Anche Luca Guglielmo, agente di Mister Nicola, ha voluto ringraziare tutto l’ambiente Empoli, attraverso il profilo Instagram personale, nel giorno dell’arrivo a Cagliari del proprio assistito.

Mister Davide Nicola, giustamente, l’occasione che tutti tanto desideravamo è arrivata. L’occasione di poter iniziare una stagione dall’inizio con un club importante come il Cagliari Calcio. Un ringraziamento speciale a tutto l’ambiente Empoli, che ti ha accolto alla grande e che, durante questi 4 mesi, ti hanno supportato anche nei momenti difficili… società e tifosi fantastici e di una serietà unica.”

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39 Commenti

    • Futre, anche io provo ribrezzo per la cultura calcistica italiana, che porta le ultime 5-6 giornate di campionato, a seconda di come si mettono le cose, ad essere più uno spettacolo tipo wrestling. Ciò premesso, però, allora sottolinea anche il fatto che, prima di noi, altre squadre hanno tenuta viva la fiammella della speranza (sassuolo, frosinone), o si sono poi salvate (udinese), grazie a partite poco serie. Anche a noi successe, nel 2008, di doverci affidare ad altra partita (catania-roma) per sperare nella salvezza, ma se non avessimo perso due partite prima in casa con l’udinese (già ampiamente in europa), con annesso rigore sbagliato, e papera indimenticabile di Balli, non avremmo avuto bisogno di nessun “aiuto”……a ‘sto giro, la stessa situazione, è capitata al frosinone, incapace di portare a casa almeno un punto all’ultima con l’udinese, in maniera da poter andare, almeno, allo spareggio. E poi dai, a volerla dire tutta, la Roma fino a 20 minuti dalla fine se l’è giocata, magari non con la stessa garra che ci mette nei derby, ma ha giocato.

  1. Quella che dici è una verità. Chi pensa che quella sera l’Empoli abbia vinto perché più forte o più motivato è un povero illuso

    • Vabbe’ però se non facevi un girone di ritorno da 23 punti nin ci arrivavi a giocaretela con una Roba dismessa. In più noi 3 punti con la Roma. Il Frosinone a Monza e l udinese a Udine. Mi sembra diamo tutti pari.

    • Da sempre una squadra che rappresenta una intera isola, che ha vinto in passato uno scudetto è più blasonata di noi… altro che in questo momento

  2. Caro Futre, se gli arbitraggi ci avevano dato il nostro, sopratutto a Udine non ci saremmo nemmeno arrivati all’ultima con la Roma, ci saremmo salvati prima, probabilmente a Udine

  3. Comunque tante belle parole di Nicola e poi ora del suo agente ma mi sembra come quella tipa che stava bene con te, ma alla fine ti vedeva più come un amico.

  4. Penso che queste sviolinate non servano proprio a niente. Personalmente ringrazio mister Nicola per quanto fatto, ma finisce lì: da ora in poi sarà solo un avversario cui mi legano bei ricordi

  5. Io condivido con cuore azzurro e andrea78 credo che se stava così bene ed eravamo così meravigliosi sarebbe rimasto non lo so trovo stucchevole tutta questa manfrina dei saluti

  6. Certe volte meglio stare zitti che dire tante parole…. avevate firmato un contratto che prevedeva il rinnovo automatico…. Nicola doveva restare…..

  7. Fiumi di parole….. Inutili. C era un contratto che se avesse voluto avrebbe potuto rispettare. Nicola come Dionisi

  8. Bene chiarirlo, senza questo allenatore (ma potremmo chiamarlo soprattutto motivatore) la nostra sorte era già segnata, quindi non può rimanere di lui che un ricordo sportivo da applausi. Sotto altro aspetto non posso che augurarmi di arrivare davanti al Cagliari perché arrivando ad Empoli ha voluto con la salvezza un rinnovo automatico in caso di salvezza e poi non l’ha rispettato preferendo andare a Cagliari. Ma più che con lui c’è forse da prendersela con chi gli ha fatto l’offerta pur sapendo che era sotto contratto con l’Empoli. Bene ha fatto la società a pretendere un risarcimento (vogliamo chiamarlo così?) Quello che l’aspettava quest’anno sicuramente avrà inciso sulla sua decisione, ma alla fine il discorso del suo procuratore che dice che finalmente ha l’opportunità di allenare dall’inizio una grande squadra mi sa tanto solo di lecchinaggio nei confronti di una squadra che alla fine lotterà come noi per la salvezza e non certo per arrivare a conquistare l’Europa, perché alla fine il campionato è diviso tra chi lotta per una cosa e chi per un’altra. O ti salvi o punti più in su e se ti salvi a 37 punti o a 45 conta il giusto. (Solo qualche soldarello in più per il piazzamento). Una cosa è sicura, ad Empoli la tifoseria l’avrebbe considerato un re, a Cagliari il dopo Ranieri non sarà così facile per lui. Comunque ormai è andata cosi, inutile parlarne ancora, pensiamo al presente e ad allestire una buona squadra tra vecchi e nuovi e a trovare il giusto entusiasmo che mai deve mancare per chi arriva ad Empoli. Chi ha qualche dubbio è bene che vada o rimanga da altra parte!

    • Premetto che sul discorso del rispetto del contratto non c’è niente da dire e Nicola in questo si è dimostrato davvero poco. Sul discorso che ad Empoli sarebbe stato un RE ed a Cagliari può avere delle difficoltà, bah, intanto pare che ieri all’aeroporto ci fosse più di un migliaio di persone ad aspettarlo è indicativo sulla differenza delle due piazze. Ad Empoli, parliamoci chiaro, ha avuto un riecheggio importante perchè siamo stati con l’acqua alla gola fino alla fine, e questa paura ha avuto come risposta una grande partecipazione. Ma noi i monumenti li dovremmo fare a quei due prima che hanno fatto due campionato di A da incorniciare. Io per Nicola non mi strappo i capelli, ma come piazza, ragazzi, noi siamo esimi e per chi non ha l’azzurro nel cuore – noi siamo di parte – Empoli non può essere vista alla pari nemmeno di Cagliari.

      • Z*M concordo in pieno quello che hai scritto.
        Mi ricordo che a fine campionato si diceva che Nicola ha bisogno di una piazza appassionata, non di gente tiepida e a Empoli a parte qualche centinaio è piena di gente tiepida. Ricordiamoci che lui è stato a Livorno, Crotone, Salerno tutte piazze sanguigne. Per lui Cagliari è una sfida e temo che ci abbia piacevolmente “usato” come ritorno in pista con successo dopo l’esonero amaro di Salerno. Come noi lo abbiamo “sfruttato” per ritornare vivi dopo la quasi rassegnazione/depressione della prima lunga parte di stagione.

      • Probabilmente mi son spiegato male, quando parlo di Re intendo che a Empoli, dopo la cavalcata fantastica che ha portato alla salvezza, anche un inizio di campionato non all’altezza gli sarebbe stato perdonato, anche in considerazione che la rosa avrebbe avuto una bella mutazione. A Cagliari Ranieri ha ottenuto una promozione in A e una salvezza, quindi le aspettative su Nicola non saranno poche e se puta caso nelle prime 7 o 8 partite il Cagliari annaspa da Re potrebbe diventare suddito!

  9. Si nicola basta parlare di lui , da fine maggio che siamo bloccati su nicola e fra poco inizia il campionato , se veramente era riconoscente avrebbe il rispettato il contratto .
    Se ne va al Cagliari, vuole i migliori giocatori dell’Empoli .
    Basta a diamo avanti voltiamo pagina come abbiamo sempre fatto

  10. Scusate gente, ma voi cosa avreste fatto al suo posto? Ti smantellano completamente la squadra, ti chiama una squadra più forte economicamente e strutturata, offrendoti un contratto corposo…lui è stato chiamato a gennaio per tentare di fare l’ impresa e di far tornare l’ entusiasmo ai tifosi, affossati dai discorsi e la supponenza del massese; ha raggiunto l’ obbiettivo e ci ha pure salutato calorosamente ( a differenza di andreazzoli)… Non è magari che anche il corsi ha contribuito a mandarlo via per alleggerire il libro paga?

  11. ciao grazie,

    meglio per noi , non e’ un allenatore dove puoi inziare la stagione , non conosce i giocatori , non valorizza i giovani , non ha un sistema di gioco che non puo’ reggere a lungo , necessita di 30 enni costosi .
    ottimo invece quando entra , lavoro mentale e tattico fisico di grande sostanza , ma gia’ ha visto , studiato e conosciuto le squadre per 6 mesi

    vediamo se a cagliari finira’ l anno partendo dall inizio , cosa successa raramente.

  12. Come si è sviluppata la trattativa?
    “Non ho lasciato l’Empoli, bensì accettato il Cagliari. Allenare in Sardegna era un desiderio latente. E’ una piazza che mi ha sempre intrigato da quando ho iniziato ad allenare”

    E’ giunto in una piazza che, in genere, era un avversario importante.
    “In questo momento sono full immersion in un’avventura che desideravo tanto. Non voglio fare paragoni o proclami”.

    “Anzitutto voglio ringraziare tutti per l’accoglienza di ieri. E’ stata fantastica e crea i presupposti per lavorare instancabilmente. Entro nella vostra storia in punta di piedi”.

    “La trattativa è stata lunga perchè le due società coinvolte sono molto serie e rispettose. Il rispetto è la prima cosa, poi ci siamo messi d’accordo nei tempi corretti e giusti. Ranieri? E’ una persona prima di un allenatore

  13. Correggo quanto avevo scritto ieri:

    Nicola è come quella ragazza che ti ha conosciuto, che sta bene con te, ma poi si fà sentire quel tizio che ha sempre sognato (magari non è cosi un granchè in fondo e la storia è piena di incognite) e lei decide di lasciarti comunque inseguendo quell’idea.

  14. A me queste cose mi gasano a palla, amici:

    Cagliari: 1000 tifosi ad accogliere Nicola
    Empoli: 12 pensionati al raduno di oggi

    Aspetto a gloria la quinta giornata.
    Aspetto a gloria l’ultima di campionato pe’ vede’ chi arriva prima, chi si salva e chi retrocede.

  15. È indubbio che senza Nicola non ci saremmo mai salvati e quindi per me è solo da ringraziare.
    Nella vita lavorativa qualsiasi individuo ragionevole sceglie la soluzione migliore.
    Il Cagliari non il Real ma è certamente una società più importante della ns.
    Al suo posto chiunque avrebbe fatto come Lui.

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