Riprenderà oggi il lavoro degli azzurri in vista della prossima sfida di campionato che sarà quella di sabato prossimo, in casa contro il Genoa. Da capire le condizioni di Viti (per lui un fastidio all’adduttore sinistro) che ieri ha dovuto dare forfait prima di scendere in campo. Tornerà a disposizione De Sciglio, scontato il turno di squalifica, e l’ex Juve si candida (nel caso) per una magli da titolare. Dovrebbe rientrare anche Belardinelli. Si lavorerà sempre al mattino in questa settimana che dentro si porta il Natale e Santo Stefano. Quella di sabato sarà la penultima gara del girone di andata, un girone che tutti a questo punto vorremmo girare dai venti punti in su, ma un girone di andata che resta in ogni caso di grande spessore. La sconfitta maturata ieri sera a Bergamo non va ad inquinare assolutamente il rendimento della squadra, anche perché la prestazione c’è stata e si è anche sperato di poter portare a casa un punto. Basti pensare che fino al minuto 85 il punteggio era di parità. Un Empoli, come scritto anche a caldo, che ha regalato un inizio di gara davvero di grande spessore, una prima mezz’ora in cui la Dea era stata messa letteralmente all’angolo ed in piena confusione, con vantaggio meritato grazie al gol di Colombo. Chiaro che quando i giri dei nerazzurri hanno iniziato ad alzarsi, la qualità della squadra prima in classifica si è fatta vedere tutta. Peccato per il secondo gol preso, arrivato proprio allo scadere della prima frazione; poteva non essere male rientrare dall’intervallo con un punteggio di parità. Dicevamo di quella prima mezz’ora in cui si è vista tutta meticolosità nella preparazione di questa gara, con gli avversari spesso imbambolati e privi di punti di riferimento. Un Empoli sceso in campo con grande coraggio e grande determinazione, facendo vedere delle bellissime cose in fase di sviluppo. Un Empoli che però quel coraggio non lo hai mai perso, nemmeno al già citato rientro dagli spogliatoi, sotto di uno. La dimostrazione sta nell’azione (molto contestata dai padroni di casa) che porta al contatto in area orobica tra Grassi e Djimsiti; per l’arbitro è rigore dopo aver consultato il VAR. Il cinico Esposito batte Carnesecchi dagli undici metri e si torna in pareggio. Vero che da li ridiventa quasi un monologo atalantino, ma la squadra stava tenendo bene, lasciando anche al minimo i veri pericoli. Serviva una mezza magia di De Ketelaere, aiutato anche da una pressione non esercitata al meglio dei nostri, per riportare l’ago della bilancia dalla parte dei lombardi. Vince l’Atalanta, che mantiene quindi il primato in classifica, ma gli azzurri escono a testa altissima, consci di aver tenuto testa a quella che davvero oggi è una delle migliori squadre. E non solo del calcio italiano. Chiaro che la differenza la fanno poi gli uomini, e dall’altra parte c’è stata maggiore concretezza e, soprattutto, esperienza. Ma in una gara come questa, dove il non muovere la classifica può essere preventivato, conta l’atteggiamento ed il come si fanno le cose. L’Empoli le ha fatte bene, lasciando qualcosina, ma senza poter stare a recriminare oltre misura. D’Aversa parla di pareggio che poteva essere meritato, a guardare i numeri dall’altra parte potrebbero dire che proprio cosi non è, ma per come la gara era stata condotta, a cinque dalla fine ci si poteva sperare e credere. Bergamo non regala un sorriso dal punto di vista del punteggio, mai ovviamente quando si perde, ma lo regala nella dimostrazione dello spirito e delle attitudini che questa squadra ci sta fornendo e regalando da questa estate. Non dimenticando che prosegue una momento emergenziale, andati – citando proprio il tecnico alla vigilia – a giocare una gara difficilissima da incerottati. Una delle note positive arrivate ieri è stata quella di rivedere in campo Fazzini ma anche la prestazione di Grassi, giocatore che dimostra di essere molto importante. E’ un po’ mancato quel Pezzella che sta facendo una stagione esemplare, ma ci può stare.
Con Viti assente D’Aversa è costretto ad arretrare Cacace nel terzetto difensivo, con Grassi che torna titolare in mezzo al campo. Come da previsioni, l’Atalanta parte forte e va vicina al gol dopo cinque minuti con un colpo di testa di Djimsiti che scatena un flipper in area, con la palla che poi finisce tra le mani di Vasquez. L’Empoli è bravo a non farsi schiacciare dai bergamaschi, e a sorpresa passa in vantaggio al 13′: Gyasi batte velocemente una rimessa laterale per Henderson, che dimenticato dalla difesa ha tutto il tempo per alzare lo sguardo e servire a rimorchio Colombo, che col mancino buca Carnesecchi. L’Atalanta risponde al 25′, stavolta è Vasquez a salvare l’Empoli, compiendo un miracolo sul colpo di testa di Kolasinac, deviando la conclusione sul palo. Il pari dell’Atalanta arriva al 35′, grande cambio di campo di Ederson che trova Zappacosta. L’ex Chelsea avanza qualche metro poi mette un bel cross a centro area dove De Ketelaere anticipa Cacace e in tuffo di testa firma l’1-1. Il pareggio dà nuova verve ai nerazzurri, che prendono sempre più coraggio. Al 42′ l’Atalanta colpisce un altro palo, ancora con un colpo di testa stavolta di Djimsiti. Allo scadere del primo tempo i bergamaschi ribaltano il risultato grazie a Lookman, che approfitta della sponda di Zaniolo e a pochi passi dalla porta buca Vasquez. La ripresa si apre con l’Atalanta vicinissima al tris, ancora con un cross di De Ketelaere, stavolta nessuno interviene col pallone che per questione di centimetri non finisce in rete. L’Empoli sembra in difficoltà, ma l’audacia aiuta la squadra di D’Aversa che al 57′, dopo un lungo consulto al Var, conquista un calcio di rigore per un contatto tra Grassi e Djimsiti in area bergamasca. Dagli undici metri va Esposito, che calcia centrale e spiazza Carnesecchi. Dopo il pareggio l’Empoli si chiude, coprendo benissimo tutti gli spazi. E’ ancora tramite una palla inattiva quindi che l’Atalanta deve cercare di far male, ma stavolta il colpo di testa di Kolasinac viene bloccato da Vasquez. Tutto sembra portare verso il pareggio, ma a cinque dalla fine è l’estro di De Ketelaere a siglare il definitivo 3-2 per l’Atalanta, col tiro del belga da fuori area che non lascia scampo a Vasquez. Nei sei minuti di recupero l’Empoli prova a buttarsi avanti, trovando anche due angoli, ma il miracolo non arriva.
Lo sapete che m’ero dimenticato che mancava Viti?Che grande squadra e mister che abbiamo…
abbiamo giocato una grande partita
con piu’ attenzione in occasione dei gol sarebbe arrivato anche il risultato
ma il bello deve ancora venire
ci sarà da divertirsi e da soffrire
Un minuto prima dell 1-1 c’è stato un altro contropiede interessante anche lì buttato al cesso da colombo che l ha passata piano ad esposito che ha guadagnato un calcio d angolo ma che poteva essere gestito molto meglio.
In quella circostanza come nel secondo tempo con anjorin si parla di passaggi semplici.
Colom.bo ha anche lasciato andare Zappa.costa dopo un primo abbozzo di pressing ed anche Henderson non è andato a contrastarlo. Ha crossato indisturbato prendendo pure la mira. Poi va in difficoltà la difesa che però non è l’unica responsabile. La prestazione di Caca.ce, preso un pò troppo di mira, va valutato anche alla luce di queste situazioni.
Sia ben chiaro … a parti invertite avremmo detto vittoria meritata … anche se sofferta. L’Atalanta non ha certo rubato la partita segnando a pochi minuti dalla fine … Noi sicuramente una notevole prestazione contro una squadra che al momento va a mille! Tutto bene? Tantissime cose fatte bene, ma non c’è dubbio che in alcune situazioni dobbiamo stare molto più attenti … Male prendere goal a fine primo tempo, male riprenderlo lasciando tutto quello spazio a chi ha fatto goal (stessa cosa accaduta a Roma con la Lazio e con Viti in campo) e per giunta a ormai fine partita … In certe situazioni per portare a casa un risultato devi stare incollato all’avversario giocando ad uomo … Speriamo che serva capirlo in altre successive partite che verranno …………………..
Prendere gol a fine primo tempo ci può stare come prenderlo al 40′ Stavano attaccando, pur contenendoli bene e facendoli giocare male l’atalanta in 45 minuti ha fatto 2 gol, preso 2 pali e altre 2 occasioni. Se hanno fatto 124 gol in un anno solare ci sarà un motivo. Se si pensa di non sbagliare nulla in 90 minuti contro le grandi diventa follia. Hanno battuto diversi angoli e punizioni, picchia e mena gol lo prendi. Stare incollato all’uomo vuol dire anche che l’avversario può fare movimenti per smarcarsi, può fare degli uno-due con un compagno. Non puoi pensare di fare tutto bene. Anche col torino il portiere ha fatto 2 ottimi interventi pur non essendo forte come l’Atalanta le occasioni da gol le creano tutte. E’ andata male, pazienza. Tutti si pensava di perdere 5-0 e invece te la sei giocata.
Ci può stare anche di non prenderlo se stai più attento … soprattutto quando mancano pochi minuti alla fine dei due tempi …anche perchè tutto quello che è successo prima,durante la partita, non conta che come il due di briscola … Possono aver colpito anche 10 pali, conta ben poco … anzi … se devo esser sincero credevo pure di andare in vantaggio su due contropiedi SPRECATI MALAMENTE … Te Massy neghi l’evidenza … fatto sta che, soprattutto sul loro terzo goal si poteva far molto meglio per evitarlo … poi … tutto da vedere se avremmo comunque perso la partita … Tutti valutano che il goal di De Ketelar sia stato un euro goal … per me non è così nella maniera più assoluta … Stare incollato all’uomo nell’occasione del terzo goal … voleva dire che difficilmente l’atalantino sarebbe arrivato fino al limite dell’area … Diciamo la verità … non c’era Viti e Cacace, se deve fare il difensore … è meglio che se ne stia in panca …………….
Stare incollato all’uomo vuol dire che appena ti beve c’è il buco per entrare in area. Non poteva Cacace andare a tre quarti a prenderlo. Se lo fa pezzella c’era l’altro sulla fascia. Quindi secondo te ogni gol che prendi è un errore evitabile? hanno crossato 20 volte, ragazzi, via sennò anche con gli squadroni minimo fai sempre 0 0. Poi che Viti è meglio siamo tutti d’accordo. E anche lui un paio di errorini li ha fatti per non buttare via il pallone, per esempio. Li fanno quelli dell’Inter non li vuoi fare te.
Sabato mancheranno: Vtii e Gogli infortunati e Pezzella che sarà squalificato. Chi si farà giocare? Il Genoa di Vieira è una squadraccia con ottimi giocatori con il nostro ex Pinamonti in prima fila. Ho una gran paura.
Sei sicuro che mancheranno Viti e Gogli? Non fare inutile “terrorismo sportivo” se non hai fonti certe. Se hai le fonti citale.
Infatti. Gogli mi sembra uscito per uno scontro, non credo sia grave. In più su Pezzella squalificato continuo ad avere dubbi. Per me è a 4 cartellini. Redazione che notizie porti in merito?
Prima di Bergamo avevamo Grassi e Cacace in diffida.
Pezzella, da quel che holetto, ha 4 cartellini gialli sul groppone … quindi per sabato è disponibile …………
Ma quale terrorismo, la mia è solo paura sportiva. Le fonti sono quelle di tutti. Viti ha un risentimento muscolare alla coscia sx, Gogli e’ uscito zoppicante, di Pezzella non sono sicuro neppure io ma ci sono tanti anche su questo sito che dicono che era diffidato. Questo è quello che sappiamo e che mi preoccupa in vista di una partita importantissima
Viti gioca
fausto leali, balo, sabelli, vasquez, i’bani…che grande squadra
Se c’era Vito il goal del tenebroso olandese non arrivava…troppo ingenui a farsi scartare facilmente, comunque d’Aversa fa io possibile con questo infortuni gli va tutto contro. La Società deve fargli un regalo se si vuole fare io miracolo anche quest’anno.
esatto Gianni. Senza cedere nessuno siamo tutti d’accordo che mancano 3 giocatori, uno per reparto per rimpinguare la rosa. Se vendi i ns 2 meglio poi servono 5 acquisti. Ora è mai possibile che una squadra che sta facendo bene debba a gennaio comprare 5 elementi? Quindi teniamoci stretti almeno Ismaili che non ne ricavi niente. E’ troppo importante la salvezza. Ora ci sono 3 gare decisive. Se ti vanno male rientri nel mischione col fuoco al culo e con la paura perchè sei stato risucchiato. Lasciamo perdere le vendite. Prendiamo 2 3 elementi per la panchina e avanti così. Anche perchè il mister con quello che sta facendo se lo merita come riconoscimento.
Massy sono d’accordo con te al 110%. Il problema è che cederanno almeno due giocatori perchè devono incassare 10 milioni, per cui sì, serviranno 5 acquisti (1 difensore, 2 centrocampisti, 2 attaccanti)
e allora il rischio aumenta. In un mondo del calcio dove tutto è dilazionato non credo scappi niente se si vende a giugno invece che a gennaio. In più anche uno come Fazzini se non avesse infortuni puoi metterlo meglio in vendita se gioca il girone di ritorno. Ora manca anche Viti proprio nelle 2 partite che decidono la stagione. Poi se pensano sempre di rischiare affari loro. Ma non sempre si può tirare la corda. Io dopo la salvezza dello scorso anno così incredibile pensavo quest’anno fosse la ns ora, mi immaginavo di essere a 13 14 punti insieme a l Venezia. M visto l’ottima partenza, sciupare tutto e retrocedere mi girerebbero di molto le scatole.
La coperta è troppo corta, va allungata…. non si può continuare a fare miracoli…..
Se poi chi entra fa come Fazzini siamo freschi prima ci si leva di torno meglio è stesso discorso di Baldanzi l’anno scorso a quest’ora so era in serie B con lui…
Ragazzi non mi venite a dire che tornava dall’infortunio se un regge 15 minuti e un giocatore nell ‘amatori che si gioca crociato lesionato perché un si ha i soldi per curarsi…
bravo Enrico, sei l’unico che dice le cose come stanno. Io non ho mai capito questo “innamoramento” degli addetti ai lavori per fazzini…uno zurkowksi in forma od un anjorin sono 3/4 spanne sopra Fazzini, un giocatore che vale 3/4 milioni ad essere buoni. Fazzini non fara’ mai il gol che Zurkowski fece col genoa l’anno del ritorno in A con Andreazzoli, dove porto’ la palla per 50m e scocco’ una freccia imprendibile. Fazzini dopo 5m sarebbe gia’ stato ripreso dagli avversari! Non ha dribbling, non ha fisico, non ha tiro, non ha cambio di passo…
Poi oh magari mi sbaglio io che non ci capisco nulla di calcio!
Krakow sono d’accordo con te finchè non mi parli di Zurkowski. Altro sopravvalutato, ha giocato solo a Empoli e a sprazzi
Se poi chi entra fa come Fazzini siamo freschi prima ci si leva di torno meglio è stesso discorso di Baldanzi l’anno scorso a quest’ora so era in serie B con lui…
Ragazzi non mi venite a dire che tornava dall’infortunio se un regge 15 minuti e un è un giocatore nell ‘amatori che si gioca con il crociato lesionato perché un si ha i soldi per curarsi…
Se non recuperano né viti né gogli, dentro marianucci e tosto.
Pezzella squalificato,Cacace al suo posto.Rientra De Sciglio,vediamo come sta Goglichidze.Per la difesa ci sono anche Marianucci e Tosto.Migliorera’ la condizione di Fazzini.Che la coperta sia corta e’ chiaro ma fino a che non apre il mercato c’e’ poco da fare.L’isteria non serve.
Ma dove sta scritto che Pezzella è squalificato?
Questo è sacrosanto. E’ dal 1 gennaio che bisognerà pressare perchè facciano un pò di mercato. E se non lo faranno (prima devono incassare 10 milioni) si farà con quelli che si ha.
15 minuti un regge ,va bè c’è qui chi un regge i semolino…
Però sentire dire che poerino un è in condizioni si per zappare nei campi…
State boni per favore non toccate certe cose….
Enrico non è una questione di poverino. Quando entri nel finale che devi difendere un 2 2 è chiaro che figura ne fai poca specie per un giocatore che deve attaccare. Si sta arroccati e si cerca di portarla in fondo. Te lo vorresti cedere? Benissimo, ci può anche stare. Però Baldanzi aveva anche una logica perchè il gioco di Nicola non prevede un fisichino come lui. Fazzini è un altro tipo di giocatore. Squilibri tattici non t ne crea. Perchè in queste 6 7 partite che eri senza centrocampo se non fosse stato rotto la sua presenza non ti avrebbe fatto comodo? Poi se mi dici, se arriva una buona offerta come lo fu per Baldanzi dalla Roma diamolo via perchè non mi sembra il fenomeno che si pensava mi puoi trovare anche d’accordo. Se arrivano i soldi preferisco cedere lui che Ismaili. Ma se deve essere l’offertina striminzita del prestito con diritto di riscatto allora me lo tengo fino a giugno. Però non mi venire a dire che ieri è colpa sua. Non mi sembra che Maleh abbia fatto le buche per la terra. Subentrare non è sempre facile, soprattutto quando ti schiacciano e non atacchi mai.
complimenti a destra e manca, ma i punti li fanno gli altri…addirittura una squadra derelitta come il torino ci ha battuto…qui se non giriamo a 22/23, capace si fa la fine del frosinone,senza nemmeno accorgergene! Chi dormi’ tranquillo….
Esatto. Nel ritorno 1-2 delle squadre sotto faranno come noi lo scorso anno, la remuntada. E qualcuno sopra calerà, speriamo di non essere noi
Ma che problemi hai, scusa? Se vai in B caschi comunque in piedi: abbiamo scoperto un allenatore che sa lavorare alla grande coi giovani! Ripartiremo con Seghetti Marianucci Tosto Belardinelli Goglichidze Ekong Popov e altri. Io un son punto preoccupato.
allora se la metti cosi passo un natale sereno, grazie per avermi tranquillizzato! XD E cmq buon natale a tutti i tifosi azzurri da Cracovia!
Quindi retrocediamo con il sorriso sulle labbra? Richiamamo Andreazzoli a questo punto, lui era l’esperto in materia … dai siamo seri io mi voglio salvare
o gandarf noi e l’inter siamo le uniche squadre mai retrocesse in B
sarebbe da lutto cittadino
un gufare eh?
D’Aversa sarà il nostro mister per diversi anni: A o B. Non si fanno drammi a Empoli per una retrocessione. Per quanto improbabile vista la caratura del gruppo, ma può sempre succedere.
contro la sfiga non fai niente djidji andava preso dopo sazonov ora te ne fai poco.attenzione alle annate al contrario…..speriamo di non fare la fine dell’anno scorso al contrario e che diano il benservito al mister.io proverei a riprendere niang un cavallo pazzo che ci comoderebbe parecchio.via subito fazzini qualche soldino fresco e tenere botta le prossime tre anche pareggiandole tutte perche se le perdi tutte sei di gatto!