Analizziamo quali sono i Più e Meno della prossima sfida contro il ChievoVerona di Maran. Partiamo dai Meno.
1) IL CHIEVO È UNA SQUADRA SOLIDA CHE SUBISCE POCO
Il ChievoVerona si sta confermando una formazione solida, dal punto di vista fisico e tattico. E ha le caratteristiche giuste per mettere in difficoltà gli azzurri, che anche lo scorso anno soffrirono la squadra di Maran all’esordio.
2) LA QUALITÁ IN MEZZO AL CAMPO DA PARTE DEL CHIEVO
Birsa e Castro sono due calciatori importanti per il Chievo. Forse poco reclamizzati, ma dai loro piedi nascono spesso azioni importanti che si tramutano in gol. Il centrocampo sarà il reparto dove si deciderà probabilmente la gara e il Chievo ha dei buoni giocatori a disposizione.
3) IL GOL MANCA ALL’EMPOLI ORMAI DA MOLTO TEMPO
Purtroppo in questo caso occorre ripeterci. Perché il gol non è arrivato nemmeno a Genova e, nonostante il punto conquistato, è il maggior cruccio dell’Empoli di quest’anno.
Passiamo ora ai Più.
1) LA DIFESA AZZURRA
Le 11 reti subìte dalla retroguardia azzurra non sono poche, ma almeno hanno tenuto a galla l’Empoli in un periodo di siccità offensiva. Anche col Genoa la porta è rimasta inviolata, segno che i ragazzi della difesa stanno lavorando bene.
2) LA VOGLIA DI RISCATTO DI SAPONARA
Riccardo Saponara è indubbiamente il calciatore più rappresentativo dell’Empoli. E non sta giocando ai suoi livelli. Col Genoa, però, dopo la panchina rimediata con la Juve, ha dato segni di parziale risveglio. Passa anche dalla sua voglia di riscatto la futura salvezza azzurra.
3) LA GRINTA DI MARTUSCIELLO
Nel pregara di Genoa-Empoli mister Martusciello ha mostrato tutta la sua grinta e la sua rabbia agonistica. Le sue motivazioni sono altissime e pensiamo che possa ancora trasmettere queste qualità alla squadra.