimo. So che le difficoltà ci saranno sempre, rispetto allo scorso anno credo di essere cresciuto un po’ ma non mi devo fermare. Sapevo che sarebbe stato difficile essere convocato per la Coppa d’Africa, ed è giusto cosi, è giusto che la giochi chi è arrivato fin li, io penso di avere ancora tempo davanti per potermi togliere quella soddisfazione. Spero che il Senegal la porti a casa.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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