” Con il Cesena il primo tempo è stato difficile anche per le condizioni atmosferiche, credo che noi si sia fatto molto di più degli avversari ma sicuramente abbiamo commesso degli errori visto che è uscito il risultato che non volevamo. Andiamo a Sassuolo con lo spirito di sempre, la voglia di fare una bella figura e magari la speranza di vincere. Peccato perchè in questo momento sono arrivati dei risultati non felici ma noi lavoriamo ogni giorno per migliorarci. Siamo i primi a non essere soddisfatti di questo momento, ed anche io sono molto dispiaciuto perchè poi questo è davvero un grande gruppo, una famiglia, e noi ci impegniamo tanto per cercare di fare sempre meglio pero’ gli episodi non ci stanno dando una mano. Sono molto contento di aver fatto questa scelta, andato via da Cagliari volevo stare bene con me stesso ed Empoli è stata subito la situazione ideale e sono felice per come sono stato accolto da tutto l’ambiente che mi ha confermato la scelta felice. A me il compito di fare bene per dare indietro quello che mi stanno dando qua ad Empoli. Da sempre ho desiderato giocare in Italia nella serie A e quando la Juventus mi ha dato questa opportunità per me è stato fantastico, lo scorso anno ho fatto la B a Cagliari e quest’anno finalmente la massima categoria, il sogno che si avvera per un ragazzo come me che a calcio ha iniziato a giocare in mezzo alla strada, nel vero senso della parola. La differenza maggiore tra il calcio italiano e quello sudamericano è la tattica, qua siete maniacali.”
Chi visse sperando….
Morí non si può dire…
Meno discorsi….
Ragazzo simpatico. Come giocatore non ho ancora capito bene la sua identità….e comunque troppo leggerino contro i carrarmati che ci sono in serie A.