Allievi sconfitti dal Parma

CAMPIONATO ALLIEVI NAZIONALI PROFESSIONISTI SERIE A e B

 

GIRONE A

3° giornata Ritorno – 20 gennaio 2013

EMPOLI – Parma    3 – 4

 

 

 

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

 

 

EMPOLI: Biggeri, Borghini, Genignani, Agrifogli, Leone, Meroni, Di Nardo, Fantacci, Diousse,  Nuti, Santi, Piu

A disp.: Micheli, Bruni, Sacco, Borghini, Galeotti A., Pennucci, Picchi, Fontanelli, Galeotti M..

Allenatore: Mario CECCHI

 

Sostituzioni

al	34’	entra	Fontanelli	–	esce	Fantacci
al	56’	entra	Bruni	–	esce	Di Nardo

 

PARMA

Rossetto, Russo, Allepo, Mauri, Frare, Davighi, Torri, capezzani, Cerri, Tortora, Varini

A disp: Bertozzi, Equizi, Pipoli, Canino, Margaglio, Nyantakyi, Martinez, Spagnoli, Silipo

Allenatore: Cristiano LUCARELLI

 

Sostituzioni

al	57’	entra	Silipo	–	esce	Varini
al	60’	entra	Martinez	–	esce	Torri
al	71’	entra	Nyantakyi	–	esce	Capezzani
al	80’	entra	Equizi	–	esce	Allepo

 

 

Arbitro: Sig. Gua (Pisa)
Assistenti:  1° Ass. Liberatori (Arezzo) – 2°  Ass. Peloni (Arezzo)

 

 

GOL

3’ Nuti (E) – 15’ Torri (P) – 29’ rig. e 30’ Cerri (P) – 48’ Varini (P) – 63’ Gemignani (E) – 78’ Diousse (E)

 

AMMONITI

Empoli: Di Nardo

Parma: Mauri

 

ESPULSI

Nessuno

                                                              

 

 

LA GARA

Si incontravano oggi a Monteboro le prime due della classe e, se dobbiamo giudicare dalla partita che abbiamo visto, dobbiamo dire che la classifica è stata ampiamente giustificata da una prestazione delle due squadre di altissimo livello per la Categoria: ne fanno fede i sette gol complessivi ma, sopratutto, il gioco che le due formazioni hanno saputo esprimere, il modo con il quale hanno dimostrato di saper stare in campo, l’intensità agonistica dimostrata in tutto l’arco della gara. Ha vinto, e forse anche meritatamente, il Parma in virtù di una migliore condizione complessiva dei suoi giocatori ma va ricordato che, degli 11 scesi in campo, la squadra azzurra regalava 4 ragazzi di un anno più giovani e questo, si sa, in queste categorie ha il suo peso. Per non parlare poi della panchina, dove il Parma aveva un solo ragazzo del ’97 sui 9 a disposizione a fronte di 7 su 9 dell’Empoli. Parliamo di questo perché il Parma ha vinto la sua gara soprattutto per il “peso” dimostrato in campo, favorito in ciò da una condizione fisico-atletica di molti giocatori azzurri non al meglio e da qualche leggerezza di troppo in fase difensiva di una retroguardia, quella azzurra, che oggi ci è sembrata particolarmente distratta (si vedano il secondo e terzo gol degli emiliani). I ragazzi di mister Cecchi non hanno disputato oggi una delle loro migliori partite: molta imprecisione nelle fase di finalizzazione dell’azione, spesso nell’impostazione, molte – troppe! – volte i giocatori hanno perso palla, spesso insistendo in azioni personali senza cercare quella coralità che è una delle caratteristiche di rilevo del gruppo. Qualche tocco di troppo, troppa insistenza nel cercare la soluzione individuale. Per carità, una giornata storta può capitare, ma diamo anche merito questo Parma che oggi a Monteboro ha dimostrato di meritare ampiamente di stare nei piani alti della classifica, mostrando una grande maturità tattica ed una buona personalità, anche se, ripetiamo, è stata favorita da qualche disattenzione di troppo della retroguardia azzurra. Adesso gli emiliano sono ad 1 solo punto dalla pattuglia di mister Cecchi che, comunque, rimangono al comando del Girone. Adesso occorre calma e, soprattutto, che la sconfitta di oggi non metta in discussione certezze qualità dimostrate nelle 15 partite precedenti. La squadra è comunque forte tanto che anche oggi, in una giornata storta, è riuscita a risalire dall’ 1-4 ed a sfiorare l’impresa. E’ da qui che si deve ripartire.

La gara. L’Empoli parte fortissimo e dopo 3 minuti trova il gol. Dopo 2 minuti Piu entra in area del Parma e costringe il Rossetto ad una respinta difficilissima; palla sulla testa di Santi che il numero 10 manda sotto la traversa, miracolo del numero uno parmense che devìa in angolo. E’ Piu che va a battere dalla bandierina un pallone sul quale Nuti anticipa tutti e con una mezza rovesciata (quasi un colpo di tacco) mette in gol. Ancora Empoli con uno scambio sulla corsia di sinistra Piu – Agrifogli e cross di quest’ultima che impatta sulla faccia esterna del palo alla destra di Rissotto. Al 14’ l’Empoli non sfrutta come dovrebbe una pericolosa azione in contropiede e sul capovolgimento di fronte arriva il pareggio del parma. Rimessa laterale sul lato corto dell’area di rigore azzurra, palla in area, batti e ribatti e nessun difensore azzurro che respinge; palla a Torri che indovina un diagonale rasoterra che si infila alla destra di Biggeri. Il gol sembra stordire l’Empoli tanto che è il parma a rendersi ancora pericoloso al 17’ con un tiro da fuori di Capezzani che quasi carezza la traversa. Si rivede l’Empoli al 25’ e potrebbe essere il gol del 2-1: ancora Piu dalla bandierina, Nuti di testa sfiora e, quasi al limite dell’area di porta, arriva Diousse per il tap in che trova però un Rissotto pronto a fermare la palla sulla linea. Al 29’ c’è un lungo lancio della difesa del Parma nell’area di rigore azzurra dove saltano Cerri e Meroni che prende il pallone con la mano. Rigore che il centravanti parmense va a battere per il 2-1. Un minuto dopo è Di Nardo che perde un pallone apparentemente facile al limite e lo consegna a Cerri capace di mantenere la giusta freddezza e battere Biggeri in uscita. L’Empoli tenta una reazione e quasi riesce ad accorciare le distanza al 33’ con un tiro di testa di Nuti che sfiora il palo alla sinistra di Rissotto dopo una grande azione di Agrifogli sulla sinistra e cross per il centravanti azzurro. Al 36’ ancora una palla persa a centrocampo dall’Empoli che per poco non costa il quarto gol. La ripresa inizia col Parma che sembra poter controllare la gare e che anzi, all’8’ trova il gol del 4-1. Dopo un angolo per gli emiliani la difesa azzurra libera di poco, tanto che la palla va al limite dell’area dove Varini trova il rasoterra giusto per infilare Biggeri. L’Empoli, che sulla carta è spacciato, mostra qui invece il suo grande carattere e reagisce alla sfortuna (e a se stesso..), prima vedendosi annullare un gol di Nuti al 18’ , poi vedendosi non concedere un rigore al 61’ per atterramento di Piu appena entrato in area e trovando finalmente il 2-4 al 23’ grazie ad una azione insistita di Piu sulla destra ed al suo traversone che attraversa tutta l’area avversaria per trovare il piattone di Gemignani. Adesso è un’altra gara e, anche se l’Empoli grossi pericoli non ne crea, costringe il Parma sulla difensiva e il suo uomo migliore Cerri (altissimo ma efficace) al doppio ruolo di centravanti che tiene palla e difensore aggiunto per i rinvii di testa dall’area. Non basta però Cerri al 38’ su angolo dell’Empoli quando Diousse trova il tempo giusto per anticipare tutti di testa e mettere in rete. Mancano ancorqa 2 minuti più i 4 di recupero ma non succederà più niente.

 

 

CALCIATORI PIANETA EMPOLI

 

Gemignani: In una difesa oggi quanto mai incerta è l’unico del suo reparto che non regala niente agli avversari e che riesce anche ad essere presente anche in fase offensiva, si veda il suo gol.

 

Piu: A volte tiene troppo palla, insiste ne cercare la soluzione individuale ma è capace di tenere sempre in continua apprensione la retroguardia del Parma ed a mettere il piede in due su tre dei gol azzurri

 

Diousse: grinta e determinazione, fondamentale nella geometria del centrocampo azzurro; cala un po’ nella parte centrale della ripresa ma il suo apporto alla manovra della squadra è sempre importante