Il terzino azzurro Liberato Cacace ha rilasciato un intervista nell’edizione odierna de “La Nazione”

Cacace, come avete analizzato la sconfitta con il Lecce, vi siete dati una spiegazione per il brutto approccio?

“Non abbiamo iniziato bene la gara, poi nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione importante ma non siamo riusciti a recuperare il risultato. Ci deve servire da lezione per il futuro, dobbiamo iniziare meglio”.

Come state vivendo questo primo vero periodo avaro di punti?

“In questo momento dobbiamo stringere i denti, anche perché non vuol essere un alibi ma abbiamo delle assenze, e lottare per ogni punto. Vogliamo tornare a conquistare un risultato positivo”.

Un gol segnato, uno sfiorato e tanto dinamismo, soddisfatto della sua ultima prova?

“Nelle ultime stagioni mi sono mancati un po’ di numeri ma in questa sto facendo gol ed assist, devo continuare così per aiutare la squadra”.

Pian piano sta trovando la giusta continuità...

“Sì, è vero, sto giocando di più ed anche in un ruolo più avanzato. Mi sento molto bene in questo momento”.

E poi è diventato un vero e proprio jolly?

“Oltre che terzino e quinto, il mio ruolo naturale, mi piace anche questa posizione in cui posso giocare più avanti. Da esterno alto posso andare uno contro uno con l’avversario ed attaccare l’area di rigore per fare gol”.

C’è un calciatore attuale o del passato a cui si ispira?

“L’ho sempre detto anche in passato, Maldini e Grosso. Quando ero piccolo osservavo loro essendo nel mio stesso ruolo”.

Ora c’è l’Inter, gara durissima, da dove si riparte?

“Con personalità e coraggio. Con la voglia di giocare e fare risultato. Sappiamo che l’Inter ha vinto lo Scudetto lo scorso anno ma nel calcio può succedere di tutto”.

Domenica si potrebbe trovare di fronte Dumfries, come si argina uno con la sua fisicità?

“Ho visto la partita col Bologna, ha fatto gol, in questo momento è in forma. Dovrò stare attento. In uno stadio come San Siro devi avere coraggio”.

Come potete cercare di far male all’Inter?

“Nella gara di mercoledì il Bologna è stato aggressivo dall’inizio alla fine della partita e dovremo provare ad esserlo anche noi. Ed inoltre essere incisivi quando ci capiteranno le occasioni per fare gol”.

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10 Commenti

  1. Ha un buon fisico buona corsa e palla al piede sa anche saltare l uomo ..gli manca la fase difensiva ma si sapeva già da tempo..

  2. Secondo me già con il Lecce ha avuto meno blocchi mentali , ed ha giocato bene perché se non è obbligato a compiti difensivi è molto pericoloso , ha fisico , corsa e tiro .

  3. Però ragazzi affidassi a Cacace come trequartista in un ruolo dove ci dovrebbe volere qualità è triste. A me piace e la principale caratteristica che pur non eccellendo in niente sa fare sufficientemente tutto. Però un conto è inserirlo a Verona, hai una buona classifica, giochi fuori casa, il pari ti bastava, passi in vantaggio, partita difensiva. Ma quando devi attaccare veramente la qualità di Cacace ti viene incontro se gioca tre quartista? Ne dubito.

    • Potrebbe , volendo alla bisogna , far giocare DeSciglio laterale e far avanzare Gyasi a fare il trequartista anche.
      Qualche soluzione ci può anche essere

  4. L’errore infatti fu metterlo nella posizione di braccetto di difesa, D’Aversa fece cosi per sfruttare Pezzella, se avesse la capacità di cross di Pezzella sarebbe titolare quasi indiscutibile, ma il problema è che non ha tecnica nè appunto cross per giocare li, ma d’altronde si fa di necessità virtù e quindi Forza Libby!

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