La notizia è giunta improvvisa verso l’ora di cena: la Procura Federale della FIGC ha aperto un’indagine sulla partita di sabato tra Sassuolo e Livorno terminata per tre reti a due a favore dei labronici. Le segnalazioni ad essa giunte, parlerebbero di presunte anomalie in particolare la mancata esultanza dei giocatori ospiti e di Danilevicius in particolare, in occasione della rete che ha deciso la gara in pieno recupero.
Stando a queste prime motivazioni, l’accusa sarebbe al quanto labile. Il calciatore lituano non gioisce perché al momento di calciare è colpito alla caviglia da due difensori neroverdi e non a caso una volta battuto Bressan si getta a terra dal dolore ed è comunque abbracciato da un compagno di squadra; comunque i livornesi hanno esultato sia in occasione dello 0-1 che dello 0-2.
Non solo, la settimana per la squadra era stata piuttosto burrascosa con il duro faccia a faccia con la tifoseria e la dirigenza all’interno dello spogliatoio e magari è rimasta qualche scoria.
Insomma, azzardare una combine tra le formazioni di Mandorlini ed Acori è assai eccessivo; il pari pilotato non avrebbe giovato a nessuno e comunque non è la prima volta che due squadre stanche, dopo una partita combattuta, preferiscono evitare di prendere una rete ed accontentarsi del punto quando manca poco ormai alla conclusione (la rete del 2-2 di Noselli è giunta al 79′). Ma alla fine così non è accaduto. Se un giorno ci dovesse un accomodamento di una gara del Livorno, magari sarebbe meglio avvertire in tempo anche Danilevicius…
Fonte: Lorenzo Corradi – Real Soccer