Anche la Primavera vittoriosa col Grosseto

bravi ragazzi, vittoria importante!!!!

Rovini e’ Rovini.

Aspettavamo delle conferme sulla positiva gara disputata contro il Cagliari…il risultato è migliore, ma il 4-3-3 disposto oggi in campo, rispetto al 4-4-2 di Monteboro, dimostra quanto, il Mister, stia ancora cercando la “quadratura del cerchio” per questi ragazzi. Il centrocampo, del tutto inedito, è frutto, sicuramente, di una condizione fisica “testata” durante la settimana e che ha , in parte , dato i suoi frutti. Dico “in parte” perchè, cercando il lato positivo della prestazione di oggi, bisogna riconoscere la capacità di aver pressato la retroguardia grossetana molto più in alto rispetto ad altre occasioni, una azione costante e di disturbo che ha permesso al nostro attaccante di realizzare la prima rete, e una filtro più efficace per i difensori , sembrati molto meno in difficoltà di altre volte. Di contro si assiste un progressivo calo di intensità e lucidità mentale che non consente, agli stessi centrocampisti, di svolgere un gioco costruttivo e qualitativamente apprezzabile. Si vedono ancora , a mio giudizio, troppi lanci dalla retrogurdia per gli attaccanti, per uno in particolare,(bravo e indispensabile per questo) che mettono gli stessi centrocampisti in condizioni di dedicarsi solo ed esclusivamente alla fase difensiva e di pressing, piuttosto che a quella costruttiva. “Uscire” costantemente nel pressing è molto dispendioso e si ottiene la riconquista della palla se tutti, dico tutti, si applicano correttamente, sulle indicazioni del mister. L’impressione è quella di assistere, ancora, ad una applicazione scolastica del movimenti, si è timorosi di non effettuare quelli giusti e questo fa perdere quella tranquillità, quella sicurezza, quella imprevedibilità delle giocate che trasformano in “bella prestazione” una gara, giocata “benino” dai nostri ragazzi. Solo dopo il secondo goal si è visto qualcosa di interessante in questo senso, sintomo di un evidente blocco mentale e psicologico che è visibile in tanti ragazzi che scendono in campo. Il “motto” sembra essere….”pressare per ripartire” piuttosto che “costruire per colpire”. Saper fare entrambe le cose sarebbe l’ideale, questo è evidente, ma mi sembra che la “seconda” parte sia ancora abbastanza lontana. Il Grosseto, forte solo fisicamente e un arbitro che ha concesso qualche scontro di troppo, non hanno concesso molto allo spettacolo,…. si parte con tre punti importanti per il morale, con una maggior convinzione , con una prestazione sufficiente…. ma con ancora tanto lavoro da fare, sia tattico che mentale , per essere degnamente tra le grandi del calcio giovanile! Abbiamo tempo e qualità tali da ben sperare il prossimo futuro e chissà, già da domenica prossima ci farete assistere ad una “gran bella partita”. Forza ragazzi!
P.S. C’è un errore nelle sostituzioni! (niente nomi!)

è il papà di un ragazzo. ripeto dovrebbe scrivere per altre categorie x evitare contrasti con altri genitori. scrive bene, fioravanti assumilo e cosi evitiamo pure che lo odiano gli altri papà che hanno i figli in panchina.l’invidia è una brutta malattia.
tanto in serie a o b di questa primavera andranno 1 max 2 , gli altri sono in d interregionale o a casa , non vi fate male , ascoltatemi.la delusione vi brucerà.attenti.

Obs….Anonimo sono sempre io …Luca M. sanno=stanno …mi scuso!

stavolta hai floppato . non sono affatto bruciato dalla delusione . la permalosità non ti si addice.

Sinceramente io trovo interessanti i commenti di Luca M perché lo reputo obbiettivo nonostante abbia il figlio nella primavera!..gli faccio i miei complimenti!

Grazie “mitico”!!!.. Sono certo che i tuoi, i vostri complimenti sono veri e disinteressati. Apprezzo!!! E se mi consentite ancora, continuerò a scrivere, …….se, poi, tutto questo disturba qualcuno, …….pazienza. Continuerò ad essere sincero e coerente con le mie opinioni, tenendole per me!!!!Grazie ancora, Saluti a tutti i “lettori” comprensivi!!!

MI COMPLIMENTO CON LUCA M. PER I DETTAGLIATI E OBBIETTIVI COMMENTI MA VOLEVO SAPERE SE ERA D’ACCORDO CON ME CON IL FATTO CHE DOPO 4 MESI DI ALLENAMENTI GIORNALIERI , IN CUI IL MISTER HA PER PIU’ DI 3 ORE I RAGAZZI SOTT’OCCHIO, NON ESSERE ANCORA RIUSCITI A TROVARE UN GIOCO CHE CI IDENTIFICHI O PEGGIO CAMBIARE CONTINUAMENTE MODULI, NON PER CAMALEONTISMO MA PER SPERARE CHE IL NUOVO MODULO FUNZIONI MEGLIO DEL PRECEDENTE SIA LEGGERMENTE GRAVE, DATA CHE ANCHE L’ANNO SCORSO E’ STATA LA SOLITA STORIA. GRAZIE

Grazie per la fiducia…provo a dare una spiegazione alla tua osservazione. Dovremmo pensare che , non solo le ore di allenamento di questo inizio stagione, ma anche tutto il “lavoro” dei mister precedenti non è servito a chiarire quale modulo adottare in via definitiva. In realtà dobbiamo tutti avere chiaro , che i nostri ragazzi stanno ancora in una fase di crescita (o decrescita) sia fisica che mentale, nei rapporti, nella applicazione, nella loro vera identità calcistica,crescita talmente veloce che possono cambiare i giudizi su di loro, da un mese all’altro.
L’assenza per infortuni di alcuni giocatori importanti per un certo tipo di gioco, ha fatto si che il mister debba , in qualche modo, trovare interpreti giusti per quello che intende tresmettere. Certamente, ad esempio, non ha ancora giocato il centrocampo dello scorso anno, sicuramente per valutazioni analoghe. Di seguito i tecnici valutano anche i possibili margini di crescita di ogni ragazzo e ,alcune esclusioni anche eccellenti, possono rientrare in questa casistica. Noi , dall’esterno, vorremmo vedere altre partite…..ma forse le partite si giocano in altri ambienti e con altre valutazioni. A torto o a ragione ….grazie ancora e saluti