Più e Meno: come di consueto partiamo dai Meno.
1) LA FRESCHEZZA DEL MILAN
Il giovane Milan di Montella è reduce da un pareggio strappatogli in extremis dall’Inter, ma ha ampiamente dimostrato di avere i mezzi per mettere in difficoltà qualunque squadra. Non a caso è riuscito a battere la Juventus capolista. L’Empoli dovrà fare molta attenzione ai “ragazzini terribili” rossoneri.
2) LE SOFFERENZE DEL CENTROCAMPO AZZURRO
È forse il reparto andato più in difficoltà nella partita contro la Fiorentina. I centrocampisti azzurri dovranno rialzarsi e mantenere la massima attenzione per tutta la partita, visto che avranno di fronte una mediana in fiducia e abile nel palleggio.
3) LA VERVE DELL’ATTACCO DEL MILAN
Montella sembra aver trovato le gerarchie per il suo attacco: Niang, Suso e Bacca compongono un trio ben assortito che sta facendo indubbiamente bene, ma anche Lapadula ha dimostrato di saper graffiare. La difesa azzurra è avvertita.
Ecco, invece, i Più.
1) LA VOGLIA DI RIVINCITA DOPO LA DEBACLE NEL DERBY
Gli azzurri sono chiamati a una prova di orgoglio, visto che nel derby contro la Fiorentina non hanno certo giocato il loro miglior calcio. Soprattutto sul piano dell’attenzione i ragazzi di Martusciello vorranno far vedere che la partita di domenica scorsa è stata solo un incidente di percorso.
2) MILAN SQUADRA IMPREVEDIBILE, ANCHE NEL MALE
I rossoneri sono sì capaci di mettere in difficoltà qualunque squadra, ma possono anche perdere su qualunque campo. Certamente la loro imprevedibilità è un’arma a doppio taglio e di questo l’Empoli deve approfittare.
3) L’ESEMPIO DI CAPITAN MACCARONE
Contro la Fiorentina è stato l’ultimo ad arrendersi e a provare a rendere il passivo meno pesante. Maccarone, da gran capitano quale è, è un vero e proprio trascinatore e per i compagni uno dei punti di riferimento. E chissà che non voglia fare male alla sua ex squadra, ancora una volta…
Su i’punto Marinai non è stato d’accordo con me, ma ripeto che affrontare i’Milan contropiedista di quest’anno a campo aperto….per me ci vota al suicidio tattico.
Vediamo, sconfitta più sconfitta meno …. almeno speriamo di lottare fino al 90 esimo.