Ciao Alessandro, ben trovato come sempre. A Bologna l’Empoli torna a muovere la classifica stoppando il periodo di tre sconfitte consecutive in campionato. Un punto quanto mai guadagnato…

Tornare a muovere la classifica è un fatto estremamente positivo dopo tre sconfitte consecutive. Il risultato, inoltre, è una delle pochissime cose da salvare della prestazione offerta a Bologna ma, ripeto, personalmente sono molto contento del punto ottenuto“.

Ti aspettavi una prestazione cosi lontana da quelli che sono gli standard dell’Empoli. Potremmo anche scordarci delle annate passate, non fare paragoni con cio’ che è stato (anche se per prima la società ha parlato di continuità) ma a Bologna davvero lo 0-0 è stato il massimo che si poteva prendere…

Non si possono fare paragoni con il passato, non ci sono più quei giocatori che hanno regalato momenti magici. Quei giocatori, quasi tutti, militano in squadre che giocano per un posto in Champions e la continuità sul quale ha puntato la società non significa paragonarsi al passato ma semplicemente portare avanti un’idea, una filosofia di lavoro. La gara di Bologna è stata di rara bruttezza e non solo per colpa dell’Empoli, ma dobbiamo anche metterci d’accordo perchè quando l’Empoli gioca bene e perde sonoramente non va bene perchè deve giocare più coperto e perchè ci si salva con i punti e non con le prestazioni; a Bologna è arrivato un punto importante e non va bene perchè ha giocato male… Una via di mezzo? Certo, a chi non piacerebbe? Ma quest’anno c’è da soffrire e si sapeva che sarebbe stato difficile. Almeno lo sapevano quelli che non hanno perso di vista la propria dimensione“.

Davanti si continua a fare una fatica tremenda anche solo per arrivare al tiro…

Non è una novità purtroppo e mi sa che dovremo conviverci con questa problematica a meno che non cambi qualcosa in maniera repentina oppure ci siano accorgimenti nel mercato di gennaio che ad oggi non sono in programma. Se la squadra non arriva al tiro non è ovviamente colpa esclusivamente degli attaccanti ma dell’intera squadra che non riesce a sviluppare manovre offensive importanti. Inutile girarci intorno, a centrocampo manca qualcosa“.

Pero’ qualcosa da salvare c’è. Intanto il ritorno in campo di Laurini e poi una difesa che, seppur non giocando una gara perfetta, tiene e torna a non subire gol per la sesta volta in questo campionato…

Beh, dopo 11 gol in tre partite tornare a non subire gol è un fatto sicuramente positivo, a parte un colpo di testa di Destro terminato alto non ricordo particolari occasioni per il Bologna. Dopo un primo tempo anonimo nella ripresa c’è stato sì un predominio territoriale dei padroni di casa, ma piuttosto sterile. Quelli che contestano l’Empoli cosa direbbero del Bologna incapace di batterlo questo Empoli? I problemi li hanno anche gli altri mi sembra…“.

Uno dei giocatori più chiacchierati è sicuramente Assane, che gioca in un ruolo sicuramente difficile ed importante. Come lo hai visto a Bologna?

Speravo facesse meglio perchè avrebbe bisogno di una prestazione convincente, ma non è andato malissimo. Il problema è che oggi un errore di Dioussè viene sottolineato ed enfatizzato rispetto ad altri errori commessi da altri“.

Levan ti sembra pronto per avere un po’ più di spazio in questa squadra?

I calciatori, tutti, hanno bisogno di continuità per poter mostrare quello di cui sono capaci. Giocare mezz’ora ogni tanto o una partita da titolare ogni due o tre mesi non è facile per nessuno. Perchè devi farti sempre trovare pronto in poco tempo, perchè è come sentirsi sempre sotto esame e non ti è concesso di sbagliare. Levan questo non lo ha mai avuto. A Bologna è stato uno dei più combattivi in un clima di depressione generale“.

Per il mercato c’è tempo ma qualche chiacchiericcio su Gilardino c’è. Ti aspetti che intorno a lui qualcosa si possa muovere?

Non lo so. Credo che molto dipenderà da lui e da quello che vorrà fare. Certo che se dovesse andarsene a gennaio per la società sarebbe la certificazione di un errore. Sarebbe tuttavia anche comprensibile se chiedesse la cessione, ma lui in questo modo di giocare c’entra veramente poco. Ormai son discorsi fatti e rifatti, la società scegliendo la prosecuzione di questo modulo non doveva ingaggiare Gilardino. Diversamente, con Gila dovevi voltare pagina, archiviare il 4-3-1-2 e passare ad un allenatore diverso “specializzato” in un modo di giocare che ne poteva esaltare le caratteristiche“.

Marcello Carli, che non dice mai cose banali, ci ha detto che a questa squadre serve avere intorno gente con coraggio. Il pubblico pero’ sembra spazientirsi ogni domenica sempre più….

Quando la squadra non vince lo spazientirsi è una logica conseguenza, specialmente se qualcuno si era prefissato altre aspettative per questo campionato. Carli chiede semplicemente che chi ha voglia di lottare ed è disposto a soffrire sostenga la squadra, i conti si faranno alla fine“.

Sabato con il Cagliari una partita da non sbagliare e magari da vincere?

L’Empoli ha assoluto bisogno di un’iniezione di fiducia significativa e una vittoria farebbe al caso suo. Il Cagliari ha nove punti più degli azzurri ma è una partita alla portata degli azzurri, sicuramente più delle ultime gare giocate in casa. Confido nella spinta del “Castellani” e nella voglia dei ragazzi di tornare al successo“.

Avevamo indicato il Cagliari come una delle sorprese della stagione ma nell’ultimo periodo (speriamo che continui ovviamente) sembrano in difficoltà. Squadra tra l’altro che subisce molti gol…

Hanno quasi il doppio dei punti dell’Empoli, per una neopromossa è un cammino a mio avviso soddisfacente poi bisogna sempre capire dov’è posta l’asticella. Per l’obbiettivo della salvezza mi pare che il rendimento sia in linea, è vero che subisce molto ma è pur vero che segna anche abbastanza. E’ una squadra, all’apparenza, che fatica a trovare un giusto equilibrio“.

Cosa vorresti vedere di diverso, parlo in termini di formazione, rispetto a Bologna?

Vediamo se recupera Pucciarelli, il resto mi sembra sia la cosiddetta formazione base al netto delle condizioni generali dei calciatori che solo l’allenatore conosce“.

Dietro ha vinto il Crotone sfruttando lo scontro diretto con il Pescara mentre il Palermo ne ha persa un’altra in casa. Diciamo che continuano in linea di massima a darci una mano? Ti chiedo anche cosa ti aspetti dal prossimo turno: Pescara in casa col Bologna, Palermo a Marassi col Genoa e Crotone ad Udine…

Beh, nello scontro diretto era inevitabile che una delle due o entrambe muovessero la classifica, forse è meglio che sia andata così. Il Palermo sembra in un vicolo cieco, perderne otto su otto in casa è un triste record. Dal prossimo turno mi aspetto la vittoria dell’Empoli, le altre facciano pure quello che gli pare“.

 

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

26 Commenti

  1. Disco rotto…. sempre la stessa tiritera sul fatto che eravamo abituati male negli anni passati… bla bla bla …. che i giocatori sono tutti diversi (ma quando mai? Skorupski, Laurini, Costa, Krunic, Diousse, Croce, Saponara, Maccarone, Barba, Maiello, Buchel, Mchedlidze e Pucciarelli li avevamo anche l’anno scorso… e forse mi sono scordato qualcono)…. bla bla bla…. che quando giochiamo bene nessuno lo dice…. ecc. ecc.
    Ma la domanda è sempre la stessa. Sapresti dirmi per cortesia in quale partita quest’anno abbiamo giocato bene? E per bene intendo DOMINATO? O forse è normale pensare che siccome ci chiamiamo Empoli non possiamo giocarne nemmeno una alla grande? Grazie

    • Disco rotto, come il tuo. Dominato? Ah, ora il tifoso dell’Empoli pretende di dominare le partite in Serie A? E poi dite che non siete abituati male… Ma anche se ti rispondessi MAI alla domanda cosa cambierebbe? Lo vediamo tutti che ci sono delle difficoltà e quindi? La differenza è che ognuno di noi dice la sua su quali siano le cause e proprio non capisco per quale motivo dovresti avere ragione tu e torto gli altri. Tu vorresti cacciare l’allenatore, io no. Quindi? Evito volutamente di rispondere a quell’elenco di giocatori che hai fatto, la ritengo una provocazione bella e buona…

  2. E’ indubbio che una vittoria ci vorrebbe sia per il morale,ma soprattutto per cercare di riagganciarci alle squadre che abbiamo davanti,ma in fondo anche per cercare di guadagnare qualche punto sulla terzultima.Indubbiamente ci aspetta un trittico di 3 partite in una settimana che potrebbero anche farci togliere dai bassifondi e giocare con un po’ meno patema d’animo addosso.La partita di Bologna ci ha fatto vedere una squadra apparentemente senza nerbo e idee,ma forse ripensandoci nelle teste dei giocatori c’era una cosa sola….portare via un punto dopo 3 sconfitte pesanti…..Ti chiedo Alessandro,dato che ormai è assodato che il modulo sarà fino a maggio questo,non pensi che sia meglio a gennaio rendere il centrocampo più fisico(almeno centralmente…ma non solo) e lasciare a Saponara meno compiti di copertura e farlo correre meno e dargli più la possibiltà di giocare molto più nella metà campo avversaria?E’l’unico che può “illuminare” il gioco della squadra e mi pare che da due anni ci sia una bella differenza da come lo utilizzava Sarri e da come lo hanno utilizzato Giampaolo e Martusciello.

    • Sono d’accordo con te. Il reparto da correggere è il centrocampo e questo secondo me ha influito sul rendimento della squadra. E sono d’accordo anche su Saponara perchè ho sempre pensato che molte possibilità di salvezza passano dai suoi piedi. A Bologna era importante non perdere poi è chiaro che nessuno di noi si è divertito.

  3. Secondo me anche voi giornalisti dovreste ammettere che continuare a intestardirsi con uno stile gioco che non siamo più in grado di interpretare con i giocatori attuali, è stato l’errore più grosso della società di quest’anno, a parte il mancato acquisto di un paio di centrocampisti centrali.
    In questo errore è ricompresa ovviamente,come dici tu, la scelta di Martuscello anche se,alla fine dei salmi, pur capendo il peso che ha avuto la volontà del Corsi nella sua promozione,io credo che dovrebbe avere il coraggio e la forza di imporre le sue idee.
    Onestamente io non lo considero un Baldini(Daniele) due,anche a me pare preparato e buon conoscitore delle dinamiche calcistiche e per questo io son sicuro che il Guaglione è combattuto tra i dettami dirigenziali e la nuova impostazione tattica che vorrebbe dare alla squadra.
    Già nel secondo tempo di Bologna ha messo Buchel,che credevo si fosse perso per strada dal tanto tempo che non lo schierava,ma Levan e Gilardino davanti come punte non mi son piaciuti tanto…
    Premesso che è da inizio campionato che punto su Gilardino e che per me doveva essere la base su cui impostare l’attacco con Mac in veste di Totti de noantri,complice anche un vantaggio di tre anni di gioventù rispetto al Gladiatore,secondo me si deve ancora trovare la quadra e di sicuro il motivo per cui si sta perdendo tempo nel trovarla non è tanto dovuto alla mancanza di preparazione della guida tecnica,quanto alla mancanza di coraggio nel fare determinate scelte.
    Tutta questa prosopopea per contestare,Alessandro,la tua affermazione secondo la quale cambiare gioco vuol dire cambiare allenatore.
    Martuscello è nato quest’anno come allenatore,non ha un gioco predefinito,può ancora adattarsi e cercare di plasmare le sue idee tattiche al materiale di cui dispone,come del resto dovrebbe fare un qualsiasi allenatore..NOn ho cambiato idea,per me un cambio allenatore non sarebbe una scelta sbagliata ma anzi,un modo per dare uno scossone all’ambiente e magari guadagnarci un po’ in esperienza.
    Ma sarei anche contento di vedere un cambio di filosofia calcistica in corsa da parte del Mister,come rinnovata presa di coscienza che col gioco degli anni scorsi quest’anno è dura salvarsi…

    • No, io non ho detto questo… Ho detto che se volevi prendere Gilardino per esaltarne le caratteristiche dovevi cambiare modulo e a quel punto puntare su un allenatore diverso. Perchè? Perchè ci hanno sempre detto che la scelta di Martusciello è stata dettata dalla volontà di proseguire su una filosofia di lavoro. “Secondo me anche voi giornalisti dovreste ammettere che continuare a intestardirsi con uno stile gioco che non siamo più in grado di interpretare con i giocatori attuali”. Evidentemente sbagli persona perchè io ho sempre detto che con questa rosa puoi fare solo questo modulo, forse viene fatto in maniera meno efficace ma per un discorso legato secondo me alla qualità dei singoli. Qualcuno potrebbe non essere d’accordo, ma io la penso così e non potrei mai invocare un cambio di modulo visto che secondo me non è possibile con questi giocatori. Se poi vogliamo allargare il campo e dire che questo modo di giocare non paga più è un altro discorso e posso anche essere d’accordo su un cambio radicale. Ma a fine stagione, ora non è secondo me realizzabile.

  4. In parte d’accordo e in parte no. I vari Pucciarelli, Maccarone e tanti altri al tiro a volte ci arrivano, il problema è che non tirano quando sono a 3 metri dal portiere, Pucciarelli è il caso più palese.. neanche a porta vuota tirerebbe. Poi sul fatto di Diousse è ovvio che vengono enfatizzati alcuni suoi errore… qualche volta ci ha fatto prendere goal o ha regalato palloni agli attaccanti avversari o rigori (con la Fiorentina).

    • Vengono enfatizzati anche errori più banali, di routine che commettono anche altri e questo non mi pare tanto ovvio. Non capisco sinceramente cosa c’entra parlare di Pucciarelli oggi che son tre settimane che non gioca 😀

  5. D’ accordissimo con te , molti le colpe dell’ Empoli le danno a diousse ma per me è l’ unico che fa girare bene il pallone e recupera’ un infinita’ di palloni anche se ogni tanto si perde ma purtroppo alternative in quel ruolo non esistono e mauri non è assolutamente un regista !!!! La mia domanda è ti aspettavi quest ‘ anno qualcosa in più da Buchel ??? Lo scorso anno ha fatto un Campionato straordinario quest ‘ anno sembra svogliato e non mette l’ impegno dello scorso anno sei d’ accordo ???

  6. Buonasera Alessandro.
    E’ inutile continuare a dire che quello di anni fa è il nostro modulo di gioco; MANCANO allenatore e giocatori …
    Allora, dovendo fare di necessità virtù, bisognerebbe osservare il calendario, e vedere che DOPO LA PARTITA VINTA A PESCARA qualcuno forse si è illuso di avere ciò che invece non ha: si è provato a scoprirci, e chiaramente se ne sono presi QUATTRO con la viola, QUATTRO con il Milan e TRE a Sassuolo.
    CONCLUDENDO (e questa è la domanda per te): non sarebbe meglio giocare sempre partite in questo modo, CHIUSI IN DIFESA, e provare a ripartire ogni tanto? Farà schifo a vedersi, ma è MOLTO più facile salvarsi.
    SEMPRE FORZA EMPOLI

    • Beh, io ho letto una valanga di commenti negativi e iper critici per la partita di Bologna… Basta mettersi d’accordo perchè quando fai tutto sommato una discreta figura e becchi quattro gol non va bene, quando giochi in difesa e giochi male ma porti via comunque un punto non va bene lo stesso… E poi non sempre troverai il Bologna…

  7. Io vorrei chiedere al Marinai se non gli sembrano pochi 60/70 minuti di allenamento al giorno. Anche a fronte di dichiarazioni unanimi di giocatori, allenatore e dirigenti “La ricetta per migliorare è una sola: Bisogna lavorare di più sul campo”. Ed anche se, secondo lui, per una volta si potrebbe anche noi andà in ritiro co’ un giorno d’anticipo. Grazie.

    • Bisogna vedere come li fanno quei 60/70 minuti.
      A vedere dai risultati in campo, mi sembra che la tecnica la curino poco (vedere quanti passaggi e quanti stop sbagliano) e sopratutto si esercitano poco sul tiro da fuori.

    • Se è vero che giocatori, allenatore e dirigenti affermano che bisogna lavorare di più sul campo e poi ci stanno lo stesso tempo di sempre facendo le stesse cose significa che si son bevuti tutti il cervello. Siccome non credo che abbiano buttato il cervello all’ammasso, evidentemente ritengono che il lavoro che viene svolto sia congruo. Io non sono in grado di dire se sia poco oppure no il tempo dell’allenamento anche perchè non seguendoli non sono nemmeno a conoscenza di come vengono svolti. Ai ritiri ho sempre creduto poco.

  8. Una domanda, considerando che la squadra non è più quella degli anni passati e nemmeno il gioco, perché non cambiamo modulo per ottimizzare le caratteristiche dei giocatori a disposizione? Siamo al 14 dicembre e del progetto stadio manco l’ombra? Grazie

    • Sul modulo avrò ormai risposto decine di volte… Secondo me non ci sono i giocatori per interpretare altri moduli, ma è un’opinione mia. Il progetto stadio? Avremo Ghelfi ospite ad Antenna 5, qualcosa dirà…

  9. A cosa serve il 4-3-1-2 costruito su saponara se riccardo è costretto a fare il difensore come a bologna o in altre partite??
    Se si fa la partita difensiva tanto vale cambia modulo perché cosi saponara non si sfrutta mi sembra evidente questo.

  10. Ciao Alessandro, volevo un tuo parere su Buchel in cabina di regia,io penso che abbia tutto x poterci stare………visione di gioco, tocco,lancio lungo,tiro,e quella sana dose di grinta che li in mezzo fa tanto comodo. L’unica cosa che potrebbe mancargli é la testa e la concentrazione x tutti i 90 minuti. Cosa ne pensi???.

    • Ti pare poco l’unica cosa che dici che potrebbe mancargli? Io penso che se Martusciello non ce lo fa giocare vuol dire che non è in grado di ricoprire quel ruolo.

      • Ciao Alessandro, non é che quelli che ci hanno giocato fino ad ora sono immuni da ,difetti…..siamo qui proprio a dircelo!!!. Pertanto abbiamo fatto 3 tentativi ( Maiello,Mauri,Diousse)……facciamone un’altro. Vero é che non lo possiamo fare né io ne te. Comunque Grazie x le tue risposte che non sono x niente scontate!!

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