Dopo il pareggio di venerdi tra Brescia ed Inter tutti si aspettavano un largo successo del Milan con il fanalino di coda Bari, con i rossoneri che così avrebbero allungato sui cugini nerazzurri portandosi a sette punti di vantaggio. Invece è successo che il Bari al 37′ del primo tempo si è portato in vantaggio con Rudolf e ha rischiato di vincere anche la partita. Nel primo tempo Milan a tratti irriconoscibile e il brasiliano Robinho che fallisce almeno tre palle gol.
Nella ripresa il Milan chiude i pugliesi nella propria metà campo. Segna subito Robinho (1′), ma il gol è annullato per fuorigioco. Poi Cassano entra al posto proprio di Robinho; il Milan cresce. Altro gol annullato ai rossoneri, questa volta ad Ibrahimovic per un fallo di mani. Ibra si innervosisce, prima viene ammonito, poi addirittura espulso. Il Milan si riversa con foga tutto nella metà campo dei pugliesi e iniziano ad attaccare a testa bassa. L’ex empolese Antonini manca un clamoroso gol fatto, sul rovesciamento di fronte un altro ex empolese Almiròn sfiora il clamoroso 0-2 con un tiro che termina di pochissimo a lato. Al 37′ con il Milan che attacca più con i nervi che con le idee arriva il pareggio di Cassano. Nei minuti finali il forcing dei rossoneri che non produce effett: finisce 1-1. La distanza tra Milan ed Inter resta di cinque punti, alle loro spalle possono recuperare punti preziosi la Lazio e l’Udinese.
Ibrahimovic, data l’espulsione, rischia di saltare l’imminente derby della Madonnina tra nerazzurri e rossoneri.
Gabriele Guastella