Undici giornate non rappresentano certo il campionato, però è pur sempre un quarto di stagione che è già andata agli archivi. Innegabile che il bilancio azzurro sia più soddisfacente visti i 14 punti già raccolti ed una decima posizione in classifica al pari del Torino. Oltre i numeri ci sono poi le prestazioni che, salvo qualche frazione di gioco, non sono mai mancate da parte dei ragazzi di D’Aversa. C’è però, e torniamo sui numeri, da evidenziare una cosa significativa, ovvero che l’Empoli è la squadra che dopo undici gare ha migliorato maggiormente rispetto alla passata stagione.
Vero, lo scorso anno la partenza non è stata decisamente delle migliori, ma pensare di poter avere ben sette punti in più non era certo scontato. Nessuna squadra, guardando alle 17 che erano in A anche lo scorso anno, ha migliorato cosi il suo score. Leggermente sotto di noi troviamo la Lazio che vanta un +6 rispetto alla passata stagione, poi Fiorentina e Napoli hanno un +4. Fanalino di coda il Monza che ha ben otto punti in meno rispetto all’undicesima giornata del passato torneo.
La matematica nn è un opinione
Migliorare humanus est!!!! Se son rose fioriranno
Ti manca che non c’è più la mezza stagione. E i cinesi che son tutti uguali..
Aldilà dei punti in più, quel che è migliorato è il gruppo, la gestione del gruppo: l’anno scorso, all’inizio, non c’era, un gruppo.
Per me il gruppo lo porta sempre i punti. Quando le cose vanno bene non litiga nessuno. E mi rifiuto di credere che una squadra che si è salvata con Zanetti l’anno prima poi lo voglia far fuori e tutto il resto. Lo scorso anno probabilmente il mercato fu fatto male, poi inizi male, bevi e ribevi, ogni gara è sempre quella che devi vincere. Noi lunedì a quota 11 abbiamo affrontato il como con una discreta dose di preoccupazione (vincere in casa, poi sennò si va a lecce, ecc.ecc.) ed eravamo a 11. Figurati se eri a 7 8 come l’anno scorso. La classifica incide in maniera clamorosa nell’affrontare gli impegni successivi. Ma non credo mancasse il gruppo. Quest’anno il partire bene ha amplificato gli aspetti positivi. E anche per l’aspetto tattico essere davanti ti permette di giocare sempre per il pareggio. Se eri dietro te un primo tempo da zero tiri in porta e zero idee come lunedì non te lo saresti potuto permettere. Ora invece puoi anche a Lecce giocare per il punto.
vincere aiuta a vincere, da sempre…. ogni atleta (ma direi ogni persona) rende meglio senza l’assillo del risultato…. solo i campioni sanno rendere con la pressione del dover vincere….ma noi abbiamo una buona squadra di giocatori normali…
I giocatori che c’erano l’anno scorso quest’anno giocano meglio. Anche se non abbiamo un grande attacco (anzi!) quest’anno attacchiamo di più. L’anno scorso molti passaggi in orizzontale, o indietro (vedi Gyasi) quest’anno si gioca per attaccare.
Se non sbaglio lo scorso anno dopo verona,quindi alla prima di ritorno avevamo 12/13 punti…ora già 14..
Bene e avanti così…cerchiamo la vittoria anche a lecce
Vincere a Lecce sarebbe già un passo strepitoso
Ragazzi, pigliamo il punto se viene. Lasceresti il Lecce sotto di 6!