Dopo un anno in prestito a Pisa torna a casa Alberto Pelagotti. Il “Pela” arriva per mettersi a disposizione e giocarsi le sue carte con il polacco Skorupski (che sulla carta partirà titolare), dimostrando di aver davvero completato il suo percorso di maturità ed essere pronto, noi ne siamo certi, per il palcoscenico della serie A.
Alberto è intervenuto telefonicamente ieri nel corso della terza puntata della versione estiva di PEnAlty.
Ciao Alberto, intanto ti chiediamo come stai?
” Sto molto bene grazie a tutti e colgo l’occasione per salutare Empoli”
Alberto che stagione è stata quella passata a Pisa? Ti è servita per il tuo percorso?
” Direi di si. E’ stata una bella esperienza, sono partito da sconosciuto e sono finito capitano di questa squadra. Per quanto riguarda l’aspetto sportivo si, avevo bisogno di fare una stagione cosi, di riprendere le misure alla porta domenica dopo domenica, una sensazione che nell’ultimo periodo mi era venuta a mancare. Non tocca a me dirlo ma credo di aver fatto discretamente bene, però adesso io voglio guardare al futuro. ”
Alberto torni di fatto a casa, tra tante gente che ti ama e che appena a saputo del tuo ritorno si è subito mobilitata per far sentire il proprio affetto. Ma anche la dirigenza non ha fatto mistero di volerti, o meglio, rivolerti, fortemente…
” Intanto torno con grande entusiasmo e con la voglia di mangiare il campo. Devo tanto a questa società e devo tanto a questa tifoserie, inutile dire che queste parole non mi lasciano indifferente e anzi mi caricano maggiormente di responsabilità per dare tutto quello che potrò dare per far mantenere ancora la serie A a questa città.”
Sinceramente, ti aspettavi che l’Empoli ti potesse richiamare o eri già preparato mentalmente per un’altra esperienza, magari in B ?
” Tutte e due. Il mio cuore sperava di poter tornare ad Empoli, questa maglia è speciale, poi se ci metti anche la serie A… Però non mi dispiaceva l’idea di andare a fare una serie B, magari in una piazza importante, però se avessero dato a me la scelta non ci avrei pensato nemmeno un secondo: Empoli tutta la vita!”
Poi Alberto tu non vieni a fare il secondo ma vieni a giocartela…
” Mah, il portiere che prendono (Skorupski, ndr) è un portiere bravissimo, viene dalla Roma e non lo scopro io. Penso però di poter dare ampiamente il mio contributo e certo, vengo per giocarmi le mie carte poi deciderà il mister. Io mi sento pronto, sono molto maturato e so di poter dare tanto a questa squadra.”
Questa serie A è un po’ anche tua e quindi è anche giusto che tu arrivi a giocare in questa categoria…
” Più che altro sono felice di poterlo fare con questa maglia. Ho fatto parte anche io di questo viaggio con mister Sarri, nei primi due anni, ma anche nell’ultimo, vissuto più da tifoso, ho sempre saggiato lo spogliatoio e quindi che dire, bene cosi.”
Troveremo un Pelagotti diverso, cresciuto, anche perchè nel frattempo si diventato padre…
” Sono cresciuto molto mentalmente, gestisco meglio certe situazioni e sono più consapevole ma la sana pazzia da portiere non l’ho persa”
Alessio Cocchi
Bella intervista, avere tra i pali il Pela a me galvanizzerebbe non poco. Forza Alberto metti a sedere quel polacco.
Sicuramente tra non molto quella porta sarà tua!!!. Forza Alberto!!
Pela n.1!
Ecco il portiere italiano che tutti volevano!!!!! Grande Pela…non vedo l’ora di vederti sotto la maratona
So che rischio una valanga d’insulti…..ma un prestito al limite con diritto di riscatto e contro
riscatto per Cerri dalla Juve?..
Forza Alberto!
Forza Pela!!! Spero che ti diano davvero la possibilità di giocartela senza che siano gli ordini di scuderia provenienti da Roma a determinare titolare e riserva. Vai Albe!!!
Vai Alberto !!!!!!
Lo dicevo … diventerà lui il titolare vedrete
Nn penso..chi è più forte giocherà