Riprede oggi il lavoro degli azzurri e si entra nella settimana che porterà alla sfida di Como. Con i lariani, in una gara non semplice nonostante le assenze di Nico Paz e Dele Alli, sarà obbligatorio tornare a muovere la classifica. La squadra di Fabregas non è ancora salva e cercherà, alla nostra stregua, punti importanti. Nell’attesa del rientro dei nazionali, D’Aversa potrà iniziare a contare su qualche rientrante dall’infermeria come quelli di Solbakken, Viti e si spera anche Fazzini. Cresce la condizione di Ebuehi e la settimana poi ci farà capire qualcosa in più su Maleh ed Anjorin.
Crediamo che in partenza, salvo poi sorprese, non verrà schierato nessuno dei sopracitati. Sappiamo però quanto hanno pesato queste assenze proprio nell’ottica dei cambi e di una seconda parte di gara che per gli azzurri è sempre più complessa della prima. Non dovrebbe recuperare Zurkowski ancora alle prese con un fastidio al ginocchio.
Da quest’oggi la squadra tornerà ad allenarsi al Sussidiario, allenamento in programma per le 11:00.
Certo che se potessero rientrare Viti Anjorin Maleh più Zurko,e tutti e 4 almeno per un tempo….allora si potrebbe dire che abbiamo in campo QUASI la nostra squadra. Che s-culo che abbiamo avuto finora. Stiamo a vedere comunque con un po’ di speranza.
Per me questo Como è ingiocabile per noi. Spero mi smentiscano alla grande.
Anche un solo punto sarebbe morale per la finalissima col Cagliari
Il Como ha perso in difesa anche Dossena, due titolari in meno.
Dopo la partita che hanno perso immeritatamente a Milano senza la sosta avrei temuto la loro voglia di rivalsa, perchè erano in grande forma, ora speriamo che la sosta li abbia un pò calmati, oltre alle due assenze pesanti che avranno.
Noi speriamo di recuperare Kulovic che oltre agli assenti potrebbe essere una chiave per dare una svolta alla stagione.
Son perfettamente d’accordo con Andrea78,il giocatore che ci serve di più in questo momento è Kulovic.
Nonostante i discorsi di chi dice che l’hanno preparata come una finale e che sono pure andati in spagna in ritiro,io spero proprio invece che la prendano sottogamba.
Li ho visti qualche volta e non ho assistito a partite di squadre nel campionato attualmente con un gioco migliore del loro.
Giocare come loro sarebbe la nostra condanna a morte,non abbiamo neanche i giocatori per qeusto,la chiave è resistere in difesa e verticalizzare,ma è il tipo di gioco che andrà e che verrà fatto.
Onestamente penso che Kouame ,con le dovute proporzioni, possa seguire la parabola di Kean.
Ovvero se sente fiducia e riesce a sporcare qualche rete,sarà il nostro valore aggiunto.
Lui e Colombo vanno cercati con continuità perchè il loro margine di errore è alto.
Kouame speriamo facci 2 goal da 6 punti…con 2 inzuccate…la.mia è più una speranza che una fiducia
Non fa’ goal neanche con le mani a porta vuota.
Visto e considerato che ad Empoli i 3 punti li abbiamo presi noi, che dire…. speriamo di diventare la loro bestia nera di questo campionato, pur non partendo da favoriti.
I lariani ci hanno sempre portato bene speriamo nella svolta
La differenza la fa’ Anjorin ed anche Maleh …che purtroppo quando rientreranno andranno a fare 1 tempo ….perciò dura la strada , la loro forza ed intensità non l hanno altri in questa squadra
Lasciamo da parte le polemiche e stringiamoci tutti intorno ai ragazzi.
Secondo me il mister dovrebbe cominciare a proporre nuovi schemi palla a terra e coinvolgere di più Esposito come regista, l’unico con i piedi buoni.
Sempre che quest’ultimo si riprenda…
Regista????
Si vabbè, Esposito regista……mettiamo anche Pezzella centravanti e Grassi terzino, allora. Così, tanto per provare nuovi schemi.
Vi piace Grassi, scarso tecnicamente, come regista?
Siamo già retrocessi da un mese e mezzo…questa partita è buona solo per provare diversi giovani e tutelare la rosa in vista della semifinale d’andata di Coppa…se riusciamo a tenere la qualificazione in bilico poi le successive partite serviranno a recuperare completamente e a far mettere minuti nelle gambe ai vari Maleh Anjorin Viti Ismajli magari Zurkowski, facendo tirare un po il fiato a chi ha dovuto giocare senza sosta per presentarci a Bologna con un 11 almeno vicino a quello titolare.